PS5 Returnal

  • Autore discussione Autore discussione Hell
  • Data d'inizio Data d'inizio
Pubblicità
Tanto per mettere un po’ d’ansia dopo Nier : i bonus preorder ci sono anche qui :sard: roba in game
Io son solo contento che pare (finché non si prova, è impossibile dirlo) abbiano trovato la loro via, con un progetto AAA, più ambizioso del solito, ma fedele al loro stile "semi-indie" e molto arcade... Dopo un Announcement Trailer estivo, a mio parere, davvero mediocre, è stato un percorso in crescendo costante.
concordo . Io se ricordi scrissi tempo fa chiaramente che non mi convinceva più di tanto . Mo più lo vedo più mi piace :asd:
 
La gente che lo paragona a Anthem mi fa venire il nervoso.
Addirittura una brutta copia ho letto :sard:
Be' ha molto di Anthem. Il personaggio ha un casco, c'è il cielo, ci sono delle rocce, si spara... Come dicevo, c'è molto di Anthem...
 
Figata il level up delle armi, contando poi il fuoco secondario di ognuna.

Peccato che se non ricordo male se ne possa equipaggiare solo una.
 
Ultima modifica:
Mannaggia sono super indeciso se prenderlo, un po mi attira ma non vorrei che fosse una trama de una decina di ore tipo metro
Determinare la durata di un roguelike è molto difficile, in quanto al 99% anche se tu lo termini la prima volta , vedrai solo una parte di quello che il gioco ti offre.
Dead Cells lo finisci in circa 1 ora, ma io ho all'attivo quasi circa 150 ore di gioco.
Curse of dead Gods (che è il figlio del male, accidenti a chi me lo ha consigliato:phraengo:), lo finisci in poco tempo, ma prima di vedere tutto ce ne passa.
Enter the Gungeon uguale.
Il roguelike è un genere in cui la caratteristica "durata" è estremamenmte relativa, perchè ti fanno venire voglia di dire "ancora una e smetto" e poi sono le 4 di mattina...
 
Determinare la durata di un roguelike è molto difficile, in quanto al 99% anche se tu lo termini la prima volta , vedrai solo una parte di quello che il gioco ti offre.
Dead Cells lo finisci in circa 1 ora, ma io ho all'attivo quasi circa 150 ore di gioco.
Curse of dead Gods (che è il figlio del male, accidenti a chi me lo ha consigliato:phraengo:), lo finisci in poco tempo, ma prima di vedere tutto ce ne passa.
Enter the Gungeon uguale.
Il roguelike è un genere in cui la caratteristica "durata" è estremamenmte relativa, perchè ti fanno venire voglia di dire "ancora una e smetto" e poi sono le 4 di mattina...
Ho l'impressione che in questo nonostante abbia un gameplay dai combattimenti così frenetici, ci sia tanta sostanza sotto a livello di trama (e forse anche di esplorazione).
 
Ho l'impressione che in questo nonostante abbia un gameplay dai combattimenti così frenetici, ci sia tanta sostanza sotto a livello di trama (e forse anche di esplorazione).
Ecco, è probabile che per capire bene tutta la storia, tu lo debba giocare (e finirlo)più volte perchè a ogni run si scopre un pezzo della storia(sto ipotizzando ovviamente).
Dipende anche da quanti biomi avranno creato.
Fai conto che nei giochi Housemarque è sempre il gameplay al centro del gioco, ma questa volta hanno alzato l'asticella proponendo anche una narrativa più corposa.
Il fatto interessante secondo me, è che la protagonista del gioco è al corrente di essere in un loop temporale e quindi cosciente del fatto che ogni volta che muore poi ricomincia alla stessa maniera ma in un mondo che ha anche differenze, questo secondo me è un elemento che ti fa interessare di più al livello narrativo del gioco, non so se sono riuscito a spiegarmi bene.
 
Mi sono messo pure l'avatar a tema, tanto per amplificare l'hype :draper:
 
-6!!!

giphy.gif
 
Pubblicità
Pubblicità
Indietro
Top