Branci
Divinità
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per me è un gioco con dei difetti ma dove i pregi superano di gran lunga questi e quindi in un calcolo delle medie questi voti vanno a formare una media perfetta pur non essendo perfetto il gioco. Quello che mi piace è che è un gioco pensato per esser gioco, alla fine riesce in quasi ogni aspetto e offre una varietà mai vista in un gameplay che ha tantissimo da offrire, la delusione può scaturire dal fatto che il singolo elemento sia piuttosto basilare ma funzionante e ben pensato, se uniamo il tutto è mostruoso quello che succede a schermo del gioco, io dopo due partite, una di 160 ore su wii U e una di 45 ore su switch ancora mi trovo a scoprire situazioni nuove ed è una cosa incredibile....e grazie a internet perchè ci sono cose a cui non avrei mai pensato, potremmo parlare delle sfumature e delle possibilità di gameplay per ore, c'è talmente tanta roba che si potrebbe scrivere un libro
una delle migliori possibilità che offre questo gioco è l'esplorazione, il mondo viene descritto come vuoto ma è pieno di cose da vedere, fare, gente da salvare, missioni da farsi affidare ma in tutto questo è appagante anche solo aggirarsi per hyrule, scalare una montagna solo per vedere, il che è geniale, la cosa dei semi è secondaria, i semi sono come le rupie nei forzieri difficili da raggiungere nei vecchi zelda, ti spremevi le meningi per 10 minuti e dentro ci beccavi 100 rupie, però il premio èra l'appagamento nell'aver portato a termine quel che ti eri prefissato, qui idem. Non nego che nella prima run ho perso ore a cercare di cavalcare qualsiasi cossa fosse possibile cavalcare, alla fine anche le cose stupide del gioco intrigano
quello che ho apprezzato del gioco è la curva di apprendimento, il gioco è possibile finirlo subito, se sei capace, se non lo sei devi girare ed accumulare esperienza, una esperienza che và oltre una tacchetta di stamina o un cuore, una esperienza che ti permette di affrontare al meglio le situazioni di gioco, non nego che nella seconda run mi sono trovato molto avvantaggiato riuscendo a compiere azioni che nemmeno immaginavo durante la prima run, tipo la possibilità di respingere un raggio di un guardiano con un coperchio di una pentola, guardiani che nella prima run ho sempre cercato di evitare
aldià di quello che si dice, ovvero che zelda non abbia una trama, a me è piaciuta, non raggiungerà i picchi di giochi che puntano praticamente solo alla storia ma di per se è un ottima motivazione per andare avanti e offre tanti spunti, lineare ma ben costruita, capisco che possa esser fastidioso riscotruire tutto pezzo per pezzo ma dietro c'è una storia vera e forte
alla fine l'achimia di tutti questi, e tanti altri, elementi è quello che rende questo gioco grandioso e meritevole veramente di ogni premio che ha vinto quest'anno, poi chiaramente siamo milioni di giocatori, può non piacere a tutti, ci stà, ma vista la critica, visto i commenti di tanti giocatori penso che sia abbastanza diffuso il pensiero che questo gioco sia veramente uno dei piu grandi capolavori della storia, un gioco che farà storia e scuola alle future generazioni di OW
una delle migliori possibilità che offre questo gioco è l'esplorazione, il mondo viene descritto come vuoto ma è pieno di cose da vedere, fare, gente da salvare, missioni da farsi affidare ma in tutto questo è appagante anche solo aggirarsi per hyrule, scalare una montagna solo per vedere, il che è geniale, la cosa dei semi è secondaria, i semi sono come le rupie nei forzieri difficili da raggiungere nei vecchi zelda, ti spremevi le meningi per 10 minuti e dentro ci beccavi 100 rupie, però il premio èra l'appagamento nell'aver portato a termine quel che ti eri prefissato, qui idem. Non nego che nella prima run ho perso ore a cercare di cavalcare qualsiasi cossa fosse possibile cavalcare, alla fine anche le cose stupide del gioco intrigano
quello che ho apprezzato del gioco è la curva di apprendimento, il gioco è possibile finirlo subito, se sei capace, se non lo sei devi girare ed accumulare esperienza, una esperienza che và oltre una tacchetta di stamina o un cuore, una esperienza che ti permette di affrontare al meglio le situazioni di gioco, non nego che nella seconda run mi sono trovato molto avvantaggiato riuscendo a compiere azioni che nemmeno immaginavo durante la prima run, tipo la possibilità di respingere un raggio di un guardiano con un coperchio di una pentola, guardiani che nella prima run ho sempre cercato di evitare
aldià di quello che si dice, ovvero che zelda non abbia una trama, a me è piaciuta, non raggiungerà i picchi di giochi che puntano praticamente solo alla storia ma di per se è un ottima motivazione per andare avanti e offre tanti spunti, lineare ma ben costruita, capisco che possa esser fastidioso riscotruire tutto pezzo per pezzo ma dietro c'è una storia vera e forte
alla fine c'è una ribaltamento dei ruoli non indifferente,partiamo a salvare la principessa zelda e in un viaggio fantastico veniamo a conoscenza delle frustrazioni della ragazza che è circondata da grandi eroi, il senso di inadeguatezza di zelda è palpabile in ogni ricordo che troviamo, alla fine veniamo a scoprire come la principessa abbia tenuto testa da sola al malvagio ganon per ben 100 anni... geniale il fiore, la principessa serena che non attechisce ma nel filmato finale quando zelda sorride ne vediamo una collina piena
poi a me non dispiace nemmeno tutto il contorno, dopo 100 anni si è creato un equilibrio, la gente è conscia della calamità, ma fintanto resta confinata nel castello la vita continua e nell'abitudine le gesta dell'eroe e i suoi diventano pura leggenda e tutto è fermo in una sorta di normalità, eppure parlando con i vari personaggi si intuisce quanto questo equilibrio sia precario, quanto la minaccia sia presente, non è difficile che qualcuno ti chieda di poter vedere da vicino un guardiano funzonante e cose del genere
poi a me non dispiace nemmeno tutto il contorno, dopo 100 anni si è creato un equilibrio, la gente è conscia della calamità, ma fintanto resta confinata nel castello la vita continua e nell'abitudine le gesta dell'eroe e i suoi diventano pura leggenda e tutto è fermo in una sorta di normalità, eppure parlando con i vari personaggi si intuisce quanto questo equilibrio sia precario, quanto la minaccia sia presente, non è difficile che qualcuno ti chieda di poter vedere da vicino un guardiano funzonante e cose del genere
alla fine l'achimia di tutti questi, e tanti altri, elementi è quello che rende questo gioco grandioso e meritevole veramente di ogni premio che ha vinto quest'anno, poi chiaramente siamo milioni di giocatori, può non piacere a tutti, ci stà, ma vista la critica, visto i commenti di tanti giocatori penso che sia abbastanza diffuso il pensiero che questo gioco sia veramente uno dei piu grandi capolavori della storia, un gioco che farà storia e scuola alle future generazioni di OW
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