Il problema è che non si capisce se essere uguale ad un titolo sia un bene o un male, o che per alcune software house è un pregio per altri no.
Chiariamo, per me essere simile ad un capolavoro è solo una cosa buona, però sta cosa non dovrebbe essere vista in sede di recensione, o meglio, dillo ma non trasformarlo come una cosa positiva per un titolo e poi cambi le carte in tavola con altri.
Elden Ring per esempio (che è uno dei miei giochi preferiti in assoluto), un brand venduto come nuovo ma che è una copia pompata di Dark Souls e sta cosa venne elogiata, ora per Atlus c'è sta situazione:
- Esce Shin Megami Tensei V: non è Persona 5 e non va bene.
- Esce Soul Hackers 2: è un Persona 5 povero e non va bene.
- Esce Metaphor (che è dello stesso director degli ultimi 3 Persona): troppo simile a Persona 5 e non va bene.
Cioè, capite che c'è qualcosa che non quadra?