Alert LGBTQ+ thread | She said: "Don't make others suffer for your personal hatred." | LEGGERE PRIMO POST | COMMENTI TRANSOMOFOBI=BAN

  • Autore discussione Autore discussione Gianpi
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Ovviamente neanche io sono sorpreso, però ammetto che neanche nella peggiore delle ipotesi mi aspettavo una scena così aberrante


Che tra l'altro è un esempio cristallino del perché questo paese necessita di una legge di questo tipo.
 
Mah, la quantità di persona indignate sui social mi lascia perplesso oltre ogni dire....ma davvero credevano che una legge del genere sarebbe passata ?

L:italiano medio specie se di destra o conservatore, non voterebbe mai una legge a favore di qualcuno che non sia etero o bianco.

Senza contare come al solito che c'è stato un pessimo lavoro di propaganda: l'uomo medio di destra vede lo Zan come l'ennesima battaglia sinistroide radical chich tipo lo Ius Soli che va fermata perchè "E' di sinistra, quindi automaticamente malvagia", oppure ancora peggio ha paura che sia una censura oscura e crudele che gli impedirà di dire "f****o " o cancellerà i film del passato in cui i gay venivano presi in giro...
 
Mah, la quantità di persona indignate sui social mi lascia perplesso oltre ogni dire....ma davvero credevano che una legge del genere sarebbe passata ?

L:italiano medio specie se di destra o conservatore, non voterebbe mai una legge a favore di qualcuno che non sia etero o bianco.

Senza contare come al solito che c'è stato un pessimo lavoro di propaganda: l'uomo medio di destra vede lo Zan come l'ennesima battaglia sinistroide radical chich tipo lo Ius Soli che va fermata perchè "E' di sinistra, quindi automaticamente malvagia", oppure ancora peggio ha paura che sia una censura oscura e crudele che gli impedirà di dire "f****o " o cancellerà i film del passato in cui i gay venivano presi in giro...
Il problema e' che ormai mi chiedo come mai si potra' mai approvare una legge contro l'omotransfobia se la situazione in parlamento e' questa. Ci vorrebbe uno svecchiamento, ma le intenzioni di voto fanno piangere. Quindi mi aspetto altri minimo 10 anni prima di poter vedere qualcosa di concreto
 
Il problema e' che ormai mi chiedo come mai si potra' mai approvare una legge contro l'omotransfobia se la situazione in parlamento e' questa. Ci vorrebbe uno svecchiamento, ma le intenzioni di voto fanno piangere. Quindi mi aspetto altri minimo 10 anni prima di poter vedere qualcosa di concreto

Questa cosa dello svecchiamento non è nulla di sicuro. Salvini, per dire uno dei più importanti, è relativamente giovane. Così come Renzi. Anzi direi che le camere non sono troppo vecchie.
Se poi si parla di persone nate dopo il 2000 è ancora presto per vederne tanti in politica a livello nazionale.



Semplicemente biosgnerà aspettare, la prossima legge per forze di cose che verrà presentata dovrà scendere a compromessi. E' più facile ampliare la legge Marino che far passare il ddl zan.
 
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Questa cosa dello svecchiamento non è nulla di sicuro. Salvini, per dire uno dei più importanti, è relativamente giovane. Così come Renzi. Anzi direi hde le camere non sono troppo vecchie.
Se poi si parla di persone nate dopo il 2000 è ancora per vederne tanti in politica a livello nazionale.



Semplicemente biosgnerà aspettare, la prossima legge per forze di cose che verrà presentata dovrà scendere a compromessi. E' più facile ampliare la legge Marino che far passare il ddl zan.
Quello dello svecchiamento è un discorso complicato perché, se parliamo di politici, la cosa non fa molta differenza, se parliamo di elettorato (e quindi a quale elettorato questi politici strizzano l'occhio) allora ha un senso. Le ragioni per cui in Italia è ancora un tema così divisivo sono molte, non è solo un fattore anagrafico, ma socioculturale e l'età è solo uno dei fattori (che sicuramente incide in negativo, questo si chiaro).
 
C'è da dire che purtroppo chi ha promosso il DDL non ha fatto nulla per facilitarne l'approvazione.
Non ricordo quale politico disse qualche settimana fa in TV, rivolgendosi agli omosessuali, di stare attenti e di guardarsi da chi porta in alto le loro idee.
Troppo facile sposare un movimento culturale solo per averne i voti e l'appoggio, tanto sono sempre quelli che hanno votato contro i "cattivi".
 
Non ricordo quale politico disse qualche settimana fa in TV, rivolgendosi agli omosessuali, di stare attenti e di guardarsi da chi porta in alto le loro idee.
Troppo facile sposare un movimento culturale solo per averne i voti e l'appoggio, tanto sono sempre quelli che hanno votato contro i "cattivi".
D'altronde ci si può mai fidare di uno che disse "Enrico stai sereno" e mentre si vota il ddl vola in uno stato tra gli ultimi al mondo per diritti umani? :asd:
 
Non ricordo quale politico disse qualche settimana fa in TV, rivolgendosi agli omosessuali, di stare attenti e di guardarsi da chi porta in alto le loro idee.
Troppo facile sposare un movimento culturale solo per averne i voti e l'appoggio, tanto sono sempre quelli che hanno votato contro i "cattivi".
Ma infatti raramente le comunità LGBT hanno appoggiato partiti politici. Anche col Ddl Zan il sostegno era alla legge, di certo non al PD.
 
Ma infatti raramente le comunità LGBT hanno appoggiato partiti politici. Anche col Ddl Zan il sostegno era alla legge, di certo non al PD.
Si, anche se come legge era scritta male. Il problema è che questa categoria rischia di essere strumentalizzata ingenuamente da chiunque per ottenere delle tutele, soggetti che poco se ne importano o comunque non abbastanza.
 
C'è da dire che purtroppo chi ha promosso il DDL non ha fatto nulla per facilitarne l'approvazione.
Sicuramente. E' cosa nota che anche nel PD e, soprattutto, IV ci siano politici di estrazione democristiana (e quindi tendenzialmente contrari alla teoria gender ecc.), con il voto segreto hanno avuto vita facile ad affossarla ed i promotori non potevano non saperlo.
I promotori hanno voluto fare gli intransigenti senza avere i numeri per poterselo permettere, quando sarebbero bastate due modifiche (azione penale sule dichiarazioni omofobe e giornata educativa nelle scuole) per portare a casa una legge che non sarebbe stata quella desiderata ma sarebbe stata comunque meglio di niente.
 
Sicuramente. E' cosa nota che anche nel PD e, soprattutto, IV ci siano politici di estrazione democristiana (e quindi tendenzialmente contrari alla teoria gender ecc.), con il voto segreto hanno avuto vita facile ad affossarla ed i promotori non potevano non saperlo.
I promotori hanno voluto fare gli intransigenti senza avere i numeri per poterselo permettere, quando sarebbero bastate due modifiche (azione penale sule dichiarazioni omofobe e giornata educativa nelle scuole) per portare a casa una legge che non sarebbe stata quella desiderata ma sarebbe stata comunque meglio di niente.
Sono d'accordo, soprattutto sull'articolo 7 si poteva trovare un compromesso che avrebbe reso decisamente più difficile votare contro questa proposta.
 
Comunque, a differenza delle manifestazioni No Green Pass -rilanciate dai vari telegiornali nonostante la scarsa partecipazione-, le manifestazioni per il DDL Zan sono passate in sordina: prima Milano e Roma, poi Bologna e ieri Torino, Firenze, Pisa, Palermo, Cagliari.


 
Comunque, a differenza delle manifestazioni No Green Pass -rilanciate dai vari telegiornali nonostante la scarsa partecipazione-, le manifestazioni per il DDL Zan sono passate in sordina: prima Milano e Roma, poi Bologna e ieri Torino, Firenze, Pisa, Palermo, Cagliari.


Che io sappia c'è stata una discreta pubblicizzazione :azz:.
Ho visto al tg3 nazionale le manifestazioni a Roma, Bologna e Milano...
 
Intendevo che delle ultime -Torino, Firenze, Pisa, Palermo, Cagliari- non ne hanno parlato.
 
All'opposto che da noi dove Ruini minacciò di scomunica quei parlamentari che avessero votato tale legge e dove si fece fallire il Referendum che dai sondaggi era stravinto dai promotori, grazie all'inserimento nel quorum degli Italiani all'estero compresi qualche centinaio di migliaia di morti di cui "non è stato comunicato il decesso" parecchi dei quali erano emigrati nell'800 , salvo poi riparare all' "errore" successivamente revisionando le liste , il quorum è fallito per meno di 100.000 votanti Le TV non ne parlavano proprio , I radicali fecero una denuncia e vinsero, ma se ne fregarono , in questo foro c'era un topic con vari link ad articoli e testi informativi perchè in TV il profilo era tenuto bassissimo proprio per spingere in basso il numero dei votanti , sono ancora incazzato per la porcata inaudita in democrazia.
Post automatically merged:

Ah comunque sono entrato nel topic perchè l'altra sera a cena con amici l'argomento è saltato fuori, ci chiedevamo se oggi un film come "il vizietto" sarebbe mai consentito a cominciare dal titolo (titolo originale della piece teatrale da cui è tratto " La Cage Aux Folles" = La gabbia di matti) io lo vidi molto tempo fa e lo trovai divertente anche se ritenni Albin un pò troppo sopra le righe , troppo una macchietta, ma va ricordato che Serrault l'attore che lo interpretava lo faceva da anni anche a teatro e lì le movenze e le espressioni dovevano essere accentuate per essere percepite dal pubblico visto che gli attori sul palco hanno dimensioni reali e non quelle gigantesche dello schermo cinematografico .

Comunque a me quell'interpretazione non piaceva, mi piaceva invece l'intera sequenza di equivoci quando il figlio di Baldi (Tognazzi) porta a casa loro la fidanzata e promessa sposa e i futuri consuoceri ovvero un deputato ultraconservatore e quindi dovettero "vestire" tutte le statue di nudi, portare via da sotto la bocca i piatti mezzi pieni perchè avevano messo a tavola il servizio "coi greci che si inchiappettano" e se avessero finito il pasto li avrebbero visti , insomma una serie di equivoci nati dal fatto che la coppia gay Serrault/Tognazzi aveva accettato di fingere di essere etero per non rovinare il desiderio del figlio di uno di loro di sposarsi felicemente con la sua ragazza e tutto il guaio nasce proprio dal fatto che loro dovevano nascondersi e non potevano essere sè stessi

Ora non lo ricordo benissimo lo vidi in TV moltissimi anni fa , ero ragazzino , ma magari qualcuno ha ricordi più freschi
 
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All'opposto che da noi dove Ruini minacciò di scomunica quei parlamentari che avessero votato tale legge e dove si fece fallire il Referendum che dai sondaggi era stravinto dai promotori, grazie all'inserimento nel quorum degli Italiani all'estero compresi qualche centinaio di migliaia di morti di cui "non è stato comunicato il decesso" parecchi dei quali erano emigrati nell'800 , salvo poi riparare all' "errore" successivamente revisionando le liste , il quorum è fallito per meno di 100.000 votanti Le TV non ne parlavano proprio , I radicali fecero una denuncia e vinsero, ma se ne fregarono , in questo foro c'era un topic con vari link ad articoli e testi informativi perchè in TV il profilo era tenuto bassissimo proprio per spingere in basso il numero dei votanti , sono ancora incazzato per la porcata inaudita in democrazia.
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Ah comunque sono entrato nel topic perchè l'altra sera a cena con amici l'argomento è saltato fuori, ci chiedevamo se oggi un film come "il vizietto" sarebbe mai consentito a cominciare dal titolo (titolo originale della piece teatrale da cui è tratto " La Cage Aux Folles" = La gabbia di matti) io lo vidi molto tempo fa e lo trovai divertente anche se ritenni Albin un pò troppo sopra le righe , troppo una macchietta, ma va ricordato che Serrault l'attore che lo interpretava lo faceva da anni anche a teatro e lì le movenze e le espressioni dovevano essere accentuate per essere percepite dal pubblico visto che gli attori sul palco hanno dimensioni reali e non quelle gigantesche dello schermo cinematografico .

Comunque a me quell'interpretazione non piaceva, mi piaceva invece l'intera sequenza di equivoci quando il figlio di Baldi (Tognazzi) porta a casa loro la fidanzata e promessa sposa e i futuri consuoceri ovvero un deputato ultraconservatore e quindi dovettero "vestire" tutte le statue di nudi, portare via da sotto la bocca i piatti mezzi pieni perchè avevano messo a tavola il servizio "coi greci che si inchiappettano" e se avessero finito il pasto li avrebbero visti , insomma una serie di equivoci nati dal fatto che la coppia gay Serrault/Tognazzi aveva accettato di fingere di essere etero per non rovinare il desiderio del figlio di uno di loro di sposarsi felicemente con la sua ragazza e tutto il guaio nasce proprio dal fatto che loro dovevano nascondersi e non potevano essere sè stessi

Ora non lo ricordo benissimo lo vidi in TV moltissimi anni fa , ero ragazzino , ma magari qualcuno ha ricordi più freschi
Che bella l'ingerenza del Vaticano :asd:

Ad ogni modo no, io non credo che certi film appartenenti alla commedia all' italiana di qualche decennio fa sarebbero oggi tollerati.

A me ad esempio viene sempre in mente il film con Pozzetto, " La casa stregata" dell 82, in particolare la scena del gioco :asd:
 
Personalmente non mi trovo infastidito da film, libri, opere varie quando presentano stereotipi o sono direttamente denigratori nei confronti di persone LGBT+. Solo le azioni mi preoccupano, ovvero insulti, minacce, aggressioni ed omicidi.
Comunque la sensibilità varia da persona a persona.
 
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