PS4/PS5 Resident Evil 7: biohazard

Pubblicità
Grazie... ma invece, il 7, quanti livelli di difficoltà ha?
Ne ha 3. Madhouse equivale ad hard.

L'8 ti consiglio comunque di giocarlo ad hard - immagino che tu sia un un po' navigato se cerchi subito hard nel 7 :)

Sent from Tapatalk
 
Ne ha 3. Madhouse equivale ad hard.

L'8 ti consiglio comunque di giocarlo ad hard - immagino che tu sia un un po' navigato se cerchi subito hard nel 7 :)

Sent from Tapatalk
Sì sì, infatti quello è il prossimo step, volevo rigiocarmi per bene il 7 proprio come antipasto dell'ultimo capitolo (anche se ho sentito che, RE8 ad hard, all'inizio ha dei momenti un po' frustranti e mal bilanciati :azz:)... comunque va be', se nemmeno con la Gold Edition c'è modo di sbloccare subito il livello difficile, farò del riscaldamento a normal. Grazie!
 
Ri-finito e presi tutti i trofei del gioco principale. Gran bel titolo, davvero.

Nonostante alcune scelte alla Outlast e la prima persona, il feeling Resident Evil non manca. Grandi atmosfere. Personaggi (in media) decisamente più curati rispetto lo standard della saga, come la ben riuscita pazzia di Lucas, il pentimento del "vero" Jack, il colpo di scena di Mia da damigella in pericolo a Rambo della Umbrella (ce l'ha più grosso di Ethan, il coltello). Ma ciò che ho adorato di più sono le ambientazioni e la coerenza... davvero fantastico come si parta da una "casa stregata", con elementi esoterici ed alienanti, che ti fanno proprio pensare "Ma che caz** sto giocando?" per poi finire man mano in ambientazioni sempre più "residenteviliane" dove ogni nodo arriva al pettine e dove si ritorna tra laboratori, scienza malvagia e corporazioni segrete che fanno cose. Ho marcato la parola coerenza anche perché, per me, il difetto per molti più grande del gioco, è in realtà un merito: la non varietà dei nemici. Basta mostri a caso aggiunti solo per infoltire il bestiario... in un gioco di zombi che, nel suo trash, ha una lore, una logica, un virus che muta gli umani in creature prive di controllo che cercheranno semplicemente di soddisfare i propri bisogni, se mi aggiungi roba random tipo ragni giganti tanto per (*)... è una cosa che distrugge l'atmosfera.

*: un conto sono gli scarti che troviamo nelle fogne di RE2R, palesemente esperimenti mal riusciti e smaltiti così... ma il virus che, negli intoccabili sacri perfetti onnipotenti primi capitoli originali, magicamente ingrandiva ragni e serpenti, era una cavolata pazzesca;

Gioco molto bello, dunque, ma comunque non perfetto... si nota che è stato il primo dei RE moderni. Ci sono un insieme di piccoli difetti che, nel complesso, danno un po' noia... come la mancanza di un tasto "carica" nel menù di pausa, l'impossibilità di saltare i filmati e un altro paio di cosine. Diciamo è un po' grezzo.
Altra cosa che mi ha fatto storcere il naso, è il cringe. Se la maggior parte dei personaggi è superiore alla media della saga, in altri punti il trash tipico e divertente si trasforma in puro imbarazzo. Ethan in primis, è una barzelletta. Le risate mal riuscite di Eve. Zoe che prima ti urla: "USA QUEL FOTT**O SIERO SUL MOSTRO" e poi "Oh no, rimane una sola dose, com'è possibile?" Boh, diccelo tu cara Zoe (comunque tanti cuori per lei <3<3<3). Anche perché, in un titolo che cerca di essere più serio (riuscendoci), certi scivoloni pesano di più.
Ah sì, e poi la primissima parte sulla nave, senza armi e circondato da nemici, è forse un pezzo che s'è allontanato un po' troppo dallo stile RE.

Scritta questa piccola "recensione", è tempo di tuffarmi nei DLC... che su quelli sono totalmente blind.
 
Ri-finito e presi tutti i trofei del gioco principale. Gran bel titolo, davvero.

Nonostante alcune scelte alla Outlast e la prima persona, il feeling Resident Evil non manca. Grandi atmosfere. Personaggi (in media) decisamente più curati rispetto lo standard della saga, come la ben riuscita pazzia di Lucas, il pentimento del "vero" Jack, il colpo di scena di Mia da damigella in pericolo a Rambo della Umbrella (ce l'ha più grosso di Ethan, il coltello). Ma ciò che ho adorato di più sono le ambientazioni e la coerenza... davvero fantastico come si parta da una "casa stregata", con elementi esoterici ed alienanti, che ti fanno proprio pensare "Ma che caz** sto giocando?" per poi finire man mano in ambientazioni sempre più "residenteviliane" dove ogni nodo arriva al pettine e dove si ritorna tra laboratori, scienza malvagia e corporazioni segrete che fanno cose. Ho marcato la parola coerenza anche perché, per me, il difetto per molti più grande del gioco, è in realtà un merito: la non varietà dei nemici. Basta mostri a caso aggiunti solo per infoltire il bestiario... in un gioco di zombi che, nel suo trash, ha una lore, una logica, un virus che muta gli umani in creature prive di controllo che cercheranno semplicemente di soddisfare i propri bisogni, se mi aggiungi roba random tipo ragni giganti tanto per (*)... è una cosa che distrugge l'atmosfera.

*: un conto sono gli scarti che troviamo nelle fogne di RE2R, palesemente esperimenti mal riusciti e smaltiti così... ma il virus che, negli intoccabili sacri perfetti onnipotenti primi capitoli originali, magicamente ingrandiva ragni e serpenti, era una cavolata pazzesca;

Gioco molto bello, dunque, ma comunque non perfetto... si nota che è stato il primo dei RE moderni. Ci sono un insieme di piccoli difetti che, nel complesso, danno un po' noia... come la mancanza di un tasto "carica" nel menù di pausa, l'impossibilità di saltare i filmati e un altro paio di cosine. Diciamo è un po' grezzo.
Altra cosa che mi ha fatto storcere il naso, è il cringe. Se la maggior parte dei personaggi è superiore alla media della saga, in altri punti il trash tipico e divertente si trasforma in puro imbarazzo. Ethan in primis, è una barzelletta. Le risate mal riuscite di Eve. Zoe che prima ti urla: "USA QUEL FOTT**O SIERO SUL MOSTRO" e poi "Oh no, rimane una sola dose, com'è possibile?" Boh, diccelo tu cara Zoe (comunque tanti cuori per lei <3<3<3). Anche perché, in un titolo che cerca di essere più serio (riuscendoci), certi scivoloni pesano di più.
Ah sì, e poi la primissima parte sulla nave, senza armi e circondato da nemici, è forse un pezzo che s'è allontanato un po' troppo dallo stile RE.

Scritta questa piccola "recensione", è tempo di tuffarmi nei DLC... che su quelli sono totalmente blind.
Buona fortuna per i trofei dei dlc, alcuni sono un rompimento totale
 
Buona fortuna per i trofei dei dlc, alcuni sono un rompimento totale
Ci tenevo a prendere quelli del gioco principale perché mi piace vivermi RE in tutte le sue sfumature, quindi run alla difficoltà massima, speedrun, ecc ecc... ma se nei dlc ci sono obiettivi inutilmente pallosi, li salterò a piedi pari; il gioco vale la candela finché c'è divertimento e/o una sfida sana :unsisi:
Gianluca_11 Non sono esperimenti falliti ma embrioni di birkin esplusi dai corpi non compatibili.
:hmm: oddio, ricordavo ci fossero documenti di esperimenti dove il virus G non è attecchito correttamente... probabilmente è come dici tu, ricordavo male. Comunque il succo rimane, l'importante siano giustificati in maniera intelligente.
 
Ho trovato il primo enigma dell'intera saga che mi sta dando del filo da torcere :hmm:

Parlo del dlc nel quale sei Clancy e devi fuggire dalla stanza da letto... ho capito come spostare il letto (quindi ho risolto il puzzle dell'ago usato come lancetta), ma credo vada fatto solo a chiave ottenuta, altrimenti Margy ti fa conoscere il suo amico centopiedi. Ho aperto la porta dove sta la chiave e il proiettore. Ho trovato il coletto. Ho aperto il libro sul tavolo con la candele, il davanti e il dietro (ovvio).

Penso che per aprire la gabbia della chiave debba risolvere il puzzle delle ombre; a intuito la testa di medusa potrebbe essere ottenuta dai porta lampada, ma mi serve il cavatappi per staccarli dal muro. Uso l'accendino ma la fiamma non è abbastanza grande da scacciare i ragni. Poi c'è anche il cassetto inchiodato ma non ho nulla per aprirlo.

Ho guardato ogni angolo, infatti ho trovato pure un paio di topini morti, che dovrebbero essere collezionabili segreti, ma non vedo altri oggetti utili... nelle interazioni attualmente disponibili ho provato tutti gli oggetti in mio possesso (cucchiaio, accendino, coltello, lanterna, ago, i tre quadri)... anche roba random tipo il quadro con le fiamme sotto i ragni per la voce "serve una fiamma più grande" :hmm:

Non chiedo la soluzione diretta, più che altro vorrei sentire i vostri pareri su questo enigma... e magari un piccolo indizio che però, ripeto, non sia la soluzione :fiore:
 
Il mio percorso su RE7 finisce qui, ho giocato (e preso i relativi trofei) di Figlie, Not a Hero, End of Zoe e La Stanza. Soddisfattissimo. I dlc non deludono e confermano la qualità del progetto... ma il loro vero punto forte è, senza dubbio, la varietà che sanno offrire. Ognuno si concentra ed amplifica magistralmente una sfumature del gioco base.

  • Not a Hero: sarò esagerato ma, per me, è stata una delle esperienze più belle che abbia mai giocato nella saga Resident Evil... in barba a chi dice che l'azione debba essere tenuta fuori. Fantastico come l'espansione sia perfettamente complementare al gioco base: se Ethan è uno sprovveduto, costretto ad usare armi di fortuna(*), ad arrangiarsi... avere a che fare con un professionista, armato di tutto punto proprio perché lo fa di mestiere, con gadget all'avanguardia, e farsi spazio a suon di proiettili... be', è davvero soddisfacente e liberatorio. Voglio un capitolo, fatto bene, lato Umbrella!
    Il gameplay non solo è semplicemente fatto benissimo, ma è proprio il perfetto mix di azione pura, che garantisce una ventata d'aria fresca alla logorante campagna del protagonista, e survivalismo... un po' alla RE4 perché, se da una parte si spara e si deve sparare, dall'altra è importante essere precisi ed usare l'arma giusta al momento giusto, evitare sprechi. Discorso che raggiunge l'apice nella difficoltà veterano, difficoltà che però non è semplicemente uno "step dopo", ma va a cambiare il gameplay, con i pro e contro che porta.
    Bello come sia stata un'ulteriore conferma a quanto visto in RE6 - campagna di Chris. Tutti noi sappiamo che i veri Resident Evil sono quelli sacri, intoccabili, perfetti, bla bla della trilogia... però, quando la cara Capcom vuole regalarci un po' di sana azione, senza fronzoli, senza indecisioni che portano a non essere né carne né pesce (RE6 - campagna di Leon, coff coff), ne esce un gioco con le pal*e d'acciaio, solido e divertentissimo.
    Ah sì, infine non dimentichiamo la fighissima sensazione di essere "la cavalleria in arrivo" che ti trasmette... "Sei sopravvissuto Ethan bravo, adesso spostati che pensiamo noi a pulire", o qualcosa del genere :asd:;

    *: e qui mi ricollego un attimo alla "coerenza" citata nella piccola recensione scritta qualche post addietro: ogni arma viene giustificata dalla lore... come il sovrapposto, un fucile da caccia comunissimo nelle case -americane- di campagna, ma anche opzioni più "stravaganti" come lanciafiamme e lanciagranate, giustificate da progetti e del genio malato di Lucas


  • End of Zoe: tutto sommato bello e divertente, ma ho opinioni un po' contrastanti. Da una parte aggiunge varietà, sicuramente, perché il gameplay stealth ma stealth da cacciatore, non da preda, è una cosa mai vista nella saga... e che dire, ci sta a pennello! Ed anche lo stile da reduce del Vietnam completamente sballato capace di creare armi con qualsiasi cosa, disadattato mangiatore di scolopendre, uccisore di alligatori... è fighissimo! D'altro canto, però, lo trovo poco curato. Ci sono buchi di trama, ed anche belli grossi. Poca cura in generale e coerenza che viene un po' persa (ad esempio, combinando artropodi e fluido, mi sarebbe piaciuto vedere un oggetto di cura unico... oppure perché in un campo della Umbrella ci dovrebbero essere lance artigianali? Io le avrei rese disponibili solo tramite craft). Chris che lecca i piedi a Joe nonostante sia responsabile della morte di due soldati innocenti che volevano solo curare Zoe. Finale tremendamente sdolcinato e nonsens... ah no, aspettate, questo è un pregio in puro stile Resident Evil! (e poi vogliamo parlare dell'espressione di Zoe quando le dicono, nel finale, che è finalmente tutto finito? <3);


  • La Stanza: non sarà canonico, non aggiungerà ciccia... però wow, che esperienza. Io mi chiedo: visto che alla Capcom gli enigmi li sanno ancora fare... perché diamine non li aggiungono nelle storie principali? Posso solo dire che è stato poetico quanto inaspettato ritorno alle origini. Unico neo, se posso fare l'antipatico, che poi è proprio dove m'ero bloccato, non è per nulla logico né intuitivo che per andare avanti io debba far ritornare Margy nella stanza... quando poco prima mi è stato mostrato come lei sia solo uno skill check per vedere se ho intuito che devo rimettere tutto apposto, un malus da evitare, che non contribuisce in alcun modo alla soluzione;


  • Figlie: uhm, un po' anonimo... carino come mostrino la famiglia ancora sana e l'inizio di tutto, però come gameplay l'ho trovato breve e soprattutto poco denso. Senza dubbio è un omaggio meritato allo stile Amnesia/Outlast... l'idea, sempre in chiave varietà, era decisamente buona, però avrebbero dovuto sfruttarla molto meglio

Quindi sì, questi sono i miei pensieri finali. Ho deciso di saltare roba come Ethan must die, Incubo e Il compleanno di Jack... mi sono sembrate modalità un po' tediose che non aggiungono nulla di concreto. Opinione personale! Forse fra molti, molti anni, quando avrò smaltito la backlist, ci farò un pensierino.

Concludo rinnovando i miei complimenti al gioco ed alla Capcom... ora sono prontissimo per Village!
 
Ultima modifica:
Certo che questo gioco ha degli alti e bassi grafici paurosi. Sono arrivato alla
casa nella palude
e ci sono alcune texture da brividi.
Probabilmente paga il fatto di essere stato concepito anche per il VR.
Sto proseguendo, ma non riesce ancora a rapirmi.
 
Certo che questo gioco ha un sistema di caricamento delle texture ridicolo: a volte impiega anche 10 secondi per caricare la texture di un mobile o altro... E lo sto giocando su ps5.
 
Certo che questo gioco ha un sistema di caricamento delle texture ridicolo: a volte impiega anche 10 secondi per caricare la texture di un mobile o altro... E lo sto giocando su ps5.
L'ho giocato anche io lì ma non ho notato questo problema :hmm:
 
Sono ormai alle battute finali e devo ricredermi, gran bel gioco.
Non so perchè ma all'inizio non era scattato l'amore, l'ambientazione alla Non aprite quella porta, se pur valida, non riusciva a convincermi nell'ottica di un Resident Evil(anche se adoro il film di Hooper).
Mi sembrava più un gioco che strizzava l'occhio a produzioni come Outlast che alla saga Capcom, e in alcuni frangenti è così.
Le sezioni finali le sto divorando, stanotte penso di finirlo così potrò passare al Village, che è li incellophanato che aspetta... :morris2:
 
Ultima modifica:
Certo che questo gioco ha un sistema di caricamento delle texture ridicolo: a volte impiega anche 10 secondi per caricare la texture di un mobile o altro... E lo sto giocando su ps5.

Io da ps5 non ho questo problema..non so se quindi potrebbe essere un tuo problema
Comunque gran bel gioco, come tutti gli altri. Ora giocatevi l’8 e ca**tevi sotto
 
Sono ormai alle battute finali e devo ricredermi, gran bel gioco.
Non so perchè ma all'inizio non era scattato l'amore, l'ambientazione alla Non aprite quella porta, se pur valida, non riusciva a convincermi nell'ottica di un Resident Evil(anche se adoro il film di Hooper).
Mi sembrava più un gioco che strizzava l'occhio a produzioni come Outlast che alla saga Capcom, e in alcuni frangenti è così.
Le sezioni finali le sto divorando, stanotte penso di finirlo così potrò passare al Village, che è li incellophanato che aspetta... :morris2:

A livello di meccaniche ha tutti i crismi di un vero RE classico. Village non l'ho ancora giocato ma da come ho capito è più action e un pò meno horror del VII.

Se escludiamo quel capolavoro di RE2 Remake, questo è per me il miglior RE che Capcom abbia tirato fuori da tempo immemore (e affermo ciò nonostante io non ami la prima persona)......e devo ancora rigiocarmelo a MADHOUSE :paura:
 
Sono ormai alle battute finali e devo ricredermi, gran bel gioco.
Non so perchè ma all'inizio non era scattato l'amore, l'ambientazione alla Non aprite quella porta, se pur valida, non riusciva a convincermi nell'ottica di un Resident Evil(anche se adoro il film di Hooper).
Mi sembrava più un gioco che strizzava l'occhio a produzioni come Outlast che alla saga Capcom, e in alcuni frangenti è così.
Le sezioni finali le sto divorando, stanotte penso di finirlo così potrò passare al Village, che è li incellophanato che aspetta... :morris2:
strano, di solito è la prima parte a piacere e la seconda a essere considerata mediocre...
 
Io da ps5 non ho questo problema..non so se quindi potrebbe essere un tuo problema
Comunque gran bel gioco, come tutti gli altri. Ora giocatevi l’8 e ca**tevi sotto
L'ho giocato su ps5. Forse non te ne sei accorto, anch'io l'ho notato a metà gioco, pensavo che alcune texture fossero semplicemente brutte, invece le carica con estremo ritardo.
Post automatically merged:

strano, di solito è la prima parte a piacere e la seconda a essere considerata mediocre...
Di solito i giochi dove si è praticamente inermi e si deve fuggire tendono ad annoiarmi. Quindi ho apprezzato più le parti avanzate in cui ce la giochiamo. E soprattutto
tutta la parte dalla nave in poi mi ha preso per la trama, dove finalmente si capisce che è un Resident Evil
.
Post automatically merged:

Finito ieri notte, e come mia consuetudine l'ho subito ricominciato, per rigiocarmi le parti iniziali con meno incertezze.

Ha tutti gli elementi di un Resident Evil, anche se in toni diversi. Sarei davvero curioso di provarlo in VR, immagino la fifa.

L'unica cosa che mi sento di criticare sono alcune boss battle,
la prima ad esempio nel garage è davvero bruttina, praticamente un trial and error dove conta di più afferrare gli oggetti giusti che altro.
La seconda sempre contro il padre già meglio, è stata dura da superare, anche se gran parte della difficoltà era dovuta allo spazio angusto.
 
Ultima modifica:
Allora l'8 ti piacerà molto penso, perché dicono sia molto dinamico e con molte munizioni, tipo il 4 . Io preferisco l'approccio più survival (anche se il 4 per il tempo era un capolavoro devastante)
 
Allora l'8 ti piacerà molto penso, perché dicono sia molto dinamico e con molte munizioni, tipo il 4 . Io preferisco l'approccio più survival (anche se il 4 per il tempo era un capolavoro devastante)
Probabile, anche se anch'io preferisco il survival. Mi piace meno quando la meccanica si riduce al nascondino, diciamo che per me la perfezione è Resident Evil 2 remake, dove puoi difenderti ma devi saper dosare il tutto.
 
Pubblicità
Pubblicità
Indietro
Top