Auguri di Buona Pasqua a Di Bello, che di bello c'ha poco e niente ma, tralasciando i due rossi non dati per interventi killer e falli da far sembrare un agnellino innocente persino Jeffrey Dahmer, ha perlomeno avuto "los huevos" di non indurre a il Var ad annullare un gol che più regolare non si può. Il calcio è uno sport di contatto, per tutto il resto ci sono discipline come il tuffo dalla pedana, vero Bremer?
Auguri di Buona Pasqua anche a chi ha sempre bistrattato la Lazio, quando negli 11 titolari ha sempre dimostrato di potersela giocare con tutti (almeno in Italia, in Europa con Sarri son dolori) e infatti ha battuto almeno una volta tutte le big del campionato o presunte tali, pure quelle che con budget miliardari e conti in rosso arrancano o si ritrovano in posizioni di classifica nobili per il volere del dio dell'anticalcio
Auguri di Buona Pasqua pure Marelli che, da buon lecchino ed ex arbitro fallito, fa il moviolista con la stessa professionalità di un venditore di fuffa all'angolo della strada
Auguri di serena Pasqua pure agli inquirenti della GDF e Chinè che, invece di farsi le pippe indagando su chi di dovere, vanno a rompere le palle a una società che per fortuna non deve iper-mega-super-ultra-valutare dei giovani o fare magheggi clamorosi per mettere il bilancio a posto
Auguri persino a Simone Spiaze Inzaghi che riuscirà a mangiare la colomba ma il falò di Ferragosto lo farò probabilmente da disoccupato in cassa integrazione. Caro Simone, hai voluto sposare un progetto che puzzava lontano un miglio di pezze al culo e, a parte le solite coppe nazionali che potevi vincere pure con la Lazio, non sei riuscito a fare il salto di qualità ma puoi ancora fare la storia se gli dei del calcio ti mandano in finale e gli avversari non si presentano. Hai voluto la bicicletta senza sellino e con le ruote sgonfie? E ora pedala a chiappe strette, che ti sarei comportato pure da ingrato quella fatidica notte ma il tuo addio è stata la cosa migliore che potesse mai capitare a ogni laziale stanco del 3-5-2 a oltranza e i cambi al primo giallo
Infine, auguri alla Prima Squadra della Capitale che nonostante una pressione addosso e interferenze varie è sempre sul pezzo, anche se con un impegno a settimana sono tutti bravi a fare la voce grossa, ma sappiamo com'è fatto il buon Maurizio, che se non centra l'obiettivo per me è al secondo strike su tre, visto che allo stato attuale sarebbe un autogol non finire tra le prime quattro quando le milanesi fanno la gara a chi fa più pena. Anzi, visto che comunque finire sopra i rivali cittadini è sempre una bella soddisfazione per quanto da provinciale (ma chi non tifa né Lazio né Roma non può capirlo), arrivare secondi sarebbe un po' come vincere una sorta di campionato tra poveri visto che il Napoli ha cannibalizzato con merito questa stagione. Se Mau, la squadra e la FIGC non fanno danni è la volta buona che si torna nell'Europa che conta dopo le peggiori figure fatte persino in Conference, in attesa di beccare anche noi la sonora sconfitta tennistica che alcuni aspettano in trepidante attesa
Altre nove finali da giocare di cui due scontri diretti e il Torino che giocherà la partita della vita, sperando che il Sassuolo (ieri da ufficio inchieste) si scansi come suo solito e quelle già salve non facciano scherzi
PS: il tacco di Luis Alberto farebbe resuscitare pure i morti, 365 giorni all'anno, non solo tre giorni dopo le scritture
