PS4/PS5 Lies of P

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Per gli amanti dei souls, non io, hai appena bestemmiato in chiesa durante la messa di natale :sard:
Se le difficoltà non cambiano le basi del gioco (e quindi tipo diventano un mero danno subito e fatto, o l'invincibilità della schivata superiore ed altre cose così) chi vuole l'esperienza classica l'avrà. Lo hanno già fatto alcuni giochi comunque, si può fare.
Forse la realtà è che i più temono che avere la possibilità di andare nelle impostazioni a mettere "facile" invece di tentare per un'ora di battere un boss e riuscirci (perchè questo è lo scopo) possa farli cedere nel farlo, quindi si teme questo. Non penso sia una questione di "uff io devo crepare a battere i nemici e altri lo fanno in due secondi a facile". Sarebbe stupido :asd:
Opterei per la prima.
 
La domanda delle domande alla quale nessuno conosce la risposta
ma certo che si conosce: è la filosofia del genere. semplicemente. Il titolo è questo: o impari o cambia gioco . anzi, già che si sono "piegati" mettendo aiutini vari (coop a 223823 giocatori, indicazioni ovunque. addirittura su ER se ti perdi oggetti chiave te li ritrovi di forza quasi così non li missi) è stata na cosa meh. In un mondo in cui ti mettono quasi la freccetta per indicarti dove sta il fabbro (perchè vedere un vecchio che martella sull'incudine non è sufficiente) sia ben lodato un genere che mantiene la sua coerenza videoludica. da ragazzini finivamo giochi ben più impegnativi , tra l'altro.
 
Se le difficoltà non cambiano le basi del gioco (e quindi tipo diventano un mero danno subito e fatto, o l'invincibilità della schivata superiore ed altre cose così) chi vuole l'esperienza classica l'avrà. Lo hanno già fatto alcuni giochi comunque, si può fare.
Forse la realtà è che i più temono che avere la possibilità di andare nelle impostazioni a mettere "facile" invece di tentare per un'ora di battere un boss e riuscirci (perchè questo è lo scopo) possa farli cedere nel farlo, quindi si teme questo. Non penso sia una questione di "uff io devo crepare a battere i nemici e altri lo fanno in due secondi a facile". Sarebbe stupido :asd:
Opterei per la prima.
Il game design dei souls si basa su quello , renderti la vita facile e buttare giu tutto senza sforzi toglierebbe il senso stesso del gioco.

E il metterti li a superare l'ostacolo che si basa l'esperienza "souls" .
 
Per gli amanti dei souls, non io, hai appena bestemmiato in chiesa durante la messa di natale :sard:
Lo Immaginavo.:morristenda:
ma certo che si conosce: è la filosofia del genere. semplicemente. Il titolo è questo: o impari o cambia gioco . anzi, già che si sono "piegati" mettendo aiutini vari (coop a 223823 giocatori, indicazioni ovunque. addirittura su ER se ti perdi oggetti chiave te li ritrovi di forza quasi così non li missi) è stata na cosa meh. In un mondo in cui ti mettono quasi la freccetta per indicarti dove sta il fabbro (perchè vedere un vecchio che martella sull'incudine non è sufficiente) sia ben lodato un genere che mantiene la sua coerenza videoludica. da ragazzini finivamo giochi ben più impegnativi , tra l'altro.
Capisco che la filosofia è quella, è che mi dispiace “rinunciare“ a quello che sembra un bel gioco.:unsisi:
 
Lo Immaginavo.:morristenda:

Capisco che la filosofia è quella, è che mi dispiace “rinunciare“ a quello che sembra un bel gioco.:unsisi:
non partire prevenuto, ho conosciuto persone che morivano letteralmente al primo nemico diventare degli esperti ed appassionati. Alcuni sono proprio su questo forum :asd:
 
non partire prevenuto, ho conosciuto persone che morivano letteralmente al primo nemico diventare degli esperti ed appassionati. Alcuni sono proprio su questo forum :asd:
Ho provato la demo e morivo male, e parecchio, anche contro nemici normali non per forza boss.:bah:
Comunque, sicuramente lo proverò, probabilmente non a prezzo pieno, mi interessa troppo per non provarci.
 
Ho provato la demo e morivo male, e parecchio, anche contro nemici normali non per forza boss.:bah:
Comunque, sicuramente lo proverò, probabilmente non a prezzo pieno, mi interessa troppo per non provarci.
ma è normale morire con i nemici normali :asd: devi imparare a gestire le situazioni , tipo se sono in gruppo devi stare attento a non farteli arrivare tutti insieme.
 
La difficoltà dei souls non sta solo nell'input damage del nemico, ma nel posizionamento, struttura dei dungeon, pattern nemici. Verrebbe a crearsi una dissonanza """ridicola"""... Il gioco vuole fare il bastardo, ma poi devi sbagliare settantadue volte per crepare... Quindi boh, magari gli sviluppatori non vogliono scendere a questo compromesso, e visto che le vendite sono dalla loro, visto che escono 100 giochi all anno per tutti i gusti... Beh, guardate altrove
 
ma è normale morire con i nemici normali :asd: devi imparare a gestire le situazioni , tipo se sono in gruppo devi stare attento a non farteli arrivare tutti insieme.
In pratica è il solito discorso: vuoi giocare ad un videogioco come quando eri un bambino e quindi gustarti e appassionarti a quello che stai facendo o vuoi approccialro come una serie televisiva. perché di fatto è così. A quel punto però vuol dire anche morte del medium dato che nel videogioco è il Videoludico la parte che deve andare avanti è c'è un motivo se a posteriori dal 2011 ad oggi più giochi hanno preso spunto da from e non da Skyrim.
A me fa sempre ridere sta cosa del " eh non voglio imparare il pattern di un nemico". Cioè bho che vuoi fare in un videogioco ? :asd:
 
ma certo che si conosce: è la filosofia del genere. semplicemente. Il titolo è questo: o impari o cambia gioco . anzi, già che si sono "piegati" mettendo aiutini vari (coop a 223823 giocatori, indicazioni ovunque. addirittura su ER se ti perdi oggetti chiave te li ritrovi di forza quasi così non li missi) è stata na cosa meh. In un mondo in cui ti mettono quasi la freccetta per indicarti dove sta il fabbro (perchè vedere un vecchio che martella sull'incudine non è sufficiente) sia ben lodato un genere che mantiene la sua coerenza videoludica. da ragazzini finivamo giochi ben più impegnativi , tra l'altro.
In realtà no. É ben lodato un titolo che permetta di soddisfare sia il giocatore più hardcore che il meno avvezzo.

Questo elitarismo borghese ha poco senso ormai
 
In realtà no. É ben lodato un titolo che permetta di soddisfare sia il giocatore più hardcore che il meno avvezzo.

Questo elitarismo borghese ha poco senso ormai
insomma il mercato di oggi dice che hanno esagerato a voler rendere un gioco per tutti arrivando a snaturare l'esperienza per i giocatori normali. Quindi non è solo una questione di essere piu facile o difficile.
 
insomma il mercato di oggi dice che hanno esagerato a voler rendere un gioco per tutti arrivando a snaturare l'esperienza per i giocatori normali. Quindi non è solo una questione di essere piu facile o difficile.
Infatti non bisogna cadere in un opposto o nell'altro. 3 livelli di difficoltà e sono tutti contenti
 
Infatti non bisogna cadere in un opposto o nell'altro. 3 livelli di difficoltà e sono tutti contenti
vedo che hai capito il discorso :sowhat: non si tratta semplicemente di nemico piu facile o difficile ma di game design che non puoi cambiare con i livelli di difficoltà
 
In realtà no. É ben lodato un titolo che permetta di soddisfare sia il giocatore più hardcore che il meno avvezzo.

Questo elitarismo borghese ha poco senso ormai
Si ma i Souls non sono hardcore . Sfatiamo sto finto mito . Semplicemente alle persone non va di applicarsi .
In secondo luogo sono scelte ben mirate , non è che non mettono difficoltà selezionabili perché so stronzi :asd:

Da parte mia chiudo il discorso che si va OT
 
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