Riflessione Smettetela di parlare di Woke nei Videogiochi

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Si ma perché tutto st'ambaradan di cose giustissime che hai scritto sono criticate solo in ambito "woke" e non in quello etero?
Io a memoria non ricordo di polveroni per la narrativa scialba e la sessualizzazione stucchevole in opere videoludiche su personaggi etero, a differenza di quanto avuto con dragon age*
A me sembra soltanto una lotta a chi fa di più la vittima

*Assolutamente disposto a ricredermi nel caso portiate a mia conoscenza giochi con narrative blande su temi etero che abbiano creato isteria di massa al pari di dragon age veilguard e il suo non binary
Eh bisogna ricominciare dalle basi e mettere in chiaro i presupposti.

Cosa è un tema etero? Che vuol dire?

Parli di becera rappresentanza fine a sé stessa? Penso puoi trovare infinite critiche su infiniti personaggi scialbi che stanno lì solo per "essere il soldato più forte dell'ammmerica pompato e virile" o "essere il donnaiolo che scassa il cazzo dopo due minuti", per non parlare del tema della sessualizzazione che nel corso dei decenni è stato ampiamente trattato, criticato e discusso.

Inoltre io non rappresento nessun gruppo, critico liberamente ed esprimo il mio pensiero.

Per quanto riguarda il polverone si può riscontrare in tante motivazioni, banalmente anche legate alla sola IP altisonante, al fatto che le discussioni in cui ci si divide in trincee stimolano lo scontro (basti pensare alle banalissime console war) e del fatto che, comunque, le ingerenze ideologiche (o presunte tali) scaldano molto l'opinione corrente. Probabilmente fosse stata una stronzatina di nicchia nessuno se la sarebbe filata, tipo quella robaccia (per quel poco che ho provato e visto) sviluppata con fondi europei di cui non ricordo il nome, che in confronto penso DA sia Madre Teresa.
 
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E tornando in discorso principale il problema è che oggi va di moda definire qualsiasi cosa sia anche solo lo 0,1% diverso da a altro (lo dico così per semplificare e rendere chiara l'idea), che molti si sentono discriminati e chiedono più diritti (quando bene o male almeno nei paesi civilizzati abbiamo già tutti pari diritti), vogliono essere rappresentati in tutto, se non lo sono in qualcosa si lamentano, i media amplificano la lamentela per generare engagement e profitto, le major si adeguano per farsi belle ma alla fine come ha scritto qualcuno la maggior parte lo fanno in modo cheap e veloce, mescolando tutto in maniera totalmente irrealistica e confusa e la cosa peggiore, sempre come è già stato scritto, è quando si va a riscrivere opere del passato invece di crearne di nuove, che non è tanto diverso da chi cancella il passato per riscriverlo come appare nel proprio mondo di fantasia.
E' davvero un modo becero di lavorare, degno di chi non è bravo a fare qualcosa ma si sente in dovere di fare quella cosa perché è più semplice che lavorare in fabbrica, prendi un'opera già fatta, modifichi qualcosa qua e là, modifichi i personaggi et voilà, lavori di mesi o anni rovinati in pochi giorni, con tanto di applausi da parte di queste minoranze ben felici delle defecata fatta.
Non dico sempre, ma spesso e volentieri certi risultati puzzano appunto di cerca di rivalsa da gente senza alcun talento, messa lì appunto per fare inclusione, numero.
 
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E tornando in discorso principale il problema è che oggi va di moda definire qualsiasi cosa sia anche solo lo 0,1% diverso da a altro (lo dico così per semplificare e rendere chiara l'idea), che molti si sentono discriminati e chiedono più diritti (quando bene o male almeno nei paesi civilizzati abbiamo già tutti pari diritti), vogliono essere rappresentati in tutto, se non lo sono in qualcosa si lamentano, i media amplificano la lamentela per generare engagement e profitto, le major si adeguano per farsi belle ma alla fine come ha scritto qualcuno la maggior parte lo fanno in modo cheap e veloce, mescolando tutto in maniera totalmente irrealistica e confusa e la cosa peggiore, sempre come è già stato scritto, è quando si va a riscrivere opere del passato invece di crearne di nuove, che non è tanto diverso da chi cancella il passato per riscriverlo come appare nel proprio mondo di fantasia.
E' davvero un modo becero di lavorare, degno di chi non è bravo a fare qualcosa ma si sente in dovere di fare quella cosa perché è più semplice che lavorare in fabbrica, prendi un'opera già fatta, modifichi qualcosa qua e là, modifichi i personaggi et voilà, lavori di mesi o anni rovinati in pochi giorni, con tanto di applausi da parte di queste minoranze ben felici delle defecata fatta.
Non dico sempre, ma spesso e volentieri certi risultati puzzano appunto di cerca di rivalsa da gente senza alcun talento, messa lì appunto per fare inclusione, numero.

Il tuo discorso mi sembra molto qualunquista. Hai mai detto la stessa cosa evidenziata in grassetto per criticare tutte le opere modificate sostituendo con personaggi bianchi (il cosiddetto whitewashing) quelli originali?
Non so perché ma, a naso, ne dubito. Come sempre sarò felice di essere smentito qualora mi dicessi che hai mosso le stesse identiche critiche anche (esempio) per il film di Ghost in the Shell, o verso una delle tante opere in cui personaggi in origine non bianchi sono stati bianchizzati per il vil denaro.
Non è chiaramente un attacco a te, ma tutta questa foga a difesa dell'originalità delle opere non la ricordavo quando a essere sostituiti (con bianchi etero) erano minoranze ed etnie
 
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con tanto di applausi da parte di queste minoranze ben felici delle defecata fatta.

Ma chi?!?

Chi sono queste minoranze contente di Concord o di Dragon Age The Veilguard?

Lo chiedo perchè io seguo un giornalista fottutamente trans, Jim Stephanie Sterling (che seguivo da ben prima della transizione, per ALTRI motivi legati a microtransazioni e lootbox) e ha preso per il culo Concord e Dragon Age esattamente come chiunque altro. Con la differenza che non si è concentrato sui pronomi o sulla quest di un personaggio, d'altronde a volte mi pare che vi dimentichiate che di materiale per shittare su questi giochi ce n'è in ABBONDANZA.
Per il resto detesta EA esattamente come un qualsiasi membro di questo forum.

Queste "minoranze che applaudono per giochi fatti male" che citate non esistono.
Forse qualche squilibrato? Wow, complimenti. Ne è valsa davvero la pena.
 
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Il tuo discorso mi sembra molto qualunquista. Hai mai detto la stessa cosa evidenziata in grassetto per criticare tutte le opere modificate sostituendo con personaggi bianchi (il cosiddetto whitewashing) quelli originali?
Non so perché ma, a naso, ne dubito. Come sempre sarò felice di essere smentito qualora mi dicessi che hai mosso le stesse identiche critiche anche (esempio) per il film di Ghost in the Shell, o verso una delle tante opere in cui personaggi in origine non bianchi sono stati bianchizzati per il vil denaro.
Non è chiaramente un attacco a te, ma tutta questa foga a difesa dell'originalità delle opere non la ricordavo quando a essere sostituiti (con bianchi etero) erano minoranze ed etnie
Il.film di ghost in the shell criticatissimo da tutti perche' volevamo una protagonista asiatica?
Io onestamente di lamentele ne ho viste e anche parecchie su scarlet johanson in ghost in the shell quindi si la polrmica per l'occidentalizazione di un opera giapponese l'abbiamo avuta eccome.
Fammi esempi concreti di film a cui hanno cambiato nazionalita' o etnia ad un personaggio senza creare polemiche nei fan,l dato che con ghost in the shell live action hai preso l'esempio piu' sbagliato che potessi prendere :sisi:
 
Il.film di ghost in the shell criticatissimo da tutti perche' volevamo una protagonista asiatica?
Io onestamente di lamentele ne ho viste e anche parecchie su scarlet johanson in ghost in the shell quindi si la polrmica per l'occidentalizazione di un opera giapponese l'abbiamo avuta eccome.
Fammi esempi concreti di film a cui hanno cambiato nazionalita' o etnia ad un personaggio senza creare polemiche nei fan,l dato che con ghost in the shell live action hai preso l'esempio piu' sbagliato che potessi prendere :sisi:

Ci deve essere stato un misunderstanding. Vedi io per primo ho detto che la gente si ferma alla forma e non alla sostanza, in qualche commento precedente, dove dicevo proprio questa cosa: o si ci lamenta del woke, o di roba come il whitewashing, perché siamo portati SOGGETTIVAMENTE a farci colpire maggiormente dall'una o dall'altra cosa.
Io ho chiesto, invece, se LUI si è lamentato in passato del whitewashing come ha fatto del woke col suo commento.

È proprio questo il problema su cui mi sto focalizzando: queste inutili battaglie personali scegliendo uno dei lati della stessa medaglia.

Il whitewashing e il woke "forzato" sono la stessa cosa. Quindi sarebbe gradito, onde evitare di sembrare discriminatori verso l'una o l'altra fetta di popolazione, un feedback riguardo a critiche e lamentele fatte ANCHE verso l'altra faccia della medaglia.
Ma per l'appunto, dubito che chi si infervorò all'epoca per Scarlett in GITS si stia lamentando del woke in dragon age, e dubito che chi si sta lamentando del woke in dragon age si sia lamentato tempo addietro di film ed opere con lo sbiancamento.
Perciò, invito tutti a fare un passo indietro e a guardare dall'esterno certi dibattiti: vedrete solo gente che punta a portare più acqua al proprio mulino, fingendo che sia per un diritto morale superiore di critica
 
Ma chi?!?

Chi sono queste minoranze contente di Concord o di Dragon Age The Veilguard?

Lo chiedo perchè io seguo un giornalista fottutamente queer, Jim Stephanie Sterling (che seguivo da ben prima della transizione, per ALTRI motivi legati a microtransazioni e lootbox) e ha preso per il culo Concord e Dragon Age esattamente come chiunque altro. Con la differenza che non si è concentrato sui pronomi o sulla quest di un personaggio, d'altronde a volte mi pare che vi dimentichiate che di materiale per shittare su questi giochi ce n'è in ABBONDANZA.
Per il resto detesta EA esattamente come un qualsiasi membro di questo forum.

Queste "minoranze che applaudono per giochi fatti male" che citate non esistono.
Forse qualche squilibrato? Wow, complimenti. Ne è valsa davvero la pena.
Che poi l'esempio lampante è questo forum e topic. Non c'è 1 anima pia che è felice di DA ne degli ultimi film woke che usciranno. Proprio NESSUNO, eppure ci son gente che urlano nel vuoto parlando di fantomatici fan del woke che godono nel dire "omg ma Biancaneve è una figah, che forza" o "omg ma il mio personaggio lo posso chiamare them/they". Ma non c'è proprio nessuno eh, manco chi fa parte di queste minoranze sono così tanto pro a queste cose se non per mera accettazione del diverso. Ma mica ci si lamenta, si lascia vivere gli altri come si vuole.

Nessuno, eppure un botto di utenti si sentono legittimati a sparare a zero su roba che riguarda più una mediocrità insita nella scrittura e produzione di oggi, dimenticandosi (?) che questo ha un effetto su quelle minoranze.

Ma che poi, i diritti. Quando parliamo di diritti LGBTQ oggi nei paesi civilizzati (che so robe a cui si son messi anni, dove in Italia abbiamo una deriva contraria con la falsa "laicità" e la famiglia deve avere una mamma e un papà), ad oggi son tutte conquiste miserabili e non degne di un paese laico, sciacquiamoci la bocca un pochetto. Io che sto in UK, senza cambiare troppo il discorso, vedo troppo la differenza dove il giudizio è a portata di mano sia in famiglia che fuori in Italia. Ve prego, non parlate di diritti in Italia per i LGBTQ, almeno non in questo topic.
 
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Ma chi?!?

Chi sono queste minoranze contente di Concord o di Dragon Age The Veilguard?

Lo chiedo perchè io seguo un giornalista fottutamente queer, Jim Stephanie Sterling (che seguivo da ben prima della transizione, per ALTRI motivi legati a microtransazioni e lootbox) e ha preso per il culo Concord e Dragon Age esattamente come chiunque altro. Con la differenza che non si è concentrato sui pronomi o sulla quest di un personaggio, d'altronde a volte mi pare che vi dimentichiate che di materiale per shittare su questi giochi ce n'è in ABBONDANZA.
Per il resto detesta EA esattamente come un qualsiasi membro di questo forum.

Queste "minoranze che applaudono per giochi fatti male" che citate non esistono.
Forse qualche squilibrato? Wow, complimenti. Ne è valsa davvero la pena.

aggiungo un esempio: in uno dei miei piccoli gruppi di amici proci, bi e lesbie, che ho così chiamato perché sono un pezzo di merda
Immagine WhatsApp 2024-12-05 ore 16.46.52_e84844d4.jpg
, sono sempre stati tutti molto sarcastici e schifati da certi esempi malsani di inclusività. Quindi, al solito, generalizzare su "Minoranze entusiaste" solo per qualche singolo esagitato, è sbagliato.
Non sapete quante ne hanno dette a quella povera qunari in crisi adolescenziale.
Quindi no, l'appartenere ad una minoranza non significa avallare certe opere mal riuscite. Anche perché, come dicono gli anormali, loro ci hanno solo guadagnato di esser schifati ulteriormente da chi utilizza DAV e simili come scusa per spargere il proprio odio.
 
Ci deve essere stato un misunderstanding. Vedi io per primo ho detto che la gente si ferma alla forma e non alla sostanza, in qualche commento precedente, dove dicevo proprio questa cosa: o si ci lamenta del woke, o di roba come il whitewashing, perché siamo portati SOGGETTIVAMENTE a farci colpire maggiormente dall'una o dall'altra cosa.
Io ho chiesto, invece, se LUI si è lamentato in passato del whitewashing come ha fatto del woke col suo commento.

È proprio questo il problema su cui mi sto focalizzando: queste inutili battaglie personali scegliendo uno dei lati della stessa medaglia.

Il whitewashing e il woke "forzato" sono la stessa cosa. Quindi sarebbe gradito, onde evitare di sembrare discriminatori verso l'una o l'altra fetta di popolazione, un feedback riguardo a critiche e lamentele fatte ANCHE verso l'altra faccia della medaglia.
Ma per l'appunto, dubito che chi si infervorò all'epoca per Scarlett in GITS si stia lamentando del woke in dragon age, e dubito che chi si sta lamentando del woke in dragon age si sia lamentato tempo addietro di film ed opere con lo sbiancamento.
Perciò, invito tutti a fare un passo indietro e a guardare dall'esterno certi dibattiti: vedrete solo gente che punta a portare più acqua al proprio mulino, fingendo che sia per un diritto morale superiore di critica
Ma onestamente di lamentele per scarlet johanson ne ho viste a bizzeffe ai tempi, che siano le stesse che si lamentano di dragon age e' molto probabile onestamente e io sono il primo a farlo.
Inoltre il problema e' molto piu' marcato al contrario, opere occidentali che devono avere personaggi di altre etnie per compiacere non si sa bene chi, la sirenetta di colore mi fa solo tenerezza a me
Io voglio nelle opere i personaggi di riferimento, come in stalker e metro voglio personaggi dell'est europa in opere giapponesi voglio personaggi asiatici( assasin creed con il samurai nero e' ridicolo onestamente, e la cosa buffa che sono andati a cercare l'unico samurai nero nella storia del giappone)
 
Non e questione di difendere o accusare

ma se una persona mi dice che l´ultimo DA Veilguard non e´ stato influenzato dalla cultura woke
per me non e´ tanto lontando da chi difende questa roba
anzi mi chiedo come una cosa del genere cosi´ limitante tanto inutile sia arrivato nel mercato dei videogame
 
Ma onestamente di lamentele per scarlet johanson ne ho viste a bizzeffe ai tempi, che siano le stesse che si lamentano di dragon age e' molto probabile onestamente e io sono il primo a farlo.
Inoltre il problema e' molto piu' marcato al contrario, opere occidentali che devono avere personaggi di altre etnie per compiacere non si sa bene chi, la sirenetta di colore mi fa solo tenerezza a me
Io voglio nelle opere i personaggi di riferimento, come in stalker e metro voglio personaggi dell'est europa in opere giapponesi voglio personaggi asiatici( assasin creed con il samurai nero e' ridicolo onestamente, e la cosa buffa che sono andati a cercare l'unico samurai nero nella storia del giappone)

Posso essere quasi completamente d'accordo, tipo sul samurai giapponese dato che è una figura storicamente conosciuta soprassederei, ma rimango convinto del fatto che chi oggi si lamenta continuamente del woke lo fa perché lo tocca personalmente (stiamo da 2 mesi su DAV e non c'è fine, nonostante molti pensieri comuni, perché per alcuni ci sono zone grigie mentre per altri è solo bianco e nero), e non se ne è mai fregato di quando la cosa riguardava una "sostituzione etnica" a discapito di minoranze ed etnie, per mettere personaggi bianchi per perseguire un fine economico
 
Posso essere quasi completamente d'accordo, tipo sul samurai giapponese dato che è una figura storicamente conosciuta soprassederei, ma rimango convinto del fatto che chi oggi si lamenta continuamente del woke lo fa perché lo tocca personalmente (stiamo da 2 mesi su DAV e non c'è fine, nonostante molti pensieri comuni, perché per alcuni ci sono zone grigie mentre per altri è solo bianco e nero), e non se ne è mai fregato di quando la cosa riguardava una "sostituzione etnica" a discapito di minoranze ed etnie, per mettere personaggi bianchi per perseguire un fine economico
Onestamente ho sentito lamentele simili su scarlet johanson.
Su tutti i personaggi di colore infilati a forza.
E non posso divagare sui fumetti che senno' andiano troppo ot.
A me perosnalmente da fastidio una forzatura di qualunque genere in ogni opera
 
Non so perché ma, a naso, ne dubito.
Soffiati il naso allora, può aiutare.
Quando parli di battaglie di parte ti devi essere perso la parte ot del messaggio che dovrebbe essere chiara di come la penso. [EDIT: magari te lo sei perso perché qualche buontempone ha cancellato metà messaggio, sorry :asd: ]
Se guardi la lista del cosiddetto whitewashing in tv ti accorgerai che la stragrande maggioranza dei prodotti (che non sono neanche così tanti e molti neanche di successo) è roba che va dal vecchio al giurassico ed in molti casi fate polemiche per cazzate, dato che tra i vari esempi leggo di gente che aveva solo i discendenti di una certa etnia quindi non considerata adatta o addirittura nel caso di bullet train (per citare uno dei pochi film recenti) che alcuni asiatici presenti sul treno in giappone non sono giapponesi, oche per il film sul creatore di tetris (per citare il caso più recente) non siano riusciti a trovare un attore mezzo olandese e mezzo thailandese che parla inglese ed allora sì, torna il mio discorso sulla rivalsa dato che al contrario parliamo di un fenomeno attuale, il problema è quando cerchi di combattere una malattia introducendo un'altra malattia credendo che le cose andranno a bilanciarsi. Se invece parli del sopracitato GITS non ho neanche visto il film, ma in generale finché hai il benestare del creatore dell'opera per me non ci sono problemi, è quando forzi la mano o cambi la storia per renderla più "adatta al nuovo pubblico" o inclusiva (che sia finzione o reale) che allora sì, ho problemi, da un lato o dall'altro, soprattutto perché spesso lo si fa pure male.
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o si ci lamenta del woke, o di roba come il whitewashing, perché siamo portati SOGGETTIVAMENTE a farci colpire maggiormente dall'una o dall'altra cosa.
O forse perché tanta attenzione sta portando una a sparire e l'altra a sostituirla?
Non so, mi pare esista questa narrazione che da una parte esistono solo buzzurri, mentre dall'altra esiste solo gente più evoluta, intelligente e di mentalità aperta perché sta seguendo la moda attuale, e se nel mezzo qualcuno si lamenta di entrambi è per forza un esponente della fazione che ci piace di meno, perché esiste solo A e B :sowhat:
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Chi sono queste minoranze contente di Concord o di Dragon Age The Veilguard?
Non lo so, mi chiedo dove abbia parlato di quei due prodotti, io ho fatto un discorso generale, dentro al discorso generale esistono dei casi specifici, tra i quali i giochi che tu hai citato, che io non ho citato, il discorso generale vale per la maggior parte dei prodotti , ovviamente non vale per tutti, se tu mi citi i punti più bassi è ovvio che anche tra i sostenitori ne troverai di meno.
Non ho seguito granché la questione veilguard, comunque la cosa di fare flessioni se si usa un pronome sbagliato perché dire "mi spiace" non basta e non è una reazione sentita mi ha piegato :dsax:
 
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Ho citato i due prodotti del momento, perchè hai parlato "minoranze ben felici delle defecata fatta".
Quelli sono i primi due esempi stra-recenti che vengono in mente. Giochi più defecati di quelli non ci sono.
E questi giocatori di cui parli non esistono. Non è proprio un riflesso della realtà.
Non sono informato tanto quanto nel cinema, ma a me pare che i film Disney abbiano COSTANTEMENTE pessime recensioni. Anche qui, dove sono queste minoranze felici?
Possono essere contenti di roba come Life is Strange al massimo, giochi "normali", ma pensare che siano CONTENTI di essere rappresentati in prodotti scadenti o che li dipingono come macchiette... E' stupido anche solo pensarlo.
 
Ho citato i due prodotti del momento, perchè hai parlato "minoranze ben felici delle defecata fatta".
Quelli sono i primi due esempi stra-recenti che vengono in mente. Giochi più defecati di quelli non ci sono.
E questi giocatori di cui parli non esistono. Non è proprio un riflesso della realtà.
Non sono informato tanto quanto nel cinema, ma a me pare che i film Disney abbiano COSTANTEMENTE pessime recensioni. Anche qui, dove sono queste minoranze felici?
Possono essere contenti di roba come Life is Strange al massimo, giochi "normali", ma pensare che siano CONTENTI di essere rappresentati in prodotti scadenti o che li dipingono come macchiette... E' stupido anche solo pensarlo.
Quindi aiutami a capire una cosa, sono serio: di questi prodotti, cosa ce ne facciamo?
 
Quindi aiutami a capire una cosa, sono serio: di questi prodotti, cosa ce ne facciamo?
Niente, non vai a vederli se per te sono di dubbia qualità. Di certo non vai in giro a parlare di woke li e woke riflettendo la mediocrità di una scrittura/mancanza di idee su una minoranza la quale viene già discriminata e che non ha bisogno di mettano i riflettori nei suoi pochi (fortunatamente) elementi più estremi.
 
Credo sia sbagliato dire che certe giochi non sono woke quando hai pezzi grossi del team dire chiaramente che hanno fatto certe scelte per mandare un messaggio ecc...

Il problema di fondo è sempre il come viene realizzata una cosa. Se la scelta di fondo è buona, e si vuole fare qualcosa di davvero inclusivo e rispettoso, allora a prescindere dalla qualità generale si riuscirà a capire comunque l'intento positivo.

Caso diverso è quando tu fin dall'inizio hai intenzioni "negative" e non hai davvero intenzioni inclusive.


Perchè, alla fine dei conti, queste scelte finiscono solo per danneggiare le minoranze che dici di sostenere.
 
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