Innanzitutto ti ringrazio per la lunga risposta che mi ha dato diversi spunti di riflessione.
Detto con tutta sincerità, c'e' solo un aspetto della relazione con mia moglie che non mi soddisfa a pieno: quello sessuale. Il numero di rapporti e' basso, ma nella triste media del Paese del Sol Levante
. Ma la cosa che mi rattrista di più e' il fatto che anche quei pochi rapporti che abbiamo partano tutti da me, non e' MAI lei a cercare l'intimità.
Purtroppo questa situazione me la sono un po' andata a cercare, perché nonostante la situazione sotto questo aspetto fosse leggermente meglio prima del matrimonio non e' che abbia mai mostrato grosso interesse per il sesso.
In passato ho provato anche a parlarle apertamente di questa mia insoddisfazione, purtroppo pero' se a lei in generale il sesso non interessa non e' che può sforzarsi per farselo piacere
Ci son passato sopra per il semplice fatto che qualsiasi altro aspetto del nostro rapporto e' sempre stato e continua ad essere schifosamente ottimo.
Condividiamo gli stessi ideali, gli stessi gusti per diverse cose, i litigi in ormai quasi 10 anni di relazione si contano sulle dita di una mano, ridiamo e scherziamo tra di noi praticamente ogni giorno, inoltre la considero una delle persone più "pulite" e genuine che abbia mai conosciuto in tutta la mia vita. Provo un grandissimo affetto e rispetto nei suoi confronti.
Mi sento sinceramente felice insieme a lei.
Considerando tutto ciò onestamente non concepisco minimamente la possibilità di un tradimento da parte mia, nonostante questo potrebbe portarmi a soddisfare quella che e' la mia unica insoddisfazione, il rischio di fare del male a lei e di perdere un partner con cui mi trovo cosi' tanto bene non mi ci fa pensare.
Nonostante ciò negli ultimi mesi e' uscita fuori questa persona, fisicamente mi piace molto e l'ho notata subito, ma non e' che ci sia stato un colpo di fulmine o che provassi sin da subito un interesse nei suoi confronti, anche perché come ho già' detto non sono certamente in cerca di una relazione extraconiugale.
Purtroppo pero' man mano che il rapporto e' andato avanti, e soprattutto nell'ultimissimo periodo, in cui mi son ritrovato a "lavorare" fianco a fianco insieme a lei per due giorni pieni, a conoscerla meglio, a vedere come si relaziona con le persone che stavano intorno a noi etc, e' iniziata ad affiorare questa sorta di "cotta" nei suoi confronti...che se da una parte vivo con una sorta di nostalgia mista a piacere per un tipo di sentimento che affiora dentro di me dopo moltissimi anni, dall'altro mi fa sentire in colpa nei confronti di mia moglie.
Tutto questo nonostante il fatto che io non abbia la ben che minima idea di dichiarare questa mia "cotta" ne tanto meno di iniziare una relazione extraconiugale con questa persona (anche perché ironicamente il fatto che lei fosse ipoteticamente disposta ad intraprenderla nonostante sappia che io sia sposato basterebbe per farmi spegnere la scintilla
. Oltretutto non so nemmeno se sia fidanzata, sposata o single, non gliel'ho mai chiesto siccome non mi interessa intraprendere una relazione.
Io non ho alcun dubbio su cosa fare di questo "sentimento", pero' essendo la prima volta da quando conosco mia moglie che provo un qualcosa di simile mi son sentito leggermente spiazzato ed ho iniziato a pormi qualche domanda riguardo a tutta questa faccenda.
Scusa se son stato prolisso, ma evidentemente avevo bisogno di sfogarmi e il tuo commento mi ha dato una spinta.