Orologi

  • Autore discussione Autore discussione Iago
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ma in effetti anche l'anticonformista è un conformista al contrario...

tuttavia secondo me certi discorsi beceri degli anni 60 e70 aveva un certo sapore logico... insomma un tempo la gente si chiedeva perchè un essere umano morisse di fame e un altro (con due gambe e due braccia) avesse soldi per la ferrari (quindi per il superfluo)... e quando dico se lo chiedevano, intendo che questo tipo di domande o di retaggio culturale era onnipresente nella televisione, nelle riviste, fino a stomacare probabilmente...

è interessante che oggi, che la forbice tra ricchi e poveri si è allargata, siano domando assolutamente retrò e senza senso... è bizzarro...

 
No davvero voglio conoscere CHI spende 1000 euro per un orologio da polso perchè ha la passione degli orologi da polso.Se lo trovo gli stringo la mano.

Non pigliamoci per il ****.... io spendo quintalate di euro per videogiochi, console, pc , tecnologia in genere quando li ho... denaro a carriole , per passione. E non ho MAI giudicato nessuno per le sue spese. Ti piacciono i cellulari costosi? Cavoli tuoi. Spendi tutto il tuo stipendio in collezioni di insetti? buon per te.

Ma non venitemi a dire che uno si compra un orologio da polso da 1000 euro per passione. Cos'è ha il ticchettio più felpato? Passa le ore a rimirarselo e accarezzarlo?

Se lo fa lo fa per gusto estetico , se ha soldi che gli escono dal ****. Ovvero per MOSTRARE.
Ma mostrare cosa? C'è inciso il prezzo sull'orologio? Ci sono regole particolari che permettono di determinare al primo sguardo e con una buona precisione il prezzo dell'orologio?

Mi verrebbe voglia di fare un piccolo sondaggio, girando con orologi da 50 € e altri da 15mila, e vedere in quanti azzeccano anche solo la fascia di prezzo.

Chessò, questo orologio così a occhio quanto vale secondo te? Quanto cerco di ostentare se giro con questo al polso?

Si può fare un discorso analogo con i vestiti: felpa e jeans hanno ESATTAMENTE la stessa funzione di un completo di pregio. Magari sono pure più comodi, ergo chi si compra il completo lo fa per mostrare a tutti uno status.

Chiaramente è impossibile che uno si compri un abito costoso perché gli piace, si sente più a suo agio e quindi è un pochino più felice rispetto a quando porta qualcosa di dozzinale.

È impossibile che uno preferisca comprarsi un'auto costosa perché è in generale più BELLA di una panda usata, è impossibile che guidare una Mercedes invece di un triciclo lo renda, in qualche misura, più contento.

Ed è impossibile che uno spenda 1000 € per un orologio per passione.

Bisogna spendere solo per ciò che ha un'utilità immediata (e spendere il meno possibile, altrimenti uno se la tira) e accontentarsi, tutto il resto è materialismo, consumismo, felicità fasulla.

Ah sì, e chi paga per i concerti nei teatri lo fa anche lui per mostrare, perché qualche anno fa fu fatto quell'esperimento idiota del violinista famoso in metropolitana che veniva ignorato da tutti.

E poi sarei curioso di sapere quale status uno dovrebbe vantare con un orologio da 1000 €, quando magari ha lo stesso stipendio di uno che invece spende 150 € al mese in sigarette.

Volendo essere provocatore, uno potrebbe anche osservare che non spendere per orologi, vestiario, automobile e quant'altro perché sono strumenti per MOSTRARE presuppone lo stesso identico abito mentale dell'arricchito con il rolex leopardato che vuole mostrare sul serio. Ma è una provocazione.

 
Per riallacciarmi latamente al discorso di Bert, sono abbastanza convinto che esistano parecchi jeans ed altrettante felpe il cui costo superi anche del doppio quello di un completo che indosso sul lavoro. //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/emoticons_dent1005.gif

 
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Il bello è che il povero Iago aveva chiesto semplicemente un consiglio su che orologio acquistare, non una diatriba esistenziale sul consumismo inteso come status sociale/libertà di espressione o quel ***** di cui state parlando. :rickds:

 
1000 euro sono tantissimi... va detto che però dipende da quanti ne ha uno... se uno prende, per fare un esempio, 5000 euro o 6000 al mese... secondo me se lo può anche permettere... non è necessariamente indicativo di chissà che cosa... a volte anche solo di una esagerazione nella forbice degli stipendi di oggi...
Ma anche semplicemente uno che di euro ne guadagna 1500 al mese, mette da parte i soldi, rinuncia ad altre cose e si compra l'orologio da 1000, qual'è il problema?

Come mai spendere la stessa cifra per un computer da videogioco dovrebbe avere più dignità? Sempre di superfluo si tratta.

a me piacerebbe sapere da un appassionato se c'è ne sono del forum COSA giustificherebbe in un orologio 1000 euro di spesa. insomma a livello strettamente tecnologico immagino ci sia un limite, penso che il prezzo venga più che altro pompato dai materiali usati e dall'eventuale marca, no?
vabbè, ma la corrispondenza tra costo di fabbricazione e prezzo non c'è più dal 1800... si paga solo la marca... stessa cosa nella finanza, le aziende sono valutate per la marca, non per il reale indotto... è li il problema in effetti degli utlimi anni a livello economico, perchè prima o poi si sgonfiano queste bolle e rivelano il vero valore concreto...
Ovviamente c'è anche la componente del marchio (e quella promozionale, nel senso che un orologio può essere meccanicamente identico a un altro ma costare il doppio perché è commemorativo di qualche cosa, ad esempio), ma quello che si paga davvero è il lavoro dell'artigiano. È un po' il discorso degli strumenti musicali.

Uno si può prendere un pianoforte Yamaha da appartamento a 20mila euro e ci fa esattamente le stesse cose di un Bosendorfer da 150mila: il suono è tutta un'altra storia (tralasciando tutto il discorso che ognuno ha un suono che preferisce a livello soggettivo, quindi puoi pure trovare il tuo suono in uno strumento economico, anche se è più raro), i materiali sono migliori (legno pressato ed economico vs. abete rosso invecchiato per anni), la lavorazione è diversa (macchine in serie vs. artigiano), ma alla fine sempre un pianoforte è.

Quindi forse non si giustifica una differenza di prezzo così elevata, certamente il marchio fa la sua parte, ma i lavori di certi artigiani arrivano a rasentare l'arte, ed è lì che nascono le differenze.

 
non portare l'orogologio è
è sciatto,un uomo senza orologio over 16 anni è come uno che nn sa vestire.

ma apro un discorso impossibile,qua mi si dirà che se uno vuole girare a 30 anni in tuta a ogni occasione tutto l'anno è libero e nn sfigura.

tutto era partito perchè qualche fenomeno,che certamente nn spende 1000 euro per un orologio x mostrarlo,ha detto che con 300 euro(budget inziale)trovi solo immondizia

 
lo si mostra al gruppo d'elite, è un segno di riconoscimento, di appartenenza a quella cerchia... non a chi non sa valutare il valore...

di questi non credo ci si curi e nemmeno ci si senta della stessa razza a certi livelli... e per certi versi si è probabilmente costretti a vestire in un certo modo, ad avere cose di un certo valore... a livelli alti... non è una scelta... è una costrizione... il soldato non sceglie la propria divisa.. in qualisasi guerra combatta...

in cosa consiterebbe la differenza se no? se non fosse evidente che un manager della finanza vale di più di un operaio (cosa che infatti per me non è vera - a parti invertite potremmo avere delle grosse sorprese in positivo), come giustificare le differenze stesse che esistono nei tenori di vita e sono sotto gli occhi di tutti?

questo lo giustifica... quanto ti puoi permettere, determina quanto sei migliore di un altro... e con questi simboli dici a tutti di avere più diritti, di meritarti più rispetto, più considerazione e tutto il resto...

non è una cosa che parte dal singolo...è un fenomeno sociale che c'è già quando nasci e ci sarà quando morirai...

una volta era la linea di sangue, il lignaggio... oggi ci sono questi strumenti che svolgono la stessa funziona pratica...

c'è poi il caso di chi acquista una maccina fotografica da 1000 perchè ha la passione e vuole un prodotto di classe, fa un sacrificio per un capriccio, un sogno... è un caso diverso... la differenza non è nell'oggetto in sè, ma nelle intenzioni rivolte all'oggetto... solitamente si riconosce perchè la passione è incentrata ad un campo specifico... la passione è una sorta di ossessione... non ha spazio per qualisasi cosa... non è rivolta a tutti gli oggetti suscettibili di diventare status symbol...

 
Che poi sono il primo a dire che 600.000 € per un orologio siano un'assurdità (sì, esistono). Ma credo che in quei casi si tratti più di un investimento che non di un qualcosa da indossare per andare in tribunale.

 
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lo si mostra al gruppo d'elite, è un segno di riconoscimento, di appartenenza a quella cerchia... non a chi non sa valutare il valore...
di questi non credo ci si curi e nemmeno ci si senta della stessa razza a certi livelli... e per certi versi si è probabilmente costretti a vestire in un certo modo, ad avere cose di un certo valore... a livelli alti... non è una scelta... è una costrizione... il soldato non sceglie la propria divisa.. in qualisasi guerra combatta...

in cosa consiterebbe la differenza se no? se non fosse evidente che un manager della finanza vale di più di un operaio (cosa che infatti per me non è vera - a parti invertite potremmo avere delle grosse sorprese in positivo), come giustificare le differenze stesse che esistono nei tenori di vita e sono sotto gli occhi di tutti?

questo lo giustifica... quanto ti puoi permettere, determina quanto sei migliore di un altro... e con questi simboli dici a tutti di avere più diritti, di meritarti più rispetto, più considerazione e tutto il resto...

non è una cosa che parte dal singolo...è un fenomeno sociale che c'è già quando nasci e ci sarà quando morirai...

una volta era la linea di sangue, il lignaggio... oggi ci sono questi strumenti che svolgono la stessa funziona pratica...

c'è poi il caso di chi acquista una maccina fotografica da 1000 perchè ha la passione e vuole un prodotto di classe, fa un sacrificio per un capriccio, un sogno... è un caso diverso... la differenza non è nell'oggetto in sè, ma nelle intenzioni rivolte all'oggetto... solitamente si riconosce perchè la passione è incentrata ad un campo specifico... la passione è una sorta di ossessione... non ha spazio per qualisasi cosa... non è rivolta a tutti gli oggetti suscettibili di diventare status symbol...
Secondo me se avessi i soldi prenderei un orologio da 1000€ perchè mi piace e basta

 
Ma, in fondo tutto sommato sai che ti dico Bert?

Che non hai torto. È gratificazione di se stessi senza alcuna utilità pratica tanto quanto videogiocare.

Che lo si faccia per proprio gusto estetico o per ostentare o per passione alla fine si ricerca la propria soddisfazione.

Però credo che a volte serva pure un po' di considerazione su come non sia per forza un bene. Ad ogni modo come han fatto notare è che non ho digerito bene il "300 euro orologio di *****" come risposta al limite messo da chi ha aperto il topic.

Frank....mi fai leggere il libro in cui è scritto che per non essere sciatti bisogna portare l'orologio? Anzi no, non mi interessa.

 
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ma infatti secondo me c'è un equivoco nel discorso perchè ognuno compra le cose con intenzioni diverse... e secondo me a seconda di questa prospettiva ti ritrovi in un discorso o nell'altro... tra l'altro dei capircci ne abbiamo tutti... o dei vizi... normale...

io ho una chitarra fatta a mano in andalusia, che la pagai mi sembra 900 euro, usata tra l'altro... insomma ha un odore di legno che solo quello è insolito... non avevo mai sentito un odore così forte e bello del legno.. tutta lavorata a mano... molto bellla... l'ho pagata poco perchè è in parte rovinata...

però ecco, ci sono delgi strumenti che li ho provati, costano tantissimo... sto parlando di 5000 euro, 7000 euro... suonano benissimo, sono fatti meravigliosamente come estetica, come meccaniche, roba di qualità... però a livello di suono, puoi trovare a molto meno... o almeno il mio orecchio non è in grado di capire quella differenza sottile che forse c'è...

sicuramente vai a pagare molto la marca in quei casi, più che la qualità.... perchè sono strumenti che in quel momento vanno... marche apprezzate, sponsorizzate da grandi musicisti del momento... tutto un giro che io mica critico, in parte si perchè questo giro del marchio fa lievitare i costi al consumatore... però insomma il mondo è questo... io quello che posso fare è valutare un po' quello che sono le mie possbilità...

 
Frank....mi fai leggere il libro in cui è scritto che per non essere sciatti bisogna portare l'orologio? Anzi no, non mi interessa.
c'è un contesto sociale in cui vivi,con codici nn scritti.puoi fregartene o seguirli.se nn li segui,sei in qualche modo alternativo

chi dice che la regola nn scritta nel contesto civile prevede l'orologio da una certa età e un minimo di eleganza in alcuni contesti?lo dice chi compone la società:la maggioranza dà le linee guida,la minoranza sono l'alternativa.la maggioranza degli uomoni over 16 va in giro con l'orologio al polso,per segno di eleganza precisione e addirittura professionalità.questo perche l'orologio per la sua storia e per il ruolo che il tempo e l'orologio ricoprono nella storia dell'umanità è un ruolo che riporta all'importanza,sul lavoro ma nella vita in generale,che l'uomo adulto sente necessità di conferire al tempo stesso.

nn averlo è segno di chi dà poca importanza a ciò che nell'uomo è storicamente ritenuto importante.

se nn dai importanza a certe cose,risulti sciatto,superficiale.il fatto che il classico regalo da uomo (dalla prima comunione, finchè nn crepa)sia l'orologio,ti suggerisce di nn insistere sul contrario.

quel che manca nella società relativista di oggi è il concetto,o meglio la differenza,tra cosa sia SOCIALMENTE creduto e cosa sia SOGGETTIVAMENTE ritenuto giusto.

se una persona considera l'orologio un dettaglio senza significato,chi dice il contrario non è uno che descrive la maggioranza della società(e delle relative abitudini,usi,costumi),è solo un cazzaro/bigotto.

nn vado oltre,il fatto che se a un matrimonio/funerale ti presenti vestito in un modo sei oggetto di critiche,conforta il mio discorso.può essere giusto o sbagliato ma ciò che la minoranza della società considera una stronzata,nn cambia il modo di pensare della maggioranza della gente,che crea la società che gli dà contro.ci sarà sempre quello che va coi pantaloni corti al funerale "perche fa caldo",in maglietta a lavoro "perche sta comdo" e in infradito all'università perche "fa caldo" e perche è alla moda,e ci sarà sempre la maggioranza della gente che,vestita in base al contesto,lo considererà sciatto e superficiale.

nn vado oltre,penso di aver scritto al meglio ciòche c'è da scrivere.

 
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ma io l'ho portato fino a 30 anni l'orologio... poi ho smesso... è più che altro abitudine, ci sono orologi ovunque... è una cosa impressionante...

non è cambiato niente nella mia vita da questo...

potrei dire invece che un cambiamento forte lo si sente con l'introduzione del cellulare e del computer moderno collegato ad internet... lasciando perdere le ovvie utilità... ha lasciato un segno tra la società dell'organizzazione e quella dell'improvvisazione...

è incredibilmente poco organizzata la gente oggi... io sono rimasto invece una persona estemamente organizzata e devo dire che soffro abbastanza questa continua improvvisazione... lo spostamente da una tempistica umana e riflessiva, ad una tempistica meccanica, che lavora in tempo reale malissimo spesso e senza spazio per l'analisi, il controllo del risultato... sbagliando, facendo erorri su errori che vanno sistemati alla meno peggio (errore umano si intende, ma dovuto ad uno strapotere delle macchine e del ritmo imposto)... impegni che si prendono e si annullano, si cambia dal giorno alla notte, senza alcun dibattito o processo democratico, o per lo meno di assimilazione del cambiamento... analogamente c'è una sorta di delega al sistema di quello che un tempo facevi di persona... se hai più tempo perchè ne hai meno?

è quasi il contrario di quello che dici... secondo me oggi, non siamo proprio più in grado di dare valore al tempo... ci costringolo a rincorrerlo, non a gestirlo... chi ne ha si annoia... chi non ne ha non ne trova neanche a pagarlo...

la mia protesta si infila li...

niente orologio per me... e nulla è cambiato, significherà qualcosa credo...

 
Non è questione di linee guida o alternativi... non mi piacciono neppure gli alternativi che sono solamente una diversa faccia del conformismo.

È questione di non sapere nemmeno il perché di qualcosa.... Metto l'orologio perché è usanza in società. Vivo in questo modo perché la società dice che si vive in questo modo.

Ecco ogni tanto due domande su quanto te ne importa davvero van fatte a se stessi.

Dovrei mettere qualcosa che non mi piace e mi da fastidio fisicamente sentire addosso, senza utilità vera, consapevole per di più del fatto che fosse per me abolirei la misurazione del tempo //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/emoticons_dent1005.gif Perchè? Perché sennò la gente che non ha nulla di meglio da fare che occuparsi del superfluo ha deciso che sei sciatto. Mi dispiace non sono una marionetta.

 
Non è questione di linee guida o alternativi... non mi piacciono neppure gli alternativi che sono solamente una diversa faccia del conformismo.È questione di non sapere nemmeno il perché di qualcosa.... Metto l'orologio perché è usanza in società. Vivo in questo modo perché la società dice che si vive in questo modo.

Ecco ogni tanto due domande su quanto te ne importa davvero van fatte a se stessi.

Dovrei mettere qualcosa che non mi piace e mi da fastidio fisicamente sentire addosso, senza utilità vera, consapevole per di più del fatto che fosse per me abolirei la misurazione del tempo //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/emoticons_dent1005.gif Perchè? Perché sennò la gente che non ha nulla di meglio da fare che occuparsi del superfluo ha deciso che sei sciatto. Mi dispiace non sono una marionetta.
quando vai a un colloquio e ti fanno lo scanner dell'apparenza mi dirai

ma io l'ho portato fino a 30 anni l'orologio... poi ho smesso... è più che altro abitudine, ci sono orologi ovunque... è una cosa impressionante...
non è cambiato niente nella mia vita da questo...

potrei dire invece che un cambiamento forte lo si sente con l'introduzione del cellulare e del computer moderno collegato ad internet... lasciando perdere le ovvie utilità... ha lasciato un segno tra la società dell'organizzazione e quella dell'improvvisazione...

è incredibilmente poco organizzata la gente oggi... io sono rimasto invece una persona estemamente organizzata e devo dire che soffro abbastanza questa continua improvvisazione... lo spostamente da una tempistica umana e riflessiva, ad una tempistica meccanica, che lavora in tempo reale malissimo spesso e senza spazio per l'analisi, il controllo del risultato... sbagliando, facendo erorri su errori che vanno sistemati alla meno peggio (errore umano si intende, ma dovuto ad uno strapotere delle macchine e del ritmo imposto)... impegni che si prendono e si annullano, si cambia dal giorno alla notte, senza alcun dibattito o processo democratico, o per lo meno di assimilazione del cambiamento... analogamente c'è una sorta di delega al sistema di quello che un tempo facevi di persona... se hai più tempo perchè ne hai meno?

è quasi il contrario di quello che dici... secondo me oggi, non siamo proprio più in grado di dare valore al tempo... ci costringolo a rincorrerlo, non a gestirlo... chi ne ha si annoia... chi non ne ha non ne trova neanche a pagarlo...

la mia protesta si infila li...

niente orologio per me... e nulla è cambiato, significherà qualcosa credo...
ma nn è che CAMBIA qualcosa in te.sono messaggi di natura diversa e molto piu psicologica.è l'idea che trasmetti a chi nn ti conosce e che in base a come ti vesti ti muovi e parli si fa di te un'immagine che poi cambiare è difficile.i pregiudizi esistono,datti pace

 
io ho un orologio lambretta da donna, pagato il mirabolante costo di 0 euro (vabbène costa tipo 60)//content.invisioncic.com/a283374/emoticons/sad.png

 
Boh io uso molto il cronometro per vari motivi ad esempio

Poi ho sempre le tasche/borsa/marsupio piena di roba e tirare fuori il cellulare mi è scomodo

 
Cerchiamo di non generalizzare e restiamo sull'argomento orologi //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/sisi.gif

 
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