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David Gilmour: dopo vent'anni suona live One Of These Days dei Pink Floyd




David Gilmour ha cominciato un nuovo "round" di tappe per il suo tour europeo lo scorso 25 giugno in Polonia ed ha deciso che per l'occasione era il momento di tirare fuori una vecchia perla. In un video si vede infatti il leader dei Pink Floyd suonare il brano One Of These Days (brano del 1971 inserito nell'album Meddle). Un evento più unico che raro visto che Gilmour non si esibiva sulle note di questa canzone dei Pink Floyd da almeno 20 anni, ed era la prima volta che la inseriva nella scaletta di uno dei suoi concerti da solista. Ed ora per i fan italiani c'è la speranza che il chitarrista e cantante decida di inserirla in scaletta anche per le tappe nel nostro Paese.

 
"Greatest hits" dei Queen è l'album più venduto di sempre in Gran Bretagna





In Gran Bretagna cade il sessantesimo anniversario da quando è stata istituita la classifica di vendita. Per celebrare questo traguardo gli operatori della Official Charts Company hanno compilato la classifica dei 60 album più venduti della storia nel Regno Unito.

In cima a questa classifica si è posizionato il “Greatest hits” dei Queen uscito nel 1981 che ha venduto 6.100.000 copie. Chiesto un commento al chitarrista della band Brian May, ha detto: “Che grande notizia per svegliarsi. L'album più popolare? Ho sempre pensato che la band fosse grande, ma questo va oltre i nostri sogni di quando eravamo giovani. Grazie, ragazzi."

Questa la classifica completa:

1) Queen – ‘Greatest Hits’

2) Abba – ‘Gold: Greatest Hits’

3) Beatles – ‘Sgt Pepper’s Lonely Hearts Club Band’

4) Adele – ‘21’

5) Oasis – ‘(What’s The Story) Morning Glory’

6) Michael Jackson – ‘Thriller’

7) Pink Floyd – ‘The Dark Side Of The Moon’

8) Dire Straits – ‘Brothers In Arms’

9) Michael Jackson – ‘Bad’

10) Queen – ‘Greatest Hits II’

11) Fleetwood Mac – ‘Rumours’

12) Madonna – ‘The Immaculate Collection’

13) Amy Winehouse – ‘Back To Black’

14) Simply Red – ‘Stars’

15) Shania Twain – ‘Come On Over’

16) Bob Marley And The Wailers – ‘Legend’

17) James Blunt – ‘Back To Bedlam’

18) Verve – ‘Urban Hymns’

19) Meat Loaf – ‘Bat Out Of Hell’

20) Beatles – ‘1’

21) Simon And Garfunkel ‘Bridge Over Troubled Water’

22) Original Soundtrack – ‘Dirty Dancing’

23) Leona Lewis – ‘Spirit

24) Michael Buble – ‘Crazy Love’

25) Dido – ‘No Angel’

26) David Gray – ‘White Ladder’

27) Adele – ‘25’

28) Corrs – ‘Talk On Corners’

29) Spice Girls – ‘Spice’

30) Lady Gaga – ‘The Fame’

31) Coldplay – ‘A Rush Of Blood To The Head’

32) Dido – ‘Life For Rent’

33) Kings Of Leon – ‘Only By The Night’

34) Take That – ‘Beautiful World’

35) Keane – ‘Hopes And Fears’

36) U2 – ‘The Joshua Tree’

37) Jeff Wayne – ‘The War Of The Worlds’

38) Scissor Sisters – ‘Scissor Sisters’

39) Phil Collins – ‘But Seriously’

40) Coldplay – ‘X&Y’

41) Alanis Morissette – ‘Jagged Little Pill’

42) Mike Oldfield – ‘Tubular Bells’

43) Travis – ‘The Man Who’

44) Tracy Chapman – ‘Tracy Chapman’

45) Coldplay – ‘Parachutes’

46) Abba – ‘Greatest Hits’

47) Original Soundtrack – ‘Grease’

48) Robbie Williams – ‘I’ve Been Expecting You’

49) Ed Sheeran – ‘X’

50) Norah Jones – ‘Come Away With Me’

51) Paul Simon – ‘Graceland’

52) Original Cast Recording – ‘The Sound Of Music’

53) George Michael – ‘Ladies And Gentleman – The Best Of’

54) Fleetwood Mac – ‘Tango In The Night’

55) Eminem – ‘The Marshall Mathers LP’

56) Robbie Williams – ‘Swing When You’re Winning’

57) Take That – ‘Progress’

58) Snow Patrol – ‘Eyes Open’

59) Take That – ‘The Ultimate Collection’

60) REM – ‘Automatic For The People’

 
Guns N' Roses, dopo 26 anni Steven Adler nuovamente alla batteria con i vecchi compagni

 






Sorpresona per il pubblico convenuto al Paul Brown Stadium di Cincinnati ad assistere al concerto dei Guns N’ Roses. La band ha accolto dietro le pelli Steven Adler, il batterista originale della formazione. Un evento che non accadeva dal 1990. Ieri sera all’appello per rivedere dal vivo la line up originale della band capitanata da Axl Rose e Slash mancava il solo Izzy Stradlin.

Adler si è esibito come seconda batteria, assecondando l’attuale drummer della band Frank Ferrer, accompagnando i vecchi compagni sulle note di “Out ta get me” e “My Michelle”.

 
Soundcloud sempre più verso il mainstream: al debutto le Artist Stations






La piattaforma con quartier generale a Berlino ha fatto debuttare una nuova funzionalità che conferma l'evoluzione del servizio creato nel 2008 da Alexander Ljung e Eric Wahlforss in chiave mainstream: gli iscritti a SoundCloud Go potranno usufruire della funzionalità Artist Stations. Rispetto alla già nota funzione "suggested tracks", che tramite un algoritmo suggerisce agli utenti musica potenzialmente affine a quella già ascoltata, Artist Stations permette di creare un vero e proprio hub digitale dedicato al repertorio di un artista o un gruppo e ai brani ad esso collegati.

Come specificano gli stessi responsabili di Soundcloud:

"Artist Station rende possibile l'accesso a una lunga serie di brani simili, nuovi o popolari a quello col quale si è deciso di aprire la 'stazione', per avere un'esperienza ancora più vicina a quella radiofonica. Se si è in possesso di un abbonamento Soundcloud Go, tutti i 125 milioni di brani presenti nel nostro catalogo verranno visualizzati in 'stazioni' e 'brani suggeriti'.

Il potenziale di scoperta su Soundcloud è ora virtualmente illimitato. Artist Stations e Suggest Track fanno parte di uno sforzo più vasto che stiamo facendo per rendervi la scoperta di nuovi artisti e la riscoperta di nomi già conosciuti"


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Anthony Kiedis ha nostalgia di John Frusciante: "Mi manca"




E’ innegabile che John Frusciante abbia uno spazio molto importante nel cuore dei fans dei Red Hot Chili Peppers. Molti dei maggiori successi della band californiana sono stati composti con il chitarrista in formazione, su tutti gli album “Blood sugar sex magik” e ”Californication”.

John Frusciante deve avere uno spazio speciale anche nel cuore del frontman della band Anthony Kiedis che ne ha parlato in termini più che lusinghieri ospite di un programma alla televisione argentina: "Per me John è una delle persone più belle e più semplici con il quale fare musica. Bastava sedersi per terra, io prendevo un pezzo di carta e dicevo 'ho scritto queste parole', lui diceva 'Fammele vedere’. Le leggeva e cominciava a suonare qualcosa, io iniziavo a cantare e dicevo 'puoi suonarla in questo modo? E lui ' Va bene, proviamo così'. Ed era pronta una canzone".

Ha continuato Kiedis: "Non ho mai incontrato qualcuno con cui fosse così facile scrivere canzoni e, soprattutto, belle canzoni. E’ una persona speciale, mi manca, accetto che si facciano percorsi diversi. Ma mi manca."

 
"Greatest hits" dei Queen è l'album più venduto di sempre in Gran Bretagna





In Gran Bretagna cade il sessantesimo anniversario da quando è stata istituita la classifica di vendita. Per celebrare questo traguardo gli operatori della Official Charts Company hanno compilato la classifica dei 60 album più venduti della storia nel Regno Unito.

In cima a questa classifica si è posizionato il “Greatest hits” dei Queen uscito nel 1981 che ha venduto 6.100.000 copie. Chiesto un commento al chitarrista della band Brian May, ha detto: “Che grande notizia per svegliarsi. L'album più popolare? Ho sempre pensato che la band fosse grande, ma questo va oltre i nostri sogni di quando eravamo giovani. Grazie, ragazzi."

Questa la classifica completa:





1) Queen – ‘Greatest Hits’


2) Abba – ‘Gold: Greatest Hits’

3) Beatles – ‘Sgt Pepper’s Lonely Hearts Club Band’

4) Adele – ‘21’

5) Oasis – ‘(What’s The Story) Morning Glory’

6) Michael Jackson – ‘Thriller’

7) Pink Floyd – ‘The Dark Side Of The Moon’

8) Dire Straits – ‘Brothers In Arms’

9) Michael Jackson – ‘Bad’

10) Queen – ‘Greatest Hits II’

11) Fleetwood Mac – ‘Rumours’

12) Madonna – ‘The Immaculate Collection’

13) Amy Winehouse – ‘Back To Black’

14) Simply Red – ‘Stars’

15) Shania Twain – ‘Come On Over’

16) Bob Marley And The Wailers – ‘Legend’

17) James Blunt – ‘Back To Bedlam’

18) Verve – ‘Urban Hymns’

19) Meat Loaf – ‘Bat Out Of Hell’

20) Beatles – ‘1’

21) Simon And Garfunkel ‘Bridge Over Troubled Water’

22) Original Soundtrack – ‘Dirty Dancing’

23) Leona Lewis – ‘Spirit

24) Michael Buble – ‘Crazy Love’

25) Dido – ‘No Angel’

26) David Gray – ‘White Ladder’

27) Adele – ‘25’

28) Corrs – ‘Talk On Corners’

29) Spice Girls – ‘Spice’

30) Lady Gaga – ‘The Fame’

31) Coldplay – ‘A Rush Of Blood To The Head’

32) Dido – ‘Life For Rent’

33) Kings Of Leon – ‘Only By The Night’

34) Take That – ‘Beautiful World’

35) Keane – ‘Hopes And Fears’

36) U2 – ‘The Joshua Tree’

37) Jeff Wayne – ‘The War Of The Worlds’

38) Scissor Sisters – ‘Scissor Sisters’

39) Phil Collins – ‘But Seriously’

40) Coldplay – ‘X&Y’

41) Alanis Morissette – ‘Jagged Little Pill’

42) Mike Oldfield – ‘Tubular Bells’

43) Travis – ‘The Man Who’

44) Tracy Chapman – ‘Tracy Chapman’

45) Coldplay – ‘Parachutes’

46) Abba – ‘Greatest Hits’

47) Original Soundtrack – ‘Grease’

48) Robbie Williams – ‘I’ve Been Expecting You’

49) Ed Sheeran – ‘X’

50) Norah Jones – ‘Come Away With Me’

51) Paul Simon – ‘Graceland’

52) Original Cast Recording – ‘The Sound Of Music’

53) George Michael – ‘Ladies And Gentleman – The Best Of’

54) Fleetwood Mac – ‘Tango In The Night’

55) Eminem – ‘The Marshall Mathers LP’

56) Robbie Williams – ‘Swing When You’re Winning’

57) Take That – ‘Progress’

58) Snow Patrol – ‘Eyes Open’

59) Take That – ‘The Ultimate Collection’

60) REM – ‘Automatic For The People’
:coccolinofap:

 
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Franz Ferdinand, lascia la band il chitarrista Nick McCarthy

 






Nick McCarthy lascia i Franz Ferdinand. Il chitarrista, che nel 2002 fondò il gruppo insieme al cantante Alex Kapranos, non prenderà parte alle registrazioni dei prossimi dischi della band né tantomeno alle prossime tournée: in altre parole, è separazione. Ma è una separazione consensuale: McCarthy, che ha da poco messo su famiglia, ha infatti comunicato ai suoi (ormai ex) compagni di band di voler trascorrere un po' di tempo in casa. Lo spiegano gli stessi Franz Ferdinand in una nota ufficiale diffusa via social:

"Quando registriamo un album o siamo in tour, questo costituisce per noi un impegno che dura a lungo e a tempo pieno, per un anno e mezzo come minimo, la maggior parte del quale lo trascorriamo lontano da casa. Nick ha una famiglia giovane e non vuole essere lontano dai suoi cari per così tanto tempo".

I Franz Ferdinand non escludono un ritorno di McCarthy, in futuro:

"Questa non è necessariamente una situazione permanente e noi vi faremo sapere se queste circostanze cambieranno in futuro".

Da parte sua, il chitarrista ha dichiarato:

"Vorrei ringraziare tutti i nostri fan per averci ispirato nel corso degli anni. È stato un periodo fantastico. Ora mi concentrerò sulla produzione e sulla scrittura di cose diverse per un po' e tutti noi non vediamo l'ora di ascoltare il nuovo album dei Franz Ferdinand".

 
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Guns N' Roses, il 'Not in this lifetime' tour ha già incassato più di 100 milioni di dollari

 






Live Nation, il promoter del reunion tour dei Guns N 'Roses, dice che i concerti sono stati "un successo senza precedenti", nonostante sembra ci sia stata, per alcune date, una scarsa vendita di biglietti. Il Wall Street Journal riporta che, per esempio, il concerto della band all’Arrowhead Stadium di Kansas City (Missouri), ha visto confluire nell’arena 27.000 persone quando la capacità era di 70.000 posti. I fans sui social network hanno affermato che la seconda delle due date al Soldier Field di Chicago non aveva venduto bene, nonostante la prima fosse andata tutta esaurita. Live Nation ha detto a Fortune che la capacità della venue a Kansas City era stata ridotta per l’occasione a una capienza di 35.380 persone. Afferma il promoter: “Il ‘Not in this lifetime tour’ dei Guns N’ Roses è un successo senza precedenti. Non è solo è il tour rock numero dell’estate, ma sarà uno dei tour top per incassi di tutto l’intero 2016 e uno dei tour reunion di maggior successo di tutti i tempi. Ha già incassato più di 100 milioni di dollari nelle vendite dei biglietti. Ci si aspetta di superare un milione di biglietti venduti e ci congratuliamo con la band per questo risultato monumentale."

Tragedia al festival scozzese T in the Park: morti un ragazzo e una ragazza





Un ragazzo scozzese e una ragazza inglese, entrambi diciassettenni, sono morti nel giorno in cui si è aperto il festival scozzese T in the Park. La polizia sta indagando su queste morti che al momento sono inspiegabili. Questi decessi potrebbero essere legati al consumo di droga ma non è confermato.

Il comandante della polizia Angela McLaren, ha dichiarato: "Stiamo continuando a indagare su queste morti seguendo diverse linee di ricerca, compresa la possibilità che possano essere connessi alla assunzione di droga. Vorrei ricordare a tutti coloro che presenziano al festival che non esiste un modo sicuro di assumere farmaci."

Il direttore del festival Geoff Ellis ha detto alla BBC: "Siamo scioccati e rattristati dalla notizia di oggi e i nostri pensieri vanno alle famiglie e agli amici. Stiamo offrendo il nostro pieno sostegno e assistenza".

 
Led Zeppelin, processo per "Stairway to Heaven": Warner/Chappell chiede 613.000 dollari come rimborso delle spese legali




La causa intentata dagli eredi di Randy Wolfe - che accusavano i Led Zeppelin di avere copiato parte di un brano degli Spirit intitolato "Taurus" per creare la loro immortale hit "Satirway to Heaven" - si è conclusa con una vittoria della band di Plant e Page. La giuria ha deciso che, nonostante alcune innegabili similitudini, non vi sia ragione per ritenere che gli Zep abbiano plagiato gli Spirit, in quanto le somiglianze fra le due canzoni non sono di natura sostanziale.

La faccenda è dunque chiusa, ma non per Warner/Chappell - ossia la società che si occupa delle edizioni dei brani della band inglese - che ha intenzione di chiedere un risarcimento di ben 613.000 dollari per coprire le spese legali sostenute nel corso del processo. Destinatario di questa richiesta è l'avvocato Francis Malofiy, che rappresentava gli eredi di Wolfe e che - peraltro - in seguito alla condotta tenuta in sede di processo è stato sospeso dalla professione fino al prossimo autunno, avendo violato ripetutamente le norme procedurali e le regole del sistema giudiziario.

A riferire della richiesta di Warner/Chappell (inoltrata alla Corte Federale degli Stati Uniti) è la testata specializzata "Courthouse News", che specifica che la motivazione è legata, appunto, a quello che viene definito un comportamento "palesemente non professionale" e ai "modi offensivi" di Malofiy.

 
Joe Perry (Aerosmith) collassa sul palco suonando con gli Hollywood Vampires: è ricoverato in condizioni critiche



Il chitarrista degli Aerosmith, Joe Perry, si è sentito male mentre si esibiva con gli Hollywood Vampires nella prima serata di domenica 10 luglio, sul palco del Ford Amphitheater (di Coney Island Boardwalk). Stando a quanto riportato da "CBS 2 NY", il musicista al momento è in condizioni critiche, ma stabile; è stato necessario spostarlo in una seconda struttura, visto che l'ospedale di Coney Island non era sufficientemente attrezzato per far fronte al suo caso.

La testata "Page Six" scrive che Perry è stato vittima di un arresto cardiaco verso le 21:30 (ora locale) ed è stato immediatamente ricoverato.

Alcuni fan che erano al concerto, sui social, hanno raccontato di avere visto Perry che si sedeva sulla pedana della batteria e aveva difficoltà a suonare; poi ha lasciato il palco a metà di un pezzo e ha collassato. In effetto alcuni fan video lo mostrano in difficoltà mentre suona la sua chitarra, poi lo si vede cercare rifugio dietro agli amplificatori.

Una persona del pubblico, su Instagram, ha postato un video commentandolo così:

E' stato costretto a sedersi sulla pedana della batteria, poi è andato dietro a un piccolo muro ed è svenuto. I vigili del fuoco e la polizia lo hanno portato via rapidamente.
 
Il 2016 sarà ricordato come un anno terribile per la musica.

Non solo Eric Clapton con una malattia grave, ora è in condizioni difficili anche Joe Perry //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/tristenev.png

 
Aerosmith, Joe Perry sta meglio, dice Tom Hamilton

 






Come riportato, nella sera di domenica 10 luglio Joe Perry - chitarrista degli Aerosmith - si è sentito male mentre si esibiva con gli Hollywood Vampires. Non è stata ancora svelata ufficialmente la natura del malore che lo ha costretto a un ricovero d'urgenza, ma voci insistenti parlano di un arresto cardiaco.

Ad ogni modo, il collega Tom Hamilton - bassista degli Aerosmith - via Twitter ha rassicurato sulle condizioni del chitarrista, spiegando che fortunatamente Perry sta meno peggio di quanto sembrasse inizialmente:

"Grazie al cielo, Joe sembra stare meglio rispetto a quanto temevamo in un primo momento. Speriamo che torni presto sul palco a fare ciò che ama!"

Gli Hollywood Vampires, dal canto loro, hanno deciso di non cancellare gli impegni dal vivo che devono ancora onorare. A confermarlo è stato il frontman Alice Cooper che ha twittato:

"Ci vediamo in Ohio domani sera e per tutte le altre nostre date! Grazie per il vostro sostegno a Joe!"

 
I Red Hot Chili Peppers "scaricati" da Bowie, ma in modo molto elegante



In una nuova intervista rilasciata alla testata britannica "Classic Rock", i paladini dell'alt rock in salsa funk Red Hot Chili Peppers raccontano un aneddoto che li ha visti protagonisti insieme al compianto David Bowie.

La band spiega che aveva maturato l'idea di farsi produrre da Bowie per ben due volte: inizialmente si parlava del disco del 2002 "By The Way", poi di quello del 2006 "Stadium Arcadium". In entrambe le occasioni il Duca Bianco ha declinato l'offerta. Il frontman Anthony Kiedis racconta:

Ci ha scritto in tutti e due i casi delle lettere estremamente argomentate e gentilissime, spiegandoci i motivi per cui non poteva lavorare con noi - era troppo occupato o si stava interessando di altre cose in quel momento. [...] Ma è stato un vero gentleman, non il classico tizio che ti scarica senza troppi complimenti.
 
I Guns N' Roses riuniti annunciano un tour in America Latina



I Guns N' Roses hanno annunciato una branca sudamericana per il loro tour di reunion con formazione classica (quasi) al completo. I concerti si terranno al termine dei 25 concerti in Nordamerica attualmente in corso di svolgimento con il nome di "Not in this lifetime tour".

Ecco le date in America Latina come sono state annunciate:

Ottobre

27 - Lima, Peru - Estadio Monumental

29 - Santiago, Chile - Estadio Nacional

Novembre

04 - Buenos Aires, Argentina - River Plate Stadium

08 - Porto Alegre, Brazil - Estadio Beira-Rio

11 - Sao Paulo, Brazil - Allianz Parque

15 - Curitiba, Brazil - Pedreira Paulo Leminski

18 - Rio de Janeiro, Brazil - [to be announced]

20 - Brasilia, Brazil - Estadio Nacional

23 - Medellin, Colombia - Estadio Atanasio Girardot

26 - San José, Costa Rica - Estadio Nacional

Non è da escludere, quindi, che nell'anno nuovo Axl, Slash e Duff si presentino anche in Europa.

 
Jack White è stato nominato nel Consiglio sulla Parità di Genere di Nashville

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«Non è semplicemente ridicolo pagare diversamente uomini e donne?»




Il sindaco di Nashville Megan Barry ha nominato Jack White in un nuovo Consiglio sulla Parità di Genere. Il ruolo del consiglio sarà quello di monitorare e studiare la situazione nell’area di Nashville, per poi trovare soluzioni dove ci siano problemi.

Il rocker, che già in passato aveva partecipato al Music Business Council della sua città, è stato coinvolto dall’attuale amministrazione in quanto molto attento alle politiche del lavoro all’interno della sua Third Man Records.

«Durante la mia vita e nell’arte ho sempre considerato ingiusto quando, per esempio, mentre si registra un disco, un batterista viene considerato meno di un cantante solo perché il cantante ha un agente che lo rappresenta» ha detto White. «Penso che dovrebbero essere pagati allo stesso modo. Inoltre, la cosa più ridicola è quando si pagano diversamente uomini e donne. Io la penso così».

White ha poi parlato dei benefit che spettano di diritto ai genitori: «Niente è più importante di una nuova vita, del diventare genitori. E proprio i loro non dovrebbero preoccuparsi di niente se non della salute del proprio figlio. Se la mia piccola azienda può supportare queste idee, allora possono farlo anche McDonald’s e General Motors» ha detto White alla conferenza stampa. «Credo che tutti gli essere umani su questo pianeta debbano essere trattati allo stesso modo»

grazie sindaco Barry,e grazie per avermi invitato a far parte del consiglio sull'equità di genere.

tutti gli esseri umani su questo pianeta e appartenenti alla società in cui viviamo, meritano d'esser trattati in egual modo.

nella mia vita artistica, ho sempre considerato ingiusto il fatto che un batterista debba essere pagato meno rispetto ad un cantante, semplicemente perchè quel cantante possiede un agente o una rappresentativa. entrambi sono nati senza i loro strumenti o la loro esperienza in materia. entrambi dovrebbero essere remunerati in egual modo. non sarebbe ridicolo come pagare due violinisti con due stipendi diversi, semplicemente perchè uno è maschio e l'altro è femmina? ecco.

è imbarazzante che nel 2016 ci siano ancora differenze tra generi, per quanto riguarda benefici e salari. l'equità di genere è un qualcosa che sarebbe dovuto essere risolto oltre un secolo fa, ed è pure triste dover affrontare questo argomento. se la persona svolge la sua mansione, i benefici nel fare quel determinato lavoro dovrebbero essere gli stessi per tutti gli esseri umani.

come proprietario dell'etichetta "Third Man Records", che ha luogo a Nashville e Detroit, sono davvero fiero nel dire che dal 2013, tutti gli impiegati della mia casa discografica hanno avuto un salario minimo di 15 dollari per ora, indipendentemente dal sesso.

cerco di incoraggiare le piccole aziende a fare lo stesso, se possibile. e tranquilli, non andrete in bancarotta. una persona non dovrebbe aver bisogno di fare 2 lavori semplicemente per poter mangiare e avere un posto in cui dormire. e se piccole attività come le mie possono permettersi ciò, di certo aziende miliardarie come walmart potranno far lo stesso, eccome.

nel 2015, gli impiegati della mia etichetta hanno potuto godere dei seguenti benefici:

tutti i dipendenti a tempo pieno ricevono completa assicurazione sanitaria. sono felice e orgoglioso nel poter dare quest'opportunità dato che sono anche triste nel vedere che la nostra società non consideri la sanità un diritto basilare dell'essere umano ma una macchina per fare soldi.

qualcosa di cui siamo anche più orgogliosi alla Third Man Records è il fatto che tutte le dipendenti future madri riceveranno il compenso di 6 mesi lavorativi pur non potendo svolgere il proprio lavoro, data la nascita del bambino.

tutti i padri di bambini neonati che lavorano sotto la nostra etichetta, invece, possono avere un compenso di 3 mesi di ferie pagate.

niente è più importante di una nuova vita data alla luce, e i genitori di bambini appena nati non devono preoccuparsi per nulla se non per la salute e il benessere del loro neonato. se la mia piccola etichetta può permettersi di attuare queste idee, anche McDonald's e General Motors ne saranno capaci.

mi sento anche in obbligo di sottolineare che la rappresentazione di se stessi dal punto di vista sessuale o del genere, è un pensiero che spetta all'individuo e non alle persone che avranno il compito di assumerle, o del governo. se una persona nasce in un corpo che non sente suo e conseguentemente sente il bisogno di dover sottoporsi ad interventi per poter definire meglio quella che è la sua idea d'essere se stessi, beh, quella persona non dovrà essere trattata in una maniera degradante rispetto a tutti gli altri. se quelle persone scelgono di rappresentare se stessi come transessuali o anche di genere neutro, ciò non dovrà avere effetti negativi sui loro salari o su come verranno considerati dagli altri esseri viventi.

grazie ancora, Jack White.
articolo a cura di DANIEL KREPS - traduzione a cura di JUPIFICO

 
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Addio ad Alan Vega, il cantante dei Suicide aveva 78 anni

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E’ morto pacificamente nel sonno a 78 anni Alan Vega - all’anagrafe Boruch Alan Bermowitz - il cantante degli iconici proto-punkers newyorchesi Suicide, fondati con Martin Rev nel 1971. Ne ha dato notizia Henry Rollins dal suo sito web, riportando una dichiarazione della famiglia di Vega.

Questo il messaggio della famiglia: “Con profonda tristezza e con un silenzio che solo notizie come queste possono portare, siamo spiacenti di informarvi che il grande artista Alan Vega è morto. Alan è trapassato pacificamente nel sonno la notte del 16 luglio, aveva 78 anni. Alan non era solo molto creativo, ha scritto musica e dipinto fino all’ultimo giorno, è stato unico. Insieme a Martin Rev nei primi anni settanta ha formato una band di due persone conosciuta come Suicide. Quasi subito, la loro incredibile e inclassificabile musica è andato contro ogni cosa. Le loro esibizioni dal vivo giunte anni luce prima del punk rock sono roba da leggenda. Il loro primo omonimo album è uno dei lavori più impegnativi e degni di nota della musica americana. Alan Vega era la quintessenza dell'artista. Tutta la sua vita è stata dedicata alla sua visione artistica. Una delle prerogative di Alan Vega era la sua aderenza inflessibile alle esigenze della sua arte. Ha fatto solo quello che voleva. E’ vissuto per creare. Dopo decenni il mondo, una volta messosi al passo con lui, ha riconosciuto Alan come il creativo rivoluzionario che è stato fin dall'inizio. La vita di Alan è una lezione di quello che veramente significa vivere per l'arte. Il lavoro, l'incredibile quantità di tempo necessario, il coraggio di mantenere la visione e la forza di portarla avanti, questo è stato Alan Vega. Alan è sopravvissuto alla sua straordinaria famiglia, la moglie Liz e il figlio Dante. Il suo incredibile lavoro, che copre cinque decenni, sarà con noi per sempre.”

:tragic:

 
Prophets of Rage: arriva il singolo omonimo e annunciate le date del tour negli USA



I Prophets of Rage, ossia il supergruppo che consta di tre quarti dei Rage Against The Machine (Morello, Tim Commerford e Brad Wilk), oltre a Chuck D dei Public Enemy e B-Real dei Cypress Hill, hanno appena pubblicato il singolo intitolato esattamente così come si chiama la band.





 
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Solito problema, non so con chi andarci lassù //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/tristenev.png

 
Prophets of Rage: arriva il singolo omonimo e annunciate le date del tour negli USA






I Prophets of Rage, ossia il supergruppo che consta di tre quarti dei Rage Against The Machine (Morello, Tim Commerford e Brad Wilk), oltre a Chuck D dei Public Enemy e B-Real dei Cypress Hill, hanno appena pubblicato il singolo intitolato esattamente così come si chiama la band.







Il sound mi gasa, ma manca Zack tantissimo :tragic:
 
"One More Time With Feeling”, Nick Cave torna al cinema

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Arriva nelle sale italiane il film che accompagnerà l’uscita, il 9 settembre, del nuovo album di Nick Cave and the Bad Seeds, ”Skeleton tree”. A quattro anni da “Cogan - Killing Them Softly”, Andrew Dominik, il regista di “Chopper” e “L’Assassino di Jesse James”, torna dietro la macchina da presa per raccontare la nascita del nuovo disco di Cave.

“One More Time With Feeling”(distribuito in Italia da Nexo Digital), che sarà nei cinema italiani il 27 e 28 settembre è un film-performance nel quale Nick Cave & The Bad Seeds interpretano per la prima volta le canzoni di “Skeleton Tree”. Lo stile fotografico del film - girato in bianco e nero, a colori e in 3D - riflette l’intimità e l’austerità dell’album. Performance live delle nuove canzoni si intrecciano a interviste e riprese di Dominik, accompagnate dalla narrazione intermittente e da improvvisazioni e riflessioni estemporanee di Cave.

”Skeleton Tree” ha iniziato il suo viaggio nella seconda metà del 2014 ai Retreat Studios di Brighton, sessions aggiuntive sono state realizzate ai La Frette Studios in Francia nell’autunno del 2015. L’album è stato infine mixato agli AIR Studios di Londra a inizio 2016.

 
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