Bar Nel mulino che vorrei (o: le saghe Nintendo che vorremmo rivedere)

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Ma F Zero col multiplayer online altro che non lo vendi alla massa :asd:
In verità deve proprio stargli sulle palle a Nintendo, perché se spinto bene potrebbe godere di tutti i benefici dell'era del gaming online.

Su starfox sono invece d'accordo, basta binari, è roba che parlerà sempre e inevitabilmente alla nicchia.
In realtà, io non lo vedo così assurdo, anche se fosse "su binari". Aggiungici qualche cut scene che attira gli stolti, qualche bello script di esplosioni, inquadrature cinematografiche, falso senso di libertà e lo markettizzi bene e voilà, hai uno sparatutto su binari che vende alla massa. Se vogliamo metà degli sparatutti usciti nella gen ps360 erano su binari, nel senso che erano tutti praticamente corridoi pieni di scriptoni, di americanate e di cut scene. Anche perché comunque un open world spaziale non è roba da fare. O ti chiami Beyond Good and Evil 2 che uscirà nel 2030 su PS6 con 15 anni di sviluppo, oppure semplicemente non è un'impresa sensata.
 
Io vorrei la ripresa del brand Geist :sisi:
 
Mi sono preso un paio d'ore post pranzo per finire per la centesima volta il primo, indimenticabile Metroid: prendere i proiettoli congelanti, le riserve di energia, congelare i metroid fino alla fase platform finale... quanto vorrei un nuovo capitolo 2D :bruniii:
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In realtà, io non lo vedo così assurdo, anche se fosse "su binari". Aggiungici qualche cut scene che attira gli stolti, qualche bello script di esplosioni, inquadrature cinematografiche, falso senso di libertà e lo markettizzi bene e voilà, hai uno sparatutto su binari che vende alla massa. Se vogliamo metà degli sparatutti usciti nella gen ps360 erano su binari, nel senso che erano tutti praticamente corridoi pieni di scriptoni, di americanate e di cut scene. Anche perché comunque un open world spaziale non è roba da fare. O ti chiami Beyond Good and Evil 2 che uscirà nel 2030 su PS6 con 15 anni di sviluppo, oppure semplicemente non è un'impresa sensata.
Quanta verità, Star Fox su binari ma modernizzato a dovere sarebbe una cosa fuori di testa (e secondo me il suo paio di milioncini se li farebbe). F-Zero invece me lo vedo con un hub bello grosso con tanti segreti, tantissime gare e veicoli da sbloccare con missioni secondarie tutte da svolgersi in pista. Ci metti qualche sezione a piedi con il Falcon Punch e hai fatto il nuovo capitolo
 
In realtà, io non lo vedo così assurdo, anche se fosse "su binari". Aggiungici qualche cut scene che attira gli stolti, qualche bello script di esplosioni, inquadrature cinematografiche, falso senso di libertà e lo markettizzi bene e voilà, hai uno sparatutto su binari che vende alla massa. Se vogliamo metà degli sparatutti usciti nella gen ps360 erano su binari, nel senso che erano tutti praticamente corridoi pieni di scriptoni, di americanate e di cut scene. Anche perché comunque un open world spaziale non è roba da fare. O ti chiami Beyond Good and Evil 2 che uscirà nel 2030 su PS6 con 15 anni di sviluppo, oppure semplicemente non è un'impresa sensata.
è vero che immaginare l'open galaxy sia praticamente utopico.

Forse sarebbe interessante recuperare il concept di assault e svilupparlo meglio. Con un'alternanza tra fasi a terra e battaglie spaziali. Quello che possiamo un po' ritrovare in star wars battlefront, per dire. E a questo punto si potrebbe puntare tutto su un multiplayer sviluppato con tutti i crismi, in modo da non far pesare troppo una campagna single player che, per la natura stessa della serie, non può assicurare un'esperienza troppo longeva senza annoiare.

Saremmo quindi di fronte a una specie di battle royale con i combattimenti con le navicelle.
 
Ma F Zero col multiplayer online altro che non lo vendi alla massa :asd:
In verità deve proprio stargli sulle palle a Nintendo, perché se spinto bene potrebbe godere di tutti i benefici dell'era del gaming online.

Su starfox sono invece d'accordo, basta binari, è roba che parlerà sempre e inevitabilmente alla nicchia.
Si ok il multy ci sta però ragazzi a parer mio mario kart 8 é diversissimo da fzero gx, su fzero gx il minimo errore lo paghi ed è difficilissimo ad alti livelli. Mario kart 8 é un capolavoro arcade come pochi,ma è ben più gestibile come gameplay. Secondo me se si vuole dare nuova linfa alle due serie senza snaturarle troppo occorre seguire la via dell'open world, mantenendo però le fasi classiche tra gare e combattimenti aerei e terrestri. Solo open no, non avrebbero senso di esistere, breath of the wild è open, ha qualcosa dei vecchi zelda ma si spinge verso una nuova strada senza abbandonare alcuni stilemi e altri che possono essere reintrodotti col nuovo(tipo i dungeon,magari in una nuova veste)
 
Si ok il multy ci sta però ragazzi a parer mio mario kart 8 é diversissimo da fzero gx, su fzero gx il minimo errore lo paghi ed è difficilissimo ad alti livelli. Mario kart 8 é un capolavoro arcade come pochi,ma è ben più gestibile come gameplay. Secondo me se si vuole dare nuova linfa alle due serie senza snaturarle troppo occorre seguire la via dell'open world, mantenendo però le fasi classiche tra gare e combattimenti aerei e terrestri. Solo open no, non avrebbero senso di esistere, breath of the wild è open, ha qualcosa dei vecchi zelda ma si spinge verso una nuova strada senza abbandonare alcuni stilemi e altri che possono essere reintrodotti col nuovo(tipo i dungeon,magari in una nuova veste)
perché tu parli del vecchio f zero e non di un possibile episodio futuro. Nulla esclude che ci possa essere un ri equilibrio del gameplay a favore di una maggiore stratificazione della difficoltà. Ma anche io credo che la difficoltà nel renderlo un titolo accessibile a tutti li stia frenando da anni. Non è puccioso, non è per famiglie ed è complicato presentarlo come titolo hardcore e party game insieme, cosa che fanno sia smash che mario kart. Se ci pensiamo, a parte metroid prime che glielo abbiamo dovuto tirare fuori noi a suon di piagnistei, Nintendo ormai è fortemente orientata su titoli dallo stile dolce e accogliente. Mai come oggi la frase "Nintendo è per bambini" è stata così vera :asd: e c'è una palese tendenza a trattare principalmente i brand dallo stile cartoon. è inutile specificare che la mia non è una critica, ma una pura constatazione.

Per me dovrebbero essere abbastanza coraggiosi da riproporre f zero come titolo di corse hardcore competitivo, ma mi sa che non gli tornerebbe qualcosa.

Openworldizzare tutto, anche secondo me non è la via giusta. Fare un open world che abbia davvero senso di esistere è difficilissimo e loro si sono sbattuti per tirare fuori un titolo come botw, stando attenti che ogni cosa avesse senso.
Ma poi andremmo incontro ad un appiattimento dei generi videoludici che francamente mi nausea al solo pensiero.
 
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perché tu parli del vecchio f zero e non di un possibile episodio futuro. Nulla esclude che ci possa essere un ri equilibrio del gameplay a favore di una maggiore stratificazione della difficoltà. Ma anche io credo che la difficoltà nel renderlo un titolo accessibile a tutti li stia frenando da anni. Non è puccioso, non è per famiglie ed è complicato presentarlo come titolo hardcore e party game insieme, cosa che fanno sia smash che mario kart. Se ci pensiamo, a parte metroid prime che glielo abbiamo dovuto tirare fuori noi a suon di piagnistei, Nintendo ormai è fortemente orientata su titoli dallo stile dolce e accogliente. Mai come oggi la frase "Nintendo è per bambini" è stata così vera :asd: e c'è una palese tendenza a trattare principalmente i brand dallo stile cartoon. è inutile specificare che la mia non è una critica, ma una pura constatazione.

Per me dovrebbero essere abbastanza coraggiosi da riproporre f zero come titolo di corse hardcore competitivo, ma mi sa che non gli tornerebbe qualcosa.

Openworldizzare tutto, anche secondo me non è la via giusta. Fare un open world che abbia davvero senso di esistere è difficilissimo e loro si sono sbattuti per tirare fuori un titolo come botw, stando attenti che ogni cosa avesse senso.
Ma poi andremmo incontro ad un appiattimento dei generi videoludici che francamente mi nausea al solo pensiero.
Sul fatto che Nintendo nel tempo, al netto di alcuni casi chiaramente (DK TF o Botw), abbia diminuito la difficoltà dei propri titoli, rendendoli mediamente più accessibili non ci piove per me. Sul fatto che abbiano puntato su una resa grafica cartoon nelle proprie produzioni per me ha una spiegazione diversa dal target infantile (che non è escluso comunque come vantaggio), ovvero è la grafica che rende meglio su console non performanti come quelle Nintendo da 15 anni a questa parte. Se prendiamo FZero ad esempio, io credo che parte della spiegazione della sua scomparsa risieda in ciò, così come la lunga attesa per un metroid 3d e le recenti difficoltà che stanno avendo siano state condizionate da questo fattore, ovvero sfruttare al meglio l'hardware per non uscire con un prodotto che sfiguri eccessivamente con le produzioni moderne. Non sarà sicuramente l'unica motivazione ma per me è indubbio che le serie Nintendo meno propense ad un "cartoon washing" siano penalizzate.
 
Sul fatto che Nintendo nel tempo, al netto di alcuni casi chiaramente (DK TF o Botw), abbia diminuito la difficoltà dei propri titoli, rendendoli mediamente più accessibili non ci piove per me. Sul fatto che abbiano puntato su una resa grafica cartoon nelle proprie produzioni per me ha una spiegazione diversa dal target infantile (che non è escluso comunque come vantaggio), ovvero è la grafica che rende meglio su console non performanti come quelle Nintendo da 15 anni a questa parte. Se prendiamo FZero ad esempio, io credo che parte della spiegazione della sua scomparsa risieda in ciò, così come la lunga attesa per un metroid 3d e le recenti difficoltà che stanno avendo siano state condizionate da questo fattore, ovvero sfruttare al meglio l'hardware per non uscire con un prodotto che sfiguri eccessivamente con le produzioni moderne. Non sarà sicuramente l'unica motivazione ma per me è indubbio che le serie Nintendo meno propense ad un "cartoon washing" siano penalizzate.
sì, sicuramente vero. Sono anni che Nintendo utilizza sapientemente l'estetica per sopperire alle mancanze hardware. D'altronde, un titolo rapidissimo come F Zero non potrebbe sporcarsi con cali di framerate, per esempio.
 
Sul fatto che Nintendo nel tempo, al netto di alcuni casi chiaramente (DK TF o Botw), abbia diminuito la difficoltà dei propri titoli, rendendoli mediamente più accessibili non ci piove per me. Sul fatto che abbiano puntato su una resa grafica cartoon nelle proprie produzioni per me ha una spiegazione diversa dal target infantile (che non è escluso comunque come vantaggio), ovvero è la grafica che rende meglio su console non performanti come quelle Nintendo da 15 anni a questa parte. Se prendiamo FZero ad esempio, io credo che parte della spiegazione della sua scomparsa risieda in ciò, così come la lunga attesa per un metroid 3d e le recenti difficoltà che stanno avendo siano state condizionate da questo fattore, ovvero sfruttare al meglio l'hardware per non uscire con un prodotto che sfiguri eccessivamente con le produzioni moderne. Non sarà sicuramente l'unica motivazione ma per me è indubbio che le serie Nintendo meno propense ad un "cartoon washing" siano penalizzate.
Però se guardo alla mia libreria per NES, Game Boy, SNES ecc. di approcci stilistici realistici ne vedo ben pochi. E anche il libretto di istruzioni del primo F-Zero lo presenta come un gioco dallo stile più cartoon che realistico. Sulla difficoltà però concordo, anche se si tratta di un fenomeno globale e non specificatamente Nintendo.

PS cartoon non significa per forza di cose Mario Kart, che ha personaggi deformed: si può fare ub F-Zero che sia sì cartoon, ma che nelle proporzioni e negli ambienti si avvicini più al realistico
 
Però se guardo alla mia libreria per NES, Game Boy, SNES ecc. di approcci stilistici realistici ne vedo ben pochi. E anche il libretto di istruzioni del primo F-Zero lo presenta come un gioco dallo stile più cartoon che realistico.
?
No no, quello è proprio stile realistico, come super Metroid. Ma dobbiamo sempre contestualizzare: ai tempi del snes nei vari manuali si usavano i disegni al posto dei render, per forza di cose. È quindi ovvio che ci fosse una stilizzazione negli artwork, che avvicina quegli stili a quelli dei comics. Ma mica stile realistico vuol dire fotorealistico eh... Soprattutto se parliamo dell'era 16 bit.
 
... No, Super Metroid non era di certo realistico :asd:
Ma anche guardando al periodo Gamecube Fzero e pure Metroid Prime non mi pare avessero uno stile che puntava chissà al realismo.
Anche perchè se guardiamo al panorama attuale l'ultima nuova IP Nintendo, Astral Chain, non si discosta più di tanto :sisi:
 
Mah io penso che roba tipo Xenoblade (il primo e X) sia realistica tanto quanto Super Metroid o F-Zero GX :unsisi:
Come dice Polmo poi Astral Chain rientra perfettamente nel "realismo" di GX, Other M ecc... se proprio vogliamo penso ad un Eternal Darkness che è un po' diverso m imho neanche tanto, qui si arriva dall'epoca 64
 
... No, Super Metroid non era di certo realistico :asd:
Ma anche guardando al periodo Gamecube Fzero e pure Metroid Prime non mi pare avessero uno stile che puntava chissà al realismo.
Anche perchè se guardiamo al panorama attuale l'ultima nuova IP Nintendo, Astral Chain, non si discosta più di tanto :sisi:
Ragazzi, fate confusione sulla parola"realistico".
È già realistico uno stile che rispetta il più possibile le proporzioni umane. I fumetti di supereroi tendenzialmente fanno parte dello stile realistico, con tutte le sfumature dovute alla stilizzazione del singolo disegnatore. Gli artwork di fzero e s.metroid si avvicinano molto ad alcuni stili di fumetto anni 90.
Realistico è una macrocategoria con varie sfumature.
Gx e Prime non sono fotorealistici ma il loro stile è realistico. The last of us è fotorealistico. Twilight princess, ad esempio, sta nel mezzo. È uno stile ibrido.

Questo perché siamo costretti ad inserire tutto in sistemi generali, perché se vogliamo andare nel dettaglio è veramente impossibile inquadrare e definire ogni singolo stile utilizzato.
 
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Ragazzi, fate confusione sulla parola"realistico".
È già realistico uno stile che rispetta il più possibile le proporzioni umane. I fumetti di supereroi tendenzialmente fanno parte dello stile realistico, con tutte le sfumature dovute alla stilizzazione del singolo disegnatore. Gli artwork di fzero e s.metroid si avvicinano molto ad alcuni stili di fumetto anni 90.
Realistico è una macrocategoria con varie sfumature.
Gx e Prime non sono fotorealistici ma il loro stile è realistico. The last of us è fotorealistico. Twilight princess, ad esempio, sta nel mezzo. È uno stile ibrido.
Concordo perfettamente :sisi:
 
Ragazzi, fate confusione sulla parola"realistico".
È già realistico uno stile che rispetta il più possibile le proporzioni umane. I fumetti di supereroi tendenzialmente fanno parte dello stile realistico, con tutte le sfumature dovute alla stilizzazione del singolo disegnatore. Gli artwork di fzero e s.metroid si avvicinano molto ad alcuni stili di fumetto anni 90.
Realistico è una macrocategoria con varie sfumature.
Gx e Prime non sono fotorealistici ma il loro stile è realistico. The last of us è fotorealistico. Twilight princess, ad esempio, sta nel mezzo. È uno stile ibrido.
Se guardiamo allo stile degli artwork anche Arms si rifà ai fumetti :sisi:
Da questo punto di vista io non noto chissà che cambiamenti nel corso degli anni
 
Ragazzi, fate confusione sulla parola"realistico".
È già realistico uno stile che rispetta il più possibile le proporzioni umane. I fumetti di supereroi tendenzialmente fanno parte dello stile realistico, con tutte le sfumature dovute alla stilizzazione del singolo disegnatore. Gli artwork di fzero e s.metroid si avvicinano molto ad alcuni stili di fumetto anni 90.
Realistico è una macrocategoria con varie sfumature.
Gx e Prime non sono fotorealistici ma il loro stile è realistico. The last of us è fotorealistico. Twilight princess, ad esempio, sta nel mezzo. È uno stile ibrido.

Questo perché siamo costretti ad inserire tutto in sistemi generali, perché se vogliamo andare nel dettaglio è veramente impossibile inquadrare e definire ogni singolo stile utilizzato.
Mmm capito. Io però ho sempre immaginato F-Zero, X ecc. come sullo stile di Twilight Princess, che appunto mi suona semirealistico. Di saghe Nintendo con uno stile realistico ne vedo ben poche. Poi sì, su Switch gradirei un gioco più vicino alla realtà, sulla falsariga di Eternal Darkness per esempio, ma anche parzialmente Sin & Punishment. Di certo F-Zero non lo vedo "alla The Last of Us" come stile, ma anche lontano da un Mario Kart. Una via di mezzo
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Se guardiamo allo stile degli artwork anche Arms si rifà ai fumetti :sisi:
Da questo punto di vista io non noto chissà che cambiamenti nel corso degli anni
Sono d'accordo: vero è che, ad esempio, su 64 avevamo 007 Excitebike 64, ma ancbe un po' Perfect Dark. Mi piacerebbero IP prime parti con un richiamo forte alla realtà, darebbero varietà anche stilistica
 
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