Se è vero che riteniamo quasi un sacrilegio scegliere di comprare questa versione per giocarla seduti sul divano e guardando un sessanta pollici, è altrettanto giusto pensare di usufruirne quasi totalmente nella sua versione portatile. Complice l'ottimo e sufficientemente minuto schermo della console, The Witcher 3 risulta giocabile e godibile, senza percepire di aver tolto all'esperienza buona parte della sua efficacia.
Il gioco gira quasi costantemente sotto i trenta fotogrammi al secondo, riuscendo in alcune occasioni a scendere anche in maniera drastica. Questo risultato si palesa principalmente quando ci troviamo in modalità docked e, complice la pochezza estetica, si fatica davvero a trovare una giustificazione per fruirlo in questo mondo. Al contrario la versione portatile resta sempre comunque piacevolmente giocabile, andando a generare quella soddisfazione genuina che poche altre volte ci è capitato di percepire testando un porting per Nintendo Switch.