Ufficiale Terremoto

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Ma l'hai letto l'articolo?

Se vai a spendere 25 mila euro per 100 mq, quando andresti a spendere per un intero paese? Tra l'altro nell'articolo stesso viene detto che negli appartamenti il costo è maggiore. Senza contare che, nell'articolo, viene espressamente detto "vecchia villetta", che è ben diverso da serie di edifici in un centro storico di un paesello.

Oppure hai letto che bastano 2000 euro per mettere la catena tra due pareti? Pensi che un intervento del genere sia sufficiente a sostenere la forza di un terremoto del genere?

Boh. Comunque mi tiro fuori dalla discussione, sia perchè non è questa la sede adatta, sia perchè non ho proprio intenzione di portare avanti una discussione del genere.

(per la cronaca, ho "seguito" i lavori di costruzione e ristrutturazione di diverse case, che includevano il rispetto delle norme antisismiche, quindi non parlo da sprovveduto random)
La ristrutturazione sistematica degli immobili antichi è un intervento che lo stato deve prevedere in sede di legge di stabilità con un piano di stanziamenti ad hoc.

Uno stato che non può o non vuole tutelare la salute dei suoi cittadini è uno stato fallito.

 
qui in umbria s'è sentito parecchio (sto in provincia di perugia), ero a letto ma sveglio, il letto inizia a tremolare e le prime parole che ho detto sono state "ma che è oh", ho acceso la luce, mio fratello dormiva eil gatto era scappato (dormiva con me). Anche mia madre e mio padre si sono svegliati, poi ho sentito dei cani abbaiare e le persiane cigolare. Brutta sensazione. Sono tornato a letto e ho sentito anche la seconda, che per fortuna è stata meno duratura.

Da lì in poi ogni volta che provavo a rilassarmi avevo la continua sensazione di quel tremolio.. ho anche un amico che sta temporaneamente a pescara, mi ha confermato che la prima scossa lo ha sbalzato dal letto, ma per fortuna sta bene.

Non voglio immaginare cosa abbiano passato quelle povere persone stanotte nell'epicentro

 
La ristrutturazione sistematica degli immobili antichi è un intervento che lo stato deve prevedere in sede di legge di stabilità con un piano di stanziamenti ad hoc.Uno stato che non può o non vuole tutelare la salute dei suoi cittadini è uno stato fallito.
Non fraintendermi. Non ho detto che è un bene che non venga fatta. Anzi, sarei felice se potessimo tutti godere di abitazioni ipersicure e che potessimo scrollare le spalle quando si sente di "terremoto di magnitudo 6".

Quello che sto dicendo è che, considerato lo stato attuale delle "cose", è utopistico (e ho spiegato il motivo) pensare che sia possibile mettere in sicurezza tutte le abitazioni in zone a rischio sismico.

Una sorta di "sarebbe bello, m̶a̶ ̶è̶ ̶m̶o̶l̶t̶o̶ ̶d̶i̶f̶f̶i̶c̶i̶l̶e̶ non si può fare". Se poi dobbiamo considerare lo stato italiano come "fallito", allora che sia. Ho semplicemente cercato di spiegare, in maniera forse eccessivamente semplicistica (ma non voletemene, non ho voglia di stare a fare sermoni visto che ho altro a cui badare), il motivo per cui tali opere di ristrutturazione restano ancora oggi solo un "sogno".

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Secondo me non ha senso metterla sul piano economico e lavorativo...
...e sbagli, perchè per fare una cosa servono i soldi, e visto che non si può (o meglio, non si deve) "creare denaro dal nulla", ne segue che operazioni del genere non vengono fatte a favore di altri interventi.

Poi si può stare ore a discutere sul come vengano usati i soldi in Italia (e non iniziamo a parlare dei soldi persi per corruzione...), ma questa è un'altra questione: il punto è che il costo per metter al sicuro le case vecchie dai terremoti è altissimo.

E' sempre una questione economica.

 
Non fraintendermi. Non ho detto che è un bene che non venga fatta. Anzi, sarei felice se potessimo tutti godere di abitazioni ipersicure e che potessimo scrollare le spalle quando si sente di "terremoto di magnitudo 6".
Quello che sto dicendo è che, considerato lo stato attuale delle "cose", è utopistico (e ho spiegato il motivo) pensare che sia possibile mettere in sicurezza tutte le abitazioni in zone a rischio sismico.

Una sorta di "sarebbe bello, m̶a̶ ̶è̶ ̶m̶o̶l̶t̶o̶ ̶d̶i̶f̶f̶i̶c̶i̶l̶e̶ non si può fare". Se poi dobbiamo considerare lo stato italiano come "fallito", allora che sia. Ho semplicemente cercato di spiegare, in maniera forse eccessivamente semplicistica (ma non voletemene, non ho voglia di stare a fare sermoni visto che ho altro a cui badare), il motivo per cui tali opere di ristrutturazione restano ancora oggi solo un "sogno".

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...e sbagli, perchè per fare una cosa servono i soldi, e visto che non si può (o meglio, non si deve) "creare denaro dal nulla", ne segue che operazioni del genere non vengono fatte a favore di altri interventi.

Poi si può stare ore a discutere sul come vengano usati i soldi in Italia (e non iniziamo a parlare dei soldi persi per corruzione...), ma questa è un'altra questione: il punto è che il costo per metter al sicuro le case vecchie dai terremoti è altissimo.

E' sempre una questione economica.
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altra scossa ora, personalmente non l'ho percepita ma ho degli oggetti appesi al muro che si muovono, anche in diretta sul tg l'hanno confermata. Sicuramente di assestamento

 
scusate ragazzi,ma la normativa anti sismica è in vigore da pochi anni,e nell'ultimo periodo è diventata anche più restrittiva,molte zone che prima non erano considerate sismiche ora lo sono diventate(parlo per me che vivo nel bergamasco).

gli edifici che purtroppo sono crollati sono spesso abitazioni di un certo periodo,ovvero edifici di almeno 30-40 anni fa se non più vecchi,quando non esisteva alcuna normativa antisismica e le abitazioni etc veniva realizzate "con il ****" ovvero spesso con semplici muri in pietra o prisme in cemento senza un minimo di armatura metallica etc etc...edifici non adatti a sopportare nessun tipo di sollecitazione provocata da un terremoto

pretendere che lo Stato vada ad intervenire su TUTTI questi edifici mi pare assurdo per molti motivi,economici e non. Sarebbe già un passo avanti far rispettare la normativa vigente DA ORA (senza che ing,imprese varie etc facciano amgheggi per risparmiare),e cercare di intervenire il più possibile su edifici pubblici affollati(scuole,ospedali etc). gli altri purtroppo si devono arrangiare e sperare che non succeda,brutto ma purtroppo è così

 
Sentita dal casale di campagna pure questa. *** caro che palle.

 
io stanotte non ho sentito nulla, ma leggendo la home di facebook si è percepita anche qua ma in modo lieve e stò nella provincia di viterbo

 
Io stanotte ero sveglio e ho sentito un piccolissimo tremolio (sono a Milano, pensate). Ovviamente non ho pensato a un terremoto, però su un gruppo di amici su Whatsapp alcuni di loro hanno subito scritto (loro abitano nelle Marche) e allora ho collegato. Deve essere stato veramente forte per averlo sentito qui a Milano.

 
Qualcuno dovrebbe spiegarmi perché per le grandi opere inutili come la TAV o il MOSE i soldi ci sono. Come escono fuori miracolosamente anche per le opere di ricostruzione, in realtà nient'altro che occasioni per speculare sulle spalle dei sopravvissuti.

Ma ovviamente sciacallo è chi accusa i governi che si sono susseguiti di immobilismo.

 
Qui in provincia di Caserta non ho sentito nulla.

Mi dispiace molto per le vittime e gli sfollati.

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Comunque ci vorrebbero maggiori investimenti sulle strutture antisismiche. Bisogna inspirarsi al Giappone(visti sopra al 9.0 con poche vittime o perfino zero morti), e una maggiore celerità nel farli.

Giappone tra l'altro che fece un plauso ad una azienda italiana che propose e superò il test sismico con un palazzo in legno.

 
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Da quello che so esistono forme di agevolazione per chi interviene per la messa in sicurezza o meglio a norma antisismica di edifici di proprietà,un po come accade per gli interventi di adeguamento energetico o di manutenzione straordinaria (ora non so dire in che percentuale,se del 50 o del 65% della spesa sostenuta). però pensare che lo Stato intervenga sulla messa in sicurezza DI PROPRIA TASCA su edifici di PROPRIETA' PRIVATA (MILIONI di edifici) per l'intera somma è irrealistico e non credo accada in nessun paese al mondo. Qualche intervento sporadico su edificio pubblici sono avvenuti,soprattutto per volontà degli enti locali,è abbastanza?sicuramente no

che poi qualcuno mi spieghi come interverrebbe su questi edifici,io conosco le modalità e posso dire che per molti sarebbe o estremamente oneroso o non fattibile (sia a livello statico che per altri motivi). senza considerare gli enti che si metterebbero di traverso,specie nei centri storici,che sono per il 99% off limits per qualsiasi intervento edilizio (cose che non puoi allargare una finestra o cambiare gli antoni,tanto per capirci,figuratevi interventi consistenti sulle facciate)

 
L'ho sentita bene e ho seguito il protocollo mantenendo la calma. //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/sisi.gif

 
Da quello che so esistono forme di agevolazione per chi interviene per la messa in sicurezza o meglio a norma antisismica di edifici di proprietà,un po come accade per gli interventi di adeguamento energetico o di manutenzione straordinaria (ora non so dire in che percentuale,se del 50 o del 65% della spesa sostenuta). però pensare che lo Stato intervenga sulla messa in sicurezza DI PROPRIA TASCA su edifici di PROPRIETA' PRIVATA (MILIONI di edifici) per l'intera somma è irrealistico e non credo accada in nessun paese al mondo. Qualche intervento sporadico su edificio pubblici sono avvenuti,soprattutto per volontà degli enti locali,è abbastanza?sicuramente no
che poi qualcuno mi spieghi come interverrebbe su questi edifici,io conosco le modalità e posso dire che per molti sarebbe o estremamente oneroso o non fattibile (sia a livello statico che per altri motivi). senza considerare gli enti che si metterebbero di traverso,specie nei centri storici,che sono per il 99% off limits per qualsiasi intervento edilizio (cose che non puoi allargare una finestra o cambiare gli antoni,tanto per capirci,figuratevi interventi consistenti sulle facciate)
Per la ricostruzione chi pagherà?

 
Per la ricostruzione chi pagherà?
se ci sarà una ricostruzione,ci sono famiglie che vivono ancora nelle "baraccopoli" ad anni di distanza

io son d'accordo con voi eh,solo che penso morirò prima di vedere lo Stato che di tasca proprio spende dei soldi in tal senso. se puoi rimandare di spendere x perchè al momento non lo ritiene necessario,be non lo spenderà preferendo spendere in caso avvenga realmente qualcosa.

chi vuole e ha i mezzi ha la possibilità,con alcune agevolazioni, di mettere al sicuro la propria abitazione,perchè aspettarsi che intervenga lo stato?

 
La protezione civile ha dichiarato 73 vittime di cui 53 nel Lazio e 20 nelle Marche

Inviato dal mio Nexus 5X

 
Non è del tutto esatto quanto dite. L'UE in primis, lo Stato italiano in secundis hanno sempre istituito dei Fondi per le calamità naturali (basti pensare che le accise che si pagano sulla benzina sono quasi tutte istituite in seguito a disastri)

 
io stanotte non ho sentito nulla, ma leggendo la home di facebook si è percepita anche qua ma in modo lieve e stò nella provincia di viterbo
Io a Vignanello l'ho sentita troppo. Ero in dormiveglia e alla prima ondulazione dell'anta dell'armadio ero già sotto l'architrave.

E intanto nuova scossa.

uff...

 
Io a Vignanello l'ho sentita troppo. Ero in dormiveglia e alla prima ondulazione dell'anta dell'armadio ero già sotto l'architrave.E intanto nuova scossa.

uff...
Io dormivo come in sasso perché sono andato a dormire intorno alle 2 //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/emoticons_dent1005.gif

Inviato dal mio Nexus 5X

 
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Ragazzi sto andando a casa di un amico a riposarci un po che è dalle 8 che siamo stati a Pescara ....... Sono cose che non mi scorderò mai, fra due ore torniamo a dare una mano,anche prima.

 
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