Chi non ha giocato a fondo e spolpato per bene Grand Adventure, e lo giudica solo per la grafica, non potrà mai capire il livello di completezza raggiunto da quel titolo...Grafica a parte, aveva robe che in giochi next gen ce le sogniamo. Meccaniche che se vengono inserite oggi in un gioco, le pubblicizzano come se fossero chissà che rivoluzione, e invece c'erano già in un gioco per PS2.
Intanto i personaggi avevano un buonissimo sistema di combo su due tasti, simile a quello che c'è in PW, grazie al quale avevano riprodotto praticamente tutte le mosse di ogni personaggio. Poi c'erano 3-4 mosse extra con il dorsale+frontali. 2-3 attacchi speciali. Ed 1 attacco finale.
Gli stage erano ben costruiti, ci si poteva muovere LIBERAMENTE (ciao ninjastorm), ed erano interattivi. Ad Arlong Park potevi picchiare la muccona gigante per farla incacchiare, e dopo tot colpi che riceveva se ne andava con un gran bernoccolo (esattamente come nel manga).
I supporti erano fatti benissimo, non è che facevano un attacco e via, avevano una vita propria e un proprio moveset, quindi, una volta che venivano evocati, l'avversario doveva effettivamente vedersela contro più personaggi contemporaneamente.
Tra i personaggi giocabili c'erano tutti i main villain, e alcuni scagnozzi più importanti (tipo Mr.2 e Ohm).
E con i supporti erano stati messi TUTTI i personaggi combattenti di One Piece apparsi fino a quel momento, sia buoni che cattivi. Tutti gli scagnozzi di tutti i cattivi (pure il cane di Mr.4), i due aiutanti di Zoro spadaccini, Zeff, il "signor girandola" dell'isola di Nami, Kureha, i dugongi, le guardie di Alabasta, Gan Forr, la ciurma di Shanks, e altri che sicuramente dimentico.
Insomma, non mancava proprio nessuno, e ripeto che i supporti erano fatti bene, combattevano veramente finché non venivano sconfitti. E il sistema di combattimento così libero permetteva di poter affrontare più avversari contemporaneamente.
C'erano tantissimi vestiti bonus da sbloccare per i mugi, presi soprattutto da quelli alternativi comparsi nelle copertine del manga o dei capitoli a colori. E non come DLC ovviamente...
Poi arriviamo alla modalità storia, molto longeva. Ed oltre tutto dopo la mod storia di Rufy, se ne sbloccavano altre What If (su Smoker, Bagy, e ancora qualcuno), per poi sbloccare l'ultima modalità storia What If in cui potevi crearti la propria ciurma a piacimento senza vincoli.
E per finire, oltre a varie modalità versus, compresa quella contro tutti i supporti, c'erano i minigiochi presi dal Davy Back Fight, tra cui l'uomo palla!!!
Spero di aver fatto capire, a chi giudica GA solo per la grafica, o per qualche video su youtube, quanto completo e irraggiungibile potesse essere quel gioco. Era un vero videogioco, bello pieno, in tutto e per tutto, di quelli che ormai non si vedono più da anni, in pieno stile "epoca Ps1-Ps2".
Se questo Burning Blood varrà solo la metà di Grand Adventure (ma ne dubito), già verrebbe fuori un giocone della madonna.