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La moschea è un luogo di culto come un altro, quindi anche un tempio buddista (religione a caso) è politico?

EDIT: forse non sai del casino successo in Svizzera qualche anno a (che seconod me è stato fatto per distogliere l'attenzione dalle altre cose in votazione ma vabbeh!)
Si in teoria , comunque il minareto è l'equivalente di un campanile da cui il Muezzin chiama alla preghiera , il problema delle moschee è come anche le chiese non sono solo luoghi di culto, all'interno vi si predica , alcune sono anche centri di reclutamento , ma questo non toglie che di per sè le moschee sono luoghi di culto e per ogni moschea guidata da un Mullah fanatico ce ne sono dieci che non lo sono , non proponevo la loro chiusura puntualizzavo che il minareto sta alla moschea quanto il campanile sta alla chiesa

 
Si in teoria , comunque il minareto è l'equivalente di un campanile da cui il Muezzin chiama alla preghiera , il problema delle moschee è come anche le chiese non sono solo luoghi di culto, all'interno vi si predica , alcune sono anche centri di reclutamento , ma questo non toglie che di per sè le moschee sono luoghi di culto e per ogni moschea guidata da un Mullah fanatico ce ne sono dieci che non lo sono , non proponevo la loro chiusura puntualizzavo che il minareto sta alla moschea quanto il campanile sta alla chiesa
Non serve una moschea per fare queste cose purtroppo. Posso farle anche a casa mia, fosse così semplice...

 
Non serve una moschea per fare queste cose purtroppo. Posso farle anche a casa mia, fosse così semplice...
Si , ma a casa tua ci devo venire apposta, in moschea ci andrei di mio , a casa tua parleremmo ma è ovvio che sono discorsi personali, in moschea invece tutto induce a credere che quei discorsi personali siano invece religiosi e la fede ti induce a prenderli per buoni e persino scelte obbligate.

Non accade niente di diverso fra gli attivisti Pro-Vita antiabortisti USA alcuni di loro picchettavano gli ospedali dove si abortiva, altri uccidevano e forse lo fanno ancora, non sono aggiornato, i medici che praticavano l'aborto , si riunivano nelle chiese e lì venivano soggiogati da predicatori carismatici e fanatici

 
Si , ma a casa tua ci devo venire apposta, in moschea ci andrei di mio , a casa tua parleremmo ma è ovvio che sono discorsi personali, in moschea invece tutto induce a credere che quei discorsi personali siano invece religiosi e la fede ti induce a prenderli per buoni e persino scelte obbligate.
Non accade niente di diverso fra gli attivisti Pro-Vita antiabortisti USA alcuni di loro picchettavano gli ospedali dove si abortiva, altri uccidevano e forse lo fanno ancora, non sono aggiornato, i medici che praticavano l'aborto , si riunivano nelle chiese e lì venivano soggiogati da predicatori carismatici e fanatici
Quello che dici non p sbagliato, ma applicando il ragionamento dovremmo proibire qualsiasi tipo di riunione/messa/ecc.

 
Quello che dici non p sbagliato, ma applicando il ragionamento dovremmo proibire qualsiasi tipo di riunione/messa/ecc.
Infatti non sostengo la chiusura , ma è patente che i terroristi le usano per riunirsi, vedi è facile per le autorità tenere sotto controllo le abitazioni o altri locali privati vedere chi entra e chi esce e perfino perquisirli , lo è meno per i luoghi di culto molti di coloro che li frequentano non hanno legami col terrorismo ed è impossibile collegare le frequentazioni di una moschea con riunioni organizzative per attentati , è impossibile tenerle sotto controllo, è impossibile perquisirle o perquisire che entra ed esce , se lo si facesse sarebbe facile per i coinvolti invocare la persecuzione e tale sarebbe vista da tutti gli altri non coinvolti che farebbero massa.

Il problema nasce così

 
Infatti non sostengo la chiusura , ma è patente che i terroristi le usano per riunirsi, vedi è facile per le autorità tenere sotto controllo le abitazioni o altri locali privati vedere chi entra e chi esce e perfino perquisirli , lo è meno per i luoghi di culto molti di coloro che li frequentano non hanno legami col terrorismo ed è impossibile collegare le frequentazioni di una moschea con riunioni organizzative per attentati , è impossibile tenerle sotto controllo, è impossibile perquisirle o perquisire che entra ed esce , se lo si facesse sarebbe facile per i coinvolti invocare la persecuzione e tale sarebbe vista da tutti gli altri non coinvolti che farebbero massa.Il problema nasce così
Non hai torto, ma cosa vuoi fare? Proibera a tutti di andare a messa? Ovviamente no.

 
Avrei un paio di domande :- gli ebrei dicono la parola "***" nelle altre lingue? Mi spiego, le comunità italiane la pronunciano oppure la considerano al pari del tetragramma?

- Vorrei ricominciare a leggere una Bibbia (non sono credente, o non nel senso che comunemente si intende, ma penso che prima di dare un giudizio sia assolutamente necessario conoscere a fondo l'oggetto quindi mi sto dando da fare), quali sono le parti dell'antico testamento che si ha senso saltare?? Perché leggerla completamente mi porta via troppo tempo, allora preferirei sapere quali (se ci sono) parti possono essere tralasciare a una prima lettura...
- Dunque, gli ebrei ortodossi pronunciano la parola "***", come pure "Gott", "God" eccetera. Perchè sono parole antropomorfiche (ad es. ***, dopo il suo adattamento latino e poi greco, significa "illuminante" o "colui che illumina" dal sanscrito) che non hanno alcuna radice diretta o indiretta con il tetragramma che etimologicamente ha un significato diverso ("Io Sono Colui che Sono" o semplicemente "Io Sono"; più vicino al nome filosofico di Essere Assoluto che a quello antropomorfico "L'Illuminante").

Tuttavia, in segno più adorazione o di rispetto, alcuni ebrei tendono a parlare solo di "Signore" o di "l'Eterno". Nello scritto, per lo stesso motivo, diversi ebrei si autocensurano. Tipo: D-o. Oppure D#o.

Cosa che però non farebbero se la parola *** assume un contesto diverso (Maradona.. Il *** del pallone).

Qualche anno fa avevamo una utentessa israeliana che scriveva così.

- - - Aggiornato - - -

Per la Bibbia, eviterei tutti quei Libri logorroici e pallosi che si concentrano più a spiegare chi è figlio di chi, oppure i continui passaggi di potere.

Quindi via i Libri dei Maccabei et simili.

Dulcis in fundo conviene leggersi i più consistenti e famosi. Genesi, Esodo, 1 Libro dei Re, 2 Libro dei Re, Qoelet, Libro di Ester, Libro di Giobbe, Libro dei Salmi, Libro di Isaia, i Vangeli (Giovanni, Luca, Marco e Matteo), tutte le Lettere paoline, Lettera di Pietro, Atti degli Apostoli.

Ci sarebbe anche l'Apocalisse ma è parecchio impegnativo. XD

Ovviamente la lista è in ordine sparso.

 
- Dunque, gli ebrei ortodossi pronunciano la parola "***", come pure "Gott", "God" eccetera. Perchè sono parole antropomorfiche (ad es. ***, dopo il suo adattamento latino e poi greco, significa "illuminante" o "colui che illumina" dal sanscrito) che non hanno alcuna radice diretta o indiretta con il tetragramma che etimologicamente ha un significato diverso ("Io Sono Colui che Sono" o semplicemente "Io Sono"; più vicino al nome filosofico di Essere Assoluto che a quello antropomorfico "L'Illuminante"). Tuttavia, in segno più adorazione o di rispetto, alcuni ebrei tendono a parlare solo di "Signore" o di "l'Eterno". Nello scritto, per lo stesso motivo, diversi ebrei si autocensurano. Tipo: D-o. Oppure D#o.

Cosa che però non farebbero se la parola *** assume un contesto diverso (Maradona.. Il *** del pallone).

Qualche anno fa avevamo una utentessa israeliana che scriveva così.

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Per la Bibbia, eviterei tutti quei Libri logorroici e pallosi che si concentrano più a spiegare chi è figlio di chi, oppure i continui passaggi di potere.

Quindi via i Libri dei Maccabei et simili.

Dulcis in fundo conviene leggersi i più consistenti e famosi. Genesi, Esodo, 1 Libro dei Re, 2 Libro dei Re, Qoelet, Libro di Ester, Libro di Giobbe, Libro dei Salmi, Libro di Isaia, i Vangeli (Giovanni, Luca, Marco e Matteo), tutte le Lettere paoline, Lettera di Pietro, Atti degli Apostoli.

Ci sarebbe anche l'Apocalisse ma è parecchio impegnativo. XD

Ovviamente la lista è in ordine sparso.
Grazie Chen, sei sempre esaustientissimo!!! Leggero i libri!!

P.S l'apocalisse la legge mmo con il prof di religione laltranno... ci abbiamo passato dopo 2 mesi per analizzare con buon senso:ahsisi::rickds:

 
- Dunque, gli ebrei ortodossi pronunciano la parola "***", come pure "Gott", "God" eccetera. Perchè sono parole antropomorfiche (ad es. ***, dopo il suo adattamento latino e poi greco, significa "illuminante" o "colui che illumina" dal sanscrito) che non hanno alcuna radice diretta o indiretta con il tetragramma che etimologicamente ha un significato diverso ("Io Sono Colui che Sono" o semplicemente "Io Sono"; più vicino al nome filosofico di Essere Assoluto che a quello antropomorfico "L'Illuminante"). Tuttavia, in segno più adorazione o di rispetto, alcuni ebrei tendono a parlare solo di "Signore" o di "l'Eterno". Nello scritto, per lo stesso motivo, diversi ebrei si autocensurano. Tipo: D-o. Oppure D#o.

Cosa che però non farebbero se la parola *** assume un contesto diverso (Maradona.. Il *** del pallone).

Qualche anno fa avevamo una utentessa israeliana che scriveva così.

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Per la Bibbia, eviterei tutti quei Libri logorroici e pallosi che si concentrano più a spiegare chi è figlio di chi, oppure i continui passaggi di potere.

Quindi via i Libri dei Maccabei et simili.

Dulcis in fundo conviene leggersi i più consistenti e famosi. Genesi, Esodo, 1 Libro dei Re, 2 Libro dei Re, Qoelet, Libro di Ester, Libro di Giobbe, Libro dei Salmi, Libro di Isaia, i Vangeli (Giovanni, Luca, Marco e Matteo), tutte le Lettere paoline, Lettera di Pietro, Atti degli Apostoli.

Ci sarebbe anche l'Apocalisse ma è parecchio impegnativo. XD

Ovviamente la lista è in ordine sparso.
Occore fare anche attenzione per; , in Latino illuminante o portatore di luce si dice Luci Ferente ovvero l`origine del nome lucifero ed uno degli argomenti usati dai satanisti , come diavolo ,e` il caso di dirlo, sia stato dato un nome simile al diavolo e` un mistero, probabilmente qualche traduzione monca o sbagliata di un aggettivo che si riferiva ad altro.

e ancora per gli ebrei direi che non di semplice rispetto si tratta ma di un vero comandamento , ovvero non nominare il nome di *** invano , chiaramente la parola, peraltro non ebraica , riferita ad altri contesti che non coinvolgono la loro religione si puo` usare benissimo , non riguarderebbe lui

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Non hai torto, ma cosa vuoi fare? Proibera a tutti di andare a messa? Ovviamente no.
no di certo, ma infiltrare qualcuno per vederci pi\ chiaro non credo sia impossibile

 
e ancora per gli ebrei direi che non di semplice rispetto si tratta ma di un vero comandamento , ovvero non nominare il nome di *** invano , chiaramente la parola, peraltro non ebraica , riferita ad altri contesti che non coinvolgono la loro religione si puo` usare benissimo , non riguarderebbe lui
Sisi, ovvio che è un comandamento, ma credo che, come mi sembra abbia confermato chen, questo valga solo per il vero nome di ***, il tetragramma, e non per le traduzioni (e qui c'entra il rispetto invece)//content.invisioncic.com/a283374/emoticons/sisi.gif

 
Sisi, ovvio che è un comandamento, ma credo che, come mi sembra abbia confermato chen, questo valga solo per il vero nome di ***, il tetragramma, e non per le traduzioni (e qui c'entra il rispetto invece)//content.invisioncic.com/a283374/emoticons/sisi.gif
Io penso di no , nel riferirsi a lui non credo che cambi molto la lingua in uso inoltre alcuni ebrei parlano Yddish non credo che facciano eccezioni nell`uso delle parole, se fosse come dici tu perfino una bestemmia in un`altra lingua sarebbe lecita, il credente sa a cosa si riferisce e a chi quando pensa la parola , in greco *** sta per due , per assonanza a seconda di come viene accoppiato il termine nella frase potrebbe suonare come una bestemmia in Italiano, ma chi parla probabilmente non solo non intende bestemmiare , ma neanche e` consapevole di cio` che altri capiscono, nella sua mente lui pensa ad altro

 
Ultima modifica da un moderatore:
Occore fare anche attenzione per; , in Latino illuminante o portatore di luce si dice Luci Ferente ovvero l`origine del nome lucifero ed uno degli argomenti usati dai satanisti , come diavolo ,e` il caso di dirlo, sia stato dato un nome simile al diavolo e` un mistero, probabilmente qualche traduzione monca o sbagliata di un aggettivo che si riferiva ad altro.
e ancora per gli ebrei direi che non di semplice rispetto si tratta ma di un vero comandamento , ovvero non nominare il nome di *** invano , chiaramente la parola, peraltro non ebraica , riferita ad altri contesti che non coinvolgono la loro religione si puo` usare benissimo , non riguarderebbe lui

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no di certo, ma infiltrare qualcuno per vederci pi\ chiaro non credo sia impossibile
In realtà, anche se lo sanno in pochi, Lucifero e *** etimologicamente sono sinonimi. E questo coincide perfettamente con la teologia, perchè Satana, secondo la fede, è colui che voleva essere come *** (il motivo per cui è poi precipitato dal cielo).

E leggendo la Seconda Lettera ai Corinzi si scoprirà che san Paolo diceva:


Ciò non fa meraviglia, perché anche satana si maschera da angelo di luce. Non è perciò gran cosa se anche i suoi ministri si mascherano da ministri di giustizia; ma la loro fine sarà secondo le loro opere.


2Corinzi 11,14-15

- - - Aggiornato - - -

Per il fatto degli ebrei, ripeto: se ci sono ebrei che autocensurano le parole "***" nelle lingue moderne, lo fanno SOLO per loro privata scelta, in segno di reverenza o rispetto. Non per comandamento nè per precetto.

Il secondo comandamento (in realtà secondo per noi, non per loro. Visto che per gli ebrei sarebbe il terzo) riguarda il divieto di pronunciare il tetragramma e il ripudio alla blasfemia di ogni tipo (bestemmie, eccetera).

Difatti, persino nei siti ufficiali delle stesse Comunità Ebraiche non ci si fa problemi a scrivere la parola "***" in italiano.

- - - Aggiornato - - -

Qui addirittura un rabbino fa una lezione pronunciando più volte la parola "***", e il video viene divulgato dal Rabbinato di Milano.


 
Ultima modifica da un moderatore:
In realtà, anche se lo sanno in pochi, Lucifero e *** etimologicamente sono sinonimi. E questo coincide perfettamente con la teologia, perchè Satana, secondo la fede, è colui che voleva essere come *** (il motivo per cui è poi precipitato dal cielo). E leggendo la Seconda Lettera ai Corinzi si scoprirà che san Paolo diceva:


Ciò non fa meraviglia, perché anche satana si maschera da angelo di luce. Non è perciò gran cosa se anche i suoi ministri si mascherano da ministri di giustizia; ma la loro fine sarà secondo le loro opere.


2Corinzi 11,14-15

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Per il fatto degli ebrei, ripeto: se ci sono ebrei che autocensurano le parole "***" nelle lingue moderne, lo fanno SOLO per loro privata scelta, in segno di reverenza o rispetto. Non per comandamento nè per precetto.

Il secondo comandamento (in realtà secondo per noi, non per loro. Visto che per gli ebrei sarebbe il terzo) riguarda il divieto di pronunciare il tetragramma e il ripudio alla blasfemia di ogni tipo (bestemmie, eccetera).

Difatti, persino nei siti ufficiali delle stesse Comunità Ebraiche non ci si fa problemi a scrivere la parola "***" in italiano.

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Qui addirittura un rabbino fa una lezione pronunciando più volte la parola "***", e il video viene divulgato dal Rabbinato di Milano.

Gli ebrei dicono ***, non dicono il nome. *** è un titolo non un nome, dove sta la tua meraviglia nel fatto che il rabbino dica "***"?

Inviato dal mio LG G2 utilizzando tapatalk

 
Vorrei alcune delucidazioni sulla figura di Gesù.

Prima di tutto io so che non sia nato veramente il 25 dicembre, o sbaglio?

Gesù dopo essere risorto che fine ha fatto?

Il fatto di essere nato dalla Vergine Maria e l'apparizione dell'Angelo è vera? Perché anche se sono credente quest'ultima cosa mi fa diventare un po scettico su come siano andate le cose.

Poi quando ha dato la profezia dell'avvenuta di Maometto, come sono state le cose? Io contesto qual'è stato e da cosa si deduce che parlasse di Maometto?

 
Vorrei alcune delucidazioni sulla figura di Gesù.Prima di tutto io so che non sia nato veramente il 25 dicembre, o sbaglio?

Gesù dopo essere risorto che fine ha fatto?

Il fatto di essere nato dalla Vergine Maria e l'apparizione dell'Angelo è vera? Perché anche se sono credente quest'ultima cosa mi fa diventare un po scettico su come siano andate le cose.

Poi quando ha dato la profezia dell'avvenuta di Maometto, come sono state le cose? Io contesto qual'è stato e da cosa si deduce che parlasse di Maometto?
La reale data di nascita di Gesù è sconosciuta, nei vangeli non viene menzionata. Si è scelto il 25 dicembre, Natale, per celebrare la natività solo intorno al 300 ( più o meno).

Dopo essere risorto Gesù è asceso in cielo. In parole semplici, Gesù è salito in cielo, fisicamente, per sedere alla destra di ***. Tralasciando la fede, ricordo di aver sentito una notizia dove si parlava del ritrovamento di una tomba che pare potesse essere di Gesù ma non ci sono sufficenti prove per avere una reale conferma.

Se sei un cattolico credente è così, punto e basta. La chiesa è stata molto chiara sulla verginità di Maria e non ammette dubbi. Se crederci dipende dalla tua fede e dalla fiducia che hai verso la chiesa. Io non mi fido della chiesa ma credo comunque sia nell'annuncio dell'arcangelo che nell'immacolata concezione così come credo che dopo la nascita di Gesù, i suoi genitori siano vissuti come una normale coppia sposata e non escludo che possano esserci anche altri figli.

Riguardo a Maometto la Bibbia non dice nulla. Forse si trova qualcosa nel Corano ma non conoscendo bene la religione Islamica non posso esserti d'aiuto.

 
Gli ebrei dicono ***, non dicono il nome. *** è un titolo non un nome, dove sta la tua meraviglia nel fatto che il rabbino dica "***"?
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Da nessuna parte, visto che sto dicendo quello che dici tu a un altro utente. Forse sarebbe necessario che rileggi l'inizio del discorso altrimenti non ci salviamo più.//content.invisioncic.com/a283374/emoticons/emoticons_dent1005.gif

Vorrei alcune delucidazioni sulla figura di Gesù.Prima di tutto io so che non sia nato veramente il 25 dicembre, o sbaglio?

Gesù dopo essere risorto che fine ha fatto?

Il fatto di essere nato dalla Vergine Maria e l'apparizione dell'Angelo è vera? Perché anche se sono credente quest'ultima cosa mi fa diventare un po scettico su come siano andate le cose.

Poi quando ha dato la profezia dell'avvenuta di Maometto, come sono state le cose? Io contesto qual'è stato e da cosa si deduce che parlasse di Maometto?
Non esiste nessuna fonte storica che preveda il 25 dicembre come il giorno in cui nacque Gesù. Siccome la Chiesa primitiva desiderava dare un memoriale a quella nascita (la genesi del Vangelo incarnato, mica fuffa), l'ha rimpiazzato alla festa pagana del sole invitto, celebrato allora da tutto l'Impero Romano. Fuori da questa tradizione, vediamo che i più degli ortodossi celebrano il Natale il 6 gennaio (eccezion fatta per i serbi che festeggiano il 7).

Teologicamente il Vangelo dice che Gesù "siede alla destra del Padre."

La nascita verginale e l'apparizione dell'Angelo sono materia di fede. I cristiani credono che sia successo, fatti tra l'altro molto meno incredibili se paragonati alla morte e resurrezione di Cristo.

Maometto è un personaggio totalmente sconosciuto nei testi sacri originali (ebraici e cristiani), anche perchè non è considerato un profeta da nessuno se non dai musulmani. Al contrario, i musulmani riconoscono l'ordine profetico di Cristo.

 
Non credo nella Chiesa. Di certo qualche cosa è successo 2000 anni fa , per aver avuto una conseguenza così grande, ma resta il fatto per me, che a quei tempi le persone erano un po' fesseria diciamo, nel credere molte cose.

 
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