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Purtroppo sono arrivati a un punto dove Kojima voleva più tempo e soldi, Konami non poteva, chi ha ragione non si sa, può essere qualunque cosa. La cosa certa è che hanno permesso a Kojima di mettere quel filmato nella collector (mi pare) mandandolo dal lato quasi della ragione. Perchè se un gioco è incompleto io me la prendo con chi lo ha pubblicato, Konami. Ovvio.
La seconda parte di gioco probabilmente avrebbe avuto missioni dedicate mai venute alla luce, diciamo tutto ciò che di nuovo c'è nel capitolo 2 più qualcosina, per poi andare nel 3 su una mappa nuova, con gli eventi di quel video lì. Chiaramente ci sarebbero state cose d'intermezzo ecc...serviva un altro annetto probabilmente.
Konami fra l'altro ha comunque perso un'occasione...perchè l'IP è sua, la storia c'era, bastava un DLC pure a 20 euro (che sarebbe stato troppo) e quasi tutti glielo compravano.
Infatti la questione di mettere la mission 51 nella collector è una cosa no sense proprio.
Purtroppo la seconda parte di gioco di TPP manca proprio di una struttura, sia narrativa sia ludica, diciamo che la metanarrativa pare quasi un modo per coprire il tutto in maniera elegante.
Difatti fin dall'inizio del gioco, Kojima anticipa l'avventura con la citazione:"Non esistono fatti, ma solo interpretazioni", quasi a volerti dire che nella trama ci sono morale e significato, ma che devi trovartele da solo.
Anche il discorso di Paz lasciamo stare, a guardare il trailer Elegia sembrava chissa quale collegamente ci fosse tra lei, Venom, Ocelot, ma poi alla fine finisce tutto in una nuvola di fumo anche lì.
Quasi tutta la trama e caratterizzazione dei personaggi poi sono veicolati tramite audiocassette, altra scelta narrativa piuttosto discutibile, dove invece in PW la questione funzionava più come un riempitivo, un approfondimento.
Skull Face forse è l'unica cosa che funziona a pieno regime nella trama.
Finalmente ho recuperato e concluso l'ultimo capitolo di questa storica saga videoludica.
Sono fuori tempo massimo e probabilmente non dirò niente di cui non abbiate già discusso, ma ci tenevo a scrivere la mia.
Parto dal presupposto che questo secondo me, al livello di gameplay puro, è il migliore della saga.
Uno dei videogiochi più divertenti che io abbia mai visto negli ultimi anni.
E' talmente bello e modellabile che con una roba del genere Konami ci avrebbe potuto campare per anni. E invece si son ridotti a fare MGSO...
L'unica critica che posso fare all'esperienza giocabile, è che si sente davvero tanto la mancanza di ambienti chiusi. Un vero peccato che siano così pochi, perché con un sandbox così potevano farci veramente di tutto.
Il numero ridotto di boss fight non mi è pesato minimamente. Non c'è varietà di boss, ma c'è varietà nei boss. Ogni battaglia può essere affrontata in modi totalmente diversi, garantendo al giocatore una libertà assoluta. Il tasso di rigiocabilità è altissimo.
La longevità del titolo è gigantesca. E la cosa bella è che il gameplay è così solido che non annoia neanche dopo 60 ore di gioco.
I compagni sono FAVOLOSI. Mai amato così tanto i personaggi di supporto.
Quiet favolosa, ma D DOG resta il migliore. Sempre nel cuore. Il migliore amico che un videogiocatore potesse mai desiderare.
Il gameplay si prende un 9.5 avvicinandosi alla perfezione.
Ora però devo discutere della trama.
Ho sentito tante recensioni dividerla in Capitolo 1 e Capitolo 2; io preferisco dividerla in storia interna al gioco e storia inerente alla macrosaga.
Per quanto riguarda la storia interna al gioco, non ho nulla da ridire. Mi è piaciuta tantissimo e anzi un po' mi dispiace che un'idea brillante e geniale come quella dei
parassiti etnici venga per forza di cose schiacciata dalla storia portante di Metal Gear, con cui ha poco con cui spartire. Pare una cosa totalmente distaccata da MGS.
Una cosa del genere è così potente che meritava un videogioco a sé stante. Invece in mezzo a tutto il casino cosmico che è MGS se ne esce come una piccola parentesi che è stata totalmente annientata e cancellata nel giro di un gioco.
Tutte le trame riguardanti questa "parentesi", si aprono e si chiudono con MGSV ed è perfetto così.
Skull Face, Quiet e pure Huey hanno avuto il loro inizio, uno svolgimento ed una fine.
Anzi in realtà la storia di Huey è ben iniziata prima, ma ha comunque raggiunto il suo epilogo grazie a questo capitolo.
Stesso dicasi per Paz e Chico con Ground Zeroes.
Inoltre mi è piaciuto molto il finale,
molto meta-narrativo.
E' il giocatore stesso, che alla fine della Metal Gear Saga, diventa il villain della stessa.
Canonicamente è il medico di Big Boss, ma videoludicamente siamo noi. E' potentissima questa cosa.
Big Boss non è solo quel personaggio visto in MGS3, Big Boss siamo anche noi. Brividi.
I problemi iniziano quando andiamo ad analizzare la storia come un capitolo appartenente alla saga di Metal Gear.
Ci sono cose che i fan volevano vedere e non hanno avuto. E sinceramente queste son cose soggettive ed opinabili.
Ci sono però altre cose di cui abbiamo un assaggio iniziale e poi non vengono portate a compimento. Un vero Phantom Pain per il giocatore.
Inizio a parlare di quest'ultime, più oggettive e poi concluderò con quello che avrei voluto vedere io in aggiunta, soggettivamente.
Prima di tutto, la tanto discussa missione 51. Non mi interessa sapere se è colpa di Konami, di Kojima o di entrambi, non esiste che
fai concludere il gioco con Eli che se ne va con il Metal Gear, Mantis e un'arma di distruzione di massa/etnica.
Tolti i flashback e i flashforward rivelatori, la narrativa si conclude con Eli che se ne va.
Non esiste una cosa del genere...
Che poi ci sia un blueray a parte che mostra i filmati CHE AVEVANO GIA' PRONTI, non mi interessa.
Quei filmati, anche se non erano accompagnati da sezioni di gameplay, dovevano poter essere visti nel gioco.
Non solo era importante per chiudere le storyline di Eli, del virus, del Metal Gear, eccetera... Ma anche per marcare ancora di più il passaggio da Venom Snake al diabolico Phantom Big Boss. Trasformazione che si percepisce solo in minima parte in quel capolavoro straziante di missione 43.
Se non avevano tempo e risorse dovevano evitare di darci un assaggio di queste cose che non verranno mai concluse e fare filmati più semplici e allo stesso tempo capaci di chiudere la storia, lasciando intendere al giocatore quello che sarebbe successo dopo. Ad esempio evitare la scena della fuga di Eli e la scena di Mantis che recupera il parassita, mettendo al loro posto un filmato in cui si capisce che Eli e Venom si sarebbero messi i bastoni tra le ruote a vicenda nel corso degli anni. Fine.
Cosa un po' meno importante, ma comunque fastidiosa è il Battle Gear.
Che senso ha pomparlo così tanto nei filmati e poi renderlo inutilizzabile?
Era troppo op? Ma metteteci delle grosse limitazioni o limitatelo ad una boss fight...
Poi,
la storia degli "zombie" vaganti per la mappa e in alcune basi nemiche non è assolutamente spiegata.
Mancano proprio delle interazioni con essi... I soldati non reagiscono a loro, Miller non dice niente se li catturi.
Chi sono, cosa sono, cosa fanno? Si può intuire... Ma perché posso reclutarli?
Manca proprio un pezzo.
Adesso arriviamo alle cose più opinabili...
Non mi è piaciuto il modo in cui sono stati accantonati da un certo momento in poi
Code Talker, Miller e Ocelot... Specialmente gli ultimi due.
Per fortuna c'è quel bellissimo dialogo finale tra i due, ma manca tutta una parte centrale di sviluppo di quei personaggi.
Ma il dialogo in cui Code Talker avverte Venom di un possibile tradimento di Miller? Non possono metterlo e poi non parlarne più. Ho capito che è riferito alla futura battaglia tra Miller e Solid contro Big Boss, ma non possono lavarsene le mani con un filmatino del genere.
L'idea delle cassette è buona, ma secondo me ci sono delle cose importanti che meritavano un filmato creato appositamente per queste.
Ad esempio tutta la storia di Mantis e Volgin. Un bel flashback esplicativo ci stava tantissimo, anche perché è una cosa che si può capire meglio tramite immagini che tramite le parole.
Oppure il fatto che Venom ha infettato per sbaglio un intero villaggio durante una missione. E Skull Face lo definisce un demone per questo. Perché non gliel'ha detto in faccia? Sarebbe servito anche per costruire meglio il passaggio "al lato oscuro" di Big Boss. E magari avrebbe giustificato la presenza degli zombie in giro per la mappa, aumentando il senso di colpa di Venom.
Infine, io personalmente avrei inserito più parti
in cui Venom era incapace di distinguere le fantasie dalla realtà. 'Sto poveretto dovrebbe avere un casino assurdo in testa, oltre che ad una lama di metallo incastrata nel cervello. Possibile che ciò lo si capisca chiaramente soltanto nella side quest di Paz che... Mamma mia, se non vedevo l'anteprima di un filmato su youtube neanche mi sarei accorto che si poteva trovare alla Mother Base...?
Anche solo dei flash sparsi qua e là... Insomma avrei puntato molto di più su questa cosa. Anche per confondere un po' il giocatore e rendere meno evidente il colpo di scena finale.
E la missione finale, perché nell'atto pratico è totalmente identica alla prima missione? Potevano metterci qualche alterazione, qualche flash, qualche "kojimata"... Mi è sembrata buttata su tantissimo senza nessuna particolare differenza... Ad esempio potevano far capire con qualche flash che sotto le bende Ishmael aveva l'aspetto di Big Boss, cioè con la barba e con un occhio "finto", ma che Venom lo percepiva diversamente a causa delle induzioni ipnotiche.
In definitiva la storia oscilla tra l'8 e il 4, per cui si prende un 6... Dai, mezzo punto in più per l'intensità della missione 43.
Finalmente ho recuperato e concluso l'ultimo capitolo di questa storica saga videoludica.
Sono fuori tempo massimo e probabilmente non dirò niente di cui non abbiate già discusso, ma ci tenevo a scrivere la mia.
Parto dal presupposto che questo secondo me, al livello di gameplay puro, è il migliore della saga.
Uno dei videogiochi più divertenti che io abbia mai visto negli ultimi anni.
E' talmente bello e modellabile che con una roba del genere Konami ci avrebbe potuto campare per anni. E invece si son ridotti a fare MGSO...
L'unica critica che posso fare all'esperienza giocabile, è che si sente davvero tanto la mancanza di ambienti chiusi. Un vero peccato che siano così pochi, perché con un sandbox così potevano farci veramente di tutto.
Il numero ridotto di boss fight non mi è pesato minimamente. Non c'è varietà di boss, ma c'è varietà nei boss. Ogni battaglia può essere affrontata in modi totalmente diversi, garantendo al giocatore una libertà assoluta. Il tasso di rigiocabilità è altissimo.
La longevità del titolo è gigantesca. E la cosa bella è che il gameplay è così solido che non annoia neanche dopo 60 ore di gioco.
I compagni sono FAVOLOSI. Mai amato così tanto i personaggi di supporto.
Quiet favolosa, ma D DOG resta il migliore. Sempre nel cuore. Il migliore amico che un videogiocatore potesse mai desiderare.
Il gameplay si prende un 9.5 avvicinandosi alla perfezione.
Ora però devo discutere della trama.
Ho sentito tante recensioni dividerla in Capitolo 1 e Capitolo 2; io preferisco dividerla in storia interna al gioco e storia inerente alla macrosaga.
Per quanto riguarda la storia interna al gioco, non ho nulla da ridire. Mi è piaciuta tantissimo e anzi un po' mi dispiace che un'idea brillante e geniale come quella dei
parassiti etnici venga per forza di cose schiacciata dalla storia portante di Metal Gear, con cui ha poco con cui spartire. Pare una cosa totalmente distaccata da MGS.
Una cosa del genere è così potente che meritava un videogioco a sé stante. Invece in mezzo a tutto il casino cosmico che è MGS se ne esce come una piccola parentesi che è stata totalmente annientata e cancellata nel giro di un gioco.
Tutte le trame riguardanti questa "parentesi", si aprono e si chiudono con MGSV ed è perfetto così.
Skull Face, Quiet e pure Huey hanno avuto il loro inizio, uno svolgimento ed una fine.
Anzi in realtà la storia di Huey è ben iniziata prima, ma ha comunque raggiunto il suo epilogo grazie a questo capitolo.
Stesso dicasi per Paz e Chico con Ground Zeroes.
Inoltre mi è piaciuto molto il finale,
molto meta-narrativo.
E' il giocatore stesso, che alla fine della Metal Gear Saga, diventa il villain della stessa.
Canonicamente è il medico di Big Boss, ma videoludicamente siamo noi. E' potentissima questa cosa.
Big Boss non è solo quel personaggio visto in MGS3, Big Boss siamo anche noi. Brividi.
I problemi iniziano quando andiamo ad analizzare la storia come un capitolo appartenente alla saga di Metal Gear.
Ci sono cose che i fan volevano vedere e non hanno avuto. E sinceramente queste son cose soggettive ed opinabili.
Ci sono però altre cose di cui abbiamo un assaggio iniziale e poi non vengono portate a compimento. Un vero Phantom Pain per il giocatore.
Inizio a parlare di quest'ultime, più oggettive e poi concluderò con quello che avrei voluto vedere io in aggiunta, soggettivamente.
Prima di tutto, la tanto discussa missione 51. Non mi interessa sapere se è colpa di Konami, di Kojima o di entrambi, non esiste che
fai concludere il gioco con Eli che se ne va con il Metal Gear, Mantis e un'arma di distruzione di massa/etnica.
Tolti i flashback e i flashforward rivelatori, la narrativa si conclude con Eli che se ne va.
Non esiste una cosa del genere...
Che poi ci sia un blueray a parte che mostra i filmati CHE AVEVANO GIA' PRONTI, non mi interessa.
Quei filmati, anche se non erano accompagnati da sezioni di gameplay, dovevano poter essere visti nel gioco.
Non solo era importante per chiudere le storyline di Eli, del virus, del Metal Gear, eccetera... Ma anche per marcare ancora di più il passaggio da Venom Snake al diabolico Phantom Big Boss. Trasformazione che si percepisce solo in minima parte in quel capolavoro straziante di missione 43.
Se non avevano tempo e risorse dovevano evitare di darci un assaggio di queste cose che non verranno mai concluse e fare filmati più semplici e allo stesso tempo capaci di chiudere la storia, lasciando intendere al giocatore quello che sarebbe successo dopo. Ad esempio evitare la scena della fuga di Eli e la scena di Mantis che recupera il parassita, mettendo al loro posto un filmato in cui si capisce che Eli e Venom si sarebbero messi i bastoni tra le ruote a vicenda nel corso degli anni. Fine.
Cosa un po' meno importante, ma comunque fastidiosa è il Battle Gear.
Che senso ha pomparlo così tanto nei filmati e poi renderlo inutilizzabile?
Era troppo op? Ma metteteci delle grosse limitazioni o limitatelo ad una boss fight...
Poi,
la storia degli "zombie" vaganti per la mappa e in alcune basi nemiche non è assolutamente spiegata.
Mancano proprio delle interazioni con essi... I soldati non reagiscono a loro, Miller non dice niente se li catturi.
Chi sono, cosa sono, cosa fanno? Si può intuire... Ma perché posso reclutarli?
Manca proprio un pezzo.
Adesso arriviamo alle cose più opinabili...
Non mi è piaciuto il modo in cui sono stati accantonati da un certo momento in poi
Code Talker, Miller e Ocelot... Specialmente gli ultimi due.
Per fortuna c'è quel bellissimo dialogo finale tra i due, ma manca tutta una parte centrale di sviluppo di quei personaggi.
Ma il dialogo in cui Code Talker avverte Venom di un possibile tradimento di Miller? Non possono metterlo e poi non parlarne più. Ho capito che è riferito alla futura battaglia tra Miller e Solid contro Big Boss, ma non possono lavarsene le mani con un filmatino del genere.
L'idea delle cassette è buona, ma secondo me ci sono delle cose importanti che meritavano un filmato creato appositamente per queste.
Ad esempio tutta la storia di Mantis e Volgin. Un bel flashback esplicativo ci stava tantissimo, anche perché è una cosa che si può capire meglio tramite immagini che tramite le parole.
Oppure il fatto che Venom ha infettato per sbaglio un intero villaggio durante una missione. E Skull Face lo definisce un demone per questo. Perché non gliel'ha detto in faccia? Sarebbe servito anche per costruire meglio il passaggio "al lato oscuro" di Big Boss. E magari avrebbe giustificato la presenza degli zombie in giro per la mappa, aumentando il senso di colpa di Venom.
Infine, io personalmente avrei inserito più parti
in cui Venom era incapace di distinguere le fantasie dalla realtà. 'Sto poveretto dovrebbe avere un casino assurdo in testa, oltre che ad una lama di metallo incastrata nel cervello. Possibile che ciò lo si capisca chiaramente soltanto nella side quest di Paz che... Mamma mia, se non vedevo l'anteprima di un filmato su youtube neanche mi sarei accorto che si poteva trovare alla Mother Base...?
Anche solo dei flash sparsi qua e là... Insomma avrei puntato molto di più su questa cosa. Anche per confondere un po' il giocatore e rendere meno evidente il colpo di scena finale.
E la missione finale, perché nell'atto pratico è totalmente identica alla prima missione? Potevano metterci qualche alterazione, qualche flash, qualche "kojimata"... Mi è sembrata buttata su tantissimo senza nessuna particolare differenza... Ad esempio potevano far capire con qualche flash che sotto le bende Ishmael aveva l'aspetto di Big Boss, cioè con la barba e con un occhio "finto", ma che Venom lo percepiva diversamente a causa delle induzioni ipnotiche.
In definitiva la storia oscilla tra l'8 e il 4, per cui si prende un 6... Dai, mezzo punto in più per l'intensità della missione 43.
È vero che la storia "interna" credo la volesse sviluppare davvero per un gioco a se stante e che Phantom Pain almeno nelle idee iniziali non dovesse essere un Metal Gear lo facevano pensare le dichiarazioni sul famoso Project Ogre. Credo sia certo che renderlo un Metal Gear siano state imposizioni esterne e sicuramente inserire certi elementi nel contesto di una saga delineata avrá creato delle limitazioni.
Comunque non trovo geniale il concetto metanarrativo per come é posto
Che io sia il Villain di MG1 lo trovo fine a se stesso. In ogni Metal Gear c'è il concetto del giocatore/protagonista e la cosa raggiunge l'apice con Raiden. Preferisco credere che Big Boss sia solo il titolo che viene dato al giocatore, che effettivamente per quell'avventura si "maschera" nell'identitá di qualcun altro e fin qui ci può stare. Questa celebrazione del giocatore andava comunque contestualizzata meglio e poteva creare un bel approfodimento psicologico.
Ciao a tutti,
domanda da ignorantissimo dato che ho cominciato questo gioco da pochi giorni:
Mi e' spuntato un corno sulla testa e, cercando in rete, sembra sia dovuto al fatto che non mi comporto "eroicamente".
Sto provando a fare il "buono" per recuperare un aspetto normale, ovviamente sono alle primissime missioni, e mi rendo conto che devo praticamente usare solo pistola a dardi e fulton.
Nelle varie guide in giro vedo solo istruzioni con "ammazza questo", "ammazza quello", cecchina le guardie etc...etc...
Mi sto muovendo male? Mi potreste dare qualche suggerimento?
Ciao a tutti,
domanda da ignorantissimo dato che ho cominciato questo gioco da pochi giorni:
Mi e' spuntato un corno sulla testa e, cercando in rete, sembra sia dovuto al fatto che non mi comporto "eroicamente".
Sto provando a fare il "buono" per recuperare un aspetto normale, ovviamente sono alle primissime missioni, e mi rendo conto che devo praticamente usare solo pistola a dardi e fulton.
Nelle varie guide in giro vedo solo istruzioni con "ammazza questo", "ammazza quello", cecchina le guardie etc...etc...
Mi sto muovendo male? Mi potreste dare qualche suggerimento?
Ciao a tutti,
domanda da ignorantissimo dato che ho cominciato questo gioco da pochi giorni:
Mi e' spuntato un corno sulla testa e, cercando in rete, sembra sia dovuto al fatto che non mi comporto "eroicamente".
Sto provando a fare il "buono" per recuperare un aspetto normale, ovviamente sono alle primissime missioni, e mi rendo conto che devo praticamente usare solo pistola a dardi e fulton.
Nelle varie guide in giro vedo solo istruzioni con "ammazza questo", "ammazza quello", cecchina le guardie etc...etc...
Mi sto muovendo male? Mi potreste dare qualche suggerimento?
Male no, cioè dipende da come vuoi approcciarti al gioco. Dipende da come tu ti diverti di più.
Per recuperare e togliere il corno penso che i metodi migliori siano proprio estrarre prigionieri, animali, bersagli con il Fulton o con l'elicottero. Ci vorrà tempo.
Un altro metodo che ti aiuta molto è quello di portare al massimo il legame con i tuoi partner di spedizione (tipo il cavallo), però ovviamente ti aiuta solo una volta.
Finalmente ho recuperato e concluso l'ultimo capitolo di questa storica saga videoludica.
Sono fuori tempo massimo e probabilmente non dirò niente di cui non abbiate già discusso, ma ci tenevo a scrivere la mia.
Parto dal presupposto che questo secondo me, al livello di gameplay puro, è il migliore della saga.
Uno dei videogiochi più divertenti che io abbia mai visto negli ultimi anni.
E' talmente bello e modellabile che con una roba del genere Konami ci avrebbe potuto campare per anni. E invece si son ridotti a fare MGSO...
L'unica critica che posso fare all'esperienza giocabile, è che si sente davvero tanto la mancanza di ambienti chiusi. Un vero peccato che siano così pochi, perché con un sandbox così potevano farci veramente di tutto.
Il numero ridotto di boss fight non mi è pesato minimamente. Non c'è varietà di boss, ma c'è varietà nei boss. Ogni battaglia può essere affrontata in modi totalmente diversi, garantendo al giocatore una libertà assoluta. Il tasso di rigiocabilità è altissimo.
La longevità del titolo è gigantesca. E la cosa bella è che il gameplay è così solido che non annoia neanche dopo 60 ore di gioco.
I compagni sono FAVOLOSI. Mai amato così tanto i personaggi di supporto.
Quiet favolosa, ma D DOG resta il migliore. Sempre nel cuore. Il migliore amico che un videogiocatore potesse mai desiderare.
Il gameplay si prende un 9.5 avvicinandosi alla perfezione.
Ora però devo discutere della trama.
Ho sentito tante recensioni dividerla in Capitolo 1 e Capitolo 2; io preferisco dividerla in storia interna al gioco e storia inerente alla macrosaga.
Per quanto riguarda la storia interna al gioco, non ho nulla da ridire. Mi è piaciuta tantissimo e anzi un po' mi dispiace che un'idea brillante e geniale come quella dei
parassiti etnici venga per forza di cose schiacciata dalla storia portante di Metal Gear, con cui ha poco con cui spartire. Pare una cosa totalmente distaccata da MGS.
Una cosa del genere è così potente che meritava un videogioco a sé stante. Invece in mezzo a tutto il casino cosmico che è MGS se ne esce come una piccola parentesi che è stata totalmente annientata e cancellata nel giro di un gioco.
Tutte le trame riguardanti questa "parentesi", si aprono e si chiudono con MGSV ed è perfetto così.
Skull Face, Quiet e pure Huey hanno avuto il loro inizio, uno svolgimento ed una fine.
Anzi in realtà la storia di Huey è ben iniziata prima, ma ha comunque raggiunto il suo epilogo grazie a questo capitolo.
Stesso dicasi per Paz e Chico con Ground Zeroes.
Inoltre mi è piaciuto molto il finale,
molto meta-narrativo.
E' il giocatore stesso, che alla fine della Metal Gear Saga, diventa il villain della stessa.
Canonicamente è il medico di Big Boss, ma videoludicamente siamo noi. E' potentissima questa cosa.
Big Boss non è solo quel personaggio visto in MGS3, Big Boss siamo anche noi. Brividi.
I problemi iniziano quando andiamo ad analizzare la storia come un capitolo appartenente alla saga di Metal Gear.
Ci sono cose che i fan volevano vedere e non hanno avuto. E sinceramente queste son cose soggettive ed opinabili.
Ci sono però altre cose di cui abbiamo un assaggio iniziale e poi non vengono portate a compimento. Un vero Phantom Pain per il giocatore.
Inizio a parlare di quest'ultime, più oggettive e poi concluderò con quello che avrei voluto vedere io in aggiunta, soggettivamente.
Prima di tutto, la tanto discussa missione 51. Non mi interessa sapere se è colpa di Konami, di Kojima o di entrambi, non esiste che
fai concludere il gioco con Eli che se ne va con il Metal Gear, Mantis e un'arma di distruzione di massa/etnica.
Tolti i flashback e i flashforward rivelatori, la narrativa si conclude con Eli che se ne va.
Non esiste una cosa del genere...
Che poi ci sia un blueray a parte che mostra i filmati CHE AVEVANO GIA' PRONTI, non mi interessa.
Quei filmati, anche se non erano accompagnati da sezioni di gameplay, dovevano poter essere visti nel gioco.
Non solo era importante per chiudere le storyline di Eli, del virus, del Metal Gear, eccetera... Ma anche per marcare ancora di più il passaggio da Venom Snake al diabolico Phantom Big Boss. Trasformazione che si percepisce solo in minima parte in quel capolavoro straziante di missione 43.
Se non avevano tempo e risorse dovevano evitare di darci un assaggio di queste cose che non verranno mai concluse e fare filmati più semplici e allo stesso tempo capaci di chiudere la storia, lasciando intendere al giocatore quello che sarebbe successo dopo. Ad esempio evitare la scena della fuga di Eli e la scena di Mantis che recupera il parassita, mettendo al loro posto un filmato in cui si capisce che Eli e Venom si sarebbero messi i bastoni tra le ruote a vicenda nel corso degli anni. Fine.
Cosa un po' meno importante, ma comunque fastidiosa è il Battle Gear.
Che senso ha pomparlo così tanto nei filmati e poi renderlo inutilizzabile?
Era troppo op? Ma metteteci delle grosse limitazioni o limitatelo ad una boss fight...
Poi,
la storia degli "zombie" vaganti per la mappa e in alcune basi nemiche non è assolutamente spiegata.
Mancano proprio delle interazioni con essi... I soldati non reagiscono a loro, Miller non dice niente se li catturi.
Chi sono, cosa sono, cosa fanno? Si può intuire... Ma perché posso reclutarli?
Manca proprio un pezzo.
Adesso arriviamo alle cose più opinabili...
Non mi è piaciuto il modo in cui sono stati accantonati da un certo momento in poi
Code Talker, Miller e Ocelot... Specialmente gli ultimi due.
Per fortuna c'è quel bellissimo dialogo finale tra i due, ma manca tutta una parte centrale di sviluppo di quei personaggi.
Ma il dialogo in cui Code Talker avverte Venom di un possibile tradimento di Miller? Non possono metterlo e poi non parlarne più. Ho capito che è riferito alla futura battaglia tra Miller e Solid contro Big Boss, ma non possono lavarsene le mani con un filmatino del genere.
L'idea delle cassette è buona, ma secondo me ci sono delle cose importanti che meritavano un filmato creato appositamente per queste.
Ad esempio tutta la storia di Mantis e Volgin. Un bel flashback esplicativo ci stava tantissimo, anche perché è una cosa che si può capire meglio tramite immagini che tramite le parole.
Oppure il fatto che Venom ha infettato per sbaglio un intero villaggio durante una missione. E Skull Face lo definisce un demone per questo. Perché non gliel'ha detto in faccia? Sarebbe servito anche per costruire meglio il passaggio "al lato oscuro" di Big Boss. E magari avrebbe giustificato la presenza degli zombie in giro per la mappa, aumentando il senso di colpa di Venom.
Infine, io personalmente avrei inserito più parti
in cui Venom era incapace di distinguere le fantasie dalla realtà. 'Sto poveretto dovrebbe avere un casino assurdo in testa, oltre che ad una lama di metallo incastrata nel cervello. Possibile che ciò lo si capisca chiaramente soltanto nella side quest di Paz che... Mamma mia, se non vedevo l'anteprima di un filmato su youtube neanche mi sarei accorto che si poteva trovare alla Mother Base...?
Anche solo dei flash sparsi qua e là... Insomma avrei puntato molto di più su questa cosa. Anche per confondere un po' il giocatore e rendere meno evidente il colpo di scena finale.
E la missione finale, perché nell'atto pratico è totalmente identica alla prima missione? Potevano metterci qualche alterazione, qualche flash, qualche "kojimata"... Mi è sembrata buttata su tantissimo senza nessuna particolare differenza... Ad esempio potevano far capire con qualche flash che sotto le bende Ishmael aveva l'aspetto di Big Boss, cioè con la barba e con un occhio "finto", ma che Venom lo percepiva diversamente a causa delle induzioni ipnotiche.
In definitiva la storia oscilla tra l'8 e il 4, per cui si prende un 6... Dai, mezzo punto in più per l'intensità della missione 43.
Tutti i problemi di cui parli riguardanti le cose che vengono iniziate e non finite ovvero Eli, Code Talker, Miller, il Battle Gear e via dicendo hanno una sola spiegazione di cui ovviamente qui dentro ne abbiamo parlato fino allo sfinimento.....Phantom Pain è un gioco che ad un certo punto dello sviluppo ha avuto degli intoppi di portata davvero grave (causa Konami, Kojima e chissà cos'altro ancora) ed ha finito con l'essere un gioco INCOMPLETO. Difatti come hai ben detto non esiste che mi fai vedere quella scena di Mantis ed Eli e poi non mi metti nel gioco la Missione 51 che era importantissima e lascia inconclusa una delle vicende più importanti del gioco.
La verità è che solo il Capitolo 1 è stato sviluppato in maniera corretta e completa. Nel Capitolo 2 RAZZA ad un certo punto si sono bloccati e lo hanno "chiuso" molto alla membro di segugio, infarcendolo di missioni letteralmente copia-incollate dal capitolo precedente e sbattendoci dentro "a forza" ed in maniera molto disordinata (questo poichè sono sicuro che Kojima negli ultimi mesi fu allontanato e non seguì più nemmeno le fasi finali dello sviluppo) tutti i filmati e le cutscene finali che erano essenzialmente vitali per far comprendere il plot-twist.......senza però riuscire a coprire il fatto di aver lasciato in sospeso la vicenda più importante di quel Capitolo 2 più tanti altri dettagli anch'essi non meno importanti (come ad esempio quella frase di Code Talker per dirne una), tutte cose che facevano parte della visione originale di Kojima e che avrebbero tutte avuto uno svolgimento e una spiegazione andando avanti con il gioco ma che invece sono rimaste "appese" come delle caciotte e nulla più.
Purtroppo tutti questi problemi hanno influito parecchio sulla "bellezza" della trama la quale in realtà è molto più che da 8 (Il plot-twist finale e la maniera in cui si ricollega a Metal Gear 1 del 1995 è una genialata assurda, di quelle che solo Kojima poteva pensare) ma è stata in parte rovinata da questa "incompletezza" e secondo me anche dal metodo narrativo delle audiocassette che ho trovato orrendo. Ci sono audiocassete infatti, che se fossero state delle cutscene, sarebbero state di una bellezza indescrivibile e si sarebbe anche capito meglio il peso che hanno avuto le vicende di Phantom Pain nella totale economia della Metal Gear-Saga. Perchè difatti anche in TPP ci sono avvenimenti di importanza capitale per tutta la trama della saga, e non mi riferisco solo ad Eli, Mantis e la missione 51, ma mi riferisco anche a Skull Face che è un personaggio della madonna e anche lui importantissimo per ciò che poi avverrà in futuro....mi riferisco soprattuto ad audiocassette come quella
della spilla mandata a Zero
che ti fa capire come anche alla fine di Metal Gear Solid 4 ci siano le conseguenze delle vicende di TPP
Zero su quella sedia a rotelle è praticamente opera di Skull Face
"92 minuti di applausi" in pratica
In generale comunque anche tutti i temi trattati in TPP aldilà della pura trama sono davvero di altissimo livello. Kojima voleva fare un REPLAY di Metal Gear Solid 2. Ground Zeroes è il TANKER e Phantom Pain è la BIG-SHELL. Il problema però è che Sons of Liberty come tematiche affrontate e a livello meta-narrativo è probabilmente l'opera videoludica più importante di tutti i tempi......là il buon Hideo ha davvero toccato degli apici inarrivabili. Con MGS V ci è ritornato un pò vicino (perlomeno se il gioco fosse stato tutto completo) ma non abbastanza per quel capolavoro.
No non si chiude solo Skull FAce, anche le vicende di Quiet e Huey vengono concluse. Sappiamo bene quali sono tutte le robe incomplete ma almeno queste 3 linee narrative sono state concluse, grazie a Dio
Piccola domanda in quanto vorrei rigiocare sia Ground Zeroes che The Phantom Pain: per "ricominciare" totalmente il gioco devo cancallare i dati dalla console, giusto?
Se non ricordo male non esiste la possibilità di avviare una nuova partita (dall'inizio della trama, senza oggetti, fob ecc.).
Tutti i problemi di cui parli riguardanti le cose che vengono iniziate e non finite ovvero Eli, Code Talker, Miller, il Battle Gear e via dicendo hanno una sola spiegazione di cui ovviamente qui dentro ne abbiamo parlato fino allo sfinimento.....Phantom Pain è un gioco che ad un certo punto dello sviluppo ha avuto degli intoppi di portata davvero grave (causa Konami, Kojima e chissà cos'altro ancora) ed ha finito con l'essere un gioco INCOMPLETO. Difatti come hai ben detto non esiste che mi fai vedere quella scena di Mantis ed Eli e poi non mi metti nel gioco la Missione 51 che era importantissima e lascia inconclusa una delle vicende più importanti del gioco.
La verità è che solo il Capitolo 1 è stato sviluppato in maniera corretta e completa. Nel Capitolo 2 RAZZA ad un certo punto si sono bloccati e lo hanno "chiuso" molto alla membro di segugio, infarcendolo di missioni letteralmente copia-incollate dal capitolo precedente e sbattendoci dentro "a forza" ed in maniera molto disordinata (questo poichè sono sicuro che Kojima negli ultimi mesi fu allontanato e non seguì più nemmeno le fasi finali dello sviluppo) tutti i filmati e le cutscene finali che erano essenzialmente vitali per far comprendere il plot-twist.......senza però riuscire a coprire il fatto di aver lasciato in sospeso la vicenda più importante di quel Capitolo 2 più tanti altri dettagli anch'essi non meno importanti (come ad esempio quella frase di Code Talker per dirne una), tutte cose che facevano parte della visione originale di Kojima e che avrebbero tutte avuto uno svolgimento e una spiegazione andando avanti con il gioco ma che invece sono rimaste "appese" come delle caciotte e nulla più.
Purtroppo tutti questi problemi hanno influito parecchio sulla "bellezza" della trama la quale in realtà è molto più che da 8 (Il plot-twist finale e la maniera in cui si ricollega a Metal Gear 1 del 1995 è una genialata assurda, di quelle che solo Kojima poteva pensare) ma è stata in parte rovinata da questa "incompletezza" e secondo me anche dal metodo narrativo delle audiocassette che ho trovato orrendo. Ci sono audiocassete infatti, che se fossero state delle cutscene, sarebbero state di una bellezza indescrivibile e si sarebbe anche capito meglio il peso che hanno avuto le vicende di Phantom Pain nella totale economia della Metal Gear-Saga. Perchè difatti anche in TPP ci sono avvenimenti di importanza capitale per tutta la trama della saga, e non mi riferisco solo ad Eli, Mantis e la missione 51, ma mi riferisco anche a Skull Face che è un personaggio della madonna e anche lui importantissimo per ciò che poi avverrà in futuro....mi riferisco soprattuto ad audiocassette come quella
della spilla mandata a Zero
che ti fa capire come anche alla fine di Metal Gear Solid 4 ci siano le conseguenze delle vicende di TPP
Zero su quella sedia a rotelle è praticamente opera di Skull Face
"92 minuti di applausi" in pratica
In generale comunque anche tutti i temi trattati in TPP aldilà della pura trama sono davvero di altissimo livello. Kojima voleva fare un REPLAY di Metal Gear Solid 2. Ground Zeroes è il TANKER e Phantom Pain è la BIG-SHELL. Il problema però è che Sons of Liberty come tematiche affrontate e a livello meta-narrativo è probabilmente l'opera videoludica più importante di tutti i tempi......là il buon Hideo ha davvero toccato degli apici inarrivabili. Con MGS V ci è ritornato un pò vicino (perlomeno se il gioco fosse stato tutto completo) ma non abbastanza per quel capolavoro.
No non si chiude solo Skull FAce, anche le vicende di Quiet e Huey vengono concluse. Sappiamo bene quali sono tutte le robe incomplete ma almeno queste 3 linee narrative sono state concluse, grazie a Dio
Vero, il capitolo 2 è quello che purtroppo non si poggia su fondamenta solide narrative. Chiuso l'arco narrativo di Skull Face, il gioco poi si sposta su più elementi i DD, Eli, Huey ecc.
Però nei personaggi più importanti, come Eli, l'arco narrativo non viene chiuso. Lasciando la storia piuttosto inconclusa su diversi aspetti (sopratutto sul futuro di Eli).
Contando anche che diversi avvenimenti importanti vengono poi menzionati nella cronostoria finale, dopo i titoli di credito.
Per il resto io l'ho adorato, MGS V è un capitolo osuro (dai toni Dark), nudo e crudo, intriso di simbolismo e metafora in diversi aspetti della trama. Lo stesso Skull Face è un personaggio straordinario, il riflesso negativo di Big Boss.
Bene anche l'inserimento di
Volgin
e la questione anche della sua vendetta.
Geniale anche il plot twist finale, inserito sfruttando coincidenze narrative vecchie di tanti anni di saga.
Insomma, sono praticamente d'accordo con tutto quanto scritto da voi, per me quasi tutta la parte finale (che spiega il plot twist ecc) meritava di essere inclusa in cutscene opportunamente curate dal punto di vista della regia.
Vedi per esempio tutti gli spiegoni finali di Ocelot e Zero.
Piccola domanda in quanto vorrei rigiocare sia Ground Zeroes che The Phantom Pain: per "ricominciare" totalmente il gioco devo cancallare i dati dalla console, giusto?
Se non ricordo male non esiste la possibilità di avviare una nuova partita (dall'inizio della trama, senza oggetti, fob ecc.).
@Zirass condivido in parte il discorso sulle cassette.
Secondo me i doppiatori e chi si occupava del sonoro hanno fatto un lavoro impeccabile, sembra quasi di stare all'interno della scena.
Il problema maggiore è che sono INASCOLTABILI durante il gioco. Qualsiasi cosa tu faccia nella mappa di gioco, hai sempre Miller ed Ocelot via radio che ti rompono le scatole e sovrastano l'audio, per qualsiasi minuscola cosa, per qualsiasi minuscola azione. Quindi è impossibile ascoltare le cassette durante le fasi di gioco.
Cosa fare per ascoltarle in santa pace? Stare fermo nell'elicottero... Quindi a 'sto punto erano meglio dei bei filmati e via
Eppure bastava veramente poco... Far star zitti Miller ed Ocelot quando ascolti le cassette e magari farti apparire dei messaggi testuali per aggiornarti sulla missione.
@Zirass condivido in parte il discorso sulle cassette.
Secondo me i doppiatori e chi si occupava del sonoro hanno fatto un lavoro impeccabile, sembra quasi di stare all'interno della scena.
Il problema maggiore è che sono INASCOLTABILI durante il gioco. Qualsiasi cosa tu faccia nella mappa di gioco, hai sempre Miller ed Ocelot via radio che ti rompono le scatole e sovrastano l'audio, per qualsiasi minuscola cosa, per qualsiasi minuscola azione. Quindi è impossibile ascoltare le cassette durante le fasi di gioco.
Cosa fare per ascoltarle in santa pace? Stare fermo nell'elicottero... Quindi a 'sto punto erano meglio dei bei filmati e via
Eppure bastava veramente poco... Far star zitti Miller ed Ocelot quando ascolti le cassette e magari farti apparire dei messaggi testuali per aggiornarti sulla missione.
Ma infatti io le audiocassette me le ascoltavo sempre nell'elicottero senza fare nient'altro c'è stata più di una volta in cui ho acceso la Play e non ho praticamente nemmeno giocato.....ho messo le cuffie, ho posato il PAD e sono stato chissà quante ore ad ascoltare solo cassette, perchè alcune sono davvero troppo importanti e da amante ventennale della saga, dovevo ascoltarmele per forza.
Io poi sono d'accordissimo che a livello di doppiaggio sono divine e ti sembra di essere in mezzo alla scena, ma nonostante questo io purtroppo non ho mai digerito questo metodo narrativo. Metal Gear racconta una storia che ha un'arco temporale di 50 anni e lo ha sempre fatto a furia di lunghissime cutscenes. In TPP ci sono audiocassette che sono davvero troppo, TROPPO importanti per essere solo degli audio e avrebbero dovuto e meritato di essere raccontate tramite le care vecchie cutscenes.
Piccola domanda in quanto vorrei rigiocare sia Ground Zeroes che The Phantom Pain: per "ricominciare" totalmente il gioco devo cancallare i dati dalla console, giusto?
Se non ricordo male non esiste la possibilità di avviare una nuova partita (dall'inizio della trama, senza oggetti, fob ecc.).