Riflessione Smettetela di parlare di Woke nei Videogiochi

Pubblicità
NON PARLATE DI WOKE IN ITALIA

Ecco, cari Italiani. Lasciate che vi dica una cosa.
DON'T.
Questi temi, questi dibattiti così inaspriti sono principalmente figli di come la politica viene vissuta negli Stati Uniti. Ovvero viene vissuta come se tutti in quella nazione fossero un branco di redneck ignoranti senza una mazza da fare nella vita. Sono dibattiti che riguardano la LORO società, e di come vivono la politica in maniera malata e tossica (pensavate che l'Italia fosse il peggio su questo aspetto? Oh you sweet, sweet summer child)

Quindi ogni volta che vedo un Italiano parlare di ste cose mi verrebbe da mollargli una mazzata sui denti.
NON parlate di cose che sono Woke o Non Woke, non è un argomento che ci riguarda, non è un argomento pertinente all'Italia, perchè non produciamo NOI quei cavolo di film o videogiochi.
Smettetela di importare nella nostra nazione dibattiti politici americani che sono assolutamente INUTILI.
Pensare che la cosa non riguardi l'Italia mi sembra terribilmente ingenuo. :asd:
Da sempre gli USA usano l'industria dell'intrattenimento, in cui sono leader globali, per esportare i propri valori, modelli e idee. Film come Rambo III o Rocky IV hanno avuto nella cultura di massa un effetto devastante nel promuovere l'idea del russo cattivo (e dopato) contro l'americano buono, sono propaganda a tutti gli effetti.
E in fin dei conti la linea di demarcazione per me sta proprio qui: la differenza tra raccontare una storia che inevitabilmente esprime in maniera più o meno velata le idee dell'autore (cosa che nella letteratura e nel cinema e la televisione succede da sempre) e creare prodotti con il solo scopo di fare proselitismo come nelle sette, facendo sentire chiunque la pensi diversamente alla stregua di un reietto.
Anzi no, a pensarci bene c'è anche un'altra linea invalicabile: l'accuratezza storica. Battlefield 1 con le donne-soldato e le IA che generano immagini di soldati del terzo reich di origine africana se li possono tenere.

spesso il woke è una scusa, una maniera contorta per dire che un personaggio X è stato scritto male, o che ha un character design da schifo, che è una cosa diversa e non sociale/politca.
Il chara design e l'ideologia woke sono legati a doppio filo. Un artista che segue convintamente l'ideologia woke non avrebbe mai potuto creare Miku Hatsune: una ragazza minorenne, bianca come il latte, magra, con lineamenti morbidi, minigonna e pure le calze alte per fare l'occhiolino ai feticisti? Roba per pedofili bianchi della upper class!
 
Pensare che la cosa non riguardi l'Italia mi sembra terribilmente ingenuo. :asd:
Da sempre gli USA usano l'industria dell'intrattenimento, in cui sono leader globali, per esportare i propri valori, modelli e idee. Film come Rambo III o Rocky IV hanno avuto nella cultura di massa un effetto devastante nel promuovere l'idea del russo cattivo (e dopato) contro l'americano buono, sono propaganda a tutti gli effetti.
E in fin dei conti la linea di demarcazione per me sta proprio qui: la differenza tra raccontare una storia che inevitabilmente esprime in maniera più o meno velata le idee dell'autore (cosa che nella letteratura e nel cinema e la televisione succede da sempre) e creare prodotti con il solo scopo di fare proselitismo come nelle sette, facendo sentire chiunque la pensi diversamente alla stregua di un reietto.
Anzi no, a pensarci bene c'è anche un'altra linea invalicabile: l'accuratezza storica. Battlefield 1 con le donne-soldato e le IA che generano immagini di soldati del terzo reich di origine africana se li possono tenere.

Esatto...?
Cioè, non capisco. Appurato che sono tutti discorsi di propaganda e politica americana, perchè portarla in Italia? A che serve? Qual'è l'utilità pratica di portare qui quel dibattito?

Il chara design e l'ideologia woke sono legati a doppio filo. Un artista che segue convintamente l'ideologia woke non avrebbe mai potuto creare Miku Hatsune: una ragazza minorenne, bianca come il latte, magra, con lineamenti morbidi, minigonna e pure le calze alte per fare l'occhiolino ai feticisti? Roba per pedofili bianchi della upper class!

La cosa ironica è che nel videogioco Hatsune Miku: Colorful Stage, l'ultimo della sua serie videoludica, vi è un personaggio di nome Mizuki, ed è molto popolare nel fandom... Ed è transgender. L'unico transgender del gioco, ma c'è, ed ha un fandom abbastanza discreto.

Le cose possono coesistere, devono semplicemente essere scritte decentemente.
 
Se ne parla perché è una cosa che permea i prodotti che arrivano qui (inutile ripetere che i comics americani son stati il ground zero di questa situazione, ormai quasi dieci anni fa). Mi sembra normalissimo dibatterne, finche si mantengono toni civili, senza offendere categorie o fare di tutta l'erba un fascio.
 
No ma infatti anche in America fanno così? Qui io cado dal pero e pensavo fosse una cosa solo nostra, oltre che delle dittature :rickds: :rickds: : rickds:
Per Dustborn hanno chiesto e ottenuto fondi pubblici dal governo USA, dall'UE e dallo stato della Norvegia :sisi:
 
Esatto...?
Cioè, non capisco. Appurato che sono tutti discorsi di propaganda e politica americana, perchè portarla in Italia? A che serve? Qual'è l'utilità pratica di portare qui quel dibattito?
Guarda che sono loro a esportarla, non noi a importarla. :asd:
Il motivo è presto detto: egemonia culturale. Riunendo quanti più popoli sotto valori comuni si evita la eterodossia ed è più facile mantenere relazioni stabili (che nelle intenzioni degli USA non sono esattamente paritarie).

La cosa ironica è che nel videogioco Hatsune Miku: Colorful Stage, l'ultimo della sua serie videoludica, vi è un personaggio di nome Mizuki, ed è molto popolare nel fandom... Ed è transgender. L'unico transgender del gioco, ma c'è, ed ha un fandom abbastanza discreto.

Le cose possono coesistere, devono semplicemente essere scritte decentemente.
Mizuki è esattamente il modo in cui un chara-designer woke non disegnerebbe un crossdresser. :asd:
 
Pensare che la cosa non riguardi l'Italia mi sembra terribilmente ingenuo. :asd:
Da sempre gli USA usano l'industria dell'intrattenimento, in cui sono leader globali, per esportare i propri valori, modelli e idee. Film come Rambo III o Rocky IV hanno avuto nella cultura di massa un effetto devastante nel promuovere l'idea del russo cattivo (e dopato) contro l'americano buono, sono propaganda a tutti gli effetti.
E in fin dei conti la linea di demarcazione per me sta proprio qui: la differenza tra raccontare una storia che inevitabilmente esprime in maniera più o meno velata le idee dell'autore (cosa che nella letteratura e nel cinema e la televisione succede da sempre) e creare prodotti con il solo scopo di fare proselitismo come nelle sette, facendo sentire chiunque la pensi diversamente alla stregua di un reietto.
Anzi no, a pensarci bene c'è anche un'altra linea invalicabile: l'accuratezza storica. Battlefield 1 con le donne-soldato e le IA che generano immagini di soldati del terzo reich di origine africana se li possono tenere.


Il chara design e l'ideologia woke sono legati a doppio filo. Un artista che segue convintamente l'ideologia woke non avrebbe mai potuto creare Miku Hatsune: una ragazza minorenne, bianca come il latte, magra, con lineamenti morbidi, minigonna e pure le calze alte per fare l'occhiolino ai feticisti? Roba per pedofili bianchi della upper class!
Post automatically merged:

lol scherzo, in realtà discussione interessante, appena ho un po' di tempo butto giù un po' come la vedo io sull'argomento
 

Allegati

  • FB_IMG_1723739943991.jpg
    FB_IMG_1723739943991.jpg
    69.8 KB · Visualizzazioni: 14
Diciamo che comunque, per rendere chiaro il mio pensiero, penso che inconsciamente la maggioranza della gente non sia infastidita dall'ideologia woke, LGBT, DEI o come volete chiamarla.

Io penso che la maggior parte della gente sia infastidita nel degrado di qualità di personaggi e storie, che vengono a verificarsi quando questi elementi vengono messi a FORZA nelle opere (per motivi di cui si è già discusso).
Ergo secondo me le persone, più che focalizzarsi sul messaggio politico (che è esattamente quello che queste aziende vogliono, sia che siate pro che pure contro, perchè comunque si contribuisce al "rumore") dovrebbero focalizzarsi sul dire, a queste aziende, di smetterla di scrivere le cose coi piedi quando questi elementi sono introdotti in una storia.

Secondo me danneggia molto più andare a criticare la qualità figlia di queste scelte, che la scelta in se. Perchè se critichi la scelta puoi essere accusato di essere di questo o di quel allineamento politico.
Ma se critichi la qualità, il risultato, dai un messaggio più inattaccabile, e meno da "tifoseria da stadio", passatemi il termine.

Mizuki è esattamente il modo in cui un chara-designer woke non disegnerebbe un crossdresser. :asd:
Fair per quanta riguarda il character design, ma nella modalità storia di quel gioco la cosa viene comunque trattata. E' un pò l'identità del personaggio, totalmente impaurito ed incapace di dire alle sue 3 amiche (altre tre tizie che non ci stanno proprio bene con la capa) questo suo segreto. Che essendo adolescente, è comprensibile si faccia certe pippe mentali.
 
Ultima modifica:
Non è un parallelo che funziona per il semplice fatto che qui la questione è politica (americana), non musicale.

Quando la gente parla di questi elementi nei videogiochi, non si sofferma MAI sul valore qualitativo della cosa, come per l'appunto nel caso di una traccia musicale.
Ci vedono un messaggio politico, e ci vedono un nemico da debellare.
Sono due cose diverse dire "ll chara design di Concord è pessimo" e "Il chara design di Concord è woke". Uno è una critica, l'altro è politica.

E ogni volta che si fanno questi discorsi, si stanno facendo solo gli interessi di gente oltreoceano che non ci considerano manco di striscio.
Quindi magari lasciamo questi dibattiti stupidi a casa loro.


E' ovvio che non ci sia SOLO l'intento monetario quando vengono creati questi personaggi.
Mi riferivo più a quei casi plateali, in cui veramente viene fatto solo per far parlare di se e una qualsiasi persona riuscirebbe a capirlo facilmente.
Un esempio stupido e fuori dai videogiochi: I live action Disney applicano questa tecnica continuamente.
'nuff said.
Mi eclisso, non vedo spazio di dialogo, avendo letto anche le altre risposte nel topic.
 
[cut]

NON PARLATE DI WOKE IN ITALIA

Ecco, cari Italiani. Lasciate che vi dica una cosa.
DON'T.
[cut]
No, perdonami...:asd:
Tu sei Americano dell'America, e quindi hai il "diritto" di parlare di ste vaccate?
E se non sei Newyorkese Doc, che senso ha che parli di una cosa di cui dici che non si dovrebbe parlare nel nostro paese?

Excuse Me Wow GIF by Mashable


I giochi di merda falliscono. E gli studi di merda che pagano "professionisti" per cercare di vendere letame alle "minoranze" falliscono perché spendono capitale in cagate.
C'era bisogno di fare una discussione su sta roba?

Scherzi a parte.

Non essendo in parte italiano mi sento di dire questo sulla questione:
Chiedo venia in anticipo per il papiro, ma sapete quanto posso dilungarmi su certe faccende


Tik tok comunque, si avvicina la second Game Crash. GTA6 sarà lo sparti acque; o bomba atomica o seconda discesa di Cristo. Stay safe consolari.
 
Il fallimento invece di un gioco come Concord e´ proprio per la sua natura bizzarra woke

Se tu mi crei un Fps che potra´ anche avere un gameplay da 10, ma se ci infili personaggi seriamente orrendi nel design,esagerati e razzisti ma al contrario
si allora il gioco non spicca per nulla nell´interesse della gente e fallisce

Se solo Concord avesse avuto personaggi piu´ carismatici o addirittura presi da IP Sony avrebbe fatto invece il botto
 
Mah, io Stellar Blade con una grassona inclusiva come protagonista non l'avrei comprato, che ti devo dire, sono una brutta persona.

Detto questo, non è vero che la robaccia woke non ci riguarda, non è nei giochi e nei film di Hollywood semplicemente perché non ne facciamo, ma produciamo ste schifo di fiction che sono piene di roba inclusiva buttata li a caso.

E attenzione non sono contro l'inclusione, ma deve avere un senso. Uno dei miei giochi preferiti è tlou 2, non cambierei una virgola in quel gioco, è perfetto così com'è, non poteva essere diverso.
 
Il fallimento invece di un gioco come Concord e´ proprio per la sua natura bizzarra woke
Secondo me è più semplice. Che senso aveva pagare 40€ per Concord quando si poteva scaricare gratis Overwatch 2 o qualcos'altro?
 
La qualità dei giochi in questione? L'appeal inesistente di uno dei due?

Cioè, veramente, Concord è semplicemente insipido, non è questione dei 40 euro perché penso che la gente non lo giocherebbe manco gratis.

La si fa passare come una vittoria degli anti-woke (perché è ciò che gli anti-woke fanno, essendo invasati di cervello, politicizzano cose e poi stile ultras celebrano vittorie che solo loro vedono), quando la spiegazione è molto più banale. Il titolo sin dal PRIMO trialer si è presentato interessante quanto un trattato sulla alimentazione delle foche scandinave.

Pensare che il titolo abbia floppato per motivi politici, o perché l'utente MEDIO segue sti discorsi, secondo me, significa vivere fuori dalla realtà. Ma completamente.
 
i comics americani son stati il ground zero di questa situazione, ormai quasi dieci anni fa
Basta vedere come sono crollate vendite e popolarità di personaggi nati NON woke ma che poi si sono ritrovati con le loro storie ripiene di questa spazzatura
Kamala khan all'inizio raccontava storie su un supereroe adolescente, erano buone storie per il target che si prefiggeva e vendeva bene, ma a un certo punto virata politica delle storie in modo repentino e immotivato, tutti i cattivi improvvisamente uomini bianchi che vogliono opprimere le povere minoranze, morale su quanto kattivi siano i repubblicani, solo i nostri sono buoni ecc ecc
Risultato? Testata sparita da qualunque classifica e uno dei forse pochi buoni personaggi creati nei 2010s già ridotto all'oblio o a comparsate saltuarie
Un altro che ha ricevuto questo trattamento è miles morales, che era partito molto bene e pure lui oggi in coma per scelte editoriali da mani nei capelli
 
A me sembra stiano uscendo proprio di cervello, e non è un'impressione. Millantavano (a ragione) una lotta alla difesa della libertà creativa ma si sono tramutati in un movimento di estremisti alt-right intollerante nei confronti di qualsiasi cosa non va loro a genio, esattamente tutto il contrario di quello che doveva essere. In pratica i nuovi fascistelli di internet.
Felice di stare alla larga da questi soggetti.
Spiegatemi ora che senso ha inserire nel "wokeometro" una vn scritta da un giapponese 15 anni fa, e non è l'unica cosa delirante di questa lista di disagiati, ci sono certe perle di ignoranza che non avete idea :sard:

GW0fTORWYAAHb_o
 
Lo stesso discorso sarebbe applicabile a Helldivers 2. E invece...
Nì, il mercato dove voleva buttarsi Concord (hero shooter pvp) è molto più saturo di quello di HD2 (incentrato più sul pve).

Già Overwatch 2 sta facendo fatica a ingranare e parliamo di OW appunto, figuriamoci un titolo nuovo e con un chara design terribile :asd:
 
il problema del woke nei VG è che si rivolgono giocoforza ad una minoranza, poiché il mercato AAA ha molta più utenza etero (e oserei dire anche maschile) che non il contrario.

diventa automatico quindi per l'utenza non immedesimarsi e snobbare.

ed anche quando un gioco non punta all' immedesimazione (ad esempio action o jrpg con protagoniste donne), è più probabile che attiri con gnocche sensuali e femminili che non il contrario (vedasi nier, Bayonetta, stellar Blade, ryza e compagnia varia).

quindi sì: per me il woke nel mercato AAA (o AA+ anche) è destinato sempre ad arrancare per una questione di target numericamente non compatibile con i risultati economici richiesti per gli investimenti affrontati
 
Pubblicità
Pubblicità
Indietro
Top