Maresca
A volte ritornano...
- Iscritto dal
- 5 Ott 2003
- Messaggi
- 44,326
- Reazioni
- 170
Offline
è un discorso un po' complicato che se provo a fare mi viene mal di testa, come se spingessi contro un limite della mia menteassurdo è invece buttarsi su queste conclusioni. Per prima cosa perchè dietro la vita e il mondo c'è per forza qualcosa? Chi lo dice, e a seconda di quali regole?
*** è un concetto umano, e buttarsi sulla conclusione che esiste senza evidenza di alcun genere è un modo di pensare primitivo. Bisogna essere scettici, il dubbio è il motore più grande che ci fa investigare e scoprire la verità. Sono proprio i ragionamenti come quello che hai appena fatto te a dover essere superati. Cosa c'è dietro la vita e il mondo? La risposta è semplice: non lo sappiamo.
al contrario c'è anche gente che questo ragionamento non riesce a farlo perchè ha un limite ancora peggiore del mio
comunque per risponderti, è semplice: io non parlo della nostra vita, anzi ho il dubbio che ci abbiano persino creato gli alieni, io parlo della vita in generale, dell'universo, della materia
cosa c'era prima del big bang? e prima ancora? c'era il nulla? il vuoto totale? e come mai di colpo si è formata la materia? se non c'era niente e nessuno chi ha creato sta materia? e perchè? ma soprattutto se non esisteva niente allora come è possibile che qualcuno ha creato qualcosa? quel qualcuno non poteva esistere non essendoci nulla. si è autogenerato? e come se non c'era niente?
è assolutamente palese che c'è qualcosa dietro tutto questo, mi pare molto limitato non farsi queste domande
ma ripeto che questo non c'entra con la religione, io non penso che se sto male e prego *** allora mi guarisce eh, magari non gliene frega niente, magari manco mi sente perchè le preghiere sono una nostra invenzione, magari *** manco parla perchè in realtà è l'universo stesso
io non lo so, ma ritengo (opinione personale, senza offendere nessuno) che siano molto più ignoranti gli atei convinti che non esista nulla ne prima ne dopo la vita piuttosto che i religiosi che almeno provano a darsi delle risposte