Niente più progetti così grossi, ossia blockbuster che non aggiungono nulla. Ti ricordo solo che entro la fine dell'anno esce The Irishman, che ha costi anche più alti. Fai tu...
Semplicemente vogliono spendere meglio, e direi che è una strategia sensata sia in termini finanziari che produttivi. Poi, tu hai già deciso che è una supercazzola, quindi non mi pare ci sia molto da discutere qui
Se per te il pinnacolo della produzione Netflix è HoC, siamo proprio su due prospettive moooolto diverse. E come ti dicevo prima, son gusti e son problemi tuoi. Per me c'è tanta roba migliore di House of Cards (per non parlare di Stranger Things), che ha anch'essa avuto un calo fisiologico come tutte le altre serie che citi. La roba Marvel è pattume, a parte una stagione e mezza di DD e una di JJ, ma ha portato un sacco di soldi nei primi anni. Cioè poi non capisco che problema dovrebbe causare la chiusura di Orange is the New Black (dopo 6 anni, mica 2), ci lamentiamo di come ormai le serie vengano prolungate e milkate senza senso e poi non va bene che Netflix (giustamente) le chiude al momento giusto? Sul catalogo sembra che metti sulla bilancia solo quello che esce e non quello che entra, cioè esiste altro oltre a Friends e The Americans (che immagino tu abbia già visto, anche ripetutamente, no?). A me operazioni come quella di PTA e Thom Yorke, o lo show di Aziz Ansari, o quello di Letterman, o quello di Tim Robinson, o le produzioni di Fincher, Scorsese, piacciono molto e sinceramente vengono prima di qualsiasi contenuto terzo di cui la piattaforma ha controllo sino a un certo punto. Per me il catalogo è sempre più ricco, capisco il tuo punto di vista ma mi pare estremamente biased (te lo dico ovviamente con estrema micizia)
Sul prezzo, a me risulta che questo sia il secondo aumento da quando la piattaforma è presente in Italia (2015). Se lo paragoniamo a tutti gli altri servizi, non mi sembra così incredibile come cosa e anzi è in linea.