Finito qualche giorno fa, ho deciso di dare anch'io un parere su questo titolo. Parto con una premessa: questo gioco mi conquistò appieno già all'E3 dell'anno scorso, dove mostrarono quella breve sessione con gli specchi e i salvataggi al volo di Trico. Per quanto mi riguarda non avevo mai visto nulla del genere e già questo andava tutto a suo favore. Dopo un anno finalmente il gioco esce e... boh, non so voi, ma mi è parso che del gioco se ne sia parlato più male che bene, almeno da quello che è trasparito dal web, sempre più tana di gente che dà un parere più per ciò che ha sentito dire che per esperienza diretta. Insomma, decido di aspettare, ma sento dentro di me il bisogno FISICO di giocarlo. Dopo un mese arriva l'offerta al GS, edizione steelbox a 40 euro e niente, lo prendo perchè ormai non ho più scuse per rimandare e soprattutto perchè dividendo le spese con mio fratello l'avrei pagato poco e nulla anche in caso di cocente delusione. La prima ora scorre via un po' lenta, ma è tutto sommato piacevole, il primo impatto con Trico è affascinante, crea soggezione e rispetto, ma trasmette anche tanta dolcezza e simpatia. Bisogna fare i conti con dei comandi un po' legnosetti, ma per il genere di gioco non sono affatto un problema e dopo poco riesco a fare quel che mi pare col bambino. Passano un paio di giorni e non riesco a giocarci per vari impegni, ma sento che Trico è lì che mi aspetta, come se avessi il sacrosanto dovere di aiutarlo a uscire da quell'intricatissima prigione. Ci gioco tre ore filate, scorrevoli, piacevolissime, ricche di momenti incredibili che manco un film d'animazione dei giorni nostri potrebbe regalarmi. Il giorno dopo altre tre ore, per poi finirlo lo scorso sabato dopo una sessione di gioco iniziata alle 15 e terminata alle 20. Giusto per capirci, era da molto, molto tempo che non giocavo così tanto di seguito, di solito mi faccio quell'oretta e mezza scarsa al giorno per poi riprendere il giorno dopo o addirittura più in là. Con TLG è stato diverso, un gioco così lontano dalla solita minestra riscaldata che ci propinano ogni anno, con un'anima propria, un contenitore di emozioni ed avventure di cui le SH dovranno tener conto in futuro, perchè sì e basta, perchè è così che si fa se si vuole raccontare una storia e si cerca di trasmettere sensazioni che nella vita reale difficilmente proveresti. Trico è così vero, forse anche troppo... il mondo di gioco è affascinante, poetico e di una complessità per quanto concerne il level design da far impallidire anche il più intricato dei Souls. Il legame che si instaura tra la bestia e il bambino cresce e si sviluppa con naturalezza disarmante e con i giusti ritmi, al punto che io stesso mi sono sentito compagno di viaggio di Trico, come se a guidarlo (e farmi guidare) fossi io e non il bambino stesso. Ho sentito gente che si lamentava di alcuni enigmi "assurdi"... ragazzi, ma dove vi chiedo? Basta guardarsi un po' in giro per capire quale sia la soluzione, è tutto così intuitivo e allo stesso tempo MAI banale e questo è un punto fondamentale. Perchè con la sua struttura TLG poteva rischiare di essere terribilmente ripetitivo e noioso, invece è un continuo meravigliarsi e scappare da situazioni sempre diverse e ORIGINALI. Altri si sono lamentati della scarsa efficacia degli ordini impartiti a Trico. Anche qui, ma siete stati attenti? Comandare Trico è una goduria, indicargli la direzione imitando cià che deve fare è una meccanica geniale e quei pochi secondi di ritardo dovuti all'elaborazione del comando sono fondamentali, perchè quella bestia se avesse ubbidito all'istante sarebbe stata così poco naturale da stridire con tutto ciò che era stato pensato dal game designer. Se avete aspettato troppo, semplicemente avete sbagliato a dare il comando, tutto qui. E capire come far muovere Trico per me rientra tra gli aspetti peculiari del gioco, non lo ritengo un difetto. Il finale poi è stupendo, mi ha letteralmente portato alle lacrime e lo ritengo perfetto nella sua semplicità. Col senno di poi questo gioco lo avrei pagato anche il triplo, il quadruplo, perchè vale tutti i soldi che ho speso e anche di più per quello che riesce a trasmettere. Non è un titolo esente da difetti, il frame rate in certe occasioni fa un po' di casino e la telecamera non è semplice da gestire (personalmente mi ha infastidito in sole due occasioni, ma vabbè), probabilmente paga il lungo sviluppo e l'ambizione di Ueda, ma non sono problemi che inficiano lo scorrere dell'avventura, neanche un po'. Certo è che se su PS4 fatica un pochetto, su PS3 sarebbe stato semplicemente impossibile da proporre, questo per chi afferma che è un gioco old gen. E niente, mi sarò dilungato un bel po' ma spero apprezzerete il commento, non mi capita tutti i giorni di voler parlare alla gente di quello che gioco. Per quel che mi riguarda, meno Uncharted e più TLG, gioverebbe non poco all'industria. E non lo dico in quanto disconosco i lavori della ND, anzi, semplicemente vorrei che venisse dato più spazio a gente che ha realmente in testa di proporre qualcosa di nuovo, di fresco, di stimolante. Passo e chiudo.