Steeb, mi pare strano che tu non veda la gravità della situazione.Non è tanto il limitare i crediti nella modalità offline (che personalmente mi pare corretta), quanto l'aver inserito un gioco d'azzardo in un videogioco per ragazzi (e bambini, no?). Il sistema prevede di spendere una cifra generosa (60 dollari/euro), per poi trovarsi non dico costretti, ma molto spinti a spendere ulteriori soldi tra l'altro senza avere potere su ciò che vai a sbloccare.
A me spaventa enormemente questo approccio, specie se ci sono player che, trovando il titolo divertente e ben fatto, ne consigliano l'acquisto.
Ora, non pretendo che trovino una soluzione DEFINITIVA per portare BF2 a durare sul lungo periodo, ma almeno che mantengano un minimo di etica per i loro CONSUMATORI, la fonte del loro GUADAGNO, prima ancora di vendere un prodotto simile.
Davvero un'azienda decennale come EA sta scadendo in queste dinamiche? Al peggio non c'è proprio fine?
Perlomeno in Shadow of War le microtransazioni non pesano, almeno nella mia esperienza, ma in un multiplayer è un sistema cancerogeno.
Questo gioco non va comprato allo stato attuale. Aspettate, aspettiamo tutti, che il publisher trovi una soluzione.
Perlomeno, in Warframe so ESATTAMENTE cosa vado a comprare con i soldi reali...