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Non mi trovi d'accordo.King Glice ha detto:Comunque il film è sicuramente bello.
Ma non è un film sul Joker inteso come personaggio classico, quanto su di un disadattato che alla fine sbrocca. Punto.
Poteva pure svolgersi a New York e far usare al protagonista il nome "Sbirulino" è poco sarebbe cambiato.
È proprio perché è ambientato a Gotham che il film può permettersi di dare per scontati determinati personaggi noti e di "giocare" con loro.
Risulterebbe difficile cogliere
una certa ambivalenza nella figura di Thomas Wayne. Noi sapevamo che era un padre amorevole e che diceva di voler salvare Gotham (pure in Batman Begins lo fanno presente, quindi non è un fatto risaputo solo dai lettori di fumetti).
Ma questo film ci permette di vedere com'era percepita la sua figura dai cittadini di Gotham, invece che dagli occhi del figlio e dei suoi dipendenti.
Ci mostra inoltre come il suo senso di protezione verso la sua famiglia tendeva a farlo diventare violento (quindi non era oro tutto ciò che luccicava).
Poi il fatto che il film ti metta il dubbio che Arthur possa essere non il figlio di "pinco pallino", ma bensì del papà di Batman, ha un impatto estremamente più forte, oltre al fatto di riallacciarsi perfettamente al dualismo storico tra Batman e Joker.
Ma anche il finale acquisisce maggiore importanza proprio dal fatto che utilizzi quei personaggi. Arthur non solo ha causato indirettamente la morte dei genitori di "un ragazzino ricco", ma ha dato originale a quello che diventerà il suo più grande nemico. Se fosse stato un orfano qualunque avremmo pensato "e vabbeh", ma il fatto che quel bambino sia Bruce Wayne e sapendo che il suo personaggio continuerà ad essere legato a quello del Joker per tutti gli anni avvenire, dà una carica ulteriore che non può essere raggiunta con un film sul pagliaccio "Sbirulino".
Ma questo film ci permette di vedere com'era percepita la sua figura dai cittadini di Gotham, invece che dagli occhi del figlio e dei suoi dipendenti.
Ci mostra inoltre come il suo senso di protezione verso la sua famiglia tendeva a farlo diventare violento (quindi non era oro tutto ciò che luccicava).
Poi il fatto che il film ti metta il dubbio che Arthur possa essere non il figlio di "pinco pallino", ma bensì del papà di Batman, ha un impatto estremamente più forte, oltre al fatto di riallacciarsi perfettamente al dualismo storico tra Batman e Joker.
Ma anche il finale acquisisce maggiore importanza proprio dal fatto che utilizzi quei personaggi. Arthur non solo ha causato indirettamente la morte dei genitori di "un ragazzino ricco", ma ha dato originale a quello che diventerà il suo più grande nemico. Se fosse stato un orfano qualunque avremmo pensato "e vabbeh", ma il fatto che quel bambino sia Bruce Wayne e sapendo che il suo personaggio continuerà ad essere legato a quello del Joker per tutti gli anni avvenire, dà una carica ulteriore che non può essere raggiunta con un film sul pagliaccio "Sbirulino".
Ma è grazie a quei personaggi noti che il film ha potuto dare un senso in più senza ricorrere a spiegazioni.