Inizialmente ero molto esaltato per l'annuncio. Ma vedendo qualche spezzone credo che alla fine dei conti se decidi riportare un gioco di molti anni fa (20) alla modernità non puoi che aggiornarlo. le cut scenes lasciate con le medesime inquadrature non hanno molto senso con la grafica odienra fotorealistica. il gioco è uguale, quindi di 20 anni fa, alla fine non lo prenderò credo. MGS3 è il mio metal gear preferito e secondo me quello uscito meglio, più bilanciato e meno problematico. Quello meno bisognoso di un remake. Purtroppo c'è questa mentalità del sacro che non serve a niente. io lo avei aggiornato e migliorato, fatto diverso.
Prego invece per un remake di Peace Walker che però non credo avverrà mai. A meno che l'IA non ci porti qualche sorpresa in futuro.
Va sfatato un mito. Bisogno si ha solo del cibo (siamo in tema, eh?). Per la questione Remake, TUTTI i giochi, non ne esiste uno, non é invecchiato e non potrebbe fare meglio oggi. Questo riguarda qualsiasi classico considerato intoccabile.
Quando hanno realizzato il Remake del primo The Last of Us, era chiaro che reggesse tantissimo dato che era un gioco con pochi anni di vita, ma l'esistenza di Part 2 lo aveva già fatto invecchiare. Come ovvio che sia ragazzi. É un bene che un gioco, anche importante, invecchi. Se smettesse di essere così, sarebbe davvero la morte del media.
E in quel caso serviva ancora meno un Remake, ma nel momento in cui l'hanno fatto é stato davvero un peccato vedere certe animazioni più rigide rispetto al sequel, o appunto non aver quindi ristrutturato l'avventura per integrare IA nuova e possibilitá nuove.
É un amarezza che ho provato con Crash Bandicoot. Che ho provato con MediEvil. E che ho provato con MGS3.
Lo stesso Demon's Souls, che ho giocato la prima volta, mi ha dato fastidio il level design che ho trovato più arretrato e con più problemi rispetto ai titoli From usciti dopo e che ho giocato. Ed é normale che sia! I titoli usciti dopo hanno perfezionato la formula... come DEVE succedere. E il Remake oltre alla grafica, credo, dovrebbe essere un'occasione proprio per quello, cioè ridare quella formula lí.
Non esiste il sacro. Non esiste la religione nei videogiochi. Né Mario 64, né Ocarina of Time né altri non potrebbero essere reinterpretati. Ed é chiaro, essere puristi assoluti va bene. Però, nel momento in cui mi cambi grafica e controlli, il gioco già lo stai cambiando. Già non é più l'esperienza originale. A sto punto, vai fino in fondo che tanto qualcuno lo scontenti sempre, per forza.