La differenza culturale e perfino l'incomprensione dipende proprio dal fatto che non si capiscono, che serve un interprete e che spesso non traduce fedelmente , "aggiusta" le traduzioni per limitare i conflitti o mente del tutto
Quale Italiano? Il Veneto? Il volgare Lombardo? quello Veneziano?
Quello che chiamiamo "Italiano" è stato scelto a tavolino dal volgare Toscano in omaggio a Boccaccio e Dante e non era la lingua parlata comunemente tranne che in Toscana appunto, quello Standard odierno è stato letteralmente imposto dalla TV , la gente comune parlava abitualmente il dialetto in certi casi in modo esclusivo, Non penserete che Carlo Porta, Trilussa o il Belli abbian scritto in lingua comune/dialetto per ragioni patriottiche spero? , lo facevano per raggiungere quanta più gente possibile, lo stesso ragionamento di Dante ai tempi (che si rivolgeva alla gente comune ovviamente di dove viveva fino all'esilio, a Firenze e d'altra parte ancora agli inizi del '900 gli Italiani non sempre si capivano fra loro , la gestualità manuale che ci caratterizza è forse figlia di questa situazione , durante la prima guerra mondiale c'eran problemi di comunicazione con gli ordini .
E' invece strano che non si sia mai imposto il Tedesco tenuto conto che da Carlo Magno alla fine della Prima Guerra Mondiale c'era un Impero Germanico per praticamente 1200 anni continuati e di riffa o di raffa continua anche oggi eppure il Tedesco lo parlano praticamente solo loro, i Germanici