F
FrankieM87
Offline
Un orologio giovanile è l'orologio bigliettino.
Segui il video qui sotto per vedere come installare il nostro sito come web app sulla tua schermata principale.
Nota: Questa funzionalità potrebbe non essere disponibile in alcuni browser.
Pubblicità
Ma mostrare cosa? C'è inciso il prezzo sull'orologio? Ci sono regole particolari che permettono di determinare al primo sguardo e con una buona precisione il prezzo dell'orologio?No davvero voglio conoscere CHI spende 1000 euro per un orologio da polso perchè ha la passione degli orologi da polso.Se lo trovo gli stringo la mano.
Non pigliamoci per il ****.... io spendo quintalate di euro per videogiochi, console, pc , tecnologia in genere quando li ho... denaro a carriole , per passione. E non ho MAI giudicato nessuno per le sue spese. Ti piacciono i cellulari costosi? Cavoli tuoi. Spendi tutto il tuo stipendio in collezioni di insetti? buon per te.
Ma non venitemi a dire che uno si compra un orologio da polso da 1000 euro per passione. Cos'è ha il ticchettio più felpato? Passa le ore a rimirarselo e accarezzarlo?
Se lo fa lo fa per gusto estetico , se ha soldi che gli escono dal ****. Ovvero per MOSTRARE.
Ma anche semplicemente uno che di euro ne guadagna 1500 al mese, mette da parte i soldi, rinuncia ad altre cose e si compra l'orologio da 1000, qual'è il problema?1000 euro sono tantissimi... va detto che però dipende da quanti ne ha uno... se uno prende, per fare un esempio, 5000 euro o 6000 al mese... secondo me se lo può anche permettere... non è necessariamente indicativo di chissà che cosa... a volte anche solo di una esagerazione nella forbice degli stipendi di oggi...
a me piacerebbe sapere da un appassionato se c'è ne sono del forum COSA giustificherebbe in un orologio 1000 euro di spesa. insomma a livello strettamente tecnologico immagino ci sia un limite, penso che il prezzo venga più che altro pompato dai materiali usati e dall'eventuale marca, no?
Ovviamente c'è anche la componente del marchio (e quella promozionale, nel senso che un orologio può essere meccanicamente identico a un altro ma costare il doppio perché è commemorativo di qualche cosa, ad esempio), ma quello che si paga davvero è il lavoro dell'artigiano. È un po' il discorso degli strumenti musicali.vabbè, ma la corrispondenza tra costo di fabbricazione e prezzo non c'è più dal 1800... si paga solo la marca... stessa cosa nella finanza, le aziende sono valutate per la marca, non per il reale indotto... è li il problema in effetti degli utlimi anni a livello economico, perchè prima o poi si sgonfiano queste bolle e rivelano il vero valore concreto...
è sciatto,un uomo senza orologio over 16 anni è come uno che nn sa vestire.non portare l'orogologio è
Secondo me se avessi i soldi prenderei un orologio da 1000€ perchè mi piace e bastalo si mostra al gruppo d'elite, è un segno di riconoscimento, di appartenenza a quella cerchia... non a chi non sa valutare il valore...
di questi non credo ci si curi e nemmeno ci si senta della stessa razza a certi livelli... e per certi versi si è probabilmente costretti a vestire in un certo modo, ad avere cose di un certo valore... a livelli alti... non è una scelta... è una costrizione... il soldato non sceglie la propria divisa.. in qualisasi guerra combatta...
in cosa consiterebbe la differenza se no? se non fosse evidente che un manager della finanza vale di più di un operaio (cosa che infatti per me non è vera - a parti invertite potremmo avere delle grosse sorprese in positivo), come giustificare le differenze stesse che esistono nei tenori di vita e sono sotto gli occhi di tutti?
questo lo giustifica... quanto ti puoi permettere, determina quanto sei migliore di un altro... e con questi simboli dici a tutti di avere più diritti, di meritarti più rispetto, più considerazione e tutto il resto...
non è una cosa che parte dal singolo...è un fenomeno sociale che c'è già quando nasci e ci sarà quando morirai...
una volta era la linea di sangue, il lignaggio... oggi ci sono questi strumenti che svolgono la stessa funziona pratica...
c'è poi il caso di chi acquista una maccina fotografica da 1000 perchè ha la passione e vuole un prodotto di classe, fa un sacrificio per un capriccio, un sogno... è un caso diverso... la differenza non è nell'oggetto in sè, ma nelle intenzioni rivolte all'oggetto... solitamente si riconosce perchè la passione è incentrata ad un campo specifico... la passione è una sorta di ossessione... non ha spazio per qualisasi cosa... non è rivolta a tutti gli oggetti suscettibili di diventare status symbol...
c'è un contesto sociale in cui vivi,con codici nn scritti.puoi fregartene o seguirli.se nn li segui,sei in qualche modo alternativoFrank....mi fai leggere il libro in cui è scritto che per non essere sciatti bisogna portare l'orologio? Anzi no, non mi interessa.
quando vai a un colloquio e ti fanno lo scanner dell'apparenza mi diraiNon è questione di linee guida o alternativi... non mi piacciono neppure gli alternativi che sono solamente una diversa faccia del conformismo.È questione di non sapere nemmeno il perché di qualcosa.... Metto l'orologio perché è usanza in società. Vivo in questo modo perché la società dice che si vive in questo modo.
Ecco ogni tanto due domande su quanto te ne importa davvero van fatte a se stessi.
Dovrei mettere qualcosa che non mi piace e mi da fastidio fisicamente sentire addosso, senza utilità vera, consapevole per di più del fatto che fosse per me abolirei la misurazione del tempo //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/emoticons_dent1005.gif Perchè? Perché sennò la gente che non ha nulla di meglio da fare che occuparsi del superfluo ha deciso che sei sciatto. Mi dispiace non sono una marionetta.
ma nn è che CAMBIA qualcosa in te.sono messaggi di natura diversa e molto piu psicologica.è l'idea che trasmetti a chi nn ti conosce e che in base a come ti vesti ti muovi e parli si fa di te un'immagine che poi cambiare è difficile.i pregiudizi esistono,datti pacema io l'ho portato fino a 30 anni l'orologio... poi ho smesso... è più che altro abitudine, ci sono orologi ovunque... è una cosa impressionante...
non è cambiato niente nella mia vita da questo...
potrei dire invece che un cambiamento forte lo si sente con l'introduzione del cellulare e del computer moderno collegato ad internet... lasciando perdere le ovvie utilità... ha lasciato un segno tra la società dell'organizzazione e quella dell'improvvisazione...
è incredibilmente poco organizzata la gente oggi... io sono rimasto invece una persona estemamente organizzata e devo dire che soffro abbastanza questa continua improvvisazione... lo spostamente da una tempistica umana e riflessiva, ad una tempistica meccanica, che lavora in tempo reale malissimo spesso e senza spazio per l'analisi, il controllo del risultato... sbagliando, facendo erorri su errori che vanno sistemati alla meno peggio (errore umano si intende, ma dovuto ad uno strapotere delle macchine e del ritmo imposto)... impegni che si prendono e si annullano, si cambia dal giorno alla notte, senza alcun dibattito o processo democratico, o per lo meno di assimilazione del cambiamento... analogamente c'è una sorta di delega al sistema di quello che un tempo facevi di persona... se hai più tempo perchè ne hai meno?
è quasi il contrario di quello che dici... secondo me oggi, non siamo proprio più in grado di dare valore al tempo... ci costringolo a rincorrerlo, non a gestirlo... chi ne ha si annoia... chi non ne ha non ne trova neanche a pagarlo...
la mia protesta si infila li...
niente orologio per me... e nulla è cambiato, significherà qualcosa credo...
Non è che non abbia mai lavorato , sai.quando vai a un colloquio e ti fanno lo scanner dell'apparenza mi dirai