Questione collectro, non vorrei drie hce lo avevo detto, però si

70€ sul sito MW, saranno durate 5 minuti
https://www.mediaworld.it/mw/sony-the-last-guardian-ps4-col
ocho che quella di Horizon potrebbe fare la stessa fine...
Penso che l'unica cosa non prevedibile fosse il rapidissimo calo di prezzo del gioco e di conseguenza della collector's, ma che quest'ultima venisse regalata prima o poi da qualche parte era abbastanza intuibile da molteplici fattori. Il fatto che Gamestop e altre catene tenessero aperti i preorder come se nulla fosse puzzava.
Io mi ero preparato psicologicamente alla cosa, sono contento di averla presa a prezzo pieno al d1 (potevo risparmiare qualcosa da mw ma non mi fido dei loro lacci stupra scatole). Avevo preventivato la spesa da 9 anni circa.
La statua è molto bella, anche io avevo dubbi riguardo il bimbo ma pensavo peggio, di certo come contenuti non vale assolutamente 150 euri, per 150 euro potevano proporre qualcosa di nettamente migliore, ma sono contento di aver finanziato la causa.
Le critiche sulla legnosità le trovo parecchio esagerate. A sentire molti, anche in rete, sembra che sia il titolo più ingiocabile e tecnicamente fallato della gen.
Posso concordare su Trico che a volte ci mette più tempo ad eseguire un'azione, anche se parliamo comunque di un I.A. realistica, in cui vediamo un animale che, proprio come nella realtà, non capisce al volo i nostri ordini. Ma tutto il resto no. E' un gioco dal ritmo più lento, con un lato adventure vecchio stile, che non ti guida facendo luccicare gli appigli, secondo me per questo molti lo percepiscono come legnoso.
Chi ha giocato gli altri titoli di questo autore sa benissimo che il suo marchio è sempre stato quello di farci comandare personaggi con animazioni particolari, mai perfette, ma comunque con uno stile riconoscibile.
The last guardian è un viaggio nell'incertezza di due esseri, pieno di pericoli, esplorazione, sofferenza e anche frustrazione perchè non riusciamo subito a raggiungere quell'appiglio tanto faticato. Ma sono cose che rafforzano la fatica del viaggio per me, non lo mortificano.
Non è un gioco per tutti, ma trovo un'esagerazione nei confronti di questo gameplay assurda. Ad avercelo un altro adventure così bello e significativo. Chissà quando lo rivedremo. Gente addirittura contenta che ha venduto poco perchè si sono frustrati un pò nella parte in cui bisogna portare il barile in alto. Quando poi basta capire la fisica e il punto esatto in cui lanciarlo. Siamo diventati più esigenti di una prostituta di alto borgo.
D'accordo su tutta la linea.
Leggendo alcuni sfoghi mi viene il dubbio di aver giocato un altro gioco.
Mi sembra tutto abbastanza leggibile in TLG e penso che il suo maggior punto di forza sia spingere il giocatore a capire come approcciarsi con Trico. Che poi questo possa non piacere, non si discute assolutamente.
Ad esempio se noi indichiamo a Trico un qualcosa con cui interagire, quest'ultimo, con i suoi tempi (al massimo una manciata di secondi, se non combina nulla vuol dire che si è cannato qualcosa o lo si sta riempendo di comandi), solleva lo sguardo allungando il collo, drizza le orecchie e emette un verso. Non servono segnali luminosi per migliorare l'esperienza, è quella l'esperienza proposta. Oltre che un enorme merito.
Dopo tre run, una delle quali speedrun, penso che l'IA di Trico sia una delle cose più curate che abbia mai visto.
Nella rece di spazio se ricordo bene viene definito come un titolo da una componente adventure anacronistica perché non è chiaro dove procedere. Mah...
Che poi, ripeto, TLG è abbastanza leggibile secondo me. Magari fosse risultato più complesso!
A livello di meccaniche e tecnicismi, la gestione dello scudo è l'unica cosa che mi ha fatto storcere il naso in alcuni frangenti e la telecamera è dimostrato che tenda ad impazzire negli spazi chiusi, ma non sono fattori che mi hanno stuprato l'esperienza.