Giochi Metroidvania

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29 Gen 2020
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Ho notato che nel mercato indie, a parte il recentissimo Bloodstained, ne sono usciti e sono in produzione parecchi. Questa riscoperta è molto lieta dato che si tratta di uno dei miei generi preferiti: quali sono i titoli che preferite e a quali state giocando al momento?

Ho preso di recente Hollow Knight(molto bello, pazzesco pensare sia stato prodotto da soli 3 ragazzi considerata l'enorme qualità) e sicuramente prenderò anche Bloodstained e Dead Cells quando possibile. Il mio più caro esponente del genere per ora rimane sempre Symphony of the Night.

 
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Sì, si sta un po’ riscoprendo il genere negli ultimi anni, anche tra gli AAA (tipicamente più nella forma di contaminazioni, più o meno marcate, tratte dal genere) e con risultati davvero niente male in alcuni casi.

Hollow Knight è il mio preferito di quelli usciti recentemente, un piccolo capolavoro, qualità altissima.

Control tra gli AAA è quello che più di tutti mi ha sorpreso, non sarà un metroidvania 3D puro, ma fa un sapiente uso degli stilemi tipici del genere in combinazione con l’incedere tipico di un tps lineare. Un mix molto riuscito

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è anche uno dei miei generi preferiti, Super Metroid e Symphony of the Night sempre nel cuore <3

Di recente mi ero infognato malamente in Dead Cells, Salt and Sanctuary anche se aveva uno dei design più brutti di sempre tra mappa e pg mi aveva intrattenuto a dovere.

Hollow Knight credo di non aver sentito nessuno parlarne male, ma onestamente non mi piace come design... tutto troppo insettoso  :azz:

Prossimi acquisti appena caleranno un pochino Bloodstained e Blasphemeous. Avevo una mezza idea di recuperare anche Rabi-Ribi, ne ho sentito parlare bene, ma quel design mi frena abbastanza :rickds:  

 
Sì, si sta un po’ riscoprendo il genere negli ultimi anni, anche tra gli AAA (tipicamente più nella forma di contaminazioni, più o meno marcate, tratte dal genere) e con risultati davvero niente male in alcuni casi.

Hollow Knight è il mio preferito di quelli usciti recentemente, un piccolo capolavoro, qualità altissima.

Control tra gli AAA è quello che più di tutti mi ha sorpreso, non sarà un metroidvania 3D puro, ma fa un sapiente uso degli stilemi tipici del genere in combinazione con l’incedere tipico di un tps lineare. Un mix molto riuscito

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Dark Souls 1-2 ricordano molto dei metroidvania in 3d(platforming a parte). Il 3 e Bloodborne sono già leggermente troppo lineari anche se forti di alcune contaminazioni di dungeon crawler e roguelike. 

@Yang Xiao Long Hollow Knight non è molto originale nel gameplay e c'è un abuso di backtracking, bonfire respawning eccessivo ma il titolo è incredibilmente curato, ben calibrato nei controlli ed offre un eccellente tasso di sfida variegato. Dead Cells mi intriga maggiormente come concept ma mi sembra molto più anonimo nella direzione artistica.

 
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Per me il backtracking non è un problema in un metroidvania, anzi è anche quello il bello, tenersi a mente le cose per poi capire quando ripassarci con l'oggetto giusto. Però se non mi piace il design di un gioco, c'è poco da fare, magari lo recupererò se lo metteranno superscontato (non l'ho preso manco quando stava a 7€ però) perchè è comunque valido e sono sicuro mi intratterrebbe.

Dead Cells è il tasso di sfida fatto a gioco :asd:  ha una marea di armi, ognuna diversa, gameplay ultra-frenetico che premia chi gioca veloce (molte strade sono a tempo per oggetti unici, equip rari, etc) bisogna avere pazienza e ricordarsi che è un roguelike e che morire è spesso la prassi. Finire il gioco una volta è praticamente il tutorial. Uno dei due difetti grossi che potrei attribuire al gioco è che c'è una forte dose di rng, se non riesci a trovare l'equip giusto con le stat giuste durante la run, la difficoltà quadriplica ingiustamente perchè servono delle build specifiche per avanzare nelle fasi avanzate, ci sono gli shop durante i livelli, ma vendono pochi oggetti. L'altro difetto è che per ottenere gli oggetti bisogna farmare come dei forsennati, ore e ore di farming per ottenere le celle, che ad ogni morte vengono resettate e ci teniamo solo quelle che riusciamo a spendere a fine stage. Insomma per fartela breve, se vuoi la sfida di sicuro la trovi in Dead Cells, più che in tutti gli altri. Però devono piacerti per forza le meccaniche roguelike.

Forse potrei consigliarti anche Rogue Legacy, mi era piaciuto moltissimo, ma non è che sia proprio un metroidvania, è anche lui più roguelike.

 
Monster boy and the cursed Kingdom.

Damme retta. È una strafigata di gioco sia come design che dal punto di vista artistico. Oltretutto ha una longevitá bestiale, platform fatto bene e tasso di sfida presente ma non frustrante. Pijalo :sisi:

 
Io mi sento di consigliare Iconoclasts, molyo, molto piacevole, e con una bella scrittura del mondo di gioco.

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è uno dei miei generi preferiti, ne ho giocati davvero tanti in questa gen, con piacere, ma nessuno mi ha convinto davvero in pieno, tant' è che i miei esponenti preferiti restano i classici super metroid e castlevania sotn e aria of sorrow ( tutti e tre rigiocati almeno una volta negli ultimi 3-5 anni, quindi non si può nemmeno parlare di ricordi addolciti dal tempo trascorso)...

partiamo dall' esponente più celebrato: hollow knight, l' unico che non ho finito 
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non ho nessuna critica "obiettiva" da muovere al gioco, ma praticamente ogni scelta fatta va contro il mio gusto personale 
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mood, scelte stilistiche, sistema della mappa, progressione che, almeno nelle poche ore iniziali che ho fatto, trovavo troppo lenta. mettiamoci pure che ero in un momento non bellissimo a livello personale e probabilmente avevo bisogno di un' esperienza più leggera, o colorata, o semplicemente affine ai miei gusti, e l' ho abbandonato. con l' idea di riprenderlo più avanti ma non m' è mai venuta voglia e sinceramente dubito mi verrà in futuro.

appoggio Fiamma su monster boy, davvero ben realizzato. forse un po' troppo basilare a livello di combat system però, e personalmente non ho gradito la scelta finale di rendere obbligatorio trovare tutti i pezzi di un equipaggiamento leggendario (era spada o armatura? mica ricordo) per poter affrontare l' ultima fase del gioco. piaciuto molto comunque, nel complesso.

altro che mi è piaciuto tantissimo è the messenger, che parte come action platform 2d e si evolve passate le 4 ore di gioco circa... il problema è che l' ho amato più per le parti action lineari che per le caratteristiche da metroidvania. era da un po' (da contra su snes, 25 anni fa più o meno, quindi davvero da un bel po' 
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) che non mi divertivo così con un action 2d, al punto che in un primo momento ci sono rimasto piuttosto male per il passaggio ad altro stile di gioco.

bloodstained mezza delusione, pur essendo un buon gioco.

preso al day one su ps4 e si parte subito male (leggo che conviene aspettare la patch per via di un bug che si presenta all' apertura di alcuni forzieri)... l' ho trovato non particolarmente ispirato a livello visivo, povero nel bestiario, piuttosto generico a livello musicale e pure con qualche scelta inspiegabile a livello di game design (un potere indispensabile per avanzare che non si conquista battendo qualche boss ma viene elargito da un nemico "comune"). ovviamente si vede la mano di uno dei creatori del genere, ma sinceramente mi aspettavo molto di più. mi aspettavo un iga bello incazzoso che voleva farla vedere a konami, mentre ho trovato un iga piuttosto conservativo e nemmeno così ispirato. ma non sono più i tempi in cui si poteva tirar fuori un nuovo castlevania ogni paio d'anni, dati i tempi di sviluppo e l contesto mi aspettavo davvero di più.

giocati pure time spinner e gato roboto, discreti ma privi del guizzo che li porta ad essere ricordati a lungo.

iconoclasts, piaciuto ma un po' troppo invasiva la parte narrativa per i miei gusti. inoltre la parte da metroidvania è più realativa al singolo scenario, non alla mappa totale. ossia pensavo sempre in funzione della zona in cui ero, molto raramente ho pensato "ooooh, adesso che ho x posso tornare nella zona y da tutt'altra parte per raggiungere quel punto che...", secondo me alla base del funzionamento dei migliori esponenti del genere.

aggiungo, anche se non è indie, e forse non è di questa gen (essendo su 3ds) samus returns. ottimo ma paga la natura di remake, con la ripetitività dei combattimenti coi metroid

dead cells è roguelike, fatico un po' a collocarlo nel genere.

mi manca dandara, del quale ho letto che è molto difficile e per ora non ho avuto voglia di cimentarmi

 
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Bloodstained davvero top del genere, fra lui e il titolo prologo uscito l'anno scorso i fan di castlevania hanno avuto pane per i loro denti :sisi:

 
è uno dei miei generi preferiti, ne ho giocati davvero tanti in questa gen, con piacere, ma nessuno mi ha convinto davvero in pieno, tant' è che i miei esponenti preferiti restano i classici super metroid e castlevania sotn e aria of sorrow ( tutti e tre rigiocati almeno una volta negli ultimi 3-5 anni, quindi non si può nemmeno parlare di ricordi addolciti dal tempo trascorso)...

partiamo dall' esponente più celebrato: hollow knight, l' unico che non ho finito 
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non ho nessuna critica "obiettiva" da muovere al gioco, ma praticamente ogni scelta fatta va contro il mio gusto personale 
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mood, scelte stilistiche, sistema della mappa, progressione che, almeno nelle poche ore iniziali che ho fatto, trovavo troppo lenta. mettiamoci pure che ero in un momento non bellissimo a livello personale e probabilmente avevo bisogno di un' esperienza più leggera, o colorata, o semplicemente affine ai miei gusti, e l' ho abbandonato. con l' idea di riprenderlo più avanti ma non m' è mai venuta voglia e sinceramente dubito mi verrà in futuro.

appoggio Fiamma su monster boy, davvero ben realizzato. forse un po' troppo basilare a livello di combat system però, e personalmente non ho gradito la scelta finale di rendere obbligatorio trovare tutti i pezzi di un equipaggiamento leggendario (era spada o armatura? mica ricordo) per poter affrontare l' ultima fase del gioco. piaciuto molto comunque, nel complesso.

altro che mi è piaciuto tantissimo è the messenger, che parte come action platform 2d e si evolve passate le 4 ore di gioco circa... il problema è che l' ho amato più per le parti action lineari che per le caratteristiche da metroidvania. era da un po' (da contra su snes, 25 anni fa più o meno, quindi davvero da un bel po' 
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) che non mi divertivo così con un action 2d, al punto che in un primo momento ci sono rimasto piuttosto male per il passaggio ad altro stile di gioco.

bloodstained mezza delusione, pur essendo un buon gioco.

preso al day one su ps4 e si parte subito male (leggo che conviene aspettare la patch per via di un bug che si presenta all' apertura di alcuni forzieri)... l' ho trovato non particolarmente ispirato a livello visivo, povero nel bestiario, piuttosto generico a livello musicale e pure con qualche scelta inspiegabile a livello di game design (un potere indispensabile per avanzare che non si conquista battendo qualche boss ma viene elargito da un nemico "comune"). ovviamente si vede la mano di uno dei creatori del genere, ma sinceramente mi aspettavo molto di più. mi aspettavo un iga bello incazzoso che voleva farla vedere a konami, mentre ho trovato un iga piuttosto conservativo e nemmeno così ispirato. ma non sono più i tempi in cui si poteva tirar fuori un nuovo castlevania ogni paio d'anni, dati i tempi di sviluppo e l contesto mi aspettavo davvero di più.

giocati pure time spinner e gato roboto, discreti ma privi del guizzo che li porta ad essere ricordati a lungo.

iconoclasts, piaciuto ma un po' troppo invasiva la parte narrativa per i miei gusti. inoltre la parte da metroidvania è più realativa al singolo scenario, non alla mappa totale. ossia pensavo sempre in funzione della zona in cui ero, molto raramente ho pensato "ooooh, adesso che ho x posso tornare nella zona y da tutt'altra parte per raggiungere quel punto che...", secondo me alla base del funzionamento dei migliori esponenti del genere.

aggiungo, anche se non è indie, e forse non è di questa gen (essendo su 3ds) samus returns. ottimo ma paga la natura di remake, con la ripetitività dei combattimenti coi metroid

dead cells è roguelike, fatico un po' a collocarlo nel genere.

mi manca dandara, del quale ho letto che è molto difficile e per ora non ho avuto voglia di cimentarmi
Concordo su Iconoclasts che procede troppo a compartimenti stagni. Come dici tu, ogni mappa fa storia a sé praticamente. Inoltre è troppo verboso. Dialoghi infiniti e interminabili.

Altri che si possono citare sono Axiom Verge (che in realtà non mi ha convinto tantissimo) e Steamworld Dig 2, che invece è molto originale e con una bella idea. Si sputtana un po' verso la fine del gioco e viene meno la premessa iniziale ma ci sta.

Monster Boy...Quale dei mille remake che sono usciti ultimamente? Credo ce ne siano almeno tre :asd:

 
Concordo su Iconoclasts che procede troppo a compartimenti stagni. Come dici tu, ogni mappa fa storia a sé praticamente. Inoltre è troppo verboso. Dialoghi infiniti e interminabili.

Altri che si possono citare sono Axiom Verge (che in realtà non mi ha convinto tantissimo) e Steamworld Dig 2, che invece è molto originale e con una bella idea. Si sputtana un po' verso la fine del gioco e viene meno la premessa iniziale ma ci sta.

Monster Boy...Quale dei mille remake che sono usciti ultimamente? Credo ce ne siano almeno tre :asd:
Monster boy è nuovo e originale :asd: . Il remake era wonderboy

Ho dimenticato di aver giocato pure axiom e steamworld...qualcuno ci mette anche owlboy ma secondo me gli elementi labirintici sono troppo accennati per collocarlo a pieno titolo nel genere :hmm:

 
Ultima modifica da un moderatore:
è uno dei miei generi preferiti, ne ho giocati davvero tanti in questa gen, con piacere, ma nessuno mi ha convinto davvero in pieno, tant' è che i miei esponenti preferiti restano i classici super metroid e castlevania sotn e aria of sorrow ( tutti e tre rigiocati almeno una volta negli ultimi 3-5 anni, quindi non si può nemmeno parlare di ricordi addolciti dal tempo trascorso)...

partiamo dall' esponente più celebrato: hollow knight, l' unico che non ho finito 
emoticons_dent1005.gif


non ho nessuna critica "obiettiva" da muovere al gioco, ma praticamente ogni scelta fatta va contro il mio gusto personale 
emoticons_dent1005.gif
 

mood, scelte stilistiche, sistema della mappa, progressione che, almeno nelle poche ore iniziali che ho fatto, trovavo troppo lenta. mettiamoci pure che ero in un momento non bellissimo a livello personale e probabilmente avevo bisogno di un' esperienza più leggera, o colorata, o semplicemente affine ai miei gusti, e l' ho abbandonato. con l' idea di riprenderlo più avanti ma non m' è mai venuta voglia e sinceramente dubito mi verrà in futuro.

vero da un bel po' 
emoticons_dent1005.gif
) che non mi divertivo così con un action 2d, al punto che in un primo momento ci sono rimasto piuttosto male per il passaggio ad altro stile di gioco.


Chiaramente ho preso nota di tutti i titoli che hai citato e provero' a giocarli quando sara' possibile(purtroppo in questa gen la quantita' di giochi di qualita' e' spropositata e si fatica a stare dietro a tutto). Voglio soffermarmi per qualche riga su Hollow Knight e in particolare menzionare il difetto che ha causato una certa resistenza da parte di alcuni giocatori:

E' vero che il backtracking rappresenta una caratteristica fondamentale del genere, tant'e' che anche nella serie Metroid Prime vi e' stata una piena trasposizione della suddetta caratteristica con apprezzamento da parte della stampa. In Hollow Knight purtroppo tale modello esplorativo e' danneggiato innanzitutto dalla quasi totale assenza di elementi RPG(in Castlevania si livella, incontrano armi, skills ed elementi che consentono una notevole diversificazione e distrazione dall'attivita' di percorrenza), dalla scelta di utilizzare il medesimo sistema di respawning di Dark Souls(check point a diversi schermi di distanza dai boss, zone challenging in chiave platforming) e da una narrazione piuttosto criptica sul modello della serie From. Aggiungiamo al tutto che se un titolo della serie possa avere in media una durata di una manciata di ore, questo titolo e' immenso per gli standard del genere e puo' raggiungere facilmente le 40 ore(specie con i contenuti aggiuntivi). 

A me piacciono molto le suddette caratteristiche e quindi  lo sto amando, ma capisco anche che non sia un buon esemplare a cui approcciarsi per chi non sia avvezzo al genere.

 
Chiaramente ho preso nota di tutti i titoli che hai citato e provero' a giocarli quando sara' possibile(purtroppo in questa gen la quantita' di giochi di qualita' e' spropositata e si fatica a stare dietro a tutto). Voglio soffermarmi per qualche riga su Hollow Knight e in particolare menzionare il difetto che ha causato una certa resistenza da parte di alcuni giocatori:

E' vero che il backtracking rappresenta una caratteristica fondamentale del genere, tant'e' che anche nella serie Metroid Prime vi e' stata una piena trasposizione della suddetta caratteristica con apprezzamento da parte della stampa. In Hollow Knight purtroppo tale modello esplorativo e' danneggiato innanzitutto dalla quasi totale assenza di elementi RPG(in Castlevania si livella, incontrano armi, skills ed elementi che consentono una notevole diversificazione e distrazione dall'attivita' di percorrenza), dalla scelta di utilizzare il medesimo sistema di respawning di Dark Souls(check point a diversi schermi di distanza dai boss, zone challenging in chiave platforming) e da una narrazione piuttosto criptica sul modello della serie From. Aggiungiamo al tutto che se un titolo della serie possa avere in media una durata di una manciata di ore, questo titolo e' immenso per gli standard del genere e puo' raggiungere facilmente le 40 ore(specie con i contenuti aggiuntivi). 

A me piacciono molto le suddette caratteristiche e quindi  lo sto amando, ma capisco anche che non sia un buon esemplare a cui approcciarsi per chi non sia avvezzo al genere.
Gato roboto e timespinner comunque saltali tranquillamente, soprattutto in virtù del discorso che hai fatto sulla difficoltà di stare dietro a tutto :asd:

Io ho avuto difficoltà anche con la questione della mappa in hk... una contestazione, se vogliamo apparentemente sciocca e basilare ma secondo me legittima e centrata nella sua semplicità, letta su Internet è stata 'perchè questi giochi hanno mutuato il sistema della mappa da super metroid e non l'hanno mai rivisto? perché funziona' :asd:

 
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Steamworld Dig 2 è una vera gemma del genere che mi ha sorpreso positivamente dopo un già buon primo capitolo.

Segnalo anche Momodora,Hob,Dust: An Elysian Tail che son meno conosciuti ma fanno bene il loro lavoro di metroidvania.

 
Mi sembra che nessuno citi Shantae: the pirate's curse. Male. :ahsisi:

Tra le perle nascoste non finirò mai di lodare Fortune Summoners: secret of the elemental stone... che però è più un sidescrolling-action-jrpg che un metroidvania... :asd:

Tra quelli citati in precedenza da voi mi sono piaciuti molto iconoclasts e momodora e poi vabbè SOTN che ve lo dico a fare... :asd:

mi è piaciuto un po meno axiom verge

 
Hollow Knight, Axiom Verge, Dex, Blasphemous, Bloodstained, Dark Devotion, Timespinner, Death's Gambit, Chasm, I 2 Guacamelee, Shovel Knight, Momodora, Iconoclast. 

Tutti questi sono metroidvania di buona fattura. 

Non provarli sarebbe un gran peccato. 

 
Ultima modifica da un moderatore:
Hollow Knight, Axiom Verge, Dex, Blasphemous, Bloodstained, Dark Devotion, Timespinner, Death's Gambit, Chasm, I 2 Guacamelee, Shovel Knight, Momodora, Iconoclast. 

Tutti questi sono metroidvania di buona fattura. 

Non provarli sarebbe un gran peccato. 
Shovel Knight non mi sembra proprio un metroidvania. È un platform normalissimo.

Per quanto riguarda Momodora  avevo provato sia il 3 che il 4 ma niente...Non riesco proprio a farmelo piacere :asd:

Concordo con @Skodo, gli Shantae fino a Pirate Curse sono bei Metroidvania "leggeri", con meno backtracking rispetto alla media del genere. 1/2 Genie Hero è molto più lineare invece, perdendo parte del fascino. Il prossimo Seven Sirens invece sembra che sarà più simile ai vecchi, con tanto di ritorno dei dungeon.

 
Casualmente mi è capitato proprio oggi Bloodstained a 25€ retail, preso al volo, spero mi piaccia almeno la metà di Sotn.

 
Io spinto dal gran numero di elogi ho preso Hollow Knight e l'ho giocato un pochino; non mi dispiace, e mi piace molto soprattutto l'atmosfera, ma almeno per le prime 5 ore (le uniche che ho fatto) l'ho trovato troppo "basic" perché riuscisse a prendermi...comunque con calma, ma andrò avanti senz'altro.

Invece a Giugno mi sono ripreso Sotn sul psn e per sfizio ho rigiocato solo i primi 15 minuti...non riuscivo a staccarmi, c'è qualcosa di veramente ipnotico in quel gioco.

 
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