Riflessione Open world e GDR moderni: tra 10 metri svoltare a destra e avrai raggiunto il tuo tesoro perduto

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Il problema principale è che non puoi avere una mappa di 5000 km+una serie di indicazioni appena accennate (l'esempio di cui sopra) che si collegano al mondo di gioco, senza che vi siano segnalini che ti guidino passo per passo.

Od hai una cosa od hai l'altra.

E'brutto che ti spawnino i segnali sulla mappa quando discuti di una quest con la moglie che non sa dove è andato il marito? Sì, però sono "regole" del VG moderno.
In kingdom il punto esemplare e la quest della caccia dei conigli io in quel momento mi sono sentito completamente perso  :asd:

 
Un esempio perfetto di quest secondarie integrate alla trama principale in maniera magistrale lo possiamo trovare nell'ultimo titolo degli spider:sisi:
Greedfall? Concordo, a mio parere un titolo migliore di roba più famosa come Outer Worlds
 
Non fosse che i TES hanno un aspetto ruolistico che dire penoso è fare un complimento. Si puoi essere chi vuoi, poi hai lande e lance in cui essere chi vuoi non conta una beneamata ceppa. Puoi essere buono, cattivo, mago, ladro, nullafacente, tanto non cambia nulla, la main e le sub vanno avanti uguale. Cioè ok, c'è qualche piccola differenza, ma tutto finisce lì. Ad esempio TW fa meglio sotto questo aspetto.

Per me il gdr vero rimane roba tipo Divinity senza tornare al passato, dove hai davvero duemila approcci alle situazioni
Si sicuramente, infatti questo è un grande limite dei TES, lo devi giocare te di ruolo e ti ci devi impegnare. Bisogna andare molto a immaginazione insomma :asd:

 
Il problema principale è che non puoi avere una mappa di 5000 km+una serie di indicazioni appena accennate (l'esempio di cui sopra) che si collegano al mondo di gioco, senza che vi siano segnalini che ti guidino passo per passo.

Od hai una cosa od hai l'altra.

E'brutto che ti spawnino i segnali sulla mappa quando discuti di una quest con la moglie che non sa dove è andato il marito? Sì, però sono "regole" del VG moderno.
Ma si che puoi averlo "è andato a nord, spesso mi raccontava di dove andava a caccia col suo amico, diceva che poi si fermavano ad ammirare quel lago sotto quel monte con quella forma arrostendo la salsiccia" cioè mi è venuta in mente in 5 secondi.

Se poi costruisci il mondo di gioco col culo e riferirsi all'ambiente diventa impossibile o quasi è un altro discorso, e diciamo che è il caso del 99% degli ow, lì BotW può fare scuola a tutti

 
Ma si che puoi averlo "è andato a nord, spesso mi raccontava di dove andava a caccia col suo amico, diceva che poi si fermavano ad ammirare quel lago sotto quel monte con quella forma arrostendo la salsiccia" cioè mi è venuta in mente in 5 secondi.

Se poi costruisci il mondo di gioco col culo e riferirsi all'ambiente diventa impossibile o quasi è un altro discorso, e diciamo che è il caso del 99% degli ow, lì BotW può fare scuola a tutti
Forse fanno gli open world con un programma simile a paint, nel senso: selezioni "pennello", trascini, ed escono fuori le montagne ad capocchiam. 

 
mi fa piacere vedere altra gente che la pensa così pensavo ormai di essere rimasto l'unico pazzo.

in genere online sento solo gente dire "si figurati se voglio perdere tempo a capire dove devo andare" "anche nella realtà ho il gps" "tanto anche nella realtà un tizio ti segnerebbe il luogo sulla mappa" (btw provateci a prendere una mappa e segnare un punto specifico in cui siete stati su un monte voglio vedere).

personalmente se un gioco ha il "gps" dopo poco mi passa completamente la voglia di giocare. praticamente il tragitto dal questgiver al luogo designato potrebbe compierlo tranquillamente un bot. una volta arrivato nel 99% dei casi si tratta di combat che anche quello potrebbe farlo un bot. quindi dopo qualche ora sono lì che mi domando "ma a cosa serve fare questa roba se tanto seguo in autopilot un percorso che non è neanche difficile da attraversare? non mi può teleportare lì?"

gli unici casi dove riesco a continuare a giocare è quando è un gioco super orientato alla trama in genere giapponese (nier automata) perchè lì gioco per la trama e lo prendo come se fosse una visual novel col gameplay.

gli unici giochi openworld recenti che funzionano da questo punto di vista che mi vengono in mente sono BotW e death stranding.

sono rimasto davvero sorpreso che nintendo abbia avuto le palle di non mettere un marker che ti dice dove devi andare ma solo dov'è il tizio che ti ha dato la quest.

anche i souls ovviamente ma i souls non sono "open world" come gli altri sono più simili a metroidvania in un certo senso.

 
Ultima modifica da un moderatore:
Comunque secondo me state facendo l'errore di identificare i mondi bethesda con tutti gli OW esistenti, il problema segnalini come lo descrivete è presente in dosi importanti solo lì

 
Comunque secondo me state facendo l'errore di identificare i mondi bethesda con tutti gli OW esistenti, il problema segnalini come lo descrivete è presente in dosi importanti solo lì
Però a prescindere dai segnalini è indubbiamente vero che - in genere - ad un ampliamento del mondo di gioco corrisponde un appiattimento dell'esplorazione e degli elementi che lo compongono (grazie al cavolo aggiungerei, ma tant'è)

Il problema in questione semmai è che oggi c'è sicuramente una proliferazione di questi mondi grandi e poco interessanti

 
Comunque tranne il riciclo di asset Odyssey come open world da quel che ho visto pare divino  :unsisi:

 
più che altro mi son reso conto di un'altra cosa, avendo preso original sin e pillars of eternity DOPO the witcher 3.
il livello di interattività con l'ambiente di quest'ultimo come così anche il livello contenutistico più generico, è molto molto basso.
dalle abilità all'esplorazione, abbiamo delle limitazioni spaventose.
tolto la massiccia dose narrativa che accompagna le quest, cosa c'è effettivamente da fare?
leggevo in un post dell'open world, non lo è, o perlomeno è guidato da un sistema di livelli prettamente legato alla main quest che volenti o dolenti obbliga a seguirla perchè è la fonte maggiore dei punti esperienza in gioco.
per esempio, ci sono più modi per entrare a novigrad, ma solo dopo la quest del barone hai un livello consono alla zona che di conseguenza la rende accessibile.
stesso dicasi per viaggiare nelle skellige, posso pagare 1000 oren, ma se arrivo li e mi shottano.....
tra l'altro proprio per questa sua natura "open world", si è anche persa la caratteristica principale che secondo me contraddistingueva un po' la serie, la scelta.
laddove prima vi erano 3 percorsi differenti che offrivano 3 punti di vita narrativi differenti, ora hai il classico sistema a finale multiplo, bello, ma se devo ripetere 100 ore di gioco per vedere cosa succede a Ciri se ho salvato x e ucciso y, diventa un po' pesante.
poi non esistendo vere e proprie classi, non esistendo professioni, il tutto si limita principalmente a quelle 3-4 abilità per lo più passive che hanno effetto solo sul combattimento e che non favoriscono il gameplay nel suo verso più pratico.

in the witcher, come anche fu in dragon age, quando vedi una porta chiusa non ti chiedi come entrarci, perchè sai già che sarà il gioco a farti entrare.
manca di libertà, decidere se e come aprire quella dannata parta perchè ho o meno voglia di scoprire cosa c'è dietro e magari ritrovarmi in mezzo ad una stanza piena di ordigni esplosivi e morire....
ti impedisce di fatto di sbagliare e già solo questo dovrebbe essere la conferma di quanto effettivamente il gioco segua una strada unica.
poi vanta di alcune tra le quest meglio scritte nei videogiochi, però come crpg, c'è una corposa parte narrativa, ma non c'è tutto il resto.
 
RIesumo questo topic perché in questi giorni ho ripreso TW3 che avevo droppato anni fa e...

... L'ho droppato di nuovo in poche ore.

Io lo so che Geralt è fighissimo, che alcune quest sono fighissime (quella del Barone è stata veramente bella), che la Lore è fighissima... Ma ho provato un senso di noia desolante che mi ha costretto ad ammettere che questo tipo di giochi non lo reggo.

Tutto troppo guidato, troppe troppe troppe troppe attività poco interessanti finalizzate solo a farti guadagnare punti exp, e nel caso di TW3 un gameplay a mio avviso troppo acerbo.

Non capisco se è un limite mio o semplicemente una struttura invecchiata, ma non riesco a provare coinvolgimento, nonostante le parti di trama siano anche belle. Il fatto è che non riesco a divertirmi nel passaggio che porta da una parte di trama all'altra.

Oltre al fatto che avete sottolineato, ovvero del "GPS" che fa sembrare tutto troppo guidato, anche in produzioni ad alto livello come TW3 mi sembra che in generale la quantità prevalga sulla qualità, come se l'obiettivo principale fosse impegnare il giocatore per 100 ore, e non fargli vivere a pieno e con DIVERTIMENTO un numero meno consistente di ore.

Secondo voi è una critica sensata o più semplicemente un gusto mio? Perché comunque TW3 è acclamato come uno dei best giochi ever, ma per dire io gli ho trovato superiore Horizon, che anche se non ha una trama così entusiasmante, ha un gameplay che tiene molto più sveglio il giocatore.
 
RIesumo questo topic perché in questi giorni ho ripreso TW3 che avevo droppato anni fa e...

... L'ho droppato di nuovo in poche ore.

Io lo so che Geralt è fighissimo, che alcune quest sono fighissime (quella del Barone è stata veramente bella), che la Lore è fighissima... Ma ho provato un senso di noia desolante che mi ha costretto ad ammettere che questo tipo di giochi non lo reggo.

Tutto troppo guidato, troppe troppe troppe troppe attività poco interessanti finalizzate solo a farti guadagnare punti exp, e nel caso di TW3 un gameplay a mio avviso troppo acerbo.

Non capisco se è un limite mio o semplicemente una struttura invecchiata, ma non riesco a provare coinvolgimento, nonostante le parti di trama siano anche belle. Il fatto è che non riesco a divertirmi nel passaggio che porta da una parte di trama all'altra.

Oltre al fatto che avete sottolineato, ovvero del "GPS" che fa sembrare tutto troppo guidato, anche in produzioni ad alto livello come TW3 mi sembra che in generale la quantità prevalga sulla qualità, come se l'obiettivo principale fosse impegnare il giocatore per 100 ore, e non fargli vivere a pieno e con DIVERTIMENTO un numero meno consistente di ore.

Secondo voi è una critica sensata o più semplicemente un gusto mio? Perché comunque TW3 è acclamato come uno dei best giochi ever, ma per dire io gli ho trovato superiore Horizon, che anche se non ha una trama così entusiasmante, ha un gameplay che tiene molto più sveglio il giocatore.
in realtà qualsiasi attività al di fuori della main-quest da pochissimi punti esperienza.
non ci sali di livello a botte di secondarie, contratti e punti di domanda, che sono li per accompagnare l'avventura e/o per farti acquisire nuovi oggetti/formule alchemiche.
quindi diciamo che la gran parte delle missioni le puoi completamente ignorare, se non ti interessano.
detto questo, tra le secondarie ci sono alcune tra le più belle missioni che puoi giocare in un videogioco se ascolti la mia opinione e alcune di loro superano persino i livelli delle main-quest, che già di loro toccano livelli di sceneggiatura altissimi.

per quanto riguarda il gameplay, parliamo di un gioco che nasce come story-driven, ergo alla sua natura action, si affianca una massiccia componente narrativa e di "role-play" legata ad essa (quindi tanti tanti tanti dialoghi).
non ho giocato horizon e dunque non mi esprimo, però c'è da considerare questo nell'acquisto di the witcher, cosa che molte persone ignorano ritrovandosi poi di fronte ad un gioco che non è in grado di dire troppo, non perchè non abbia nulla da dire, ma perchè si stanno cercando gli stimoli sbagliati :sisi:
ciò nonostante come action rimane più che discreto, veloce, dinamico, ricco di possibilità e libero da qualsiasi vincolo, quindi puoi tranquillamente divertirti con ogni abilità/build ti venga in mente (e quando uno approfondisce l'alchimia, ti assicuro che ne hai di roba da provare).

in definitiva, che the witcher sia figlio di una generazione di giochi di ruolo qualitativamente discutibile, posso essere d'accordo.
ma leggendo le tue motivazioni, e i tuoi paragoni, potresti semplicemente aver comprato il gioco sbagliato.
 
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RIesumo questo topic perché in questi giorni ho ripreso TW3 che avevo droppato anni fa e...

... L'ho droppato di nuovo in poche ore.

Io lo so che Geralt è fighissimo, che alcune quest sono fighissime (quella del Barone è stata veramente bella), che la Lore è fighissima... Ma ho provato un senso di noia desolante che mi ha costretto ad ammettere che questo tipo di giochi non lo reggo.

Tutto troppo guidato, troppe troppe troppe troppe attività poco interessanti finalizzate solo a farti guadagnare punti exp, e nel caso di TW3 un gameplay a mio avviso troppo acerbo.

Non capisco se è un limite mio o semplicemente una struttura invecchiata, ma non riesco a provare coinvolgimento, nonostante le parti di trama siano anche belle. Il fatto è che non riesco a divertirmi nel passaggio che porta da una parte di trama all'altra.

Oltre al fatto che avete sottolineato, ovvero del "GPS" che fa sembrare tutto troppo guidato, anche in produzioni ad alto livello come TW3 mi sembra che in generale la quantità prevalga sulla qualità, come se l'obiettivo principale fosse impegnare il giocatore per 100 ore, e non fargli vivere a pieno e con DIVERTIMENTO un numero meno consistente di ore.

Secondo voi è una critica sensata o più semplicemente un gusto mio? Perché comunque TW3 è acclamato come uno dei best giochi ever, ma per dire io gli ho trovato superiore Horizon, che anche se non ha una trama così entusiasmante, ha un gameplay che tiene molto più sveglio il giocatore.

Horizon ha un gameplay della madonna e una main ottima, anche superiore a quella del witcher 3 (escluse le espansioni) per come la vedo io.

W3 però ha dalla sua l'OW più immersivo e vivo di sempre, assieme a RDR2, e un livello medio talmente alto di narrativa per secondarie e contratti (compreso molte volte il superamento della classica divisione tra giusto e sbagliato), che ti ripaga se decidi di viverlo fino in fondo.
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mi fa piacere vedere altra gente che la pensa così pensavo ormai di essere rimasto l'unico pazzo.

in genere online sento solo gente dire "si figurati se voglio perdere tempo a capire dove devo andare" "anche nella realtà ho il gps" "tanto anche nella realtà un tizio ti segnerebbe il luogo sulla mappa" (btw provateci a prendere una mappa e segnare un punto specifico in cui siete stati su un monte voglio vedere).

personalmente se un gioco ha il "gps" dopo poco mi passa completamente la voglia di giocare. praticamente il tragitto dal questgiver al luogo designato potrebbe compierlo tranquillamente un bot. una volta arrivato nel 99% dei casi si tratta di combat che anche quello potrebbe farlo un bot. quindi dopo qualche ora sono lì che mi domando "ma a cosa serve fare questa roba se tanto seguo in autopilot un percorso che non è neanche difficile da attraversare? non mi può teleportare lì?"

gli unici casi dove riesco a continuare a giocare è quando è un gioco super orientato alla trama in genere giapponese (nier automata) perchè lì gioco per la trama e lo prendo come se fosse una visual novel col gameplay.

gli unici giochi openworld recenti che funzionano da questo punto di vista che mi vengono in mente sono BotW e death stranding.

sono rimasto davvero sorpreso che nintendo abbia avuto le palle di non mettere un marker che ti dice dove devi andare ma solo dov'è il tizio che ti ha dato la quest.

anche i souls ovviamente ma i souls non sono "open world" come gli altri sono più simili a metroidvania in un certo senso.

Death stranding non avrà il GPS ma priva quasi completamente il giocatore della libertà e della "gioia" di esplorare se non asservita a qualche tipo di consegna, difetto che considero molto più grave in un contesto di OW.
 
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Secondo voi è una critica sensata o più semplicemente un gusto mio? Perché comunque TW3 è acclamato come uno dei best giochi ever, ma per dire io gli ho trovato superiore Horizon, che anche se non ha una trama così entusiasmante, ha un gameplay che tiene molto più sveglio il giocatore.


In realta' ce ne sono tanti di detrattori di The Witcher 3, fondamentalmente proprio perche' offre un'esperienza ludica debolissima al netto di una narrativa mai vista nelle missioni secondarie. A mio avviso il problema fondamentale del gioco sta nel fatto che sia piuttosto polarizzante, come ti sarai accorto sul thread di Cyberpunk in questa stessa sezione: ci sono i fan accaniti che lo considerano il miglior gioco di sempre e vedono anche nelle critiche sacrosante degli attacchi ingiustificati e quelli che invece lo considerano solo un buon gioco e che in un certo senso lo odiano perche' brutalizza un po' il media alla GTA nella sua natura di non-gioco.
Personalmente la ritengo una buona esperienza con picchi molto alti(le espansioni, alcune sub quest del vanilla) e bassi abbastanza evidenti(la quest principale, le cacce), non il mio piatto preferito ma un open world che riesco a giocare in modo abbastanza piacevole, senza doverci mettere troppo impegno(quello che ci vuole con moglie e figlia urlanti a mezzo metro di distanza). Certo, chi ne parla come del best game ever o lo infila in una top 100 ritengo farebbe bene a cambiare hobby, perche' come videogame e' davvero fallace.
 
In realta' ce ne sono tanti di detrattori di The Witcher 3, fondamentalmente proprio perche' offre un'esperienza ludica debolissima al netto di una narrativa mai vista nelle missioni secondarie. A mio avviso il problema fondamentale del gioco sta nel fatto che sia piuttosto polarizzante, come ti sarai accorto sul thread di Cyberpunk in questa stessa sezione: ci sono i fan accaniti che lo considerano il miglior gioco di sempre e vedono anche nelle critiche sacrosante degli attacchi ingiustificati e quelli che invece lo considerano solo un buon gioco e che in un certo senso lo odiano perche' brutalizza un po' il media alla GTA nella sua natura di non-gioco.
Personalmente la ritengo una buona esperienza con picchi molto alti(le espansioni, alcune sub quest del vanilla) e bassi abbastanza evidenti(la quest principale, le cacce), non il mio piatto preferito ma un open world che riesco a giocare in modo abbastanza piacevole, senza doverci mettere troppo impegno(quello che ci vuole con moglie e figlia urlanti a mezzo metro di distanza). Certo, chi ne parla come del best game ever o lo infila in una top 100 ritengo farebbe bene a cambiare hobby, perche' come videogame e' davvero fallace.
Addirittura non rientra manco in una top 100,ora stai esagerando al contrario tu.
I giochi come the witcher,ma anche un red dead redemption 2 non li puoi classificare solo dal ganeplay ma da tutto il contorno,se in red dead redemption 2 prendiamo solo il gameplay abbiamo un titolo bello ma niente di eccezionale,eccelle perché ha un open world vivo non vuoto come la maggior parte degli altri open world,personaggi carismatici e narrativa ottima.
Stesso discorso per the witcher 3,come gameplay è sulla media ma è tutto resto che è rivoluzionario,open wod vivo,non fine a se stesso,storia otto.a,caratterizzazione tra le migliori del genere, non puoi considerare the witcher 3 solo dal punto di vista ludico dato che sarebbe co.w valutare doom Eternal dalla storia :sisi:
Poi eor carità ci possono essere i pareri soggettivi ma di certo non è da stolti considerare the witcher 3 nella top 100 dato che ci sono utenti che lo reputano il GOTG :sisi:
 
Sinceramente arrivare a definire un non-gioco TW3 mi sembra quanto meno azzardato. Tra l'altro vorrei anche capire cosa ha di veramente pessimo il bs (l'aspetto più criticato) quando, in relazione al genere d'appartenenza, l'ho trovato tra i migliori visto che è riuscito nell'impresa di non farmi cascare le bolas dopo 100 e passa ore.
 
Addirittura non rientra manco in una top 100,ora stai esagerando al contrario tu.
I giochi come the witcher,ma anche un red dead redemption 2 non li puoi classificare solo dal ganeplay ma da tutto il contorno,se in red dead redemption 2 prendiamo solo il gameplay abbiamo un titolo bello ma niente di eccezionale,eccelle perché ha un open world vivo non vuoto come la maggior parte degli altri open world,personaggi carismatici e narrativa ottima.
Stesso discorso per the witcher 3,come gameplay è sulla media ma è tutto resto che è rivoluzionario,open wod vivo,non fine a se stesso,storia otto.a,caratterizzazione tra le migliori del genere, non puoi considerare the witcher 3 solo dal punto di vista ludico dato che sarebbe co.w valutare doom Eternal dalla storia :sisi:
Poi eor carità ci possono essere i pareri soggettivi ma di certo non è da stolti considerare the witcher 3 nella top 100 dato che ci sono utenti che lo reputano il GOTG :sisi:

Il gameplay e' fondamentale nel valutare un videogame perche' tratta della tua interazione e coinvolgimento nell'avventura: dovrebbe proporre tasso di sfida, un minimo di profondita' e richiedere la concentrazione di chi sta giocando. The Witcher 3 soffre di un gameplay pessimo, semplificato all'estremo, che non richiede assolutamente alcun impegno, e' un titolo pensato per essere giocato e finito da chi non ha alcun interesse a tenere un pad in mano e infatti chi sono i giocatori che mettono The Witcher 3 in top alle loro preferenze? Quelli che mettono al top GTA e un'altra pletora di non giochi fatti per succhiare via il tempo senza doversi minimamente impegnare in cio' che si sta facendo.
Non ti dico che sia un gioco pessimo perche' sarebbe esagerare nel senso opposto: dispone di alcuni punti di forza e sicuramente per certi versi e' stato rivoluzionario, ma si tratta sempre di un titolo che in senso ludico offre un'esperienza di una superficialita' mai vista.
Fatta questa premessa, non puo' essere considerato in una top 100 del media un titolo Il gameplay fa obiettivamente schifo: risulta una versione ulteriormente dumbizzata di Arkham che gia' non e' che fosse una serie con battle system da devil may cry o modelli di risoluzione enigmi alla Monkey Island, le build a disposizione impallidiscono di fronte a qualunque RPG o action RPG. Per quanto riguarda la parte narrativa, ci sono picchi molto alti ma anche li', non e' che la quest principale rappresenti il top che si sia visto nel medium. Non metterei mai e non credo nessuno consideri Soul Reaver 2 degno di una top 100, eppure di sicuro ha una trama che si mangia quella di qualsiasi altro videogame a colazione(con l'eccezione forse di planescape torment, che se la gioca ma risulta comunque inferiore a mio avviso).
Ovviamente il mondo e' bello perche' e' vario, ma a mio avviso il parere di chi mette the Witcher 3 in cima ad una lista dei migliori videogame di sempre ha la stessa valenza di chi considera Avengers: Endgame il miglior film di sempre.
 
Il gameplay e' fondamentale nel valutare un videogame perche' tratta della tua interazione e coinvolgimento nell'avventura: dovrebbe proporre tasso di sfida, un minimo di profondita' e richiedere la concentrazione di chi sta giocando. The Witcher 3 soffre di un gameplay pessimo, semplificato all'estremo, che non richiede assolutamente alcun impegno, e' un titolo pensato per essere giocato e finito da chi non ha alcun interesse a tenere un pad in mano e infatti chi sono i giocatori che mettono The Witcher 3 in top alle loro preferenze? Quelli che mettono al top GTA e un'altra pletora di non giochi fatti per succhiare via il tempo senza doversi minimamente impegnare in cio' che si sta facendo.
Non ti dico che sia un gioco pessimo perche' sarebbe esagerare nel senso opposto: dispone di alcuni punti di forza e sicuramente per certi versi e' stato rivoluzionario, ma si tratta sempre di un titolo che in senso ludico offre un'esperienza di una superficialita' mai vista.
Fatta questa premessa, non puo' essere considerato in una top 100 del media un titolo Il gameplay fa obiettivamente schifo: risulta una versione ulteriormente dumbizzata di Arkham che gia' non e' che fosse una serie con battle system da devil may cry o modelli di risoluzione enigmi alla Monkey Island, le build a disposizione impallidiscono di fronte a qualunque RPG o action RPG. Per quanto riguarda la parte narrativa, ci sono picchi molto alti ma anche li', non e' che la quest principale rappresenti il top che si sia visto nel medium. Non metterei mai e non credo nessuno consideri Soul Reaver 2 degno di una top 100, eppure di sicuro ha una trama che si mangia quella di qualsiasi altro videogame a colazione(con l'eccezione forse di planescape torment, che se la gioca ma risulta comunque inferiore a mio avviso).
Ovviamente il mondo e' bello perche' e' vario, ma a mio avviso il parere di chi mette the Witcher 3 in cima ad una lista dei migliori videogame di sempre ha la stessa valenza di chi considera Avengers: Endgame il miglior film di sempre.
Assai assai opinabile tutto il tuo discorso.....già il mettere nello stesso target di fruitori GTA e the witcher e' quanto di più sbagliato possa esistere....il videogioco e' arte,deve intrattenere non dare perforza un livello di sfida(ci sono i giochi hardcore per quello)...e comunque le espansioni di the witcher il livello di sfida lo danno eccome....prova a battere a marcia della morte il boss finale di Blood and wine e poi puoi scrivere certe cose

the witcher 3 e' considerato uno dei migliori giochi di sempre da una quantità enorme tra videogiocatori,critici e riviste videoludiche...mi sa che son tutti amanti degli Avengers
 
Il gameplay e' fondamentale nel valutare un videogame perche' tratta della tua interazione e coinvolgimento nell'avventura: dovrebbe proporre tasso di sfida, un minimo di profondita' e richiedere la concentrazione di chi sta giocando. The Witcher 3 soffre di un gameplay pessimo, semplificato all'estremo, che non richiede assolutamente alcun impegno, e' un titolo pensato per essere giocato e finito da chi non ha alcun interesse a tenere un pad in mano e infatti chi sono i giocatori che mettono The Witcher 3 in top alle loro preferenze? Quelli che mettono al top GTA e un'altra pletora di non giochi fatti per succhiare via il tempo senza doversi minimamente impegnare in cio' che si sta facendo.
Non ti dico che sia un gioco pessimo perche' sarebbe esagerare nel senso opposto: dispone di alcuni punti di forza e sicuramente per certi versi e' stato rivoluzionario, ma si tratta sempre di un titolo che in senso ludico offre un'esperienza di una superficialita' mai vista.
Fatta questa premessa, non puo' essere considerato in una top 100 del media un titolo Il gameplay fa obiettivamente schifo: risulta una versione ulteriormente dumbizzata di Arkham che gia' non e' che fosse una serie con battle system da devil may cry o modelli di risoluzione enigmi alla Monkey Island, le build a disposizione impallidiscono di fronte a qualunque RPG o action RPG. Per quanto riguarda la parte narrativa, ci sono picchi molto alti ma anche li', non e' che la quest principale rappresenti il top che si sia visto nel medium. Non metterei mai e non credo nessuno consideri Soul Reaver 2 degno di una top 100, eppure di sicuro ha una trama che si mangia quella di qualsiasi altro videogame a colazione(con l'eccezione forse di planescape torment, che se la gioca ma risulta comunque inferiore a mio avviso).
Ovviamente il mondo e' bello perche' e' vario, ma a mio avviso il parere di chi mette the Witcher 3 in cima ad una lista dei migliori videogame di sempre ha la stessa valenza di chi considera Avengers: Endgame il miglior film di sempre.
Ma infatti anche soul reaver 2 per me rientra tra i titoli migliori di sempre e di certo non per il gameplay(anche se non era neanche male per l'epoca).
Bisogna anche vedere a cosa punta un titolo,the witcher 3 sicuramente ha un ganeplay deficitario rispetto ad altri titoli(non tanto rispetto agli altri action rpg) e per me ha anche poco senso paragonarlo a un dmc che punta solo a quello,ma ha inventato delle cose che ancora oggi durano come il creare un open world finalmente di nuova generazione e non fine a se stessa e creare una narrativa per le quest secondarie e principale davvero ottima e ben fatta,poi alla fine la main qurst accelera sul finale e in parte spacca.
Poi anche il confronto che tu fai per avengers è calzante,è uno dei migliori film tratti dai fumetti marvel e considerarlo un ottimo film per quello che offre non è sbagliato.
Mi spiace ma io vedo che tu hai alquanto dei pregiudizi su alcuni titoli e film, devi vedere a cosa puntano in primis e poi valutarli e per me nel complesso soul reaver 2 e the witcher 3 sono a considerarsi sicuranebte in una top 100(ma anche 20 forse) per tutto quello che rappresentano :sisi:
 
Quindi è questo il thread in cui si può criticare The Witcher. L'ho trovato dopo anni in cui mi sono sentito una specie in via d'estinzione per aver droppato rispettivamente il 2 e il 3 dopo poche ore di gioco. Che siano intervenuti i miei gusti personali non c'è alcun dubbio, almeno so di non essere solo ora.
 
Assai assai opinabile tutto il tuo discorso.....già il mettere nello stesso target di fruitori GTA e the witcher e' quanto di più sbagliato possa esistere....il videogioco e' arte,deve intrattenere non dare perforza un livello di sfida(ci sono i giochi hardcore per quello)...e comunque le espansioni di the witcher il livello di sfida lo danno eccome....prova a battere a marcia della morte il boss finale di Blood and wine e poi puoi scrivere certe cose

the witcher 3 e' considerato uno dei migliori giochi di sempre da una quantità enorme tra videogiocatori,critici e riviste videoludiche...mi sa che son tutti amanti degli Avengers
Guarda io sono anche d'accordo però ti dico... Riprendendolo dopo anni non mi ricordavo bene "Come si giocava" : tasti, abilità, alchimia. Nelle sessioni che mi sono fatto ho semplicemente spammato quadrato e ho vinto tutti gli scontri. Questo non credo sia segno di un bs ben fatto.

Però io sono un po 'meno netto nella critica. Sicuramente è un gioco dai valori altissimo, non voglio sminuirlo troppo in base ai miei gusti, però ricollegandomi al topic originale, mi chiedo: non sono meglio giochi in cui a una storia ben narrata, con alti valori artistici, viene unito un gameplay divertente e non abbozzato? Perché io trovo il quest e battle system di the witcher 3 molto pigri e anche contraddittori.

Che senso ha farmi una quest dove devo cercare un posto nascosto se poi me lo metti sulla mappa come se fosse l'attrazione centrale della città? Allora non è nascosto! Qui ha senso, molto senso, la critica di erik, dicendo che sono giochi che non vogliono fare sforzare il giocatore, e questo tipo di meccaniche a me e a molti altri annoiano, specie se in mezzo mi metti un gameplay che non mi offre nemmeno sfida.

Prima infatti ho citato horizon che pur riciclando questa struttura, e avendo magari dei personaggi meno forti, ti propone un gameplay esaltante e sfaccettato, con mille approcci diversi.
 
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