Se mi metto a scrivere in maniera dettagliata mi sa che supero il massimo di caratteri consentiti per post, per cui sarò "spiccio", ma cercherò comunque di essere relativamente esaustivo:
1)Difficoltà multiple, modificabili tranquillamente quando si è nel casato del proprio Clan. Ipoteticamente, ad ogni difficoltà corrisponde un determinato monte ore necessario per finire il gioco, ma fa testo solo se ci si attiene a fare il minimo indispensabile. Ad esempio, alla difficoltà più bassa, il gioco indica 30 ore di longevità, ma nulla vieta di farselo durare 50, 100 o 200 ore.
2)Non c'è nulla di missabile, da quel che ho capito, indi non c'è il rischio di "pare da missabili uber rari".
3)Connettività col PSN per visitare le terre di altri giocatori. Terre a caso, oppure terre di giocatori specifici tramite il loro ID PSN. Possibilità di adottare/sposare i membri dei clan di altri giocatori, comprare equipaggiamenti ed oggetti dai loro negozi, sfidare il loro clan, ottenere nuovi job. Inoltre è possibile effettuare "scambi" (non sono degli scambi veri e propri, viene generato un QR Code, salvato il relativo screenshot e si può farlo leggere alle PSVita) dei membri familiari con altri giocatori.
4)Il Pantheon delle divinità è enorme, credo siano tipo 120. Inoltre tramite il processo di generazione della prole (che non ha la minima traccia di Fan Service) non è solo possibile creare nuove generazioni più potenti dal punto di vista delle statistiche, ma se uno lo desidera, può tramandare, a forza di creare discendenti sempre con la stessa divinità (cosa che chiede un minimo di manipolazione per determinare il sesso del nascituro, ma nulla di complesso), se questa divinità ha tratti specifici (esempio: corna demoniache o è un mezzo lupo) questi acquisiranno gli stessi tratti fisici delle divinità: corna, orecchie, code, ecc... Detto così suona relativamente semplice, ma è un sistema relativamente complesso. Per rendere l'idea:
Questa è la guida ufficiale giapponese del gioco. Quasi metà di quella guida è dedicata al "breeding".
5)Il comparto tecnico (tutto: art style, grafica, sonoro) è spettacolare. Ma non tanto per questioni di "potenza bruta", quanto di resa.
6)Il comparto ludico, anche qui, è adatto ai novizi così come ai più smaliziati: puoi lasciare che si occupi di tutto in maniera automatica Kochin, l'assistente che ti viene assegnato dalle divinità, oppure gestire personalmente ogni singolo particolare: Il dungeon in cui andare (generati in maniera "casuale", o meglio, ogni dungeon ha 4 pattern disponibili, o almeno, visitando lo stesso dungeon in regioni diverse, ho notato 4 pattern differenti prima che iniziasse a ripetersi un pattern già visto, magari il numero di pattern dipende da dungeon a dungeon, boh), decidere chi portarti e cosa portarti dietro: quali e quanti oggetti curativi, quali e quanti membri del gruppo attivo, cosa equipaggiare, quanto investire nella parte "gestionale" di ricostruzione della città, ecc...)
7)Lo cito per completezza, avendolo citato anche in sezione PSVita. La struttura potrebbe risultare un pelino ripetitiva. La componente narrativa non è grossissima, indi in sostanza è al 90% un dungeon crawler con elementi manageriali in cui tramanti la quest di generazione in generazione. Personalmente non mi pesa, e sempre personalmente son dell'idea che la presenza di ben 5 livelli di difficoltà, che portano via tempo differente in base alla scelta sia stata fatta anche per ovviare alla cosa, senza far pesare la potenziale ripetitività del gioco se una persona non ha molto tempo per giocare.