Il tuo asino in grammatica italiana ha anche leggeri problemi di disgrafia, perdonalo per avere un punto debole. Tornando alle cose meno serie:
Questa frase in sè dimostra due cose, dimostra il pregiudizio che hai contro i cattolici, secondo il quale un cristiano non può certamente essere incluso nella contingenza della volontà e del libero pensiero insieme ai restanti esseri umani (Una cosa molto simile al Papa mangiatei che condanni...), e in secondo luogo che reputi l'ateismo in un qualche modo una non-condizione di pensiero, un assenza di imposizioni, di pesi dottrinali che inficiano sull'uso dell'intelletto. Stai dicendo, se la logica non mi inganna, che nel mentre il cristianesimo è una dottrina positiva, che quindi "occupa" e "ingombra" uno spazio all'interno del povero cervello ammaestrato del cristiano, l'"ateismo" è una dottrina negativa che non ha peso ne
esercita una forza sulle concezioni inviduali. Che ovvero non è una
presa di posizione nei confronti di una realtà, ma è l'ignorarla e prescindere.
Ora, partendo da questo concetto che mi è parso di evincere senza contraddizione, potrei benissimo confutarti adducendo molte e molte cose tutte molto filosofiche e teologiche, e invece ti spiegherò il grosso
equivoco di questa posizione riprendendo un argomento scientifico, giusto perchè me l'hanno fatto ricordare una pagina fa:
Se hai orecchie per intendere intenderai, ma non ce l'hai e quindi ti spiegherò, io profano di fisica a te luminare matematico, che lo stato di riposo non è meno
azione dello stato di movimento, e che il tuo
non considerare *** non è meno azione di
considerarlo, e che quindi, se è vero che ogni Cristiano, essere umano individuale, ha un proprio rapporto specifico con la domanda su ***, sulla quale esprime un giudizio in totale libertà e contingenza
tu non sei da meno, essere individuale che ha un rapporto specifico con la stessa domanda e che invece te ne senti libero. E dunque, formandosi il generale dal particolare,
se tu volessi sostenere la colpevolezza del cattolicesimo nel genocidio ebraico, dovresti sostenere la responsabilità Atea nelle stragi staliniste.
-Ish se mi azzecchi questo ti faccio una statua-.
La storia, o per meglio dire
macrostoria ci dice del generale degli
eventi e in particolare degli uomini che gli hanno causati. Per derimere sulla bruttezza del cristianesimo dovremmo vedere alla
filosofia delle religione (che è una materia che insegnano all'università, nel caso ci tenessi a saperlo), e per la quale potresti farti un idea abbastanza matura di cosa è bene e cosa e male. Ma se mi citi la storia, mi porti il cristianesimo come
causa essenziale del male, e una causa essenziale dev'essere ripetibile e
sperimentabile, ovvero per dimostrare che il cristianesimo implica il male come effetto, dovresti analizzare la
dottrina cristiana scientificamente e porre dei paletti per vedere in che luogo provoca male e in quale bene.
E in quel caso faresti filosofia delle religione, e stanne certo che non avresti riscontri così assoluti qualora ti cimentassi nell'impresa.
Peraltro non ho affatto glissato sulle parole del papa, ti ho già spiegato il loro significato e ho già cercato di farti capire che in tal sede non si riferisce certo all'ateismo. Una prova logica sarebbe ammettere appunto che per il papa, poste quelle premesse, ne deriverebbe che chi "è senza ***" e dunque
pecca è
inumano, degenerando in pura eresia, perchè il peccato è instaurato nella natura dell'uomo secondo la genesi i testi sacr il catechismo la tradizione i padri della chiesa la parola del Signore e tutto ciò che costituisce l'apparato religioso della stessa religione cattolica.
Inoltre, a uno che studia un pochino di teologia e filosofia cristiana, risulta subito chiaro il vero significato di quella frase: E non lo dico "per sofisma" o perchè mi sento "in imbarazzo", lo dico perchè
lo so come so come funzionano i clichè nei Jrpg o i colpi di scena nei Gialli, ma se continui a credere che tu, paramecio che discuti del lessico del papa riferendoti al dizionario dei tifosi nell'intervallo inter juve possa intenderlo meglio, non posso che alzare le mani e dichiarare la resa. Forse un giorno capirai che è come pretendere di leggere dei CSS riferendosi al C++.
PS: Scusa la grammatica.
Supponevo che non avessi capito una cippa