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I pearl jam li avevo dietro casa nel 2013 e causa esame non sono potuto andare. Prossimo anno loro e aerosmith, qualora fossero confermati, non li perderò per nulla al mondo

 
I pearl jam li avevo dietro casa nel 2013 e causa esame non sono potuto andare. Prossimo anno loro e aerosmith, qualora fossero confermati, non li perderò per nulla al mondo
Mi sa che per l'anno prossimo tocca risparmiare un bel po' //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/sisi.gif

 
David Lynch e Chrysta Bell ancora insieme per un nuovo EP




Il surrealista David Lynch torna a collaborare con Chrysta Bell per un EP - firmato dalla cantante, modella e attrice - intitolato "Somewhere in the Nowhere". I brani contenuti nel disco sono stati tutti scritti e prodotti da Lynch.

E' già possibile ascoltare un'anteprima dall'EP (che esce il prossimo 7 ottobre), ossia il pezzo intitolato "Beat the Beat":

[video=youtube;jKA45Cbk-Gs]


La partnership creativa fra Lynch e la Bell è piuttosto solida; hanno già collaborato nel 2011 - quando il cineasta scrisse e produsse l'album di debutto della cantante. Nel 2007 la Bell aveva partecipato alla colonna sonora di "Inland Empire" e dovrebbe fare un cameo nel reboot di "Twin Peaks" in lavorazione.

 
Bon Jovi: è online il video della title track del nuovo album "This House Is Not For Sale"




I Bon Jovi - la band capitanata da Jon Bon Jovi - come noto pubblicheranno prossimamente il nuovo album "This House Is Not For Sale" (il primo su etichetta Island/Universal Music Group, dopo un rapporto trentennale - concluso in modo poco amichevole - con la Mercury).

A segnalare che l'uscita probabilmente è molto vicina, la band ha condiviso online il video ufficiale del brano da cui è tratto il titolo dell'intero album.







 
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Esce il nuovo singolo dei Green Day "Bang Bang"

 






I Green Day scoprono le carte: dopo alcune anticipazioni sui social, la band capitanata da Billie Joe Armstrong ha finalmente svelato titolo e data d'uscita del suo nuovo album in studio, l'atteso sequel della trilogia composta da "Uno!", "Dos!" e "Tré!" uscita ormai nel 2012. Il dodicesimo album in studio dei Green Day si intitola "Revolution radio" e arriverà nei negozi di musica il prossimo 7 ottobre. Siete impazienti di ascoltare quello che ha combinato in questi quattro anni di silenzio discografico il trio punk californiano? Tranquilli, non dovrete attendere fino al prossimo ottobre: come promesso qualche giorno fa su Instagram, infatti, in concomitanza con l'annuncio del nuovo disco i Green Day hanno pubblicato in rete anche il primo singolo estratto da "Revolution radio", "Bang bang".

Ma di cosa parlerà "Revolution radio"? I Green Day hanno anticipato a Rolling Stone il contenuto del loro prossimo disco così: "Parla della cultura delle sparatorie di massa che avvengono in America e del narcisismo dei social media."

Il disco è stato registrato nello studio della band a Oakland ed è prodotto dagli stessi componenti del gruppo.

Di seguito, tracklist e copertina di "Revolution radio":

01. Somewhere Now

02. Bang Bang

03. Revolution Radio

04. Say Goodbye

05. Outlaws

06. Bouncing Off The Wall

07. Still Breathing

08. Youngblood

09. Too Dumb To Die

10. Troubled Times

11. Forever Now

12. Ordinary World






 
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Pearl Jam, Coldplay e Depeche Mode in concerto a Bologna nell'estate 2017?




L'estate del 2017 potrebbe rappresentare quella del ritorno del rock internazionale allo stadio Dall'Ara di Bologna, che dopo il concerto dei R.E.M. del 1999 non ha più ospitato alcun concerto di artisti rock internazionali. Secondo alcune indiscrezioni riferite dall'edizione locale di Repubblica, infatti, che ha raccolto una (seppur brevissima) dichiarazione di Luca Bergamini - consigliere del Bologna Football Club - i promoter sarebbero in trattativa con la società rossoblù per riportare il rock internazionale al Dall'Ara:

"Se ne sta parlando", ha commentato il consigliere della società di calcio, "tra gli obiettivi c'è rendere il Dall'Ara non solo casa del calcio, ma anche dei grandi concerti estivi".

Secondo le indiscrezioni, sul tavolo ci sarebbero i nomi di Pearl Jam, Coldplay e Depeche Mode. Di alcune date dal vivo in Italia della band guidata da Eddie Vedder se ne era parlato già lo scorso novembre, quando alcune voci volevano i Pearl Jam in scena a Roma, Bologna e Milano per l'estate del 2016: nella sezione del sito del Postepayfun.it dedicata al Rock in Roma (festival rock ospitato ogni anno dall'Ippodromo delle Capannelle) era comparso addirittura un banner che annunciava un concerto della rock band a Roma, poi rimosso. Evidentemente, però, le trattative non sono andate in porto. I Pearl Jam concluderanno il prossimo 22 agosto a Chicago la branca statunitense della loro tournée, lasciando poi lo spazio ai concerti solisti di Eddie Vedder (27 agosto e 24 settembre, ma sempre negli States) e delle date dei Temple of Dog (la band di cui fanno parte gli stessi componenti dei Pearl Jam), previste il prossimo novembre.

Anche di un concerto italiano dei Coldplay in programma per l'estate del 2016 se ne era parlato molto, negli scorsi mesi: Chris Martin e soci erano infatti attesi al Circo Massimo di Roma, ma le voci non hanno trovato riscontro nei fatti. La band, infatti, che nelle scorse settimane ha portato in giro per l'Europa il tour di supporto all'album "A head full of dreams", non ha fatto visita al Bel Paese. Chris Martin, dal canto suo, ha assicurato che l'estate del 2017 vedrà i Coldplay protagonisti in Italia: il gruppo di "Viva la vida" potrebbe esibirsi dal vivo allo Stadio San Siro di Milano, all'Olimpico di Roma e, a questo punto, anche al Dall'Ara di Bologna.

I Depeche Mode non si esibiscono negli stadi italiani dal 2013, anno in cui il "Delta machine tour" fece tappa allo stadio San Siro di Milano e allo stadio Olimpico di Roma. Nel 2014, invece, il tour aveva fatto tappa in alcuni palasport del Bel Paese, tra cui la Unipol Arena di Casalecchio di Reno, vicino Bologna.

Il primo artista rock ad esibirsi allo stadio Dall'Ara di Bologna fu Elton John, nel 1973. Dopo di lui il prato dello stadio ha ospitato i palchi di Lucio Dalla e Francesco De Gregori (insieme per la tournée di "Banana Republic") e Patti Smith nel 1979, Lou Reed e Renato Zero nel 1980, poi nuovamente Elton John (stavolta con Eric Clapton) nel 1992, Vasco Rossi e gli U2 nel 1993, Eros Ramazzotti nel 1998, di nuovo Vasco e i R.E.M. nel 1999, ancora Vasco nel 2004, nel 2007, nel 2008, nel 2013 e nel 2015. Ligabue si è esibito al Dall'Ara nel 2006, nel 2010 e nel 2014, Jovanotti ci ha suonato nel 2013 e Tiziano Ferro nel 2015. Nel 2012, inoltre, il Dall'Ara ha ospitato il grande concerto Emilia Live voluto e organizato dai Nomadi per raccogliere fondi da destinare alle città emiliane colpite dal terremoto del 2012: sul palco di Emilia Live si sono esibiti i big della musica italiana, da Francesco Guccini a Laura Pausini, passando per Ligabue e Zucchero.

 
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Guns N'Roses, annunciate nuove date




Dopo le dichiarazioni del loro tour manager e dopo l'insegna luminosa a Melbourne che ha rovinato la sorpresa di Axl Rose e soci, arriva ora la conferma ufficiale: "Not in this lifetime", il tour della reunion dei Guns N' Roses, non terminerà in Costa Rica il prossimo 26 novembre, ma proseguirà anche nel corso del 2017. La band di "Sweet child o' mine" ha annunciato le prime date del 2017 in due post pubblicati sulla sua pagina Facebook ufficiale: il primo appuntamento del prossimo anno vedrà Axl, Slash e compagni esibirsi a Osaka, in Giappone, il prossimo 21 gennaio. Dunque sarà la volta della doppia data di Tokyo del 28 e 29 gennaio, prima di passare in Australia, dove la band sarà di scena a febbraio per un totale di cinque concerti. Questa la tabella di marcia:

21 gennaio 2017 - Osaka, Giappone

28 e 29 gennaio - Tokyo, Giappone

7 febbraio - Brisbane, Australia

10 febbraio - Sydney, Australia

14 febbraio - Melbourne, Australia

18 febbraio - Adelaide, Australia

21 febbraio - Perth, Australia

Il calendario, per ora, si chiude con il concerto del 21 febbraio a Perth. Ma se è vero, come ha detto il manager Dale "Opie" Skjerseth, che "non c'è una data finale", allora è lecito aspettarsi l'annuncio di nuove date. Magari in Europa, che non è ancora stata toccata dal tour della reunion: nel Vecchio Continente, la band manca dal 2012, anno in cui Axl Rose, dopo aver riformato il gruppo con nuovi componenti rispetto a quelli della formazione originale, portò il gruppo ad esibirsi in Russia, Regno Unito, Olanda, Francia, Germania, Belgio, Svizzera, Austria, Romania e Italia.

 
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Addio a Tom Searle, il chitarrista degli Architects muore di cancro a 28 anni



E’ morto a soli 28 anni, dopo una battaglia con il cancro durata tre anni, il chitarrista della band metalcore originaria di Brighton (Gran Bretagna) Architects Tom Searle.

Nel messaggio postato sul profilo Facebook della band, il fratello gemello compagno di band Dan scrive: "Ha trascorso gli ultimi 2 mesi della sua vita a combattere con tutto quello che aveva dentro per superare la malattia una volta per tutte. Le cose sembravano mettersi al meglio, ma nelle ultime 2 settimane improvvisamente è peggiorato e alla fine ci ha lasciato".

All'inizio di questa estate gli Architects sono stati costretti a cancellare il loro tour europeo a causa di un'emergenza familiare, che Dan spiega così nella dichiarazione di Facebook. "Abbiamo dovuto annullare il nostro tour europeo e quello statunitense, perché l'8 giugno in Lussemburgo Tom era molto malato, abbiamo chiamato un'ambulanza ed è stato portato in terapia intensiva. Il giorno dopo è stato posto in coma farmacologico e i medici ci dissero che era improbabile che fossero stati in grado di svegliarlo. Cinque giorni più tardi, contro ogni previsione, si svegliò e pochi giorni dopo io e Tom annullammo l'aereo ambulanza prenotato per riportarlo a casa e siamo tornati con un Eurostar. Classico Tom Searle."



Addio a Matt Roberts, l'ex chitarrista dei 3 Doors Down muore a 38 anni





A 38 anni è morto l’ex chitarrista e membro fondatore dei rockers del Mississippi 3 Doors Down Matt Roberts che lasciò la band nel 2012.

Darrell, il padre di Matt, ha detto a Tmz che lui e il figlio erano a un evento di beneficenza dove doveva esibirsi Matt. Dopo lo spettacolo hanno fatto ritorno all’hotel dove avevano camere comunicanti. Darrell dice di essere stato svegliato alle 9 del mattino quando la polizia gli ha comunicato che Matt era morto durante la notte. Dice che a Matt erano prescritti dei medicinali e lui crede che il figlio possa essere morto per una possibile overdose accidentale.

Matt Roberts uscì dai 3 Doors Down nel 2012 a causa di problemi di circolazione. Spiegò: "I 3 Doors Down hanno sempre un posto speciale nel mio cuore e mi rattrista lasciare, ma la mia salute deve essere la mia prima priorità."

Il cantante Brad Arnold disse: "Matt è un fratello e farà sempre parte di questa band e sarà sempre accolto a braccia aperte".

 
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Guns N' Roses, a Los Angeles Steven Adler alla batteria e Alessandro Del Piero tra il pubblico



Al Dodger Stadium di Los Angeles la sera del 19 agosto il batterista Steven Adler ha raggiunto sul palco per la terza volta nel ‘Not this lifetime’ tour i vecchi compagni di band dei Guns N’ Roses sedendosi dietro le pelli per eseguire “Out ta get me” e “My Michelle”.

Confuso tra il pubblico c'era anche un personaggio molto noto dalle nostre parti, l’ex calciatore della Juventus e della nazionale italiana Alessandro Del Piero che non ha mancato di postare un pezzettino dello show di Axl, Slash e compagni sul proprio profilo Facebook.



[video=youtube;drt-gRjRl6k]


 
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I 10 migliori album italiani degli anni '90 secondo Rolling Stone

http://www.rollingstone.it/musica/news-musica/i-10-migliori-album-italiani-degli-anni-90/2016-08-19/


http://www.rollingstone.it/musica/news-musica/i-10-migliori-album-italiani-degli-anni-90/2016-08-19/

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10. Nord Sud Ovest Est - 883

9. La Mia Vita Violenta - Blonde Redhead

8. Metallo Non Metallo - Bluvertigo

7. SxM - Sangue Misto

6. Lorenzo 1994 - Jovanotti

5. Carboni - Luca Carboni

4. Hai Paura Del Buio - Afterhours

3. Italyan, Rum Casusu Çikti - Elio E Le Storie Tese

2. Linea Gotica - CSI

1. Microchip Emozionale - Subsonica

Classifica a dir poco discutibile //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/sisi.gif

 
I Daft Punk sono al lavoro in studio con The Weeknd




I Daft Punk sono piuttosto riservati e non lasciano mai trapelare molto sui loro progetti. In effetti, dopo il grande successo dell'album ”Random Access Memories”, (uscito nella primavera del 2013) abbiamo sentito parlare poco di loro. Ora è trapelata la notizia che sono entrati in studio con il cantante e produttore canadese The Weeknd.

In una recente intervista con "Billboard" è sfuggita la notizia a Wendy Goldstein della Republic Records (etichetta di The Weeknd): “Abbiamo una session tra un paio di giorni con The Weeknd e i Daft Punk. Sono sempre stata una grande fan dei Daft Punk e questa è la prima volta che un artista con il quale lavoro collabora con loro.”

A suffragio e conferma di quanto dichiarato dalla Goldstein vi è un post pubblicato da The Weeknd sul proprio profilo Facebook.

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I 10 migliori album italiani degli anni '90 secondo Rolling Stone

http://www.rollingstone.it/musica/news-musica/i-10-migliori-album-italiani-degli-anni-90/2016-08-19/


http://www.rollingstone.it/musica/news-musica/i-10-migliori-album-italiani-degli-anni-90/2016-08-19/

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10. Nord Sud Ovest Est - 883

9. La Mia Vita Violenta - Blonde Redhead

8. Metallo Non Metallo - Bluvertigo

7. SxM - Sangue Misto

6. Lorenzo 1994 - Jovanotti

5. Carboni - Luca Carboni

4. Hai Paura Del Buio - Afterhours

3. Italyan, Rum Casusu Çikti - Elio E Le Storie Tese

2. Linea Gotica - CSI

1. Microchip Emozionale - Subsonica

Classifica a dir poco discutibile //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/sisi.gif
Gli 883 non li avrei mai inseriti fra i primi 10 (mai piaciuti), Luca Carboni non è male ma al quinto posto è davvero esagerato. D'accordo invece su Microchip Emozionale, mentre Lorenzo 1994, per quanto mi piaccia molto (l'unico caso di rap italiano che apprezzo) è inferiore a Lorenzo 1997 - L'Albero, album decisamente più vario e maturo, inoltre spesso si sottovaluta Saturnino, grande bassista di Jovanotti.

 
Gli 883 non li avrei mai inseriti fra i primi 10 (mai piaciuti), Luca Carboni non è male ma al quinto posto è davvero esagerato. D'accordo invece su Microchip Emozionale, mentre Lorenzo 1994, per quanto mi piaccia molto (l'unico caso di rap italiano che apprezzo) è inferiore a Lorenzo 1997 - L'Albero, album decisamente più vario e maturo, inoltre spesso si sottovaluta Saturnino, grande bassista di Jovanotti.
Ci sono gravi mancanze come i Litfiba con El Diablo, Pino Daniele, Gli Spari Sopra di Vasco Rossi (che contiene 2/3 delle migliori canzoni italiane), Timoria.Le classifiche di Rolling Stone lasciano spesso a desiderare //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/emoticons_dent1005.gif

 
Ci sono gravi mancanze come i Litfiba con El Diablo, Pino Daniele, Gli Spari Sopra di Vasco Rossi (che contiene 2/3 delle migliori canzoni italiane), Timoria.Le classifiche di Rolling Stone lasciano spesso a desiderare //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/emoticons_dent1005.gif
Anche a te piacciono i Litfiba e Vasco Rossi? Me ne sono dimenticato perché ho scritto velocemente il post, ma sono fra i miei preferiti in Italia. Sinceramente più i Litfiba. Cosa ne pensi di Terremoto? Per me ai livelli di El Diablo, forse superiore con quel sound hard rock davvero spettacolare (considerando che siamo in Italia). Pino Daniele purtroppo fatico ad ascoltarlo a causa del suo dialetto, ma è un chitarrista e songwriter eccellente.

 
Anche a te piacciono i Litfiba e Vasco Rossi? Me ne sono dimenticato perché ho scritto velocemente il post, ma sono fra i miei preferiti in Italia. Sinceramente più i Litfiba. Cosa ne pensi di Terremoto? Per me ai livelli di El Diablo, forse superiore con quel sound hard rock davvero spettacolare (considerando che siamo in Italia). Pino Daniele purtroppo fatico ad ascoltarlo a causa del suo dialetto, ma è un chitarrista e songwriter eccellente.
Sfondi una porta aperta, sono fra i miei preferiti. //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/emoticons_dent1005.gif

Fra Terremoto e El Diablo sinceramente non saprei scegliere. //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/sisi.gif

Per quanto mi riguarda, Vasco è forse per quantità e qualità è il più grande artista italiano degli ultimi 30/40 anni. Fino al '96/'98 ha sfornato 12 album che vanno dal buono al capolavoro, basti pensare che nel suo peggiore (secondo me) fra questi, ci sono due capolavori come Sally e Gli Angeli.

Purtroppo nel nuovo millennio le perle sono state sempre meno, ma live resta fenomenale a più di 60 anni suonati.

 
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Sfondi una porta aperta, sono fra i miei preferiti. //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/emoticons_dent1005.gifFra Terremoto e El Diablo sinceramente non saprei scegliere. //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/sisi.gif

Per quanto mi riguarda, Vasco è forse per quantità e qualità è il più grande artista italiano degli ultimi 30/40 anni. Fino al '96/'98 ha sfornato 12 album che vanno dal buono al capolavoro, basti pensare che nel suo peggiore (secondo me) fra questi, ci sono due capolavori come Sally e Gli Angeli.

Purtroppo nel nuovo millennio le perle sono state sempre meno, ma live resta fenomenale a più di 60 anni suonati.
Dal 2000 in poi Vasco ha realizzato poche buone canzoni, anche se non si tratta mai di album davvero pessimi, qualcuna valida c'è sempre. Stranamente l'ultimo album è forse per me il migliore fra quelli recenti, mi è piaciuto particolarmente perché attraversa diverse sue fasi senza risultare fine a sé stesso.

Comunque avevo dimenticato Gianluca Grignani: La Fabbrica di Plastica o Campi di Pop Corn dovrebbe assolutamente rientrare assolutamente fra i primi 10, ma anche Destinazione Paradiso era ottimo secondo me.

 
Dal 2000 in poi Vasco ha realizzato poche buone canzoni, anche se non si tratta mai di album davvero pessimi, qualcuna valida c'è sempre. Stranamente l'ultimo album è forse per me il migliore fra quelli recenti, mi è piaciuto particolarmente perché attraversa diverse sue fasi senza risultare fine a sé stesso.
Comunque avevo dimenticato Gianluca Grignani: La Fabbrica di Plastica o Campi di Pop Corn dovrebbe assolutamente rientrare assolutamente fra i primi 10, ma anche Destinazione Paradiso era ottimo secondo me.
Si, sono d'accordo. Nel complesso è forse il migliore del nuovo millennio. Anche se per me manca la canzone di alto livello che c'era negli altri più recenti //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/sisi.gif

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Liam Gallagher vuole riunire gli Oasis "per i fan”




Gli Oasis si sono sciolti nel 2009 per volere di Noel Gallagher. Il fratello Liam ha però dichiarato di volerli riunire “nel nome dei fan”. Guarda caso le voci sulla possibile reunion della band Britpop hanno iniziato a circolare proprio dalla scissione dei Beady Eye nel 2014.

Nel numero di Q Magazine in edicola da oggi, Liam Gallagher ha dichiarato in nell’intervista esclusiva a Ted Kessler: «Credo che gli Oasis potrebbero salpare di nuovo. Noel facciamolo per i fan, almeno per un anno, ma facciamolo perché lo vogliono davvero. Potremmo spaccare tutto. Un tour di un anno, dai. Non ho ancora disfato le valigie dal mio ultimo tour, quindi sono già pronto».

Nonostante l’entusiasmo pare che Liam non sia ancora pronto a stare in una band con qualcuno che non lo vuole e con quelle manie di protagonismo «Liam deve cambiare» aveva dichiarato in passato Noel. Ma in particolare Liam non riesce a perdonare al fratello l’offerta di collaborazione all’ex acerrimo rivale dei tempi d’oro del Britpop. «Hai mobili adeguati, cucine appropriate, il vino rosso consigliato da Bono. E Damon Albarn è diventata la tua compagna».

 
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Nuovo Gorillaz nel 2017 con De La Soul e Snoop Dogg

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Continuano a intrecciarsi rumours e dichiarazioni ufficiali circa il nuovo album dei Gorillaz. Che, secondo 'Nme.com', non dovrebbe comunque arrivare prima del 2017.

Oggi sono i De La Soul a confermare la continuazione dell'ormai datata collaborazione con Damon Albarn, che recentemente ha ricambiato l'invito comparendo sul loro ultimo disco. Dunque, dopo 'Feel Good Inc' e 'Superfast Jellyfish', ci sarà una potenziale nuova hit accreditata a Gorillaz feat. De La Soul.

In particolare Pos ha aggiunto anche la propria certezza che nell'LP comparirà anche Snoop Dogg. I rapper si aggiungono ai già ufficialmente confermati Vic Mensa, Jean Michel Jarre e Liam Bailey. Voci vorrebbero anche la presenza dei Massive Attack.

"Un paio di settimane fa siamo andati da Damon", aggiunge ancora Pos, "ci ha suonato qualche canzone del nuovo album, erano stupefacenti. Ce ne ha indicata una a cui voleva contribuissimo, siamo andati in studio e l'abbiamo messa giù."

Ultimo album dei Gorillaz è stato 'Plastic Beach' del 2010, in verità seguito da un altro in free download, 'The Fall', diffuso ad aprile dell'anno successivo. E' comunque passato più di un lustro dall'ultima sortita della band virtuale.

 
Dave Grohl sul palco assieme ai Prophets Of Rage

 






Ieri sera al Molson Amphitheatre di Toronto (Canada) i Prophets of Rage hanno tenuto il loro, ennesimo, incendiario concerto del ‘Make America Rage Again Tour’. Il live ha avuto un ospite davvero speciale, Dave Grohl si è unito alla band per una interpretazione molto energica di “Kick out the jams” degli MC5. Il set ha compreso anche una cover di “The ghost of Tom Joad” di Bruce Springsteen.

Questa la scaletta del concerto:

Prophets of Rage

Guerrilla Radio

Bombtrack

Miuzi Weighs a Ton

People of the Sun

Take the Power Back

(Rock) Superstar

Testify

Hand on the Pump / Can't Truss It / Insane in the Brain / Bring the Noise / I Ain't Goin' Out Like That / Welcome to the Terrordome

Sleep Now in the Fire

Cochise / She Watch Channel Zero?!

The Ghost of Tom Joad

Bullet in the Head

Shut 'Em Down

Know Your Enemy

The Party's Over

No Sleep Till Brooklyn / Fight the Power

Bulls on Parade

Kick Out the Jams

Killing in the Name






 
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