Titolo extra:
Judge Dredd: Dredd vs Death. Niente achievement, metto uno screen dei crediti
FPS sviluppato dalla storica Rebellion che ci vedrà impersonare il leggendario giudice dell'apocalisse, si tratta di uno di quei titoli dei primi anni 2000, grezzo nelle meccaniche, lineare nel level design e con un'IA demmerda, ma che risulta comunque accattivante nella sua semplicità. Una delle meccaniche più affascinanti è quella relativa all'arresto dei criminali: in alcune sezioni, infatti, è possibile semplicemente ferire o disarmare i sospettati, intimidirli col tasto apposito (che funge anche da dispensatore di one-liner per Dredd) e arrestarli con tanto di sentenza sul posto. Anzi, uno degli aspetti più divertenti è vedere le sentenze assurde che puoi tirare fuori (tizio armato punta una pistola ad un civile = 5 anni, ragazzino che vandalizza un muro con graffiti = ergastolo, working as intended

). L'arsenale, invece, è passabile; ci sono le solite bocche da fuoco che ti aspetti in un titolo del genere, con un'unica arma, l'iconica "Lawgiver", a risaltare sulle altre più per un fattore di presentazione che di gunplay vero è proprio (tipo la voce robotica che annuncia le modalità di fuoco dell'arma, badass

). Anche le musiche le ho trovate sorprendentemente buone, nelle situazioni più intense hanno tirato fuori diverse tracce niente male
In definitiva, da un punto di vista più obiettivo possibile è comunque un titolo con diversi problemi, ma mi ha riportato alla mente diversi titoli con cui mi divertivo da ragazzino, quindi per me è stata un'esperienza quasi nostalgica che è valsa il prezzo del biglietto. Ovviamente se siete fan del fumetto è ancora meglio
