La regia di gioco è tutto sommato penosamente sighiozzante.La regia di certi toni narrativi, è certamente migliore del primo, perché è occidentalizzante e occidentalizzata, e infatti vi piace di più perché è spiattellata per qualsisia cervello antropocentrico, o che mastica cibo precotto senza porsi domande.
TEW2 ha una trama del picio ma la gente oggigiorno si fa fottere dal linguaggio, come diceva Carmelo Bene. Ci passa e ci trafora e manco ce ne accorgiamo. Ci mettono scenette con la grafica pulitina, una trama insultante, perché rispetto all'impasto torsivo di Mikami, è un insulto avere una trama simile nel 2017. No ma vogliamo parlare del finale?
Facciamo che vi leggo quando lo finite vah, sarete sicuramente meno inclini al protezionismo esasperato
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In termini di
"Game designer della ceppa" come dice Roioki, Yoshimi o come si chiama il gentile utente, si chiama
"infodump" Significa spiegare cose che non sarebbero necessarie spiegare ma spiegarle (appunto) per gente che - a detta del termine e non MIA. NON MIA. È un fesso. Che Sebastian sia tormentato, dalla figlia, Mikami lo spiegava in numerosi file di testo, si capiva molto bene. Io non avevo bisogno di sapere da osservatore esterno, questa roba.
Sebastian cmq, è tratteggiato meglio, banalmente, s'intende.
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Ne ha meno.
TEW è un gioco d'autore, saldamente diretto da uno come Mikami. È un orologio svizzero, anche se le lancette spesso di ingrippano. Ma quello dipende dal fatto che mica sono i Platinium i Tango.
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Giocato in incubo funziona molto bene.
E quando torna a "chiudersi" in TEW
- ambienti piccoli, atmosfera a pacchi, idee malsane - il gioco torna a funzionare. È emblematico che Bethesda non abbia lasciato totale libertà artistica, se un gioco ti fa 1,5 milioni all'esordio, non va toccato e ritoccato, ne trasformato. Bastava solo fare un titolo a corridoio.
Il gioco sarebbe stato un bel sequel. Anche se la trama è davvero tanto brutta.