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io sto rispondendo Bibbia alla mano, se entri nel punto di vista "trinità" quei versetti non sono incoerenti, tutto qua
PS: comunque per quanto riguarda "chi ha iniziato" a parlare di trinità, stando alla Bibbia la trinità c'è dal principio dei tempi, quindi la paternità di questa parola (o meglio di questo concetto) l'assegno tranquillamente alla Bibbia.

Genesi 1:26 Poi Dio disse: «Facciamo l'uomo a nostra immagine, conforme alla nostra somiglianza, e abbiano dominio sui pesci del mare, sugli uccelli del cielo, sul bestiame, su tutta la terra e su tutti i rettili che strisciano sulla terra»

Dio (unico) disse "facciamo", ecco qui un'altra dimostrazione della trinità, Dio fin dall'inizio aveva questo triplice ruolo (che rientra nel monoteismo). Non dice "facciamo" perchè c'erano altri "dei" con lui (politeismo).
Beh, mi spiace deluderti ma l'affermazione in rosso è sbagliata da ogni punto di vista. Si può dire che una determinata interpretazione di quel passaggio potrebbe vagamente parlare della trinità, e quindi bisogna esporre la data dell'interpretazione, non di quel passaggio.

Lo dimostrano i fatti.

In primis, l'ebraismo mai ha considerato neppure per sbaglio che quel passaggio parli di trinità. E gli ebrei sono i depositari dell'Antico Testamento, che tu lo voglia o no. Cioè, per capirci: le attuali bibbie si basano sul codice masoretico. Non sto qui a spiegarti la questione della vocalizzazione (cioè il lavoro di "inserire le vocali nei testi ebraici" perchè originariamente non ci sono vocali, e basta mettere un puntino sotto o sopra la consonante sbagliata per stravolgere il significato del testo), basti sapere che le bibbie che abbiamo in casa non derivano realmente da un testo antico, ma da un codice che hanno concluso di elaborare tra il 600 e il 700. Quando c'era Carlo Magno, per intenderci. Quindi, a prescindere da tutto, direi che considerare un versetto 'medievale' della Genesi non è propriamente quello che io chiamerei "principio dei tempi".

Ma a parte questo. Facciamo anche finta che il versetto che hai riportato sia veramente antico e ''originale'' così com'è arrivato a noi.

La parte "Dio disse" è una traduzione di matrice cristiana. Una traduzione onesta dovrebbe essere: "Gli Elohim dissero". Perchè non c'è la parola "dio" in quel punto, bensì, appunto, "Elohim". Il problema è che non si sa cosa significhi davvero. Nella stessa bibbia quella parola viene tradotta in maniera diversa a seconda della comodità. Ad esempio, elohim in 1Samuele 28,13 viene tradotto in essere sovrumano, intendendo gli spiriti dei morti evocati da re Saul.

[h=3]1Samuele 28,13[/h]Il re le disse: «Non preoccuparti; che vedi?» E la donna a Saul: «Vedo un essere sovrumano che esce di sotto terra».

Da notare Giudici 11,24 in cui troveremmo:

24 Non possiedi tu quello che Camos tuo dio ti ha fatto possedere? Così anche noi possiederemo il paese di quelli che il Signore ha scacciati davanti a noi.




Anche qui vediamo un chiaro abuso. Nel primo caso "elohim" viene tradotto con "dio" nel senso di aggettivo, cioè il dio Camos. Mentre subito dopo "elohim" viene tradotto con "Signore", quando invece dovrebbe essere dio Yahweh. Puoi avere conferma se possiedi una bibbia interlineare inglese-ebraico o italiano-ebraico.

Comunque, in questo caso invece come funziona secondo te? Anche il dio Camos è una trinità, dunque? E perchè nella prima riga viene tradotto "dio" e non anche "Signore"? O viceversa?

Semplicemente perchè la traduzione è tendenziosa. E molto. Quindi anche il versetto Genesi andrebbe - per onestà intellettuale - preso mooolto con le pinze. Se hai onestà intellettuale, ripeto.

E comunque sarebbe più lecito pensare a un testo politeista (infatti in Giudici ci sono già due dèi in giro) che a un riferimento alla trinità cristiana.

 
In primis, l'ebraismo mai ha considerato neppure per sbaglio che quel passaggio parli di trinità. E gli ebrei sono i depositari dell'Antico Testamento, che tu lo voglia o no.
Perdonami, ma gli Ebrei sono quelli che non credono nel Messia, cioè in Gesù, che fa parte della trinità.

Ergo è normale che per loro quel passaggio non parla di trinità, mi sembra coerente dal loro punto di vista.

"E gli ebrei sono i depositari dell'Antico Testamento, che tu lo voglia o no."

Non so cosa intendi con "depositari", la Bibbia ce l'ho pure io e c'è anche il nuovo testamento, quindi "rinnegandola" è inutile che me li citi come "esempio positivo" di come interpretare la Bibbia.

 
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Perdonami, ma gli Ebrei sono quelli che non credono nel Messia, cioè in Gesù, che fa parte della trinità.
Ergo è normale che per loro quel passaggio non parla di trinità, mi sembra coerente dal loro punto di vista.

"E gli ebrei sono i depositari dell'Antico Testamento, che tu lo voglia o no."

Non so cosa intendi con "depositari", la Bibbia ce l'ho pure io e c'è anche il nuovo testamento, quindi "rinnegandola" è inutile che me li citi come "esempio positivo" di come interpretare la Bibbia.
Ho esposto subito nelle righe successive perchè ho citato gli ebrei. Parliamo di traduzione e di vocalizzazione dei testi, quindi la visione religiosa-teologica non dovrebbe influire minimamente.

 
Puoi dire quello che vuoi, io come cristiano credo in Dio e nelle sue tre manifestazioni, non posso pretendere che tutti lo capiate, ma il cristiano è ben consapevole che ha un unico Dio.


quando rivolgono le loro preghiere a qualcuno/qualcosa che non è Dio, diciamo che viene a mancare il presupposto cristiano di adorare Dio solamente.

Nella Bibbia è chiamata idolatria, ed è sbagliato.
Diciamo che non hanno mai realmente abbandonato o il paganesimo, il culto nella divinità x si è trasformato nel culto del santo locale.

 
Non entro nell'argomento trinità, per me i passi evangelici che riguardano la trinità sono chiari come il giorno perciò il resto è fuffa. Una cosa però la devo assolutamente menzionare: non c'è assolutamente nulla di male o di sospetto nel fatto che platonismo e cristianesimo si somiglino e si imbriglino, è anzi quasi ovvio, necessario, e per quanto mi riguarda, meraviglioso. Platone, questo lo sanno davvero in pochi, non era né politeista né pagano. Platone era ateo / anarchico teista, specie negli scritti della maturità (scusatemi se non li vado a prendere subito, domani magari con il favore del mattino) egli sogna, sogna nel senso Disney più letterale e becero, ed anche con una certa poetica commovente ed innamorata, un Dio/Persona Redentore Salvatore ed è disposto tranquillamente ad ammettere che al mondo come a lui servirebbe venire insegnato questo credo. Tanto lo desidera da illustrare come i suoi allievi, ed egli stesso d'altronde, abbiano il dovere di creare un dio di questo tipo e tramandarlo alle generazioni future sottoforma di mythos.

Quindi il fatto che il platonismo sia entrato a tuffo nel cristianesimo non è una coincidenza: i platonici erano in spasimante attesa di quel Dio e non potevano chiedere compimento migliore di quella che per loro era una profezia secolare.

 
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quando rivolgono le loro preghiere a qualcuno/qualcosa che non è Dio, diciamo che viene a mancare il presupposto cristiano di adorare Dio solamente.

Nella Bibbia è chiamata idolatria, ed è sbagliato.
No, perchè in quel caso si prega per intercessione. Preghi il Santo di intercedere per te con Dio.

Diciamo che non hanno mai realmente abbandonato o il paganesimo, il culto nella divinità x si è trasformato nel culto del santo locale.
Sarebbe meglio ritornare al paganesimo, vera religione italica, e abbandonare il culto semita del cristianesimo, imposto ai nostri antenati con la violenza.

 
[Thread Ufficiale] RELIGIONI (Leggere il primo post prima di intervenire!!)

No, perchè in quel caso si prega per intercessione. Preghi il Santo di intercedere per te con Dio..
Nella Bibbia c’è scritto che puoi rivolgerti direttamente a Dio in preghiera, non ci sono esempi di intermediari umani.

Matteo 6:6 Ma tu, quando preghi, entra nella tua cameretta e, chiusa la porta, rivolgi la preghiera al Padre tuo che è nel segreto; e il Padre tuo, che vede nel segreto, te ne darà la ricompensa.

Dio è tranquillamente accessibile.

Lo so che un Dio “umano”, con dei sentimenti, e facile da raggiungere provoca ribrezzo e sgomento per alcuni, ma io sono grato a Dio che ha reso le cose facili.

Inviato dal mio iPad utilizzando Tapatalk

 
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Nella Bibbia c’è scritto che puoi rivolgerti direttamente a Dio in preghiera, non ci sono esempi di intermediari umani.
Matteo 6:6 Ma tu, quando preghi, entra nella tua cameretta e, chiusa la porta, rivolgi la preghiera al Padre tuo che è nel segreto; e il Padre tuo, che vede nel segreto, te ne darà la ricompensa.

Dio è tranquillamente accessibile.

Lo so che un Dio “umano”, con dei sentimenti, e facile da raggiungere provoca ribrezzo e sgomento per alcuni, ma io sono grato a Dio che ha reso le cose facili.

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Forse l'unica cosa su cui potremmo essere d'accordo è la stravolgente idolatria che vige nell'ambiente cattolico, al punto che in molti paesi del sud sono più devoti a padre Pio o a san Francesco che a Gesù Cristo.

Non riesco ancora a togliermi le immagini di quella salma sballottata ovunque e baciata dai fedeli. Necrolatria in piena regola, come pure idolatria della carta parlando della Bibbia stesssa baciata ad ogni messa.

 
Forse l'unica cosa su cui potremmo essere d'accordo è la stravolgente idolatria che vige nell'ambiente cattolico, al punto che in molti paesi del sud sono più devoti a padre Pio o a san Francesco che a Gesù Cristo. Non riesco ancora a togliermi le immagini di quella salma sballottata ovunque e baciata dai fedeli. Necrolatria in piena regola, come pure idolatria della carta parlando della Bibbia stesssa baciata ad ogni messa.
contento di aver trovato un punto d'incontro :sisi:

 
Parlando con amici sul libero arbitrio mi sono trovato a riflettere sul libero arbitrio e sono giunto alla conclusione che a conti fatti non esise, in quanto nessuno ci ha chiesto se volevamo far parte del mondo, ne tantomeno degli schemi e piani, quindi ci viene negato nello stessso momento i cui nasciamo, perciò dando per assurdo che la teologia divina sia corretta si tratta di un imposizione unilaterale di stampo totalitario., l'uomo è libero di fare certe cose ma non è libero di rifiutarsi di far parte degli schemi e piani imposti da questo "dio",rendendo il libero arbritrio un inganno e rendendoci in effetti schiavi il cui scopo è tessesere la sua tela, e se io per esempio mi volessi rifiutare di partecipare a questo piano/schema/tela? non potrei perchè come tutti gli altri il dio cristiano tra le righe della bibbia elargisce solo catene e pretende ubbidienza, del resto ho letto tempo fa nella firma di un utene una citazione di uno psicopatico sempre di questo forum che sarebbe disposto a sacrificare il proprio figlio nel caso dio glielo chiedesse, del resto anche i greci usavano certi riti, ma loro certamente avevano torto, e la crisianità ha ragione, la mia consolazione è che tra un o due millenni finirà come gli Olimpi, o gli dei Egizi, perso nella polvere e dimenticato, come è successo per tutte le religioni totalitarie negli ultimi 10000 anni, e gli inganni avranno fine.

 
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Parlando con amici sul libero arbitrio mi sono trovato a riflettere sul libero arbitrio e sono giunto alla conclusione che a conti fatti non esise, in quanto nessuno ci ha chiesto se volevamo far parte del mondo, ne tantomeno degli schemi e piani, quindi ci viene negato nello stessso momento i cui nasciamo, perciò dando per assurdo che la teologia divina sia corretta si tratta di un imposizione unilaterale di stampo totalitario., l'uomo è libero di fare certe cose ma non è libero di rifiutarsi di far parte degli schemi e piani imposti da questo "dio",rendendo il libero arbritrio un inganno e rendendoci in effetti schiavi il cui scopo è tessesere la sua tela, e se io per esempio mi volessi rifiutare di partecipare a questo piano/schema/tela? non potrei perchè come tutti gli altri il dio cristiano tra le righe della bibbia elargisce solo catene e pretende ubbidienza, del resto ho letto tempo fa nella firma di un utene una citazione di uno psicopatico sempre di questo forum che sarebbe disposto a sacrificare il proprio figlio nel caso dio glielo chiedesse, del resto anche i greci usavano certi riti, ma loro certamente avevano torto, e la crisianità ha ragione, la mia consolazione è che tra un o due millenni finirà come gli Olimpi, o gli dei Egizi, perso nella polvere e dimenticato, come è successo per tutte le religioni totalitarie negli ultimi 10000 anni, e gli inganni avranno fine.
Secondo me confondi la libertà umana con il libero arbitrio (libertà di scegliere il bene e rifiutare il male), anche se la tua conclusione sull'inesistenza del libero arbitrio la condivido, seppure per altre ragioni.

 
Parlando con amici sul libero arbitrio mi sono trovato a riflettere sul libero arbitrio e sono giunto alla conclusione che a conti fatti non esise, in quanto nessuno ci ha chiesto se volevamo far parte del mondo, ne tantomeno degli schemi e piani, quindi ci viene negato nello stessso momento i cui nasciamo, perciò dando per assurdo che la teologia divina sia corretta si tratta di un imposizione unilaterale di stampo totalitario., l'uomo è libero di fare certe cose ma non è libero di rifiutarsi di far parte degli schemi e piani imposti da questo "dio",rendendo il libero arbritrio un inganno e rendendoci in effetti schiavi il cui scopo è tessesere la sua tela, e se io per esempio mi volessi rifiutare di partecipare a questo piano/schema/tela? non potrei perchè come tutti gli altri il dio cristiano tra le righe della bibbia elargisce solo catene e pretende ubbidienza, del resto ho letto tempo fa nella firma di un utene una citazione di uno psicopatico sempre di questo forum che sarebbe disposto a sacrificare il proprio figlio nel caso dio glielo chiedesse, del resto anche i greci usavano certi riti, ma loro certamente avevano torto, e la crisianità ha ragione, la mia consolazione è che tra un o due millenni finirà come gli Olimpi, o gli dei Egizi, perso nella polvere e dimenticato, come è successo per tutte le religioni totalitarie negli ultimi 10000 anni, e gli inganni avranno fine.
In più il dio cristiano è innnoscente, ergo conosce perfettametne il futuro, ergo quel futuro si avverr$ nei minimi dettagli, ergo te non scegli un piffero di nulla di quel futuro.

 
Secondo me confondi la libertà umana con il libero arbitrio (libertà di scegliere il bene e rifiutare il male), anche se la tua conclusione sull'inesistenza del libero arbitrio la condivido, seppure per altre ragioni.
A quanto mi hanno detto spesso al catechismo il libero arbitrio è la libertà totale dell'uomo , nel bene e nel male, ma se come la chiesa va dicendo che le nostre azioni e le nostre nascite fanno parte di un piano o uno schema divino, la libertà di scegliere di nascere o meno ce l'abbiamo? La libertà di scegliere di non avere nulla a che fare con questo piano/ schema o qualsiasi cosa sia ce l'abbiamo? se io non voglio avere a che fare coi piani di questo dio cosa dovrei fare? secondo la chiesa niente, come ho già detto secondo me la religione cristiana fa passare che la nostra nascità è il risultato di una decisione unilaterale e totalitaria, alla fine della fiera in questa religione non abbiamo scelta se non partecipare a queso piano.

Se anche fossi Cristiano io non vorrei averne a che fare, e quindi?

 
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A quanto mi hanno detto spesso al catechismo il libero arbitrio è la libertà totale dell'uomo , nel bene e nel male, ma se come la chiesa va dicendo che le nostre azioni e le nostre nascite fanno parte di un piano o uno schema divino, la libertà di scegliere di nascere o meno ce l'abbiamo? La libertà di scegliere di non avere nulla a che fare con questo piano/ schema o qualsiasi cosa sia ce l'abbiamo? se io non voglio avere a che fare coi piani di questo dio cosa dovrei fare? secondo la chiesa niente, come ho già detto secondo me la religione cristiana fa passare che la nostra nascità è il risultato di una decisione unilaterale e totalitaria, alla fine della fiera in questa religione non abbiamo scelta se non partecipare a queso piano.Se anche fossi Cristiano io non vorrei averne a che fare, e quindi?
ti rispondo dal punto di vista di credente e quello in cui credo.

Dio ha un piano per ognuno di noi, ma ti lascia libero di seguirlo o meno.

quindi se non vuoi farne parte, Dio ti lascia libero di non farne parte (fuori dalla volontà di Dio)

se invece vuoi farne parte (dentro la volontà di Dio), il cristiano è consapevole che Dio gli darà i mezzi necessari per una vita dignitosa.

Matteo 6:30-3430 Ora se Dio veste in questa maniera l'erba dei campi che oggi è, e domani è gettata nel forno, non farà molto di più per voi, o gente di poca fede? 31 Non siate dunque in ansia, dicendo: "Che mangeremo? Che berremo? Di che ci vestiremo?" 32 Perché sono i pagani che ricercano tutte queste cose; ma il Padre vostro celeste sa che avete bisogno di tutte queste cose. 33 Cercate prima il regno e la giustizia di Dio, e tutte queste cose vi saranno date in più. 34 Non siate dunque in ansia per il domani, perché il domani si preoccuperà di se stesso. Basta a ciascun giorno il suo affanno.

Poi arriverà qualcuno di voi che dirà "ma se ci sta tanta povertà nel mondo, ma quale vita dignitosa?" Io ho visto tanti poveri con Dio sempre col sorriso sulle labbra nonostante le difficoltà, che i ricchi senza Dio sempre depressi.

Per quanto riguarda che Dio sa già il futuro, questo "futuro" è dettato dalle tue scelte individuali, Dio conosce il risultato delle tue scelte, se le tue scelte le fai per seguire la "volontà di Dio", Dio ti mette davanti un suo piano che è il migliore per la tua vita.

Quindi puoi anche non far parte di questo piano, "tranquillo", poi però non lamentarti se hai fatto di testa tua e fai scelte sbagliate ;)

 
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ti rispondo dal punto di vista di credente e quello in cui credo.
Dio ha un piano per ognuno di noi, ma ti lascia libero di seguirlo o meno.

quindi se non vuoi farne parte, Dio ti lascia libero di non farne parte (fuori dalla volontà di Dio)

se invece vuoi farne parte (dentro la volontà di Dio), il cristiano è consapevole che Dio gli darà i mezzi necessari per una vita dignitosa.

Matteo 6:30-3430 Ora se Dio veste in questa maniera l'erba dei campi che oggi è, e domani è gettata nel forno, non farà molto di più per voi, o gente di poca fede? 31 Non siate dunque in ansia, dicendo: "Che mangeremo? Che berremo? Di che ci vestiremo?" 32 Perché sono i pagani che ricercano tutte queste cose; ma il Padre vostro celeste sa che avete bisogno di tutte queste cose. 33 Cercate prima il regno e la giustizia di Dio, e tutte queste cose vi saranno date in più. 34 Non siate dunque in ansia per il domani, perché il domani si preoccuperà di se stesso. Basta a ciascun giorno il suo affanno.

Poi arriverà qualcuno di voi che dirà "ma se ci sta tanta povertà nel mondo, ma quale vita dignitosa?" Io ho visto tanti poveri con Dio sempre col sorriso sulle labbra nonostante le difficoltà, che i ricchi senza Dio sempre depressi.


Per quanto riguarda che Dio sa già il futuro, questo "futuro" è dettato dalle tue scelte individuali, Dio conosce il risultato delle tue scelte, se le tue scelte le fai per seguire la "volontà di Dio", Dio ti mette davanti un suo piano che è il migliore per la tua vita.


Quindi puoi anche non far parte di questo piano, "tranquillo", poi però non lamentarti se hai fatto di testa tua e fai scelte sbagliate ;)
Ma appunto, se Dio conosce già il futuro te non hai modo per cambiarlo, ergo non hai libero arbitrio. "Quindi puoi anche non far parte di questo piano, "tranquillo", poi però non lamentarti se hai fatto di testa tua e fai scelte sbagliate" non trovi questa frase estremamente inquietante? Vai con me o andrà male? Perchè suona come un ricatto?

 
Ma appunto, se Dio conosce già il futuro te non hai modo per cambiarlo, ergo non hai libero arbitrio.
Mi pare di essere stato chiaro dicendo che è un futuro dettato dalle nostre scelte individuali e prese in libertà, ergo libero arbitrio.

"Quindi puoi anche non far parte di questo piano, "tranquillo", poi però non lamentarti se hai fatto di testa tua e fai scelte sbagliate" non trovi questa frase estremamente inquietante? Vai con me o andrà male? Perchè suona come un ricatto?
Dio ti promette sostegno, aiuto e conforto se fai la sua volontà, poi sei libero di fare come vuoi, non è un ricatto, prendi di tua spontanea scelta di condurre una vita senza Dio che ti vuole bene e vuole il meglio per te.

Per fare un esempio un po limitato, è come se abbandoni la casa dei tuoi genitori che ti danno da vivere ma non ti basta e vuoi fare di testa tua (come capita ad ogni adolescente XD).

Penso che la parabola del figliol prodigo sia l'esempio lampante: un figlio vuole andare via dalla sua casa e da suo padre (che raffigura Dio) e chiede la sua eredità, poi la sperpera tutta per divertirsi, viene successivamente una carestia e si ritrova senza soldi, a lavorare con i maiali e a desiderare quello che mangiano i maiali. Poi rinsavisce e si ricorda di come stava bene a casa di suo padre. Torna dal padre che l'accoglie a braccia aperte e che ordina di fare festa per il ritorno del figlio.

Spero di farti capire quindi che non c'è nessun "ricatto" ma solo che se TU scegli di stare senza Dio, Lui non potrà guidarti e consigliarti per evitare delle potenziali scelte sbagliate.

 
ti rispondo dal punto di vista di credente e quello in cui credo.
Dio ha un piano per ognuno di noi, ma ti lascia libero di seguirlo o meno.

quindi se non vuoi farne parte, Dio ti lascia libero di non farne parte (fuori dalla volontà di Dio)

se invece vuoi farne parte (dentro la volontà di Dio), il cristiano è consapevole che Dio gli darà i mezzi necessari per una vita dignitosa.

Matteo 6:30-3430 Ora se Dio veste in questa maniera l'erba dei campi che oggi è, e domani è gettata nel forno, non farà molto di più per voi, o gente di poca fede? 31 Non siate dunque in ansia, dicendo: "Che mangeremo? Che berremo? Di che ci vestiremo?" 32 Perché sono i pagani che ricercano tutte queste cose; ma il Padre vostro celeste sa che avete bisogno di tutte queste cose. 33 Cercate prima il regno e la giustizia di Dio, e tutte queste cose vi saranno date in più. 34 Non siate dunque in ansia per il domani, perché il domani si preoccuperà di se stesso. Basta a ciascun giorno il suo affanno.

Poi arriverà qualcuno di voi che dirà "ma se ci sta tanta povertà nel mondo, ma quale vita dignitosa?" Io ho visto tanti poveri con Dio sempre col sorriso sulle labbra nonostante le difficoltà, che i ricchi senza Dio sempre depressi.

Per quanto riguarda che Dio sa già il futuro, questo "futuro" è dettato dalle tue scelte individuali, Dio conosce il risultato delle tue scelte, se le tue scelte le fai per seguire la "volontà di Dio", Dio ti mette davanti un suo piano che è il migliore per la tua vita.

Quindi puoi anche non far parte di questo piano, "tranquillo", poi però non lamentarti se hai fatto di testa tua e fai scelte sbagliate ;)
Guarda, fino al'ultima frase avrei anche potuto discutere, anche io ho le mie credenze (che non si associano ad alcuna religione o teologia esistente), ma con chi si mette su un piedistallo senza minimamente mettere in discussione ciò in cui crede e anzi, si arroga il diritto di piazzarsi su tale piedistallo e guardare l'altro con la mentalità del "tanto io ho ragione e tu hai torto, non puoi dimostrare il contrario quindi fino ad allora ho ragione io" io non discuto, ci ho discusso con così tanta gente così che sono arrivato alla conclusione che si finisce sempre in uno stallo finchè non si mette neanche sul piatto il fatto di poter avere torto, perciò rispetto il tuo diritto a pensarla così ma la discussione non può andare avanti di un singolo post.

Buona continuazione

 
Guarda, fino al'ultima frase avrei anche potuto discutere, anche io ho le mie credenze (che non si associano ad alcuna religione o teologia esistente), ma con chi si mette su un piedistallo senza minimamente mettere in discussione ciò in cui crede e anzi, si arroga il diritto di piazzarsi su tale piedistallo e guardare l'altro con la mentalità del "tanto io ho ragione e tu hai torto, non puoi dimostrare il contrario quindi fino ad allora ho ragione io" io non discuto, ci ho discusso con così tanta gente così che sono arrivato alla conclusione che si finisce sempre in uno stallo finchè non si mette neanche sul piatto il fatto di poter avere torto, perciò rispetto il tuo diritto a pensarla così ma la discussione non può andare avanti di un singolo post.Buona continuazione
perdonami, rileggendomi potrei essere sembrato arrogante, non era mia intenzione, la mia frase finale era per dire che se vivi una vita senza Dio, e poi ti capita qualcosa di spiacevole (e capita a tutti) è sbagliato poi prendersela con Dio quando siamo stati i primi ad averlo escluso.

Detto ciò cercherò di evitare frasi "sentenziose" d'ora in poi.

 
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Mi pare di essere stato chiaro dicendo che è un futuro dettato dalle nostre scelte individuali e prese in libertà, ergo libero arbitrio.
Mai Dio è onniscente giusto? Quini Lui sa gia quali scelte fare, e non possiamo fare scelte diverse da quelle che Lui ha predetto, altrimenti Dio sarebbe in errore, e da come ho capito, Dio non sbaglia MAI.

Dio ti promette sostegno, aiuto e conforto se fai la sua volontà, poi sei libero di fare come vuoi, non è un ricatto, prendi di tua spontanea scelta di condurre una vita senza Dio che ti vuole bene e vuole il meglio per te.

Per fare un esempio un po limitato, è come se abbandoni la casa dei tuoi genitori che ti danno da vivere ma non ti basta e vuoi fare di testa tua (come capita ad ogni adolescente XD).

Penso che la parabola del figliol prodigo sia l'esempio lampante: un figlio vuole andare via dalla sua casa e da suo padre (che raffigura Dio) e chiede la sua eredità, poi la sperpera tutta per divertirsi, viene successivamente una carestia e si ritrova senza soldi, a lavorare con i maiali e a desiderare quello che mangiano i maiali. Poi rinsavisce e si ricorda di come stava bene a casa di suo padre. Torna dal padre che l'accoglie a braccia aperte e che ordina di fare festa per il ritorno del figlio.

Spero di farti capire quindi che non c'è nessun "ricatto" ma solo che se TU scegli di stare senza Dio, Lui non potrà guidarti e consigliarti per evitare delle potenziali scelte sbagliate.
Hai lasciato la parte in cui se non segui Dio vieni torturato per l'eternità all'inferno, scusami ma non riesco a vedere come "seguimi e avrai cose belle o brucka all'inferno per sempre" non sia un ricatto, o perlomeno non una scelta così libera.

 
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Mai Dio è onniscente giusto? Quini Lui sa gia quali scelte fare, e non possiamo fare scelte diverse da quelle che Lui ha predetto, altrimenti Dio sarebbe in errore, e da come ho capito, Dio non sbaglia MAI.
Non è quello che ho scritto io, più di parlare in italiano non so come fare.

Lo scrivo per l'ultima volta:

Dio conosce il futuro e quali scelte abbiamo fatto, NON HA DECISO LUI le nostre scelte, le abbiamo prese noi.

"Lui le conosce già" è DIVERSO DA "non possiamo fare altre scelte", pensiamo alla storia di Gesù e Giuda, Gesù ha amato fino alla fine Giuda anche se era ben consapevole che l'avrebbe tradito. In questo si vede l'amore di Dio, che nonostante conosce il futuro, ci da fino alla fine l'opportunità di cambiare idea.

Non siamo quindi destinati a essere cattivi/buoni/perduti/salvati ecc ecc. Sono le nostre scelte a determinarlo.

Hai lasciato la parte in cui se non segui Dio vieni torturato per l'eternità all'inferno, scusami ma non riesco a vedere come "seguimi e avrai cose belle o brucka all'inferno per sempre" non sia un ricatto, o perlomeno non una scelta così libera.
Mi pare che è il Diavolo che ti tortura all'inferno, non Dio, Dio te ne vuole scampare.

Poi moralista #1 dirà "ma se Dio è buono dovrebbe salvarci tutti" e moralista #2 dirà "perchè se Dio è buono esiste l'ìnferno?!?!?".

Dio ha promesso la salvezza a tutti, ci chiede solo di credere in Lui, manco i soldi o il nostro sangue, eppure ci fanno schifo le cose facili.

Per te resterà un ricatto, per me è una speranza e sono felice che sia così facile raggiungerla.

 
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