Sarà anche buono come test di potenza, ma come sistema di controllo e messa in orbita interplanetaria di strada da fare ne manca parecchia.
Per dire l'Aquila aveva un errore di progettazione sui serbatoi per cui il carburante basculava durante la discesa ingannando i sensori interni, gli astronauti ed il controllo di Houston credevano avesse molto meno carburante di quanto ne aveva in realtà, si temeva che esaurisse la spinta e precipitasse e Armstrong non ebbe il tempo di cercare il punto di atterraggio migliore per cui dovette far scendere il LEM molto rapidamente con ancora 2 o 3 secondi di spinta del motore o così credeva , in realtà si scoprì poi che ne aveva 40.
E questo per un errore minuscolo che ha modificato la rotta di poche decine di metri e che era già così potenzialmente letale, figuriamoci quindi quali sarebbero le conseguenze di uno che ti porterebbe a milioni di chilometri di distanza dall'obiettivo .