- Iscritto dal
- 29 Gen 2020
- Messaggi
- 2,760
- Reazioni
- 1,837
Offline
Il problema è che internet pensa che più alto sia il MC più fico sia il gioco in maniera assoluta, trasversale e matematica. E da questo si fa guidare nelle decisioni di acquisto. Per questo motivo poi le aziende si devono per forza di cosa "interessare" a MC.
Se iniziassimo a comprare i giochi basandoci meno sui numeretti e a dare meno peso alle opinioni (più o meno sincere, più o meno libere da condizionamenti economici o interessi personali) di questa schiera di sedicenti giornalisti videoludici, magari l'attenzione mediatica si sposterebbe su altro e anche le aziende non sarebbero costrette a guardare a MC come indicatore di "performance" dei propri prodotti.
Detto questo, -1!!
Pero' viviamo in un mondo dove l'opinione della stampa ha un valore e non e' neanche necessariamente negativo.
Ci sono fior di giochi che senza il passaparola e delle elevate valutazioni non sarebbero divenuti i fenomeni di culto che sono oggi, per esempio io stesso ho scoperto Hades grazie alle candidature al GOTY ed adesso non riesco piu' a staccarmene.
Lo stesso passaparola ha consentito a Hollow Knight, Dark Souls, Dead Cells, Baldur's Gate e Braid in passato di divenire titoli di grande successo pur non essendo dei tripla A.
Io sono del tutto a favore della liberta' editoriale e anzi mi farebbe piacere se i voti si abbassassero un pochino proprio perche' in questo media ho sempre l'idea che la differenza fra un 7 e un 8.5 sia inferiore a quella fra un 9 e un 9.5, ma mi farebbe anche piacere leggere critiche giuste e non opinioni che dopo 20 ore di gioco un qualsiasi utente medio riconosca essere boiate.