Ufficiale The Witcher | Terza stagione conclusa | Henry Cavill lascia la serie | Netflix

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Senza alcun dubbio. Ora bisogna farsi delle domande, domande lecite e legittime. Qui c'è un problema bello grosso all'orizzonte. Il fantasy, ora come ora, a queste condizioni, è seriamente irriproducibile.
Non so se si può parlare di colpa, ma ho riscontrato questi problemi:

- A.A.A REGISTA ESPERTO CERCASI
Le serie fantasy odierne sono spesso affidate a showrunner esordienti. Ora, premettendo che io sono dell'avviso che un regista/showrunner deve farsi comunque le ossa, secondo me affidare una serie da 1 MILIARDO come Rings a due tizi del livello di Licia Troisi, è stato un errore enorme. Allo stesso modo WB quando ha dato Mortal Kombat (quello nuovo) ad un regista che NON HA MAI DIRETTO un film, non conosceva il gioco, e non sapeva niente di niente, è stata una cazzata. Troppe volte questi prodotti sono dati a persone che non sanno lavorare.

- IL TROPPO CHE STROPPIA
Viviamo in una realtà con contesto sociale che tutti conosciamo che reclama di continuo vittime alla causa, lo sappiamo.
In una serie fantasy per definizione, i produttori vogliono dentro semplicemente TUTTO.
Così capita che Belltain (Wheel of Time) sia una specie di incidente genetico: portoricani, messicani, neri, cinesi, coreani, per un villaggio di montagna, così abbiamo Arondir, elfo di colore di Rings RIDICOLO fin dalla prima immagine. Così abbiamo Lucy Liu che fa l'elfa cinese o il ramo cadetto dei Velaryon con neri con rasta bianchi. Potrei andare avanti. Tutto questo è semplicemente ridicolo. Ma continueranno a farlo.
Inutile specificare che il 90% della produzione cartecea ha eroi bianchi.

- ESPERTI CERCASI
Le serie fantasy spesso non usano figure chiave fondamentali, come per esempio coreografi ed esperti di scherma per le scene di lotta.
Per questo motivo le serie sono spesso delle merde come Blood Origin, che non aveva nemmeno una coreografia di combettimento, mancando figure simili la serie non è mai realistica.
Il peso di una spada o di una mazza non è percepito dallo spettatore, perché tutto è finto, farlocco, tarocco.

- ADATTA ...STA CEPPA DI MINCHIA
Il termine adattamento è spesso largamente frainteso, un adattamento NON è "faccio come mi pare perché l'opera è nelle mie mani" ma invece "la mia funzione - in quanto regista/showrunner - è riprodurre qualcosa che amo in un altro media che ugualmente adoro" Questa cosa me l'hanno insegnata al secondo anno della triennale del cinema. Si chiama trasferimento. Un esempio banalissimo è Il Signore degli Anelli di Peter Jackson.
Il buon vecchio Peter non è stato un genio o un dio, ha semplicemente adattato i libri di J.R.R. Tolkien nel mondo cinematico. Legolas nei libri non ha mai usato lo scudo come surf. Eppure non ci stava male. La differenza è questa.
Un bravo showrunner, come Rayan Condal (HoTD) sa che il libro deve essere rispettato, prima di tutto e tutti, poi verrà la sua impronta.
Una pessima showrunner, come Lauren Hissrich invece, sta cambiando il materiale originale con l'arroganza di chi vuole riscrivere un'opera che non gli appartiene.

- UNIFORMA-MENTE
Le serie TV fantasy sono marcatamente americane, non rispettano quasi mai le visioni tipologiche e stilistiche dei loro rispettivi creatori originali, un altro problema non di poco conto.
Witcher dovrebbe rappresentare il fantasy polacco/slavo, non solo nei personaggi, ma anche nelle atmosfere stesse. La Ruota del Tempo dovrebbe essere più gallese ed irlandese, e così via. Spesso queste produzioni uniformano tutto, perdendo tutte le sfumature tipiche. Tutto diventa in salsa americanoide, così abbiamo solo piattezza.

- CHE SFACELO DI SFACIMM'
I costumi, le armature, i luoghi, in altre parole i dettagli non sono mai curati.
Elrond e Durin si presentano dai nani davanti al portone in Rings. Non si vedono cavalli, non hanno gli zaini addosso, non erano seguiti da un drappello elfico che magari aveva un carretto.
Niente.
Questa cosa mi fa presupporre due cose.
O nani ed elfi sono tipo vicini di cortile, oppure il viaggio dura meno di un giorno, o ancora "sorry we kind forget".
La tizia in Willow (Kit, la figlia di Martmartigan) parte con 7 frecce nella faretra. Parte per salvare il principe (...) sta per intraprendere l'impresa più difficile mai fatta, e parte con 7 frecce.
Potrei andare avanti per ore ed ore. Queste serie non sono mai dettagliate, armature e costumi spesso lasciano grandi dubbi, così come i dettagli, tutto è generico, mal pensato, e spesso stupido.

Ecco, penso di non aver dimenticato nulla. Attualmente la tematica fantasy nel panorama televisivo fa piuttosto cagare.

Tranne HoTD , ovviamente.
Il termine adattamento è spesso largamente frainteso, un adattamento NON è "faccio come mi pare perché l'opera è nelle mie mani" ma invece "la mia funzione - in quanto regista/showrunner - è riprodurre qualcosa che amo in un altro media che ugualmente adoro

concordo su tutto ma su questo mi alzo e faccio un applauso
 
Senza alcun dubbio. Ora bisogna farsi delle domande, domande lecite e legittime. Qui c'è un problema bello grosso all'orizzonte. Il fantasy, ora come ora, a queste condizioni, è seriamente irriproducibile.
Non so se si può parlare di colpa, ma ho riscontrato questi problemi:

- A.A.A REGISTA ESPERTO CERCASI
Le serie fantasy odierne sono spesso affidate a showrunner esordienti. Ora, premettendo che io sono dell'avviso che un regista/showrunner deve farsi comunque le ossa, secondo me affidare una serie da 1 MILIARDO come Rings a due tizi del livello di Licia Troisi, è stato un errore enorme. Allo stesso modo WB quando ha dato Mortal Kombat (quello nuovo) ad un regista che NON HA MAI DIRETTO un film, non conosceva il gioco, e non sapeva niente di niente, è stata una cazzata. Troppe volte questi prodotti sono dati a persone che non sanno lavorare.

- IL TROPPO CHE STROPPIA
Viviamo in una realtà con contesto sociale che tutti conosciamo che reclama di continuo vittime alla causa, lo sappiamo.
In una serie fantasy per definizione, i produttori vogliono dentro semplicemente TUTTO.
Così capita che Belltain (Wheel of Time) sia una specie di incidente genetico: portoricani, messicani, neri, cinesi, coreani, per un villaggio di montagna, così abbiamo Arondir, elfo di colore di Rings RIDICOLO fin dalla prima immagine. Così abbiamo Lucy Liu che fa l'elfa cinese o il ramo cadetto dei Velaryon con neri con rasta bianchi. Potrei andare avanti. Tutto questo è semplicemente ridicolo. Ma continueranno a farlo.
Inutile specificare che il 90% della produzione cartecea ha eroi bianchi.

- ESPERTI CERCASI
Le serie fantasy spesso non usano figure chiave fondamentali, come per esempio coreografi ed esperti di scherma per le scene di lotta.
Per questo motivo le serie sono spesso delle merde come Blood Origin, che non aveva nemmeno una coreografia di combettimento, mancando figure simili la serie non è mai realistica.
Il peso di una spada o di una mazza non è percepito dallo spettatore, perché tutto è finto, farlocco, tarocco.

- ADATTA ...STA CEPPA DI MINCHIA
Il termine adattamento è spesso largamente frainteso, un adattamento NON è "faccio come mi pare perché l'opera è nelle mie mani" ma invece "la mia funzione - in quanto regista/showrunner - è riprodurre qualcosa che amo in un altro media che ugualmente adoro" Questa cosa me l'hanno insegnata al secondo anno della triennale del cinema. Si chiama trasferimento. Un esempio banalissimo è Il Signore degli Anelli di Peter Jackson.
Il buon vecchio Peter non è stato un genio o un dio, ha semplicemente adattato i libri di J.R.R. Tolkien nel mondo cinematico. Legolas nei libri non ha mai usato lo scudo come surf. Eppure non ci stava male. La differenza è questa.
Un bravo showrunner, come Rayan Condal (HoTD) sa che il libro deve essere rispettato, prima di tutto e tutti, poi verrà la sua impronta.
Una pessima showrunner, come Lauren Hissrich invece, sta cambiando il materiale originale con l'arroganza di chi vuole riscrivere un'opera che non gli appartiene.

- UNIFORMA-MENTE
Le serie TV fantasy sono marcatamente americane, non rispettano quasi mai le visioni tipologiche e stilistiche dei loro rispettivi creatori originali, un altro problema non di poco conto.
Witcher dovrebbe rappresentare il fantasy polacco/slavo, non solo nei personaggi, ma anche nelle atmosfere stesse. La Ruota del Tempo dovrebbe essere più gallese ed irlandese, e così via. Spesso queste produzioni uniformano tutto, perdendo tutte le sfumature tipiche. Tutto diventa in salsa americanoide, così abbiamo solo piattezza.

- CHE SFACELO DI SFACIMM'
I costumi, le armature, i luoghi, in altre parole i dettagli non sono mai curati.
Elrond e Durin si presentano dai nani davanti al portone in Rings. Non si vedono cavalli, non hanno gli zaini addosso, non erano seguiti da un drappello elfico che magari aveva un carretto.
Niente.
Questa cosa mi fa presupporre due cose.
O nani ed elfi sono tipo vicini di cortile, oppure il viaggio dura meno di un giorno, o ancora "sorry we kind forget".
La tizia in Willow (Kit, la figlia di Martmartigan) parte con 7 frecce nella faretra. Parte per salvare il principe (...) sta per intraprendere l'impresa più difficile mai fatta, e parte con 7 frecce.
Potrei andare avanti per ore ed ore. Queste serie non sono mai dettagliate, armature e costumi spesso lasciano grandi dubbi, così come i dettagli, tutto è generico, mal pensato, e spesso stupido.

Ecco, penso di non aver dimenticato nulla. Attualmente la tematica fantasy nel panorama televisivo fa piuttosto cagare.

Tranne HoTD , ovviamente.


Mi aggrego al plauso , e ci aggiungo un fischio di approvazione!

Anche se....hai dimenticato nel " IL TROPPO CHE STROPPIA" ...l'uso insensato e forzato ( con un valore pari aggiunto a 0 , perche il vero problema è questo ) di un mondo formato per il 99% di non etero
 
Il termine adattamento è spesso largamente frainteso, un adattamento NON è "faccio come mi pare perché l'opera è nelle mie mani" ma invece "la mia funzione - in quanto regista/showrunner - è riprodurre qualcosa che amo in un altro media che ugualmente adoro

concordo su tutto ma su questo mi alzo e faccio un applauso
molto vera sta cosa. quando ti lamenti che un adattamento è pieno di strafalcioni ed è molto poco fedele al materiale originale tutti si inviperiscono per qualche motivo e ti danno del rompicoglioni con la puzza sotto il naso.
troppe volte mi son sentito rispondere "eh ma è un adattamento, mica vuol dire che lo devono fare uguale" quando mi lamentavo di got e della fedeltà verso i libri che spariva sempre di più o degli orrori di the witcher. oltre a sentirmi dare del lettore fighetto ovviamente
 
molto vera sta cosa. quando ti lamenti che un adattamento è pieno di strafalcioni ed è molto poco fedele al materiale originale tutti si inviperiscono per qualche motivo e ti danno del rompicoglioni con la puzza sotto il naso.
troppe volte mi son sentito rispondere "eh ma è un adattamento, mica vuol dire che lo devono fare uguale" quando mi lamentavo di got e della fedeltà verso i libri che spariva sempre di più o degli orrori di the witcher. oltre a sentirmi dare del lettore fighetto ovviamente
semplicemente perchè alcuni utilizzano la scusa dell'adattamento (che ricordo non vuol dire stravolgimento) per giustificare qualunque porcheria :asd:
 
Vabbè dopo la lavagna magica che ha portato all'abominio dire qualcosa sulla autrice e come sparare alla croce rossa :unsisi:
 
Ho recuperato e terminato oggi la seconda stagione. Raccontata malissimo, ho capito ben poco della storia e non ho idea di dove voglia andare a parare.
 
Che per lo spin off il fenomeno dell'autrice vedendo una lavagna bianca ha avuto la grande idea di creare il prequel :unsisi:
Ma sul serio?

Ma che cazz.

Grazie a tutti per gli applausi,
Oh comunque, manco a farlo apposta, prima di The Last of Us esperita, magari scrivo qualcosa sul thread apposito.

Adattamento perfetto.

Prendi tutti i punti che ho elencato, e rispettali, ovvero

- A.A.A REGISTA ESPERTO CERCASI: Druckmann e Mazin

- ESPERTI CERCASI: il direttore creativo di Naughty Dog Neil Druckmann, l'artista ed autore Faith Erin Hicks, e il colorista Christina Strain...

etc...

E ottieni l'elisir di lunga vita delle serie. Basta poco alla fin fine.
 
Ma sul serio?

Ma che cazz.

Grazie a tutti per gli applausi,
Oh comunque, manco a farlo apposta, prima di The Last of Us esperita, magari scrivo qualcosa sul thread apposito.

Adattamento perfetto.

Prendi tutti i punti che ho elencato, e rispettali, ovvero

- A.A.A REGISTA ESPERTO CERCASI: Druckmann e Mazin

- ESPERTI CERCASI: il direttore creativo di Naughty Dog Neil Druckmann, l'artista ed autore Faith Erin Hicks, e il colorista Christina Strain...

etc...

E ottieni l'elisir di lunga vita delle serie. Basta poco alla fin fine.
Ora chiudi gli occhi, e immagina The Witcher in mano ad HBO.
 
Scusate ma a volte mi tornano in mente personaggi segnanti.

La Principessa Merwyn di Blood Origin è decisamente "scema in testa" come direbbe la Poppi degli Anelli del Potere.
La principessina di Xin'tra sta per diventare regina per garantire la pace nel mondo con un trattato che ferma una sanguinosa guerra che dura da ben 1000 anni tra gli elfi. Merwyn decide invece di uccidere tutti i membri della sua famiglia (?) e distruggere tre clan (tra cui uno che la protegge) e schierarsi con quelli che non volevano la pace. E tutto questo massacro inusitato solo perché lei fosse una sovrana "fantoccio" di un mago (Balor) e Eredin Bre...no, Eredin di Netflix. Nel suo regno, ora, le persone muoiono di fame e quelli che la comandano vogliono proseguire nel loro assurdo piano di guerra perenne, ed esportare la democrazia anche da altre parti. I suoi costumi sono fatti di pongo.

Un personaggio scritto ma-gni-fi-ca-men-te

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Non so cosa sia Harima, ma anche se fosse, con un track record come il loro... insomma, bisognerebbe impegnarsi per essere pessimisti :asd:

Guarda la valutazione :asd:
 
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