Dinamite
Master of forum
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Ultimo post e non rispondo più perché qua sembra che si stiano ignorando proprio le basi del discorso, perché se sento dire che quei messaggi nella chat non sono molestie allora mi sa che possiamo stare a parlare qui per mesi e non se ne esce.E' stato licenziato da Techland e Dying Light 2 non farà alcun uso del suo lavoro. Ergo la cosa ha conseguenze sul mercato del PC Gaming.
La nostra è la solita società occidentale basata sul patriarcato che ha oppresso e opprime le donne dall'alba dei tempi.
Le accuse su Twitter sono sacrosante perché servono ad alzare polveroni, creare scandalo, hanno questo specifico scopo perché non servono a chiedere una mera giustizia tramite tribunale, servono a sensibilizzare in primis le donne, a farle trovare il coraggio di opporsi a questi abusi, servono a sensibilizzare me e te su questioni come le molestie, il patriarcato e le discriminazioni sui luoghi di lavoro, mirano a portare la questione dritta in faccia alla società civile e all'opinione pubblica, mettendoci nome e cognome, non il nickname su una board di 4chan come amano fare altri.
Queste azioni sono efficaci? Non lo sono? Ognuno ha il suo parere, che però non può in alcun modo delegittimare le istanze per cui le donne si battono oggi.
Parli di carriere infrante, quante invece di quelle donne che si sarebbero volute avvicinare a questo mondo e invece non l'hanno manco iniziata per i motivi sopra citati?
Se i tribunali fossero davvero un luogo dove si ottiene giustizia George Floyd sarebbe ancora in vita, e invece sorpresa, anni di abusi della polizia sistematicamente ignorati dalla giustizia hanno contribuito a quel bubbone scoppiato giorni fa. Tra proteste e saccheggi i manifestanti hanno ottenuto in due settimane più di quanto intere classi dirigenti hanno fatto in trenta/quaranta anni, tra i tagli di fondi alla polizia di varie città e richieste di codici di comportamento più rispettosi.
Quindi si, si può ottener qualcosa fuori dalle aule di tribunale, a mio avviso si ottiene più da fuori visto che il sistema giudiziario ha dimostrato più volte la sua incompetenza e sostanzialmente la sua continuità di vedute con modelli di società discriminatori.
Il vittimismo in salsa mra del mondo videoludico non mi è mai andato giù, ci sono palesi problemi di discriminazione, questioni mai risolte e puntualmente ignorate. Ci si appella al "politicamente corretto" quando questo non sussiste proprio alla base di quell'industria. Le donne non hanno voce nei Vg e quando tentano di trovarla si parla di tribunali, ci si impunta sul caso singolo e sulle modalità della protesta, ignorando ovviamente l'elefante nella stanza, ovvero la discriminazione sistematica delle donne a tutti i livelli.
Chiusa qua la questione, non risponderò ad altro.
Aggiungo che in serata è stata riporta la notizia di altre accuse di molestie che coinvolgono alcuni dirigenti Ubisoft.
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