Per trecento anni, Rena ha imposto il suo dominio su Dahna, saccheggiando le risorse del pianeta e mortificando la dignità e la libertà degli abitanti.
Questo racconto ha inizio con l'incontro tra un ragazzo e una ragazza, nati su pianeti differenti ma entrambi determinati a cambiare il proprio destino e a costruire un nuovo futuro.
Con un ricco cast di personaggi, un sistema di combattimento intuitivo e appagante e una storia coinvolgente ambientata in un mondo intriso di fascino, Tales of Arise porta ai massimi livelli il gioco di ruolo di scuola giapponese.
C'era na roba in un quadro vecchio, una porta non aperta
In questo momento dopo 80 ore lo platinavo. Ma mi manca il trofeo del primo raccolto. Ora vado di NG+ togliendo i record pregando che arrivando lì come raccolgo esce
Più che altro perchè mettono una meccanica per togliergli la possibilità di fargli fare la magia, cioè il boost di rinwall, ma è un 1 vs 3/5 in base alla battaglia...cioè è un casino quando tutti contemporaneamente partono a lanciare la magia
Più che altro perchè mettono una meccanica per togliergli la possibilità di fargli fare la magia, cioè il boost di rinwall, ma è un 1 vs 3/5 in base alla battaglia...cioè è un casino quando tutti contemporaneamente partono a lanciare la magia
Finito il "boss secondario finale", mancherebbe solo l'arena a 99. Ma non so se mi va di portare tutti a 100, il boss dello stage segreto era un merdone e l'ho fatto al lvl 84. Non farò mai nella vita la pesca.
Fatto quasi tutto in una cinquantina scarsa.
L'opinione del gioco discreto rimane, ci sono cose sfruttate male ed altre che funzionano bene. Secondo me non è neanche lontanamente il passo in avanti che avevo letto i giro, ma fa il suo dovere. Spero riprendano il feeling di questo battle system per i successivi.
Un gioco che riesce nei suoi obiettivi senza strafare o tentare di andar oltre.
La storia è semplice e quasi imboccata ma soddisfacente, poco spazio per i neuroni ma molto per i sentimenti e la crescita del gruppo, e che gruppo.
Diviso a due velocità, tra la prima e la seconda parte, la prima decisamente più improntata all'action la seconda più verbosa.
Personalmente ho apprezzato prologo, fine prima parte, e quasi tutto della seconda.
Artisticamente ottimo, ogni zona ha il suo vibe, peccato per i mostri ricorrenti, ma sono giustificati.
OST a volte esagerata con l'orchestra, ma ottimo livello generale.
Mappe essenziali.
Combat migliorabile sotto quasi tutti i punti di vista, ma fa il suo dovere senza dar troppe noie una volta settato, divertente a tratti.
È una porcheria immane di cliché, il gioco tenta finalmente di proporre temi maturi, ma come contraltare al party mette dei villain troppo stereotipati. Cosa ancor peggiore fa una roba alla FF VIII mettendoti un nemico che non hai mai visto come boss finale e giusto alla roba della sfera Genkidama stavo per sbroccare. Per il resto il gioco mi ha divertito grazie al CS, non perfetto, alle volte poco leggibili per il casino a scherno, ma appunto divertente. E tutti sti memorabili passi avanti letti nelle recensioni per me dimostrano che i recensori si drogano, a parte la grafica dove sono? L'ultimo dungeon è l'esempio perfetto, un interminabile corridoio dove manco hai lo spazio per evitare i nemici, nemici da cui però se vuoi puoi fuggire col 100% di possibilità di riuscita.
Diciamo che gioco rpg da una vita ed ho imparato ad ottimizzare i tempi.
Per dire non ho mai perso tempo a farmare o grindare prima del postgame ed ho sempre usato cibo per exp o drop in modo da stare quei 2/3 livelli sotto ma senza avere barriere insormontabili ed avere l'equip migliore.
Inoltre so leggere molto velocemente, cosa utile con gli NPC random.
Più che altro perchè mettono una meccanica per togliergli la possibilità di fargli fare la magia, cioè il boost di rinwall, ma è un 1 vs 3/5 in base alla battaglia...cioè è un casino quando tutti contemporaneamente partono a lanciare la magia
piu che altro il boost lo usi ogni tanto...quelli spammano magie a tutto spiano...mi sono capitati 5 di quei così livello 43 e sono dovuto scappare, ingiocabile proprio
Non so se è già stato detto, ma sono uscite le classifiche di vendita italiane della settimana d'uscita di Tales of Arise, e il gioco si è posizionato sesto nella classifica aggregata. Non male, considerati i gusti del pubblico medio italiano
E non sono nemmeno sicuro che vengano considerate le copie acquistate sullo store di Bamco (ma non credo).
Mi stupisce solo che la gente si lamenta tanto che non ci sono le PS5, ma alla fine è comunque lì che sono andate le vendite maggiori
A 'sto punto o la gente racconta palle, o i volumi di vendita italiani sono talmente bassi che basta una manciata di copie per entrare in Top10.