Mi sa che nella sezione sport il concetto di "miracolo sportivo" non è ben chiaro, perché in questi due anni la rosa dell'Inter non mi pare sia stata (sulla carta perlomeno) così scarsa da rendere un secondo posto e tre trofei un miracolo sportivo, anzi, per me Inzaghi ha fatto il minimo sindacale o comunque ha fatto benino nel limite delle sue capacità da allenatore incompiuto. Al di là dei meriti del Milan, lo scorso anno ha perso uno scudetto per due punti, quando senza il suicidio col Bologna o la striscia di gare in cui buttò via almeno 5 punti perdendo con il Sassuolo o pareggiando con un Genoa già spacciato avrebbe dato un po' di punti di distacco ai rossoneri. Quest'anno invece rischia pure di finire in EL nonostante abbia una rosa che nei singoli hanno in pochi, pareggiando con una Sampdoria in crisi su tutti gli aspetti, perdendo con il modesto Empoli o con una Roma che ha un showman al posto di un allenatore...
Ma se rapportiamo i risultati di Inzaghi all'Inter con quelli che aveva alla Lazio vengono fuori gli stessi errori concettuali, ovviamente facendo le giuste proporzioni tra le due squadre per storia, rosa e obiettivi. Resto convinto che anche al City o al Real il caro Inzaghi riuscirebbe a perdere la Liga o al più a vincere una FA Cup o un Community Shield, perché abbiamo già visto che una rosa di campioni non è sinonimo di vittoria certa se in panchina hai un allenatore non all'altezza o incapace di rinnovarsi. Basta guardare il PSG che con i miliardi spesi finora non ha vinto ancora nessuna Champions, oppure Guardiola che dopo la parentesi del Barcellona tiki-taka pigliatutto non l'ha più vinta nonostante abbia allenato Bayern e City, dimostrando che non si è saputo evolvere ulteriormente dopo aver toccato l'apice. Ovviamente mettere Inzaghi e Guardiola nella stessa frase è una bestemmia, ma il succo del discorso resta che se continua di questo passo Inzaghi diverrà un eterno incompiuto quando potrebbe davvero fare il salto di qualità perché è giovane, sa cosa vuol dire essere un calciatore, ha fatto la gavetta e ha vinto comunque un po' di trofei.