Joker | Joaquin Phoenix Migliore Attore Protagonista | Leone d'oro 2019

  • Autore discussione Autore discussione Gouki
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Ma Gotham sarebbe brutta e cattiva perché?

All'infuori degli omicidi commessi da Arthur, cosa mostra il film su Gotham? Non si vede nulla all'infuori di personaggi stronzi (oh, tutti stronzi in 'sto film, si salva solo la vicina di casa

:asd: )


Io non capisco come si arriva a quel finale se 120 minuti di film sono i drammi personali di un emarginato. Una reazione a catena di eventi forzatissima

Tipo tutta la faccenda della pistola, lui che sta per essere licenziato perché gli hanno rotto un cartello a lavoro (accidenti, che motivazione e che scrittura approfondita 

:asd: ) o lui che riesce ad imbucarsi a teatro eludendo qualsiasi guardia e ad incontrare Thomas Wayne. Il film è un susseguirsi di eventi di una banalità sconcertante, tutto va come dovrebbe andare, in maniera quasi artificiosa.


Il film non è la storia di una persona fragile, è la storia di una società malata che si disinteressa dei più deboli e degli emarginati, e finisce per partorire un mostro qual è Joker. Il problema è che di critica sociale io non ne ho vista, perché come ho detto la catena degli eventi è forzatissima, e addirittura nel finale

Joker si disinteressa dal "movimento" che ha involontariamente creato - e che non si sa come sia nato, se non per la forzatissima questione del triplice omicidio. Ma anche qui, perché per 3 borghesi morti si dovrebbe scatenare una sommossa che parte dal basso? Se Gotham è la città peggiore del mondo, come faccio a credere che mai prima di quel momento non si erano verificati efferati omicidi verso ricconi e borghesi? - perché lui vuole apparire, perché, come dice lui stesso, se fosse morto lui in quel treno non sarebbe importato a nessuno.
In realtà si capisce bene che 

il movimento prende piede perchè Wayne chiama le persone meno abbienti e povere pagliacci, per aver "gioito" della morte di quei 3.
Comunque visto oggi in lingua originale, spettacolo :sisi:  In sala con me c'era anche Valentina Nappi :asd:

 
In realtà si capisce bene che 

il movimento prende piede perchè Wayne chiama le persone meno abbienti e povere pagliacci, per aver "gioito" della morte di quei 3.
Comunque visto oggi in lingua originale, spettacolo :sisi:  In sala con me c'era anche Valentina Nappi :asd:

Si ma è una roba poco approfondita e lasciata sullo sfondo. La sintesi perfetta del Joker è "Viviamo in una società", che mi sembra la summa perfetta, visto che il film è l'apoteosi della banalità

:asd:  



un bel 5 virtuale per la Nappi :sard:  

 
adesso non dico che debba vincere l'oscar al miglior film, ma hanno vinto in questa categoria film con molti più difetti, sviluppi banali e tralasciamenti

passando oltre, riguardo al finale

non può essere tutta un'immaginazione

neanche uno messo male come il tipo di split può avere un viaggio mentale dentro ad un viaggio mentale, è alquanto improbabile

per di più l'arthur nel finale ha un'aria diversa, per cui dovrebbe essere passato del tempo e fine, lui stesso chiede come si fa ad entrare ad arkham e alla fine ci si fa spedire

tuttavia se uno proprio vuole sostenere che è un'immaginazione, allora arthur ha comunque le inclinazioni del joker poiché fa fuori la dottoressa a sangue freddo e se la ride pure 

 
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In realtà si capisce bene che 

il movimento prende piede perchè Wayne chiama le persone meno abbienti e povere pagliacci, per aver "gioito" della morte di quei 3.
Comunque visto oggi in lingua originale, spettacolo :sisi:  In sala con me c'era anche Valentina Nappi :asd:
Anvedi la Nappi :asd:  

 
Uscito ora dalla sala, il film mi è piaciuto, ma quello su cui vorrei soffermarmi è più il profilo psicologico del personaggio.

No, Joker non è uno psicopatico. Semmai verso la fine mostra avvisaglie di psicopatia, ma non lo è assolutamente di base. Semmai è uno schizofrenico con deliri e possibili tratti di narcisismo verso il finale, condito da una depressione cronica (quasi sicuramente).

Poi chiaro, il tutto va reso appetibile per il pubblico (giustamente) e quindi molte cose vengono portate all'estremo e difficili da valutare.

Onestamente pensavo che il film mi colpisse di più, che ci fosse quell'effetto wow a fine serata e così non è stato, ora sono curioso di vedere come maturerà la mia opinione col tempo, ma è innegabile che abbiano fatto un lavoro davvero certosino. Bella la regia, molto.

Non riesco a valutare ancora la storia dietro la nascita del personaggio, da una parte l'uomo cresciuto in mezzo ad abusi e sofferenze è una storia stravista, ma dall'altra parte Joker è proprio questo, un uomo normale, comune e paradossalmente la poca fantasia in tal senso potrebbe essere un bel punto a favore del tutto.

Applausi per non aver creato un manichino pazzo senza senso, ma un profilo psicologico ben delineato.

 
Ultima modifica da un moderatore:
Vado a vederlo domani sera ma non ho hype dato che non sono mai stato un fan del personaggio.

 
Film assurdo che entra immediatamente nella top dei miei film preferiti di sempre e non sono neanche un fan di Joker. Ma la cosa che più mi ha sorpreso è stata la prestazione di Joaquin Phoenix che è stata incredibile, poche volte ho visto attori calarsi completamente nei personaggio in questo modo e recitare così bene. Pazzesco. Ora non dico che il film debba vincere per forza ma se non danno l'oscar a Phoenix per la performance allora la gente non capisce un cazz0 di cinema.

 
Appena finito di vederlo, in Imax. Che dire, una delusione su tutti i fronti. Penso che se si vanno a rileggere i miei post addietro fosse chiaro che ero molto molto fiducioso su questo film, e anche super speranzoso. Ero certissimo che sarei andato a vedere un film che mi sarebbe piaciuto tantissimo, ma non è stato così. Proverò un po' a parlarne, anche se a mente fredda potrebbero venirmi in mente altre cose.

Innanzitutto ho trovato a dir poco deludente tutta la sceneggiatura, il messaggio che vorrebbe e dovrebbe trasmettere il film, e che invece si perde completamente in 2 ore scarse di film che mi sono sembrate un macigno

Il film vorrebbe mostrarci quanto sia squilibrata la società (Gotham è un pretesto, poteva essere anche Roma o qualsiasi città) e che una singola persona può portare ad una rivolta sociale. Fin qui tutto ok, nulla di originale (potrei citare V per Vendetta, ma altre 2000 opere tra film, libri, serie tv ecc.). Il problema più grande, ed è quello che mi ha fatto detestare il film, è che sostanzialmente di critica sociale, di autorialità, se ne vede poca, pochissima. Tutto nasce perché il buon Arthur ammazza 3 persone che lavorano per Thomas Wayne. Non si sa bene perché, ma tutto questo viene visto come un atto di rivolta del popolo contro "i potenti". Ma perché? Innanzitutto, il film ci dice che Gotham è una città ormai perduta, schifosa, fatta di reietti, gente violenta, ricchi menefreghisti ecc. Insomma, una città già persa, una società già corrotta, che è già in rivolta. Ora, non si capisce perché questo triplice omicidio debba portare ad una sommossa, ad una rivolta dal basso. Un omicidio come sicuramente ce ne saranno altri a Gotham, che è appunto una città già pessima di suo. Perché questo episodio dovrebbe essere la causa scatenante di ciò che accade a fine film? E in un film del genere, non me la bevo che con assenza di testimoni, zero telecamere o quant'altro, si riesca a capire che è stato un clown ad ammazzare tre persone. Ma come? E perché tra tutti i clown di Gotham, i due detective riescono a risalire proprio ad Arthur? Ci sono sospetti su di lui non si sa bene perché (la storia della pistola nell'ospedale non regge, anche perché, ripeto, non c'è una scena che ti dica che la polizia è riuscita a risalire all'identikit del killer, che è appunto un clown). Insomma, alla fine Arthur va alla villa dei Wayne, tocca Bruce, strangola quello che credo sia Alfred, e non parte una denuncia nei suoi confronti. Ma perché? Cioè tutto il mondo parla di un clown che ha ammazzato tre dipendenti di Thomas Wayne, un tizio che dice di essere il figlio di Thomas Wayne strangola una persona, si presenta come un clown con tanto di naso rosso, visibilmente pazzo schizzato, e non ti viene in mente di far pensare ad uno della Wayne Family "ok, questo potrebbe essere l'assassino, o comunque una persona squilibrata, chiamiamo la polizia". La stessa polizia che tra tutti i clown di Gotham, va a beccare proprio Arthur. Proprio quell'Arthur malato di mente, che vive in disgrazia con la madre, anche lei gravemente malata. Io boh, basito. Un film che fa presa sul realismo e poi si perde in dettagli così stupidi che ai miei occhi sono sembrati difetti giganteschi e sui quali non sono riuscito a passare sopra. Sostanzialmente il film vorrebbe essere una critica alla società ma lo fa nella maniera peggiore, cioè facendoti vedere 2 ore di Phoenix che ride, senza giustificarmi l'escalation di eventi nel finale. Ad un certo punto il film diventa un "cerchiamo di dare una lore al passato di Joker": lui che legge la lettera della mamma, che crede di essere il figlio di Thomas Wayne, che scopre che la mamma l'aveva adottato ecc. E sullo sfondo, 'sta fantomatica rivolta sociale cresce. Non si sa bene perché, ma cresce. Fino a che non compare il Joker da De Niro e poi il finale che più scontato non si può




Tutto il film mi è sembrato un'operazione a tavolino. Come se il regista e i produttori avessero studiato ogni cosa per rendere questo film piacevole al grande pubblico, che magari esce dalla sala e crede di aver visto pure un film d'autore, per dire. Di autoriale io non ci ho visto nulla, bensì mi è sembrato un concentrato di banalità. Phoenix è bravissimo, e su questo non ci piove, ma non riesco a farmi piacere un film che ti dice in continuazione "guarda, guarda che bello e bravo che è Phoenix, guarda 'sta inquadratura, guarda stai guardando un film girato bene, stai guardando un film d'autore, non un cinefumetto". Cioè, anche no. Ripeto, Phoenix è bravissimo, il film sostanzialmente è solo lui per 120 minuti che ride, piange, soffre, impazzisce ecc. Grandissima prova attoriale, ma un attore non fa un film. A parte Phoenix e la messa in scena (molto belle anche le musiche) non riesco a trovare nulla che mi abbia soddisfatto, forse solo i rimandi ai Wayne e alla trama che si sono inventati per dare una genesi al Joker. Peccato che sia una grandissima occasione sprecata. Ripeto, una delusione su tutti i fronti per quanto mi riguarda.
No.

La rivolta non scoppia per il triplice omicidio di per sè, ma per la reazione che hanno i ricchi e i potenti (-> Thomas Wayne) contro la città stessa e i suoi cittadini. Parole di disprezzo per tutti. E quindi i meno fortunati non ci stanno e fanno succedere il casino.
La donna in metro ha visto che c'era un clown, e poi perché escludi ci fossero delle telecamere a riprendere parzialmente l'accaduto? E' perché non te l'hanno fatto vedere?

Sulla mancata denuncia, loro sanno essere stato raggirato dalla madre, e non pensavano fosse una persona così cattiva. Leggerezza, sì, ma non una cosa da OMMIODDIO CHE FATE DENUNCIATELO!!

 
No.

La rivolta non scoppia per il triplice omicidio di per sè, ma per la reazione che hanno i ricchi e i potenti (-> Thomas Wayne) contro la città stessa e i suoi cittadini. Parole di disprezzo per tutti. E quindi i meno fortunati non ci stanno e fanno succedere il casino.
La donna in metro ha visto che c'era un clown, e poi perché escludi ci fossero delle telecamere a riprendere parzialmente l'accaduto? E' perché non te l'hanno fatto vedere?

Sulla mancata denuncia, loro sanno essere stato raggirato dalla madre, e non pensavano fosse una persona così cattiva. Leggerezza, sì, ma non una cosa da OMMIODDIO CHE FATE DENUNCIATELO!!

se la donna avesse denunciato avrebbe rivelato che stavano per violentarla e che quei tre tizi erano degli stronzi, quindi altro che triplice omicidio dei poveri contro LA KASTAH ma legittima difesa (sto semplificando, ovviamente). La rivolta scoppia per quello, i ricchi sono stronzi perché sono ricchi e la società fa schifo perché sì. Almeno questo ti dice il film. Bastavano due righe di dialogo in più e meno balletti di Phoenix per rendere la sceneggiatura un po' meno forzata. Ah, altro buco o comunque coincidenza forzatissima (di cui il film è pieno): ma che cazz, quante possibilità c'erano che in un café con una ventina di persone la performance di Arthur venisse addirittura ripresa e mandata al programma di De Niro? Cazzo, proprio lui vanno a beccare, accidenti! E il film ti dice pure che è diventato virale! Così come non ha assolutamente senso tutta la questione del lavoro, col cartello distrutto e lui picchiato e malmenato ma dato che nel film sono TUTTI STRONZI allora non gli credono o non se ne importano. Gotham fa schifo, ma non vedi un omicidio. I ricchi sono stronzi, ma nessuno ti dice perché. I personaggi sono tutti stronzi perché viviamo in una società, e ok. Avrebbero potuto battere sulla questione dell'assistenza sanitaria, dell'uso dei farmaci ecc. Se proprio avessero voluto dire qualcosa sulla società (americana) e provare ad approfondire un minimo. Invece no, meglio far vedere Arthur che balla nel bagno dopo aver ucciso tre uomini, perché Joker è un film d'autore, ergo bisogna infilarci scene ben girate ogni due tre per dare allo spettatore la parvenza di star vedere qualcosa di impegnato.
 
se la donna avesse denunciato avrebbe rivelato che stavano per violentarla e che quei tre tizi erano degli stronzi, quindi altro che triplice omicidio dei poveri contro LA KASTAH ma legittima difesa (sto semplificando, ovviamente). La rivolta scoppia per quello, i ricchi sono stronzi perché sono ricchi e la società fa schifo perché sì. Almeno questo ti dice il film. Bastavano due righe di dialogo in più e meno balletti di Phoenix per rendere la sceneggiatura un po' meno forzata. Ah, altro buco o comunque coincidenza forzatissima (di cui il film è pieno): ma che cazz, quante possibilità c'erano che in un café con una ventina di persone la performance di Arthur venisse addirittura ripresa e mandata al programma di De Niro? Cazzo, proprio lui vanno a beccare, accidenti! E il film ti dice pure che è diventato virale! Così come non ha assolutamente senso tutta la questione del lavoro, col cartello distrutto e lui picchiato e malmenato ma dato che nel film sono TUTTI STRONZI allora non gli credono o non se ne importano. Gotham fa schifo, ma non vedi un omicidio. I ricchi sono stronzi, ma nessuno ti dice perché. I personaggi sono tutti stronzi perché viviamo in una società, e ok. Avrebbero potuto battere sulla questione dell'assistenza sanitaria, dell'uso dei farmaci ecc. Se proprio avessero voluto dire qualcosa sulla società (americana) e provare ad approfondire un minimo. Invece no, meglio far vedere Arthur che balla nel bagno dopo aver ucciso tre uomini, perché Joker è un film d'autore, ergo bisogna infilarci scene ben girate ogni due tre per dare allo spettatore la parvenza di star vedere qualcosa di impegnato.
Vabbè, che fai parte del movimento metoo? Hahaha c'è differenza fra stupro e molestia. I ricchi non sono stronzi perché sono ricchi, ma perché trattano i poveri come delle merde. Poi oh, davvero, a me sembra tu abbia guardato un altro film, per accusarlo di tanta superficialità (che, appunto, nel film non c'è).

Che poi, che vuol dire che sfiga? Sai quanti video ci sono su internet di gente messa in ridicolo? E se uno inizia a ridere a caso ancor prima di dire le battute, vedi che sicuramente qualcuno che fa un video e lo condivide nei social c'è di sicuro. E il modo di scherzare che ha Murray nel talk show, dandolo in pasto al pubblico, non è una cosa tanto campata per aria. 

Ripeto, magari quando potrai, riguardati il film 

 
Vabbè, che fai parte del movimento metoo? Hahaha c'è differenza fra stupro e molestia. I ricchi non sono stronzi perché sono ricchi, ma perché trattano i poveri come delle merde. Poi oh, davvero, a me sembra tu abbia guardato un altro film, per accusarlo di tanta superficialità (che, appunto, nel film non c'è).

Che poi, che vuol dire che sfiga? Sai quanti video ci sono su internet di gente messa in ridicolo? E se uno inizia a ridere a caso ancor prima di dire le battute, vedi che sicuramente qualcuno che fa un video e lo condivide nei social c'è di sicuro. E il modo di scherzare che ha Murray nel talk show, dandolo in pasto al pubblico, non è una cosa tanto campata per aria. 

Ripeto, magari quando potrai, riguardati il film 
Ma mi dici una scena in cui si vede un ricco che tratta di merda un povero? No sul serio, perché il film ti dice solo che Gotham fa schifo, ma alla fine tutto quello che vediamo è solo la vita sfigata di Arthur, mica una società problematica e piena di contraddizioni.

Stupro, molestia, quello che vuoi, non è certamente un clown che vuole far scatenare la rivolta contro la kastah :asd:  E ritorniamo al discorso di prima: come fanno a sapere che è stato un clown? C'erano delle telecamere? C'erano dei testimoni? Se la ragazza ha testimoniato non può aver detto che Arthur fosse un killer a sangue freddo. Poi anche qui, tra tutti i clown che ci stanno a Gotham, come fanno i due sbirri ad aver già inquadrato lui? Ripeto, quanti pagliacci potranno esserci a Gotham che è una metropoli. Un centinaio? E dovrebbero essere tutti di un ceto di estrazione basso, quindi potenzialmente tutti dei killer.

Poi 'sta cazzo di protesta contro i ricchi che non si spiega perché debba nascere.... Gotham già è in crisi, quindi omicidi del genere dovrebbero essere all'ordine del giorno, invece sembra che prima di Arthur nessuno abbia ucciso un borghese. Perché un clown che ammazza tre persone dovrebbe essere la scintilla che fa scatenare quel finale?


Comunque non hai capito, io sto dicendo che il film è basato tutto su una serie assurda di circostanze sfortunate, perché tutta la sceneggiatura è basata su questo giochino. Va bene una volta, due, mi sta bene anche la scena della pistola in ospedale, ad una certa anche meno. Voglio dire, ma vogliamo parlare di lui che riesce a scappare dall'Arkham Asylum come se niente fosse? La scena di De Niro va bene, è il come ci si arriva che mi ha fatto davvero cadere le braccia.


Ah, un uomo che peserà 45 chili che viene mezzo investito da una macchina non può uscirne illeso e scappare come se nulla fosse. Sempre perché la sceneggiatura di 'sto film è stata scritta bene eh
 
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Solo tu

l'hai visto scappare da Arkham
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yonkers86 ha detto:
Beh
 
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ruba il fascicolo della madre e poi scappa
noi vediamo la scena in un semplice corridoio, inoltre non sappiamo se é l'ennesima invenzione della mente di joker ne tantomeno se uscirà poi dal manicomio, sappiamo solo che la psichiatra dell'ospedale viene uccisa e lui corre fuori dalla porta dopo aver ballato
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Stupro, molestia, quello che vuoi, non è certamente un clown che vuole far scatenare la rivolta contro la kastah :asd:  E ritorniamo al discorso di prima: come fanno a sapere che è stato un clown? C'erano delle telecamere? C'erano dei testimoni? Se la ragazza ha testimoniato non può aver detto che Arthur fosse un killer a sangue freddo. Poi anche qui, tra tutti i clown che ci stanno a Gotham, come fanno i due sbirri ad aver già inquadrato lui? Ripeto, quanti pagliacci potranno esserci a Gotham che è una metropoli. Un centinaio? E dovrebbero essere tutti di un ceto di estrazione basso, quindi potenzialmente tutti dei killer.
 
sanno che è un clown perchè testimonia la ragazza, sospettano di arthur perchè, facendosi il giro di tutte le agenzie che noleggiano clown, vengono a sapere che arthur s'è presentato con una pistola mentre stava coi bambini dell'ospedale.

sulla questione dell'incidente finale in macchina, si tratta di semplice sospensione dell'incredulità, che il film chiede in dosi tutto sommato oneste e senza abusarne

 
Ultima modifica da un moderatore:
In questi anni di buonismo falso e/o estremo e politically correct, questa parodia è manna dal cielo






 
noi vediamo la scena in un semplice corridoio, inoltre non sappiamo se é l'ennesima invenzione della mente di joker ne tantomeno se uscirà poi dal manicomio, sappiamo solo che la psichiatra dell'ospedale viene uccisa e lui corre fuori dalla porta dopo aver ballato
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Stai facendo grossa confusione

Tu parli del finale, e ok. Io (e credo anche l'altro utente) mi riferisco a quando lui indaga sul passato della madre, va ad AA e ruba il fascicolo di Penny. Scappa nei corridoi, per le scale, ecc.


2 minuti fa, Dalfi ha scritto:

In questi anni di buonismo falso e/o estremo e politically correct, questa parodia è manna dal cielo


Sinceramente la trovo banale e per nulla sul focus delle questioni, cerca giusto lo sdegno facile.

 
17 minuti fa, Dalfi ha scritto:

In questi anni di buonismo falso e/o estremo e politically correct, questa parodia è manna dal cielo


Ci vorrebbe una versione in inglese per gli  ̶a̶t̶t̶i̶v̶i̶s̶t̶i̶ critici statunitensi.

 
Bo ma a me sembrava così palese che

ci siano testimoni che l'hanno visto correre fuori dalla metro il giorno dell'omicidio. Dovrei rivedere il film, ma credo che sullo sfondo si vedano pure delle persone.

E' un clown che corre in piena notte (scappando dal luogo dell'omicidio), si nota subito.

Oltre al fatto che pure la ragazza l'ha visto. Infatti la prima cosa che ho pensato è stata: "cacchio, lo sgameranno subito...".

I due detective hanno fatto la cosa più ovvia al mondo, ovvero rivolgersi alle agenzie di clown della città. E lo dicono pure nel film.

Infatti io davo per spacciato Arthur già da subito. Piuttosto sarebbe stato irrealistico il contrario, ovvero che nessuno si fosse accorto di nulla e che Joker l'avesse fatta franca.

E' vero che la società fa solo da sfondo alla pellicola, la quale ha invece il focus costante sul personaggio del Joker.

Ma basta ascoltare i notiziari durante il film per capire in che marciume sta finendo Gotham. La città sta marcendo, puzza, c'è immondizia ovunque, è sporca ed è addirittura invasa dai ratti. La povertà dilaga e i ricchi passano il loro tempo a teatro e a coprirsi il cu*o tra di loro. Vengono tagliati i fondi alla sanità, i malati mentali sono lasciati allo sbaraglio senza alcun tipo di assistenza. Le persone non si sentono al sicuro, vengono menate per strada in pieno giorno, o agiscono indisturbate nei mezzi pubblici.

Poi ripeto, il film non vuole essere un trattato iper-realistico su come la società può degenerare. Quello che vediamo è un messaggio che il film vuole lanciare parallelamente alla vicenda principale che è la storia di origine di un personaggio dei fumetti.

Non è un film sociale in cui c'è anche il Joker. E' un film sul Joker, studiato per un determinato tipo di pubblico, che è avvalorato dall'intento di lanciare un messaggio (ovviamente semplificato per il target). Le metafore servono anche a questo, attraverso una storia si è in grado di lanciare degli input di semplice comprensione, ma che possono far aprire gli occhi a molti.

Per quanto riguardo la nascita del "movimento" di protesta...

Nel film è ovviamente romanzata, ma non è del tutto irrealistico se consideriamo il fenomeno di "emulazione". Perché quando un ragazzo si suicida le scuole partono subito in allarme? Perché una volta che "lo fa uno", il rischio che molti altri copino quelle azioni incrementa notevolmente. Stesso motivo per cui nelle scuole americane sembra di stare nel far west.

Che cos'ha fatto Arthur? In un periodo di proteste costanti ha ucciso brutalmente dei rappresentanti dell'alta società di Gotham. Ha mostrato ai poveri che anche i ricchi non sono intoccabili e possono sanguinare come tutti gli altri (solitamente le persone sono meno propense a reagire contro chi ha più potere di loro e ci sono studi sociali che possono dimostrarlo).

Arthur ha aperto il vaso di Pandora, che era già carico e gonfio di odio. Inoltre ha dato loro un simbolo (la maschera da clown), un qualcosa in cui identificarsi per renderli più uniti e coesi; oltre che a fornire loro una copertura per il loro volto e non essere riconosciuti. Ma è proprio questo il punto, nelle rivolte le persone agiscono come gruppo, come un unico organo e perdono il loro individualismo (le differenze individuali perdono la loro importanza). In questo caso tutti si sono identificati in un clown, anzi QUEL clown.

Il fatto che Arthur si dissoci dal movimento di protesta è una delle scelte migliori che potessero fare gli sceneggiatori. Oltre al fatto che rispetta molto il personaggio del Joker... Ma la cosa più importante è che in questo modo il film critica e, anzi, attacca pesantemente entrambi gli schieramenti. Quindi non solo i ricchi e i potenti, ma anche lo stesso movimento di protesta.

Il messaggio che ne deriva viene captato forte e chiaro: molto spesso i movimenti nascono, si gonfiano, si nutrono di eventi e persone che non sono direttamente connesse con la loro causa e che vengono distorti sotto le loro necessità per "avvalorare la causa". Addirittura nel film il loro massimo rappresentante è uno che non ha nulla a che fare con loro, se ne frega di loro ed ha dato origine a tutto per motivi completamente diversi dalla causa. Una metafora molto bella che fa riflettere.
Ma queste non sono cose che bisognerebbe spiegare. Bisognerebbe piuttosto consigliare di riguardarsi il film con più attenzione (infatti ero indeciso se scrivere o meno questo post)  :asd:

Certo è che se il film fosse così "povero", come lo definisce qualcuno, sarebbe impossibile farci su dei discorsi del genere.

 
Ultima modifica da un moderatore:
Comunque il film è sicuramente bello.

Ma non è un film sul Joker inteso come personaggio classico, quanto su di un disadattato che alla fine sbrocca. Punto.

Poteva pure svolgersi a New York e far usare al protagonista il nome "Sbirulino" è poco sarebbe cambiato. 

uno anche su Victor Fries ho letto io
Mah non credo che con lui funzionerebbe, troppo legato alla fantascienza per risultare crudo quanto il Joker.

 
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