Pensa che io ancora non ho giocato nulla di veramente next-gen, ma sono già soddisfatto così. L'unico titolo graficamente next-gen ora è Demon's Souls, tutti gli altri, graficamente, pure Miles, le prendono ai RDR2, dai GoW, dai TLoU Parte II. Ma mai come questa volta la generazione ha un senso anche senza considerare la sola grafica. Ci sono 3 elementi che per il sottoscritto da solo valgono il prezzo del biglietto, perché sono dei game changer:
- I 60 FPS, non so come sarà la situazione in futuro, ma tutti i giochi PS5 + i giochi in retrocompatibilità vanno a 60 FPS (io che vengo da PS4 base questo stacco è NETTO, su Pro magari potrebbe essere meno netto). Tieni presente che Ghostrunner che sto giocando ora su PS5, rispetto a PS4 base, è un altro gioco.
- Il pad. DualSense è la next-gen. Per ora l'ho provato solo con Astro, ma tutti i giochi chi più, chi meno, lo sfruttano. E tutte le dichiarazioni degli sviluppatori e di Sony mi fanno stare abbastanza tranquillo che non si tratti di un fuoco di paglia.
- La velocità del SSD. Magari in una prima run di un titolo story driven non cambia molto se non solo i caricamenti annullati, ma per quanto riguarda il completamento al 100%, la rigiocabilità, le ''arcadozzate'', per un completista, è una manna dal cielo. In Astro passare da un punto preciso di un mondo a un altro premendo PS e aspettando 2 secondi di numero non ha prezzo.
Queste 3 cose, insieme, mi hanno cambiato l'approccio al gaming in meglio, tanto che ora ritornare su PS4, senza 60 fps nella maggior parte dei casi, senza DualSense, e con la sua lentezza, sarà un vero macigno.
E siamo solo all'inizio, senza titolo veramente next-gen (come game design dico, mi aspetto grandissimi cose)