Harada sta compiendo un sondaggio per verificare se i fan sono ancora interessati a Tekken X Street Fighter (che dovrebbe essere la controparte 3D di Street Fighter X Tekken)
https://www.siliconera.com/katsuhiro-harada-wants-to-know-if-players-still-want-tekken-x-street-fighter/
Riguardo a Super Smash Bros non sono d'accordo sulla sua premiazione, parliamo di un titolo che è comunque realizzato bene complessivamente parlando, ma trovo sbagliato associarlo ai picchiaduro veri e propri. Premetto che non ho giocato direttamente a Super Smash Bros, però ho giocato a titoli che si avvicinano a tale titoli Nintendo (come Brawhalla su ps4) ed anche se le meccaniche di gioco sono differenti il feeling generale è all'incirca è quello (questo perché SSB è molto specifico come gioco e quando si realizza qualcosa che gli assomiglia si sente tantissimo l'effetto "somiglianza", diversamente uno Street Fighter, un Kof, un Guilty Gear ed un Samurai Shodown col cavolo che li giochi in modo simili, hanno in comune soltanto il fatto di essere bidimensionali senza spostamenti laterali). Dopo in SSB manca la direzionalità dei colpi (in un titolo all'apparenza confusionario semplificare la direzione dei colpi rendendoli tutti colpi medi e colpi in salto è essenziale per avere una visione corretta del gioco, altrimenti mettere colpi alti, medio, bassi, cross up e overhead diventa un delirio. E' una caratteristica essenziale per evitare l'effetto confusione, però sminuisce il valore tattico del saper indovinare la direzione dei colpi tipica dei picchiaduro tradizionali), poi gli input sono semplici (solitamente è una direzione più un tasto d'attacco, altra caratteristica che funziona nel contesto di SSB, cosa che garantisce potenzialmente anche tanti pg giocabili in quanto anche se non si conoscono le sue mosse già conosci gli input che sono sempre quelli all'incirca, però nei picchiaduro tradizionali ogni personaggi ha un parco mosse più o meno vario e svariate opzioni con cui attaccare rendendo i pg de picchia tradizionali più vari) e per finire l'esperienza originale di SSB prevede l'uso degli oggetti (che nel competitivo vengano tolti è una scelta della community e/o organizzatori dei tornei, però togliere gli oggetti lo vedo sempre come una "castrazione" dell'esperienza originale. Almeno SNK Heroines, che sono il primo a dire che non è un picchiaduro paragonabile a quelli tradizionali, nel competitivo hanno avuto il buon senso di lasciare gli oggetti per conferire quel fattore di casualità e fortuna e va bene così in quanto non è concepito come un picchiaduro tradizionale). Ricapitolando Super Smash Bros è comunque un buon titolo, però a mio modo di vedere le cose dovrebbe essere messo in una categoria a parte e non tra i picchiaduro perché dopo arriva il messaggio che i picchiaduro tradizionali, soliti ad avere modi di giocare più articolati in generale, sono "brutti" in quanto vengono visti erroneamente come "inutilmente complessi" (anche se posso ipotizzare che SSB abbia vinto non tanto per il gameplay in sé, che comunque è buono preso singolarmente, ma per la popolarità dei pg Nintendo e del fatto che abbia avuto alle spalle un budget enorme paragonate a società piccole come SNK ed ASW che col cavolo per possono permettersi grandi budget, fattori che sembra svantaggiarle anche in ambito delle premiazioni. Potrei sbagliarmi, ma se d'ora in avanti i titoli che hanno grandi budget a disposizione sono destinati a vincere, a discapito delle società piccole che fanno ottimi giochi, ma che purtroppo gli mancano i soldi per un marketing aggressivo, è la conferma che si sta sbagliando modo di valutare i giochi. Non più in base alla singolare qualità, ma in base alla popolarità e/o spettro d'azione di conoscenza di tale titolo).