Io mi trovo un po' nel mezzo. Su due piedi l'elefante nella stanza sono chiaramente i dungeon, dove firmerei col sangue per avere qualcosa di simile e c'è un netto vantaggio dell'uno sull'altro, oltre a una lore meglio sfruttata.
Sul resto eh, si può discutere.
Io tendo a essere un po' più positivo sul senso di rewarding di Zelda, ricordo bene come frecce bomba o frecce ancestrali fossero un bel bottino, il problema in genere delle armi però è più che ruotarle in realtà ti veniva la sindrome degli elisir in FF e cerchi di conservarle, si sa mai che possano servire per altro.
TotK lo migliora di molto, sia sbloccando quelli che erano contenuti lockati dietro amiibo in BotW, sia con la fusione delle armi che può dar vita a cose veramente illegali, dando anche un nuovo significato ai drop dei nemici.
Secondo me non sempre ER ha un rewarding eccellente, da una catacomba spesso non ottieni granché, però in genere funziona molto meglio, e in virtù dei generi di appartenenza sarebbe pure strano il contrario.
Dei due è più Zelda che ha necessità di giocare sul costruire più narrativa sui luoghi, che in un certo senso fa pure, ma è spesso solo accennata a un paio di righe di flavor text di quello che fece Link. Una toppa l'hanno messa con le linee di dialogo aggiuntive di Zelda Notes per i luoghi di lore che trovi sul cammino, anche se dovendo usare l'app

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A livello di movenze per me molto meglio Link, in un gioco che fa dell'esplorazione il suo cardine preferisco nettamente avere un personaggio che può camminare e aggrapparsi su quasi ogni superficie. Più volte ho pensato che in ER sarebbe stato figo ad avere più libertà nell'approccio esplorativo, per quanto siano venuti incontro con il salto e riducendo il danno da caduta. Poi per il level design di ER forse neanche è possibile essere così liberi, però rompere il level design fa anche parte del gioco (e FROM ci ha anche spesso giocato su questo).
Sulla fisica per me niente da sminuire, certo può essere abusata per fare clip fike da condividere sui social, però la varietà di approccio è sempre una conquista. Io stesso nei vecchi Zelda mi capitava di sbattere la testa perché pur capendo il procedimento logico di un enigma dovevo capire l'esatto procedimento, finalmente questa cosa è molto meno presente.