Riflessione Smettetela di parlare di Woke nei Videogiochi

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Però oh, chi vivrà vedrà
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Vabbè ma che tutto sia, in maniera minore o eccessiva, politica è un dato di fatto. Dipende sempre da quanto bene sia scritto il messaggio che vuoi veicolare. Se esponi il tuo manifesto "politico" attraverso un dialogo da quinta elementare di harley queen che sparacchia ad un batman rintronato a rappresentare il kattivo maschio cis è un conto, se sulla tua ideologia pacifista imbastisci un'epopea fantapolitica come metal gear è un altro. Insomma, spesso si ride della goffaggine con cui certe lotte vengono portate avanti, più che il messaggio in sé. Vedi il discorso sull'editor di DA sopra.
La goffaggine fa parte del gioco però, e passa da piccole cose da valutare nel tempo. Magari l'editor di Dragon Age farà felici più persone di quante ne lascerà scontente. Magari sarà la base per un qualcosa di migliore in futuro. Ma finché c'è gente che boicotta un gioco perché "OH DIO, I PRONOMI", dove andremo a parare?

Ah e tra l'altro perdonami, Metal Gear è appunto un'epopea fantapolitica, qui si parla di tematiche legate a genere, rappresentanza, inclusività, che hanno dinamiche e problematiche differenti.
 
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La goffaggine fa parte del gioco però, e passa da piccole cose da valutare nel tempo. Magari l'editor di Dragon Age farà felici più persone di quante ne lascerà scontente. Magari sarà la base per un qualcosa di migliore in futuro. Ma finché c'è gente che boicotta un gioco perché "OH DIO, I PRONOMI", dove andremo a parare?
Eccoci, questa è già la goffaggine di cui parliamo però, li in bella vista. Se la tua missione è essere inclusivo ma non includi tutti (non stiamo parlando di piccolezze come la posizione di un neo, ma di una tipologia di corpo)...eh beh, cadi già in una contraddizione bella grossa :sisi:
I pronomi vanno benissimo infatti, è l'esclusione nell'essere inclusivi che non mi convince molto. Così come la scrittura sub-par (o sempre manichea) nel raccontare certe cose. O il cannare mille riferimenti al Giappone feudale mentre fai pandering con Yasuke. Se vuoi la medaglietta "morale" e gli applausi te li devi anche guadagnare.
Non basta il compitino.
 
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La goffaggine fa parte del gioco però, e passa da piccole cose da valutare nel tempo. Magari l'editor di Dragon Age farà felici più persone di quante ne lascerà scontente. Magari sarà la base per un qualcosa di migliore in futuro. Ma finché c'è gente che boicotta un gioco perché "OH DIO, I PRONOMI", dove andremo a parare?

Ah e tra l'altro perdonami, Metal Gear è appunto un'epopea fantapolitica, qui si parla di tematiche legate a genere, rappresentanza, inclusività, che hanno dinamiche e problematiche differenti.
C'è anche gente che boicotta HL perché "Oh dio la Rowling!" quindi è una bella lotta lo scegliere chi è il più ridicolo.
 
C'è anche gente che boicotta HL perché "Oh dio la Rowling!" quindi è una bella lotta lo scegliere chi è il più ridicolo.
Li però il boicottaggio non dipende dall'opera, ma dalle dichiarazioni dell'autrice. Non è che Harry Potter sia woke, è che JKR ha detto delle cose un po' discutibili. Poi chiaro, rimane una cosa discutibile, ma un attimino diversa.
 
Nel mio modo di vedere la maggior parte delle persone non ha il minimo problema con l'inclusività, tolti i bigotti a nessuno frega nulla se in un gioco/film c'è un personaggio trans o altro.
Se l'argomento colpisce in negativo anche tantissima gente che è ben lontana dai sentimenti della destra americana, per me è evidente che si stia andando a creare un nuovo problema quando si cercava di risolverne un altro.
Cioè ragazzi in Rainbow Six hanno introdotto un personaggio in sedia a rotelle che si aiuta con un robot bipede ultra-tecnologico da lui ingegnerizzato e pilotato... certo perché uno che sa costruire un robot del genere, mica ha come primo pensiero quello di rimettersi a posto le gambe... penso che la cosa si commenti da sola. Ecco, questa non è inclusività, è la combo di iper-sensibilità e isterismo che scorre nel sangue degli americani sia a destra che a sinistra.
Comunque possiamo stare sicuri che woke o anti-woke, gli americani tentano di porre la loro visione totale sulle cose lo stesso. Lo fanno da sempre e lo fanno quasi tutti a prescindere dallo schieramento politico.
 
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Ma blackrock lo firmerebbe l'assegno se al posto dei trans metti donne belle, formose e ben caratterizzate? :asd:
La questione sta tutta lì
Sarebbe interessante conoscere la creatività degli sviluppatori senza tutti questi incentivi e assegni dei fondi di investimento, ma in cuor nostro la risposta la sappiamo:asd:
io faccio un discorso diverso: non è "al posto di" ma "anche" donne (o trans) belle e formose.
 
Nel mio modo di vedere la maggior parte delle persone non ha il minimo problema con l'inclusività, tolti i bigotti a nessuno frega nulla se in un gioco/film c'è un personaggio trans o altro.
Se l'argomento colpisce in negativo anche tantissima gente che è ben lontana dai sentimenti della destra americana, per me è evidente che si stia andando a creare un nuovo problema quando si cercava di risolverne un altro.
Cioè ragazzi in Rainbow Six hanno introdotto un personaggio in sedia a rotelle che si aiuta con un robot bipede ultra-tecnologico da lui ingegnerizzato e pilotato... certo perché uno che sa costruire un robot del genere, mica ha come primo pensiero quello di rimettersi a posto le gambe... penso che la cosa si commenti da sola. Ecco, questa non è inclusività, è la combo di iper-sensibilità e isterismo che scorre nel sangue degli americani sia a destra che a sinistra.
Comunque possiamo stare sicuri che woke o anti-woke, gli americani tentano di porre la loro visione totale sulle cose lo stesso. Lo fanno da sempre e lo fanno quasi tutti a prescindere dallo schieramento politico.

Ma solo a me sembra una figata? :asd: . Sarò strano io ma non capisco perché infastidirsi. Tra l'altro R6S è un gioco con tanti personaggi, che cambia se uno è così?
 
io faccio un discorso diverso: non è "al posto di" ma "anche" donne (o trans) belle e formose.
si ma darebbe comunque l'effetto checklist da riempire e verrebbe comunque vista con antipatia al 100%
Io sono vecchia scuola: i creativi devono essere liberi di fare quello che vogliono, se vogliono mettere tutti protagonisti bianchi devono essere liberi di farlo, così come se si vuole inserire una bella donna protagonista o spalla del protagonista, così come protagonisti neri, asiatici, ecc.
La fiducia del pubblico verso i creativi sta svanendo spesso per motivi indipendenti dai creativi stessi, stanno uscendo fuori sempre più notizie e report su processi creativi mutilati e intromissioni sempre più pesanti di consulenti esterni che piazzano gente all'interno per forzare determinata roba, e tantissima gente anche neutrale verso il woke si sta semplicemente stufando, vedi gli ultimi insuccessi delle cagate su star wars o sul signore degli anelli
Idem nel campo dei vg con le ultime robe ubi forzate da SBI o quell'altra roba che ha avuto il record di accoglienza negativa, quel titolo dove bullizzavi la gente se non rispettava i pronomi, ora mi sfugge il nome :asd:
 
La fiducia del pubblico verso i creativi sta svanendo spesso per motivi indipendenti dai creativi stessi, stanno uscendo fuori sempre più notizie e report su processi creativi mutilati e intromissioni sempre più pesanti di consulenti esterni che piazzano gente all'interno per forzare determinata roba, e tantissima gente anche neutrale verso il woke si sta semplicemente stufando, vedi gli ultimi insuccessi delle cagate su star wars o sul signore degli anelli

Questa per esempio è una cagata colossale, veramente roba brutta da sentire.
 
si ma darebbe comunque l'effetto checklist da riempire e verrebbe comunque vista con antipatia al 100%
Io sono vecchia scuola: i creativi devono essere liberi di fare quello che vogliono, se vogliono mettere tutti protagonisti bianchi devono essere liberi di farlo, così come se si vuole inserire una bella donna protagonista o spalla del protagonista, così come protagonisti neri, asiatici, ecc.
La fiducia del pubblico verso i creativi sta svanendo spesso per motivi indipendenti dai creativi stessi, stanno uscendo fuori sempre più notizie e report su processi creativi mutilati e intromissioni sempre più pesanti di consulenti esterni che piazzano gente all'interno per forzare determinata roba, e tantissima gente anche neutrale verso il woke si sta semplicemente stufando, vedi gli ultimi insuccessi delle cagate su star wars o sul signore degli anelli
Idem nel campo dei vg con le ultime robe ubi forzate da SBI o quell'altra roba che ha avuto il record di accoglienza negativa, quel titolo dove bullizzavi la gente se non rispettava i pronomi, ora mi sfugge il nome :asd:
Dustborn. Ma dustborn "ci sta" :asd: . È una roba pacchianissima e che fa ridere, ma almeno "urla" il suo manifesto in maniera chiara. Ridicola magari, ma chiara.

Sono gli altri che non lo sono.
 
Ma solo a me sembra una figata? :asd: . Sarò strano io ma non capisco perché infastidirsi. Tra l'altro R6S è un gioco con tanti personaggi, che cambia se uno è così?

Infastidirsi assolutamente no, provare amarezza sì. Questa visione estremamente patinata e a tutti i costi positiva che gli americani vogliono imporre sull'intrattenimento è molto triste oltre che deleteria. Come scrive Rabum ormai ci sono tante testimonianze diverse al riguardo.
 
a me da "fastidio" (per quanto parliamo sempre di intrattenimento, non è che mi cambi la vita sta roba) l'inclusività messa giusto per metterla per non sentirsi additati come razzisti o altro

ci sono giochi dove l'identità sessuale o la razza di un personaggio è intrinseca in quello che è la creazione dello stesso, e funzionale al gioco a come è stato pensato, al setting etc etc.

altri invece vengono buttate dentro cose senza nessun senso giusto per mettere la spunta alle liste dei benpensanti, mettiamoli tutti cosi nessuno si offende

mi dite che senso ha sapere che il tizio nello shooter online è gay? cosa aggiunge ad un fps dove devi sparare altri cristi online? niente, ma spesso queste caratteristiche di un pg vengono comunicate solo perchè va fatto

la rappresentazione ci sta ma come detto deve avere un senso, discorso diverso quando c'è un editor di gioco sui personaggi, li piu opzioni ci sono meglio è, alla fine uno crea cosa gli pare e mi pare giusto che sia cosi
 
Li però il boicottaggio non dipende dall'opera, ma dalle dichiarazioni dell'autrice. Non è che Harry Potter sia woke, è che JKR ha detto delle cose un po' discutibili. Poi chiaro, rimane una cosa discutibile, ma un attimino diversa.
Sì era per parlare di cose discutibili, ma comunque sarei quasi pronto a scommettere che potrei riconoscere l'ideologia di tutti i fanatici che inneggiavano al boicottaggio di HL.
 
Ah e tra l'altro perdonami, Metal Gear è appunto un'epopea fantapolitica, qui si parla di tematiche legate a genere, rappresentanza, inclusività, che hanno dinamiche e problematiche differenti.
Sempre messaggi socio-politici rimangono. Ci sono modi per raccontarli bene e altrettanti per sbracare in maniera superficiale su tutto: tematiche di genere, razziali, mass-mediali etc. E ci sono eventualità (tipo uno sparatutto cazzone su super-criminali di serie B) dove forse non è proprio il caso di affrontarli, pena il risultare grottesco e prenderti (meritate) pernacchie.
 
Sempre messaggi socio-politici rimangono. Ci sono modi per raccontarli bene e altrettanti per sbracare in maniera superficiale su tutto: tematiche di genere, razziali, mass-mediali etc. E ci sono eventualità (tipo uno sparatutto cazzone su super-criminali di serie B) dove forse non è proprio il caso di affrontarli, pena il risultare grottesco e prenderti (meritate) pernacchie.
Si chiaro, ma non stiamo parlando di temi divisivi. Metal Gear Solid all'uscita si è collocato in un immaginario fatto di tematiche già ben definite e apprezzate. Ha segnato la storia dei videogiochi, ma non una rottura da un punto di vista valoriale. La sessualità va invece a toccare un sistema di valori ben più radicato. Prendi TLOU2: le storie di zombie esistono da mò, ma la gente ha dovuto rompere le palle per la sessualità di Ellie o l'aspetto fisico di Abby. Ricordo ancora l'assurdità delle polemiche "È TROPPO MUSCOLOSA PER UN MONDO POST APOCALITTICO". Sono sicuro che se anziché Abby avessimo avuto Ugo, ci sarebbe stata la stessa improvvisa voglia di "Realismo". Suvvia.
 
Dustborn. Ma dustborn "ci sta" :asd: . È una roba pacchianissima e che fa ridere, ma almeno "urla" il suo manifesto in maniera chiara. Ridicola magari, ma chiara.

Sono gli altri che non lo sono.

Dustborn é talmente estremizzato e grottesco nel suo manifesto che persino gli stessi attivisti Woke inizialmente erano convinti che fosse una parodia fatta da haters per screditarli. Il problema é che i Red Thread non solo credono seriamente a tutto quello che hanno messo nel gioco, ma condividono e promuovono tutte le tattiche bully, cancel e normalize usate dalla protagonista.
Rendiamoci conto che questi sono talmente seri che si sono presi pure la briga di portare lo stand del gioco al TGS :asd:

Inviato dal mio ASUS_AI2201_C utilizzando Tapatalk
 
Si chiaro, ma non stiamo parlando di temi divisivi. Metal Gear Solid all'uscita si è collocato in un immaginario fatto di tematiche già ben definite e apprezzate. Ha segnato la storia dei videogiochi, ma non una rottura da un punto di vista valoriale. La sessualità va invece a toccare un sistema di valori ben più radicato. Prendi TLOU2: le storie di zombie esistono da mò, ma la gente ha dovuto rompere le palle per la sessualità di Ellie o l'aspetto fisico di Abby. Ricordo ancora l'assurdità delle polemiche "È TROPPO MUSCOLOSA PER UN MONDO POST APOCALITTICO". Sono sicuro che se anziché Abby avessimo avuto Ugo, ci sarebbe stata la stessa improvvisa voglia di "Realismo". Suvvia.
Non importa se un tema è di rottura o meno, almeno per quanto mi riguarda (ed eccome se lo erano certi spunti di kojima, nel mondo post 9-11), ma la tua capacità nell'esporre e nello stimolare una discussione. "White men=bad" o "no beatiful women allowed"(in un editor) non lo sono.
Sono rutti, tanto quanto quelli dei redneck quando si chiude loro la vena per i pronomi.
 
Non importa se un tema è di rottura o meno, almeno per quanto mi riguarda (ed eccome se lo erano certi spunti di kojima, nel mondo post 9-11), ma la tua capacità nell'esporre e nello stimolare una discussione. "White men=bad" o "no beatiful women allowed"(in un editor) non lo sono.
Sono rutti, tanto quanto quelli dei redneck quando si chiude loro la vena per i pronomi.

Certo che conta se un tema è di rottura o meno. Ripeto, prendi The Last of Us 2 come esempio. Se no di cosa stiamo parlando? Poi ovvio, se mi dici che di certe cose bisogna saperne parlare sono d'accordissimo con te. Ma sei davvero sicuro che il problema sia questo? Perché TLOU è sempre lì a dimostrare come pure un personaggio della madonna come Ellie non va bene da lesbica. Oppure, c'è la giustificazione più elegante "Il fatto che sia lesbica non aggiunge niente alla narrazione, è un contentino". Vero, ma perché fare un personaggio gay richiede una motivazione particolare mentre farlo etero va bene di default?

È chiaro che il problema del discorso Woke/Anti-woke sono in primis le tematiche. Infatti al redneck la vena gli si chiude su questioni identitarie e progressiste.
 
Dustborn é talmente estremizzato e grottesco nel suo manifesto che persino gli stessi attivisti Woke inizialmente erano convinti che fosse una parodia fatta da haters per screditarli. Il problema é che i Red Thread non solo credono seriamente a tutto quello che hanno messo nel gioco, ma condividono e promuovono tutte le tattiche bully, cancel e normalize usate dalla protagonista.
Rendiamoci conto che questi sono talmente seri che si sono presi pure la briga di portare lo stand del gioco al TGS :asd:

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si, conosco tutta la storia intorno a dustborn (divertentissima). Quello che dico è che dustborn, nella sua stortissima voce, non si nasconde. È un gioco iper-attivista, lo è fieramente. Questo lo posso rispettare. Mi fa ridere eh, ha una scrittura allucinante, ma almeno non si nasconde dietro un dito o un'ip che non c'entra una mazza con questi temi.
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Certo che conta se un tema è di rottura o meno. Ripeto, prendi The Last of Us 2 come esempio. Se no di cosa stiamo parlando? Poi ovvio, se mi dici che di certe cose bisogna saperne parlare sono d'accordissimo con te. Ma sei davvero sicuro che il problema sia questo? Perché TLOU è sempre lì a dimostrare come pure un personaggio della madonna come Ellie non va bene da lesbica. Oppure, c'è la giustificazione più elegante "Il fatto che sia lesbica non aggiunge niente alla narrazione, è un contentino". Vero, ma perché fare un personaggio gay richiede una motivazione particolare mentre farlo etero va bene di default?

È chiaro che il problema del discorso Woke/Anti-woke sono in primis le tematiche. Infatti al redneck la vena gli si chiude su questioni identitarie e progressiste.
Vabbè ma appunto rimane un problema del redneck (che magari si incazzava pure per il messaggio anti-militarista di kojima, nel 2001, solo che non c'erano i social come megafono). Qua non siamo fra redneck però :asd: Io discuto il come, il quanto. Non il cosa.

Non mi pare comunque che sui forum conosciuti qua in Italia ci fosse tutta sta canea sulle preferenze sessuali di Ellie, ma magari mi sono perso dei pezzi ai tempi. Critiche errate e gratuite nel caso.
 
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