Sono d'accordo con quello che scrivi, ma per me il progresso ci deve essere, una volta non era possibile inserire dialoghi, oggi si, per questo li voglio......... ripeto, non un Mass Effect Zeldiano ma un paio di parole Link può anche dirle ( e, in ogni caso, io intendo un Link che "parla" anche con le "scritte", non necessariamente col parlato).
Ma non è una questione di progresso ma è una scelta voluta (che poi possa piacere o meno è un discorso soggettivo personalmente io l'apprezzo molto).
Perchè è vero che prima non si potevano inserire i dialoghi a voce ma al contempo potevano comunque farlo parlare tramite testo no?
E' da una vita che si fa così ed invece no.
Le risposte di Link si percepiscono dalle reazoni e dai commenti dei PNG.
Ciò induce il giocatore a capire quale sia stata la risposta ad una domanda senza che Link emetta un suono.
Quindi è proprio questo il punto, non è una mancanza di progresso insensato, è una scelta e come tale va considerata poi oh se si odia un simile approccio si odia Zelda e si cerca altro.
Un esempio: Samus Aaran nei Prime non parla mai, parla invece in Super Metroid, Fusion ed in Zero Mission tramite testo.
Dare ora la voce a Samus per farla parlare in Other M non è incoerente ne assurdo come lo sarebbe per Link perchè Samus ha comunque sempre avuto una identità propria ed il silenzio era dovuto alla sua solitudine ma ora che ci sarà un background ovvio che non potrà limitarsi ai soli testi o a tacere laddove dovrà invece essere spiegato il suo passato.
Link non ha passato, ha un presente ed un futuro incerto e si completa nel momento in cui "l'anima" del giocatore si unisce al suo corpo che comunque non è il nostro corpo ma vi è una sovrapposizione non perfetta.
Link è comunque un eroe ed ha comunque dei sentimenti perchè vive la situazione ma se parlasse ed avesse dei pensieri rivelati tramite parlato rovinerebbe questo status di cose.
Sono d'accordo con quello che dici. Un solo appunto riguardo alla trama: io non voglio una trama super-complessa e articolata, non ne sento il bisogno. Mi basta una "buona" trama. Quello che però pretendo è che sia credibile e coerente, e questo lo si realizza stando attenti ai dettagli e ai comportamenti dei vari personaggi. In TP, ad esempio, era ridicolo vedere come tutti gli sconvolgimenti nel "mondo" non portassero alla minima reazione da parte dei personaggi non giocanti. Vengono trasformati in fantasmi, poi liberati, poi il castello viene avvolto da un guscio malefico e loro nulla, non battono ciglio, tutti a passeggiare e a far compere per il borgo come nulla fosse. Ci si sente come dei pazzi visionari che tentano di salvare il mondo da non si sa bene cosa, dato che tutti gli altri vivono la loro vita in beata serenità...ecco, sono questi "dettagli" che non sono accettabili in un gioco, e quindi anche in uno Zelda, moderno.
Beh in TP da fantasmi non si rendevano conto assolutamente del loro status, per loro nulla era cambiato se ci facevi caso solo Link che aveva resistito vedeva la realtà per quello che era diventata.
Discorso a parte per la questione del castello, qualcuno che si preoccupa c'è ma è anche vero che sono un popolo abituato alla magia ed andare in panico per una sorta di scudo che avvolge il solo castello non credo sarebbe stato di chissà quale coerenza.
Anche perchè chi a "Termina" dove vi era una vera minaccia ad esempio si preoccupava della luna con un volto simile?
Eppure si avvicinava sempre più e loro pensavano ai preparativi del carnevale ed oltre a Link e a chi gli ha donato i propri poteri nessuno si interessava per il semplice fatto che molte volte non si avverte il pericolo o lo si sminuisce.
Invece in TP seppur ci fossero soldati codardi mi ha fatto piacere la copartecipazione (seppur solo visiva) di altri personaggi come i cavalieri che si riuniscono alla taverna di Telma.