Offline
non concordo su questo.
quello che diceva Cloud è verissimo. purtroppo i picchiaduro non hanno mezze misure. o vinci o perdi.
altri giochi team based ti permettono di ammortizzare la sconfitta perché magari sei agli inizi, ma giochi con gente brava e vinci. oppure fai anche solo quelle 5 kill di culo che ti permettono di non sentirti un brocco.
nei picchiaduro tutto questo non c'è. o si vince o si perde ed è sempre e solo merito o colpa propria. per molti questo è un deterrente,
perchè specie in età giovanile si vuole associare l'esperienza al vincere.
l'età media della FGC è più alta ma perché ha un tasso di fidelizzazione superiore a quello delle altre comunità. molti altri giochi si basano su di una moda. pertanto i giocatori dopo il periodo cruciale finisce che mollano e abbandonano.nei picchiaduro non è così, ti alleni con costanza e continui a giocare anche se il gioco non va di moda.
il fatto che la FGC sia "testosteronica" secondo me non è una cosa volontaria. anzi, guardando ad altre community credo che quella dei picchiaduro sia la più tranquilla.
basti vedere in community davvero incivili come quelle di CS:GO o League of Legends, dove i principianti vengono considerati pesi morti, ricoperti di insulti se hanno la sola colpa di essere scarsi agli inizi e rallentare la squadra in cui finiscono.
questo nel mondo dei picchiaduro non c'è. anzi, c'è molta più pazienza proprio perché l'età media è più elevata. non ho mai, davvero mai, visto nella fgc le cose che saltano fuori nelle community molto più giovani e popolate da ambo i sessi come quelle di LoL od Overwatch per esempio.
questo volersi piangere sempre addosso, autoimputandosi la colpa, mi sembra un pò figlia di una paranoia, tipo quella di chi avendo pochi amici inizia a pensare di essere un individuo deplorevole, quando magari invece è solo fatto a modo suo e non sintonizzato sulla massa. il problema della scarsa presenza femminile non dipende dalla composizione maschile della community, che non è la causa del fenomeno, bensì il risultato. la causa è che il pubblico femminile in generale, anche nella vita reale, si appassiona poco anche al mondo delle arti marziali, che richiedono lo stesso approccio.
autocriminalizzarsi di sicuro non aiuta la community a crescere, anzi, rischia solo di creare paranoie interne anche dove non c'è bisogno. le community brutte sono ben altre.
Forse non mi sono ben spiegato
La "colpa" (se di colpa si può parlare) non è della community, ma del fatto che, contestualmente, il pubblico femminile non da noi non ha avuto modo di incontrare i picchiaduro all'apice della loro popolarità. Posto che per me adesso sono tutt'altro che morti, come vanno sbandierando altre persone qui e là, indubbiamente però non sono un genere popolare come in passato; appunto perché richiede molta dedizione, ci sono molti altri giochi più semplici ai quali uno potrebbe voler decidere di dedicarsi prima dei picchiaduro; ed è quindi più probabile che chi abbia trascorsi più solidi e stabili di altri sia più portato.
In quanto al "testosterone" della community, mi riferisco banalmente al fatto che sia composta principalmente da uomini. In quanto alla "pazienza" della community, beh...sicuramente questo riguarda la community competitiva che si organizza per i tornei, si conosce, si incontra dal vivo/online con regolarità; ma di fenomeni online sono pieni anche i picchiaduro (basta pensare alla piaga dei ragequit...e poi chi non ha mai ricevuto un messaggio di insulti da qualche frustrato? Io tra Tekken e SC ho fatto il pieno

Per il resto sull'ultima parte penso che in realtà stiamo dicendo la stessa cosa