No, io ho inviato la mia dichiarazione e quella di mia sorella all'assicurazione, assieme a tutte le foto, al CID "manomesso" dall'assicuratore e ad altri documenti che mi hanno chiesto. Mi auguro siano loro a servirsi di un perito per analizzare le foto e ricostruire la dinamica.
Rispondo ad entrambi sulla questione contromano (non penso di poter caricare foto, anche se con targhe oscurate, ma lo farei volentieri)
Lei è entrata in rotonda da quella che è l'uscita e ci è entrata dritta (la rotonda è molto grande, quindi la curvatura non è molto accentuata), non so se voleva farla tutta contromano per tagliarla o se voleva percorrerla correttamente, pur avendo sbagliato l'entrata. Non mi ha visto arrivare perché alla sulla sinistra aveva un muro che copre la visuale (che non è un problema, se si percorre la strada nel verso corretto).
È entrata in rotonda senza frenare, ma all' ultimo mi ha visto e ha sterzato, ma non c'è stato modo di evitare l'urto.
La sua macchina ha la parte frontale completamente distrutta, la mia solo l'anteriore destro, con danni "minimi", se confrontati con i suoi (e già da qui si capisce che lei andava forte e io no). Dopo l'urto la sua macchina ha proseguito per qualche metro, raddrizzandosi un po', ma dalle foto sono chiare due cose:
1) La sua auto, pur essendosi raddrizzata nel verso giusto, è quasi completamente di traverso verso l'interno della rotonda, mentre la mia è dritta nel verso di percorrenza
2) La sua auto si trova esattamente tra l'uscita della rotonda e l'entrata corretta, mentre la mia è ferma davanti all'uscita della rotonda, quindi sicuramente non ha imboccato la rotonda nel modo giusto o la sua auto sarebbe stata più avanti e anche l'urto sarebbe avvenuto diversi metri più avanti
Lei dice che andavo forte (i danni dicono il contrario) e che non le ho dato la destra (io ero già sulla rotonda)