comprendo perfettamente entrambe le sensazioni. ho vissuto una situazione simile (non identica, perché mi pare di capire che avete parlato molto, se non ho preso troppo alla lettera il post

) con la nuova barista in un locale in cui vado spesso. le prime volte, pur avendola notata perché è effettivamente bella e molto gentile (e con una voce molto dolce) non ci ho proprio pensato in nessun modo particolare e la cosa è cambiata sostanzialmente solo quando degli amici hanno iniziato a spingermi a provarci perché vedevano che mi dava a parlare, cosa che non ho fatto sia per la tua stessa premessa dell'altro post

sia perché anch'io sono dell'idea sul lavoro non ci si debba provare (e, soprattutto, che per chi lavora come barista è normalissimo fare così). ma ovviamente, per quanto razionalmente ne sia convinto, si è messo in moto il solito circo nel mio cervello. le mie sensazioni tra sabato sera e ieri erano esattamente le due in grassetto, in sequenza.
poi alla fine, visto il contatto forse più limitato anche rispetto al tuo caso, è durato poco e già adesso ci penso con relativo distacco(fino a sabato prossimo, mi sa

), resta quella confusione dovuta al fatto che razionalmente la situazione è chiara, poi invece a livello di sensazioni non si capisce un cazzo. fatti forza king