E' un discorso davvero molto ampio e si è visto già dall'ampiezza di molti dei post che sono stati pubblicati in questi giorni.
Come già accennato da molti, reperire e giocare in maniera legale titoli passati diventa mano a mano sempre più proibitivo, a livello di prezzo, supporto delle varie tecnologie, ecc... Il problema è che la maggior parte dei titoli passati non sono mai stati riproposti e rischiano di essere persi, anche un banalissimo porting con un semplice aumento di risoluzione disponibile per le console moderne, sono sempre a favore se ad un giusto prezzo. Per dire posseggo una PS1 ma recuperare a una decina di euro FFIX sull'eshop di Switch è stata la miglior soluzione in tutto.
Uno dei problemi principali di diversi titoli passati è la giocabilità, per questo entrano in gioco le remastered e i remake. Le prime solitamente migliorano le texture e alleggeriscono qualche elemento per rendere l'avventura un po' più accessibile, il gioco di base è lo stesso ma può aiutare anche ad avvicinare un pubblico nuovo al brand.
I Remake sono quelli che invece richiedono più lavoro e spesso sono gli stessi studio main a lavorarci, sono un'arma a doppio taglio se vogliamo vederlo a livello di sviluppo, in quanto al lato tecnico si tratta di sviluppare un nuovo gioco da capo, sicuramente vi è comunque un risparmio nelle tempistiche visto che la pianificazione e le idee principali sono già tutte "pronte", ma uno studio che lavora su un remake, difficilmente lavora anche su nuovi titoli...
Basta vedere gli esempi riportati, FFVII implica che non ci sarà un FFXVI nel breve periodo, idem un RE8 o uno Xenoblade3/X-2, sta di fatto però che quando un remake è fatto bene è in grado addirittura di migliorare l'opera originale e se le aggiunte sono consistenti, anche per chi ha già giocato e apprezzato l'opera originale spesso il fattore nostalgia ci fa preordinare il titolo il prima possibile
Alla fine si trattano di questo, operazioni nostalgiche basate sulla "minima" spesa massima resa, se vogliamo vederla in modo cinico, ma alla fine basta trovare il giusto equilibrio tra quantità di titoli nuovi sviluppati e remake/remastered.